22.10.2023

messaggio ricevuto da Marilda Santana a Piedade dos Gerais domenica 22.10.2023
traduzione dall’audio

Cari figli,
con grande affetto e amore nel mio cuore, in questo momento siamo qui riuniti per pregare Gesù, in quest’anno della giustizia e della misericordia, soprattutto per i popoli che attraversano grandi prove, per la guarigione dei cuori dei figli e delle figlie di Dio.

In mezzo a tante lotte e battaglie, chiediamo a Gesù: “Abbi misericordia di noi e del mondo intero”. Questa è la richiesta che faccio direttamente a mio Figlio Gesù, che Egli abbia compassione e pietà di tutti voi qui presenti e del mondo intero. Il mondo attraversa questo tempo della giustizia divina e ha tanto bisogno della misericordia divina. L’uomo, per quanto grande possa essere la sua sapienza e scienza, spesso dimentica di metterle al servizio dell’amore. Oggi è necessaria questa azione di amore. Il mondo si trova in una situazione di guerra, a cominciare dalle stesse famiglie. Com’è oggi la situazione delle famiglie? Come vivono oggi le nostre famiglie e le nostre comunità? Com’è il “sì” del popolo di Dio? Sta mancando molto amore in questo “sì”.

Quando guardo voi qui, che vivete la fraternità, vedo tante cose speciali. In questa Valle, che è opera di Dio, il piano di Dio si realizza alla presenza dei figli di Dio. Qui vedo tante cose belle, come la condivisione, l’amore, ognuno che fa la propria parte, soprattutto i pellegrini, che oggi sono molto presenti nella vita comunitaria, che hanno il piacere di condividere anche il lavoro. Questo è qualcosa di sacro per me, perché Gesù ci ha chiesto questa essenza: l’uomo non vive solo di preghiera ma anche di azione, deve fare della sua vita una vita di preghiera, opera e azione.

Ma vediamo anche mancanze, soprattutto per quanto riguarda l’amore e l’umiltà. Spesso parli dell’orgoglio dell’altro ma non cerchi la tua umiltà.

L’evangelizzazione è qualcosa di prezioso agli occhi di Dio. Non è facile evangelizzare. Innanzitutto perché il mondo è molto lontano dalla preghiera, è molto lontano dalla catechesi che è la Parola del Signore. Oggi nelle case la Sacra Bibbia rimane chiusa. La Parola di Dio è fatta per essere aperta! Dio vuole parlare con te. Come può Dio parlare con te se tu chiudi la tua Bibbia e non permetti che essa si apra nella tua casa, nella vita della tua famiglia, nella vita dei bambini e dei giovani? Dobbiamo conoscere la Parola del Signore, le cose di Dio.

Dobbiamo conoscere il nostro tempo. Siamo in tempi così confusi perché c’è tanta mancanza di fede. L’uomo ha attraversato tante prove, le battaglie delle infermità, delle malattie, delle epidemie.. Cosa manca all’uomo per convertirsi? L’uomo diventa ogni giorno più materiale che spirituale. Questa è una realtà dei nostri tempi. E la fede è fredda. Cos’è una fede fredda? È quando predichi qualcosa che non vivi, parli dell’amore e non ami, parli del perdono e non perdoni, parli dell’umiltà e non sei umile, pari della semplicità e non sei semplice. Questa è una realtà dei tempi attuali e tutto quello che stiamo vedendo oggi sono segni chiarissimi che Dio ci sta parlando. Attraverso questi segni Dio mostra all’umanità qui sulla terra che ha bisogno di molta conversione.

Avete attraversato una grande battaglia di qualcosa che ha spaventato il mondo, adesso state attraversando un’altra battaglia di qualcosa che spaventa il mondo, che è la violenza. Paesi in guerra, sofferenze di bambini innocenti, tante persone innocenti tra le quali bambini, giovani, padri e madri stanno attraversando queste prove. Questa è una realtà, non è fantasia di qualcuno. La sofferenza c’è. C’è tanta violenza, i figli di Dio stanno causando sofferenze orribili contro il prossimo. È qualcosa che vediamo nitidamente in Brasile e nel mondo. In un tempo in cui Gesù ci ha detto: “È il tempo della giustizia, il tuo raccolto sarà secondo ciò che hai seminato”.

