24.09.2023

messaggio ricevuto da Marilda Santana a Piedade dos Gerais domenica 24.09.2023

Cari figli,
questa domenica di preghiera è un momento di ringraziamento per le tante benedizioni che il Cielo ha effuso durante questi 36 anni su questo Santuario, portando tante benedizioni per il Brasile e per il mondo. Gesù Cristo è qui presente nella brezza leggera, portandoci la sua Parola.

Egli disse chiaramente: “Io sono la Via, la Verità e la Vita.” Quando Gesù ci guida a conoscere questa via, conosciamo anche la sua misericordia. Questo è un anno di grandi battaglie spirituali; è l’anno della giustizia divina.

Oggi qui stiamo facendo una profonda esperienza di riflessione. Non è per caso che Dio ha preparato questo giorno per noi. Dobbiamo ringraziare Dio per tutto quello che sperimentiamo qui oggi: le benedizioni, l’Eucaristia e le prove.

Quando siamo invitati da Dio a seguire il suo cammino, incontriamo le prove. Tutti incontrano prove! Il cammino di Dio non è un cammino facile; è una strada difficile. Oggi siamo qui in una domenica piena di sfide. Ci troviamo davanti a una battaglia immensa. Molto maggiore del calore dell’aria, è la sofferenza che oggi si fa presente nella vita di ciascuno che è qui oggi.

Quando vi guardo, chiedo a Gesù di guidare i vostri cuori, di portare la brezza leggera. Il mondo è talmente appesantito! La sofferenza è ardua! Chiedo a Gesù di andare là dove voi non riuscite ad arrivare e di prendersi cura di voi. Gli chiedo di portare speranza a questo mondo disperato e di aprire una strada.

Quando ti trovi davanti a una prova e non riesci a vedere una direzione, devi chiedere a Dio di aprirti la strada. “Signore, mettiti alla guida! Prenditi cura di questo popolo amato! Di questo popolo che oggi affronta prove e tribolazioni!”.

Ognuno qui sta affrontando una prova. Gesù è qui, possiamo sentire la sua presenza. Pertanto puoi rivolgerti a Lui. Voi che state affrontando sfide nelle vostre case, nelle vostre famiglie, in Brasile. Voi che siete tristi, che state vivendo un momento di afflizione, perché tutti vogliono vedere la loro nazione piena di benedizioni.

Oggi le persone stanno attraversando momenti di tristezza, prove e lotte. Figli, Gesù è qui, Egli è già arrivato per aiutarci! Abbiamo la certezza che Egli porterà sollievo al mondo. Confidiamo pienamente che Egli si prenderà cura del mondo, perché nella missione della giustizia Egli è la misericordia. Possiamo vedere la misericordia di Gesù in questo momento, qui in questo Santuario, in questa Valle, nel luogo più sacro di questo Santuario, che è questo luogo scelto da Dio in mezzo alla natura.

Gesù, nel parlare ai nostri cuori, usa la brezza leggera per portare sollievo, perché tutti noi, figli di Dio qui presenti, abbiamo bisogno di questa brezza leggera che è Cristo. Pensa alla tua famiglia, ai peccati, alle sofferenze. Hai bisogno di Gesù! Il mondo, in mezzo a tante guerre spirituali, ha bisogno di Gesù. Ha bisogno che Egli venga attraverso la nostra preghiera.

Samo qui in preghiera, figli. Nessuno arriva in questa Valle senza essere chiamato da Gesù, sia chi è venuto pieno di dubbi, sia chi cerca una risposta. È Gesù che ti ha portato qui, oggi. È Gesù che porta tutti noi qui. È Gesù che mi conduce qui da 36 anni. È Gesù che si prende cura dell’umanità. È Gesù che si prende cura della Valle dell’Immacolata Concezione, questa Valle della Madre della Pietà.

Voglio mettere nel Cuore di Gesù tutti i figli qui presenti. Voglio chiedere a Gesù di calmare le tempeste che affrontate, di darvi quello che siete venuti a cercare per la vostra famiglia, per la salute del corpo e dell’anima, per il tuo lavoro, per la tua difficoltà materiale, per vincere la prova che stai vivendo, per la difficoltà della tua vita matrimoniale, per la tua missione missionaria. Quanto è difficile la missione di evangelizzare, in questi tempi di oggi!

Quando l’umanità vive questo conflitto, abbiamo bisogno di Cristo; abbiamo bisogno della pace. Gesù si ritirava sui monti per pregare. Noi siamo qui su questo monte scelto da Dio per pregare, per sentire che Egli si prende cura della nostra vita e della nostra esistenza. Egli abbraccia ciascuno di noi, abbraccia il popolo di Dio qui presente, abbraccia questo esercito qui presente.