Quando guardiamo questa situazione del mondo, vediamo che il raccolto non è stato buono, ma è stato solo sofferenza. L’umanità è scoraggiata, tutti sono scoraggiati. Io qui vi sto portando il Cielo, e vedo figli che hanno bisogno di forza e coraggio per andare avanti. Padri e madri scoraggiati, spesso anche per quanto riguarda la conversione dei loro figli. Padri e madri che lottano tutti i giorni e pregano per la conversione dei loro figli, ma vedono i loro figli peggiorare sempre più sulle strade del peccato, delle droghe, dei vizi. Vedo anche figli che chiedono la conversione dei genitori, piangendo perché i genitori si convertano, ma questi genitori sono sempre più nella sofferenza.

Dunque è un momento in cui stiamo vedendo che il raccolto non è stato un raccolto buono, di prosperità, ma un raccolto di dolori e di sofferenze. Allora vi chiedo: fin dove deve arrivare questo? Dio sta dando tanti segni, tante prove, ci sta mostrando un cammino di dolore che l’uomo stesso ha preparato. Perché se la tua opera fosse di bene tu saresti in pace. Se oggi non vivi nella pace, è perché le tue azioni non sono azioni di bene e di pace. Allora è necessario supplicare Dio per la conversione dell’umanità. L’umanità non è mai stata così bisognosa di conversione! Se l’uomo ha come base la materia, sarà sempre infelice. Perché la materia è polvere, le cose della terra sono passeggere. Oggi dici “sono qui”, ma in un attimo potresti non esserci più. Oggi dici “materialmente ho tutto”, ma domani potresti non avere più niente. Le cose della terra sono passeggere. Gesù ha detto “tutto passerà, tranne la Parola di Dio”.

E la Parola di Dio, che è l’essenza della nostra vita, l’essenza della nostra crescita, spesso nella tua casa resta chiusa, non è aperta! Sono poche le persone che, nel corso della vita, aprono la Sacra Bibbia e ascoltano Gesù che parla loro. Perché Gesù parla con noi, figli! Basta che noi lasciamo che Egli agisca nella nostra vita, nel nostro cammino e nella nostra missione.

In questa domenica preghiamo in modo speciale per la famiglia. Avete la grazia di vivere una domenica benedetta, in un luogo benedetto. Voi che siete venuti, che state condividendo questa fraternità, che avete la grazia di conoscere un po’ di pace in mezzo ai tanti problemi presenti oggi nel mondo. Sono tanti! Se riflettete, avreste bisogno di pregare, pregare e pregare, perché c’è ogni sorta di sofferenza, nel corpo, nel tempo, nell’anima, in famiglia, nel cammino del popolo di Dio. C’è tanta divisione, il popolo di Dio non è mai stato così diviso. In un momento in cui il popolo di Dio avrebbe bisogno di stare unito come una sola voce, un solo cuore e una sola anima, non è mai stato così diviso. C’è tanta divisione. Tanti vogliono ottenere la salvezza da soli, ma la salvezza si ottiene nell’unità, nella fraternità, nell’unione, pregando e chiedendo a Dio di essere, sulla terra, come un solo cuore e una sola anima. Come pensa il mondo di salvarsi, come pensa di vedere il trionfo del mio Cuore Immacolato, se oggi le persone sono così divise, se oggi non c’è quella gioia dell’attesa, della fiducia, del ritorno, della conversione?

Come vi ho appena detto, i genitori sono senza speranza, i figli sono senza speranza. Ma noi dobbiamo sperare nel Signore. Il giorno in cui il mondo non ti offrirà più speranza, Gesù sarà la tua speranza! Il giorno in cui questa terra non ti offrirà più cibo, Gesù sarà il tuo cibo! Il giorno in cui guarderai questa terra e vedrai tutte le persone perse, Gesù sarà il tuo cammino! Il giorno in cui guarderai questa terra e vedrai tutto distrutto, Gesù sarà la tua costruzione!

Allora abbiamo bisogno della grazia della misericordia di Dio. Ciò che salverà il mondo è la misericordia di Dio, la nostra ultima tavola di salvezza è la misericordia di Dio! Che nessuno abbia dubbi sul fatto che la nostra fonte di salvezza è la misericordia di Dio.

Quest’anno sta arrivando rapidamente alla fine e stiamo andando verso un anno molto più difficile, se l’uomo non si convertirà. Abbiamo la giustizia e la misericordia, abbiamo un tempo di lotta, un tempo di sofferenza, un tempo di battaglia, un tempo nel quale dobbiamo pregare e vigilare, ma è anche un tempo in cui Gesù è con noi, un tempo in cui Gesù è vicino a noi. Ecco perché chi prepara bene il cammino è felice!

Chi viene in questa Valle vive la fraternità, ha questa missione. Qui ci sono figli che hanno una missione, che è stare sempre in questa Valle per pregare. Questa è una missione! Non è una missione data dagli uomini, è una missione data da Dio. Tu non sei un soldato qualunque, sei un soldato di Gesù Cristo. La tua missione è questa, pellegrino: portare alla fonte coloro che hanno bisogno della fonte. E quante grazie state ricevendo qui! Nel guardarvi in questo momento – io sono qui in corpo e anima come Madre – vedo che riceverete tante grazie, vedo questa Valle piena di fiori, perché Dio vi sta portando grazie. Le grazie saranno concesse. A volte nel silenzio del tuo cuore chiedi: “Signore, perché mi porti spesso qui?” e io come Madre di Dio ti dò la risposta: è perché Dio vuole darti grazie. Perché il mondo avrà bisogno di queste grazie. Felice chi sta ai piedi delle grazie, perché il mondo sta vivendo i tempi finali – non è la fine del mondo, ma i tempi finali – e se l’uomo non pregherà come deve pregare, il demonio cercherà di distruggere tutto ciò che avete di sacro, soprattutto la famiglia, soprattutto la vita delle nostre famiglie.

È chiarissimo che questo sta per accadere, figli, se non cercherete le grazie. Allora perché vieni qui? Per cercare grazie. Perché sei diventato una evangelizzatore? Per portare le persone a ricevere grazie. Quanti fiori saranno benedetti oggi per il Brasile e per il mondo! Quante persone attraverso questi petali chiederanno a Dio la guarigione del mondo, la pace sulla terra, intercederanno per gli innocenti, affinché essi siano protetti, pregheranno per la vita, affinché essa sia protetta, per i giovani affinché essi siano luce. I giovani sono senza luce, senza speranza, senza orizzonti, senza desiderio di realizzare una vocazione, sono bloccati. I giovani sono senza forza, e invece devono essere forti.

Il maggiore esercito di Dio sono i bambini e i giovani, perché le persone più mature sono il pilastro di questo esercito, ma i giovani e i bambini sono il contenuto di questo pilastro. È dal cuore di un padre e di una madre che arriva il bambino, il giovane, l’adolescente. La famiglia è un dono di Dio per il mondo, per la terra. Nel momento in cui salverai la tua famiglia, il mondo sarà salvo; nel momento in cui abbandonerai e distruggerai la tua famiglia, il mondo sarà distrutto.

La peggiore guerra non è quella che state vedendo oggi, ma è quella fatta dal demonio all’umanità, nel silenzio, con malvagità: distruggendo la fede, distruggendo la famiglia, distruggendo la speranza, distruggendo il coraggio. Il mondo è sempre più scoraggiato, le persone sempre meno umili, l’ego e l’egoismo dominano tutti. C’è mancanza di Dio, mancanza di umiltà. Chi è Gesù per noi? Egli è l’Umile, il Santo, il Semplice, è quel Re che ha ricevuto spine sul suo capo, quel Re che ha ricevuto una croce sulle sue spalle. Questo è Gesù e questo deve essere Gesù per noi!

È necessario che l’umanità si prepari, perché state andando verso un calvario peggiore di quello sul quale Gesù ha camminato, e dovete avere fede. Dovete accendere una fiamma, dovete comprendere che la vita non è un caso, che ci deve essere cambiamento. A volte chiedi tutti i giorni alla Madre: “Intercedi presso Gesù per me! Chiedigli l’esorcismo, la guarigione, la liberazione” e io lo faccio. Ma tu vuoi guarire? Vuoi essere liberato? Vuoi uscire dal mondo delle tenebre? Vuoi essere un uomo nuovo? Come ha detto Gesù: “Va’ e non peccare più”. Leggi la Parola? Prendi in mano il rosario e preghi con fede? Quando ricevi Gesù, permetti a Gesù di guidare la tua vita? Permetti a Gesù di illuminarti? Staresti molto meglio se permettessi questo! Saresti quello che Gesù Cristo vuole, saresti luce del mondo. Gesù vuole che voi siate luce per il mondo! Allora è necessario che tu sia giusto, che tu non abbia paura.