Sono tanti anni di lotta, tanti anni di battaglia. Il vostro “sì”, di voi che vivete la fraternità, è un “sì” meraviglioso. Che questo “sì” non sia soltanto della tua voce ma del tuo cuore, della tua anima. Tu che oggi hai lavorato con gioia come operaio del Signore, affinché il cibo venisse preparato per nutrire questi figli di Dio qui presenti. Tu che oggi hai pregato e hai ricevuto il maggior Alimento del mondo, che è Gesù Eucaristico. Tu che hai compreso chiaramente quanto Gesù vuole guarire il tuo cuore. Per questo, Egli ti ha portato qui.

Tu pellegrino forte! Tu che sei fedele a Dio! Voi siete guerrieri di questo esercito della Madre di Dio! Voi avete questa bellissima devozione, questa devozione e presenza del potere di Dio per stare nel Santuario della Madre della Pietà, commemorando questi 36 anni di grazie. Voi siete beati! Come disse Gesù: “Beati gli uomini di fede, perché vedranno la grazia di Dio”.

Quante grazie potete testimoniare, quanti miracoli avete ottenuto. E voglio dirvi: riceverete molto di più! Quante benedizioni testimonierete! Quanti prodigi raccoglierete! Perché Gesù Cristo ha preparato questa Valle affinché il mondo ricevesse la sua grazia, affinché il mondo ricevesse i raggi della sua misericordia. Affinché il mondo affrontasse questo tempo della giustizia con meno peso, ma con le benedizioni del Cielo.

Vogliamo trasformare questa domenica di calore in una domenica di benedizioni. Vogliamo, nel silenzio del cuore, dire a Gesù: “Grazie, mio Gesù!”. Perché, figli, Gesù è salito su quel Calvario con tutto l’amore per salvarvi. E tutto quello che state facendo qui oggi, il vostro sacrificio nell’attraversare la prova di questo giorno, è per consolare il Cuore di Gesù.

Dobbiamo fare una riflessione profonda: cos’è il Cielo? Il Cielo è un luogo di pace. Il Cielo è bellissimo. Il Cielo è il luogo che Dio ha preparato per tutti noi. Il Cielo è la casa dei figli di Dio. È dove Dio ti aspetta. Là non c’è dolore, tristezza o sofferenza. Il passaggio qui sulla Terra non è facile, ma è bello. La vita è bella. Vogliamo rallegrarci in questo momento, sapendo che la nostra vita è bella.

Tu che oggi sei qui con la tua famiglia: è il maggiore tesoro che Dio ti ha concesso. Questa è una benedizione! Voi che avete i figli, voi nonni che avete i nipoti, voi giovani e bambini che avete i vostri genitori, ricordatevi che la vita è una benedizione di Dio. Egli non ha creato cose tristi, ma benedizioni. La grazia è la tua famiglia. La benedizione è la tua famiglia. Ma esiste il demonio che vuole distruggere la tua famiglia, esiste il male che cerca di allontanarti dal cammino di Dio, che vuole abbatterti, che vuole rendere la tua famiglia un luogo di lacrime, che vuole inondarla di sofferenza.

Il demonio è terribile! Quando attraversate delle prove, vi rendete conto di quanto avete bisogno di pregare. Di quanto avete bisogno di prendere il rosario e abbattere il demonio che cerca di abbattere la vostra famiglia. La vita è bellissima. Anche davanti alla maggiore prova che affrontiamo oggi, possiamo sentire che Gesù viene a noi e, per pochi momenti, magari secondi, Egli porta soavità alla nostra anima. Non c’è modo di non sentire il potere di Dio, perfino nella natura. E noi sappiamo che l’anno della giustizia ci fa sentire questo.

Cosa ha fatto l’uomo con ciò che Dio ha creato per lui? Lo ha distrutto! Cosa ha fatto l’uomo con ciò che Dio gli ha dato di più sacro? L’uomo non si è preso cura della sua famiglia.

Chi si prende cura della famiglia, prega per la famiglia. Il Santo Padre che chiese tanto al mondo di pregare per la famiglia, fu anche uno dei maggiori divulgatori della Divina Misericordia sulla terra. Egli disse: “La famiglia che prega unita, resta unita per sempre.”

La preghiera è l’arma che abbiamo per difenderci. Ciò che è triste oggi qui sulla Terra, ciò che causa tristezza alla Terra, è la consapevolezza che molti figli di Dio stanno abbandonando l’Eucaristia, la preghiera e la famiglia a causa delle briciole offerte del demonio.