La prova che attraversi oggi è per la tua salvezza, non per la tua condanna. A volte l’uomo inizia a seguire la strada larga e la trova bella, perché è la strada che ti porta tutte le conquiste materiali, ma è la strada che ti porterà alla sofferenza spirituale. A volte cadi lungo il cammino, cadi affinché tu possa svegliarti, rialzarti e pensare un po’ di più alla vita. Gesù ha detto: “Io sono la Via, la Verità e la Vita” e chi segue Gesù deve avere pace interiore, deve vivere una vita degna, un lavoro degno. Deve avere un’evangelizzazione degna, deve pregare con dignità, deve servire Dio con dignità. Gesù ha detto che tanti dicono “Signore, Signore, Signore”, ma pochi entreranno nel regno del Signore. Non basta dire “Signore”, si deve fare la volontà di Dio.

Allora io chiedo a Gesù oggi di benedirvi, di riempirvi di forza e coraggio, di mettervi nelle condizioni di vincere la grande battaglia, la grande prova che verrà dopo l’anno della giustizia. Che siate veramente forti, perché non è per un motivo qualsiasi che siete qui, ma per un grande motivo: la salvezza eterna, la salvezza della vostra anima e della vostra famiglia, la salvezza del vostro paese e del mondo intero. Per questo siete qui, per questo i bambini sono qui pregando, per questo state vivendo una domenica che non è una domenica di festività terrena ma di festività celeste, perché la maggiore festa in Cielo è quando i figli qui sulla Terra prendono il rosario e pregano. Siete in un banchetto del Cielo, in una festa del Cielo, ricevendo grazie non solo per voi ma per il mondo intero. Ecco perché all’inizio di questo messaggio abbiamo detto a Gesù: “Signore, abbi misericordia di noi e del mondo intero”.
Con grande affetto, voglio darvi la mia benedizione.

in questo momento la Madonna benedice tutti

Cari figli,
nel benedirvi chiedo a Gesù di benedire anche i fiori: che essi siano benedetti affinché voi otteniate la grazia che siete venuti a chiedere. Spesso avete bisogno di qualcosa affinché questa grazia si compia nella vostra vita, perché avete poca fede. E quando confidi, attraverso un piccolo petalo, riesci a ricevere la grazia di Dio. Quanti di voi possono testimoniare questa grazia! Le rose sono le cose più belle della terra, esse simbolizzano il giardino dell’uomo. Così come l’uomo è la cosa più sacra per Dio, l’uomo è veramente il giardino del Signore.
Che Dio benedica questi fiori, queste rose, affinché essi siano il canale della grazia che Gesù Cristo vuole e desidera riversare sulla vita di ciascuno di voi.

Faccio gli auguri a chi compie gli anni: che Dio vi benedica e vi dia sempre il dono della scienza, della sapienza, dell’intelletto e vi porti sempre la pace. Auguro a tutti coloro che compiono gli anni la grazia della conversione. Quando troverete veramente questo tesoro nella vostra vita, sarete degnamente benedetti e fortificati nella fede. Non esiste niente di più sacro, per voi, della vostra conversione! L’uomo convertito è un uomo nuovo, pieno di amore di Dio e di pace.

Che Dio benedica i pellegrini. Oggi Gesù vi ha parlato in modo così bello dell’importanza della vostra venuta qui. È Lui che vi porta, è una missione che avete. Sono tempi in cui il popolo di Dio ha bisogno di trovare fonti di grazia sulla terra, e questa Valle è una fonte di grazia. Lodata sia la Santissima Trinità per questa fonte di grazia!

Ecco la Serva del Signore, Maria Immacolata Concezione, Madre della Pietà. Il Signore mi chiama.

video del messaggio
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