Per questo Gesù viene a noi e ci fa sentire il Cielo qui in questa Valle, nella Fraternità, nelle difficoltà o nei problemi. Gesù fa in modo che noi sentiamo la presenza di questo Cielo. Ma ognuno che è qui porta con sé la battaglia che vive: le sue ansie, la sua angoscia, la tristezza profonda, quel dolore che non riesce a calmare se non con Gesù presente nella sua anima. È per questo che chiedo sempre a Gesù: “Figlio mio, prenditi cura di questi cuori.”

Sempre, quando sono qui presente in corpo e anima, vedo tutti voi e riesco a sentire tutti voi. Attraverso lo Spirito Santo di Dio, vedo che ognuno porta qui una necessità. Come Madre di Dio, vedo che siete oggi qui mossi dalla vostra fede. Se non fosse per la fede, non sareste qui. Per questo chiedo a Gesù di prendersi cura di voi, di alleviare la battaglia che state attraversando. Perché essa sarà molto più grande di quella di oggi. La prova che state affrontando, questo calore, è una benedizione in confronto a ciò che sta per arrivare.

È per questo che dovete piegare le ginocchia e chiedere a Gesù misericordia. Chiedete a Gesù il trionfo del mio Cuore Immacolato. Chiedete la pace, figli. Ciò che arriverà, a causa dei peccati commessi, non sarà uno scherzo. Gesù ha chiesto tanto la conversione, ha chiesto tanto il ritorno alla Casa del Padre. Gesù ha detto ai nostri cuori: “Pentitevi, prendetevi cura di questo mondo con amore. Questo passaggio terreno vi porterà in un luogo bello oppure in un luogo di sofferenza. Vivete bene questo passaggio!”

È per questo che oggi stiamo facendo questa esperienza ardua. Perché il mondo vivrà un’esperienza ancora più ardua, molto peggiore di un’epidemia. Un’epidemia non è niente davanti alla sofferenza spirituale. Questa sì che è dolorosa! Se non ci fosse Gesù, nessuno sulla terra potrebbe calmarla. Solo Gesù può farlo! Dal dolore spirituale, soltanto Gesù può esorcizzarvi, guarirvi e liberarvi.

La prima parte della preghiera di quest’anno – anno della giustizia – è chiedere perdono. Perdono, Signore! Questa è la prima grazia che Gesù ci ha insegnato in quest’anno, chiedere perdono per ottenere la sua misericordia, in quest’anno della giustizia. Perché senza la misericordia di Dio nessuno potrà trovare la salvezza. Senza la misericordia, nessuno incontrerà il Cuore Misericordioso di Gesù, che è il Cuore che guarisce, libera ed esorcizza l’umanità.

Figli, vi parlo come Colei che è sempre accanto a Dio. Il mondo ha bisogno di esorcismo! Il mondo deve essere liberato attraverso il Sangue di Gesù e l’Acqua che sgorga dal Cuore di Gesù. Quest’Acqua è fonte di guarigione, esorcismo e liberazione per il mondo. Forse non ve ne rendete conto, ma è come se il mondo stesse soffocando. Tutti voi avete bisogno di questa liberazione, liberazione dall’ansia che affligge le persone per mancanza di respirare la pace.

Dopo una tempesta, arriva una brezza leggera. Quando accade qualcosa di molto forte, subito arriva la brezza leggera. Ma a volte sei talmente tormentato che non riesci a sperimentare la presenza di Gesù nella tua vita. Non riesci ad assorbire questa comunione con Gesù. Avete bisogno di assorbire questa comunione con Gesù!

In questo momento vedo tutti voi. Per intercessione diretta dello Spirito Santo, mi unisco a Gesù per intercedere per ciascuno di voi. So che molti hanno affrontato grandi battaglie per arrivare qui, oggi. Alcuni non sono nemmeno riusciti a restare, tanto grande è stata la battaglia – perdite, malattie, afflizioni. Sono sfide immense! A volte esci di casa e tutto sembra perfetto, ma qualcosa di triste accade. Queste sono le prove della vita!

Gesù ha detto: “Siate pronti. Nessuno conosce il giorno, nessuno conosce l’ora, nessuno conosce il momento.” Siate pronti!

Quest’anno della giustizia sta passando molto rapidamente. È un anno in cui affronterete ancora tanti e tanti attriti spirituali, molte afflizioni, porterete questo peso, questo dolore dal quale avete bisogno di essere liberati.

Per questo, la preghiera di quest’anno dev’essere maggiormente divulgata. È una preghiera di liberazione. In essa chiedete a Gesù di guarirvi, liberarvi ed esorcizzarvi, chiedendogli perdono. Il perdono ci insegnerà a vivere la sua giustizia, che ci condurrà alla sua misericordia. E questa misericordia sarà la fonte della guarigione, della liberazione e dell’esorcismo di tutta l’umanità. Non solo del Brasile, ma di tutta l’umanità. Questa preghiera dev’essere proclamata da ogni figlio che oggi ha bisogno di questo esorcismo, della guarigione e della liberazione.

Prima di darvi la mia benedizione voglio chiedere a Gesù di portare pace ai cuori qui presenti. Voglio ringraziarvi per questi anni insieme alla Madre di Dio, Madre della Pietà. Sono così felice di poter essere qui in questo Santuario!

Dio mi ha già inviata in tanti luoghi della terra e per ogni luogo c’è un motivo speciale: per la conversione, per la salvezza, per riunire le famiglie, per aiutare le madri che pregano per i propri figli, per aiutare coloro che sono depressi, per fortificare il mondo nella lotta per il trionfo del mio Cuore Immacolato, per portare acqua viva, fonte di liberazione per tutti i cuori. E in questa Valle Dio mi ha inviata per essere la Madre di una Fraternità, la Madre di un gruppo che è diventato immenso.

Voi pellegrini, venite e state qui nella semplicità. La Valle non smetterà mai di essere semplice, perché la Fraternità è semplice. Gesù è semplice. Chi guida tutti noi qui è Gesù, ed Egli è semplice. È un Re che cammina a piedi scalzi in mezzo a noi. Quindi la Valle non sarà mai un luogo in cui vedrete il contrario di ciò che vivete qui, che è la semplicità.

Un’altra cosa molto bella qui nella Valle è la moltiplicazione. Gesù era felice di moltiplicare i pani e i pesci. Qui vediamo la moltiplicazione. Dio moltiplica tutto. Tutto è fatto con molto affetto. Tutto qui diventa un miracolo d’amore. Il pane che arriva a loro è il pane che voi portate. È qualcosa che viene dal vostro cuore, con l’affetto di tutti voi. Siete i benefattori di quest’opera fraterna.

Un’altra cosa bella è la semplicità della famiglia che ci ha accolto qui. Essi non hanno mai smesso di essere quello che sono. Questo è frutto della preghiera, perché molti, quando vengono scelti, si lasciano prendere dall’ego, vogliono sempre essere visibili, in qualsiasi momento della loro vita. Mentre questa famiglia rimane semplice e umile, stanno in mezzo a tutti come tutti.

Altra bellezza sono i pellegrini. I pellegrini che vengono in questo Santuario sono veramente di Dio. Sono uomini, giovani, bambini, padri e madri di Dio. Esiste una grande unzione dello Spirito Santo, anche davanti alle prove che il mondo attraversa. Questo rappresenta la sofferenza del momento presente, conseguenza di un’umanità che ha bisogno di fortificarsi, di essere più forte.

Voglio ringraziarvi per questi anni nei quali siete stati con la Madre di Dio. Ogni volta che sono qui presente in corpo e anima, benedico tutti voi. In ogni momento della vostra vita, intercedo presso Gesù per voi e sto con voi. Quando ricorrete al mio Cuore, immediatamente io mi rivolgo al Cuore di Gesù per voi. Vi amo! Amo la mia missione in questa Valle, dedicata al mio Cuore Immacolato. Voglio dirvi che Dio ha preparato qualcosa di molto speciale per questo luogo e per tutti noi. Desidero soltanto che vi prepariate, essendo umili miti e umili di cuore.

Con grande affetto io, Maria, la Madre della Pietà, Nostra Signora della Pietà, voglio benedirvi.

la Madonna benedice tutti

Cari figli,
benedirvi è per me una benedizione di Dio. Ogni madre si sente benedetta nel poter benedire i suoi figli. E io, Maria, mi sento benedetta per poter benedire tutte le madri, tutti i padri, tutti i giovani, tutti i bambini, perché sono la Madre di tutti voi, figli. Qui, come Madre della Pietà, intercedo sempre presso Dio per ciascuno di voi.

Le vostre richieste sono già state affidate al Cuore di mio Figlio Gesù. Sempre gli chiedo di benedire i fiori per la guarigione e liberazione di tutti i malati nel corpo e nell’anima, e anche per le necessità di ciascuno. Per la grazia che sei venuto a cercare, per la grazia che riceverai e per la grazia che testimonierai. Amen.

Il mio Cuore resta con tutti voi!
Faccio gli auguri ai festeggiati di oggi. Che Dio vi benedica, vi custodisca e vi protegga. Che Dio continui ad essere la luce del nostro cammino.

Ecco la Serva di Dio, Maria, l’Immacolata Concezione, Madre e Signora della Pietà. Il Signore mi chiama.

video del messaggio (prima parte e seconda parte)
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