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2017

08.01.2017

traduzione dall’audio

Cari figli,
io Maria, Madre di Dio e Madre vostra, vi accolgo in questo giorno bellissimo – giorno del Signore, giorno di lode, di grazia, di preghiera – nel mio Cuore. Dio mi ha fatto dono di un anno dedicato al mio Cuore Immacolato. E in questo momento mi chiede di essere uno strumento nelle sue mani, affinché il Cielo possa illuminarci.

Innanzitutto vogliamo chiedere allo Spirito Santo di essere presente in noi. Apri il tuo cuore e permetti al Divino Spirito Santo di essere presente dentro di te. Molti giovani stanno dicendo il loro “sì”, confermando la propria fede, per il momento più importante della loro vita: la presenza dello Spirito Santo nel loro cuore. Quest’anno è l’anno della lotta della Madre di Dio insieme ai figli per la pace, per la santità, per l’edificazione dei pilastri fondamentali della nostra fede: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.

Il messaggio di oggi ci parla di un tempo in cui l’uomo ha bisogno di aprire gli occhi, il cuore, e permettere alla grazia di Dio di verificarsi nella sua vita. La sofferenza oggi è in ogni luogo della Terra. In ogni nazione del mondo c’è tanta sofferenza. Sia in Brasile, sia in altri paesi, ci sono molte persone perseguitate per aver testimoniato la loro fede in Cristo, il loro amore a Gesù. Allora la sofferenza oggi è chiarissima.

Quello che più vedo nel mondo di oggi, come Madre, è proprio la mancanza di timore di Dio, la mancanza di rispetto a Dio. L’uomo non legge il Vangelo, non vive il Vangelo. Molte volte ha una ricerca che non edifica la sua fede. Cerchi, cerchi, ma non trovi il cambiamento che Gesù desidera fare – ed è necessario che faccia – nel tuo cuore. Allora, oltre a cercare, devi permettere che il Cielo illumini i tuoi passi.

Oggi vedo qui molti figli che stanno ringraziando Dio, che stanno ringraziando il mio Cuore Immacolato. Dio è tutto. Ma io vi amo. E so che qui ci sono figli che stanno ringraziando per molte grazie ottenute. La grazia è frutto della fede. Chi ottiene una grazia è perché ha fede, crede, confida, si abbandona, si mette interamente nelle mani del Signore. Allora vedo che ci sono molti figli qui che sono grati per le grazie ottenute, per le grazie ricevute. E questo è testimonianza di chi ha fede. Perché molti vivono la grazia, ma non vivono il miracolo della fede. E Gesù vuole compiere un miracolo in noi.

Molte volte, quando mediti sugli eventi del Cielo – oggi siamo davanti a un evento nella nostra vita, il Cielo in mezzo a noi – ti chiedi perché c’è sempre tanta persecuzione nei luoghi scelti dal Cielo. La persecuzione è evidente. C’è stata per i primi cristiani, e c’è per i cristiani di oggi. Perché il nemico cerca sempre di confondere e disturbare i piani di Dio. Ci prova sempre, in un modo o nell’altro.

E così come ci sono persone che si mettono al servizio dell’opera di Dio, purtroppo ci sono molte persone che si lasciano sedurre dalle briciole del demonio. Il demonio ti offre il mondo, l’avidità, il potere, la cupidigia, ti seduce con gli occhi, ti indebolisce con la materia, e se non hai il proposito di essere forte nella fede, cadi. Allora è per questo che in ogni missione – è stato così per Gesù, per gli apostoli, per tutti quelli che servono Dio, nella vostra vita di servi, nella vita delle famiglie cristiane, della Chiesa – c’è sempre qualcuno che si lascia prendere dalle briciole del demonio.

E questo è molto triste. Perché quello che Dio ha da darci è molto più di queste briciole. Molto di più! La vita è così passeggera sulla Terra, e Dio vuole che siamo creature preparate per l’incontro con Lui. Per l’incontro con Dio nel Cielo.

Oggi le anime non sono preparate per entrare in Cielo. C’è una mancanza di preparazione molto grande. La misericordia è infinita, ma la sofferenza dell’anima che cade nella purificazione è molto grande, molto grande. Guardate questo giorno, in cui c’è questo calore così forte e avete un desiderio così grande della brezza leggera, desiderate che arrivi Gesù, che arrivi il sollievo: così è il grande momento della purificazione. È terribile! E nella purificazione non esiste l’ombra, che potete trovare qui, per ripararvi da questo calore.

Allora, in verità, quello che Dio vuole è che le anime siano salve. Per questo abbiamo una missione molto grande ed è necessario che Gesù sia alla guida. Per questo Egli è qui in questo momento, nella brezza leggera, alleviando questo calore non solo del corpo ma anche dell’anima. Forse la tua anima brucia, soprattutto tu che hai sete di Dio, nel vedere questo mondo in pezzi. Giovani, bambini, famiglie. È un grande deserto. L’umanità è diventata un grande deserto. È perduta, senza direzione. Le persone giudicano, maltrattano, condannano, criticano, perseguitano.

Nessuno vuole chiedere consiglio a Colui che è fonte di amore: Gesù Misericordioso! Quando si manifestò a Santa Faustina, lo fece per i tempi di oggi, per i vostri tempi. La misericordia è per il vostro tempo! C’è stato il tempo della nascita di Gesù, sulla quale riflettete; c’è stato il tempo della morte di Gesù, sulla quale riflettete. Perché Egli è la via. La nascita, la morte e la resurrezione. Ma Egli vide questo mondo in pezzi, vide questo mondo che si sgretola, allora in questi tempi finali – che non sono la fine del mondo, ma un tempo in cui il demonio cercherà di distruggere la vostra santità – Gesù si è manifestato come l’ultima tavola di salvezza.

Cosa significa? Che adesso è il nostro momento, non avremo più questa fonte. Arriverà il momento della giustizia, del raccolto, quando Dio arriverà per raccogliere i frutti buoni, separerà il frutto sano dal frutto malato. Allora noi siamo in questo tempo. La misericordia è per il vostro tempo! È una cosa bellissima! E in questo tempo della misericordia, il mondo ha vissuto e vive molta santità. Il Santo Padre Papa Giovanni Paolo II è stato guidato da questa fonte di misericordia, attraverso Gesù Misericordioso.

Allora nella Misericordia abbiamo una fonte inesauribile. Voi state vivendo questo tempo, un tempo di messaggi chiarissimi venuti dal Cielo. Ma il nemico è infido e cercherà di confondere le persone. Il nemico vuole sempre gettare sabbia negli occhi e accecare l’uomo.

Ma Dio è con noi. Ecco perché, prima che viviate il tempo della giustizia – che nessuno sa quando sarà, ma che può essere in qualsiasi momento, in qualsiasi ora – Dio mi ha concesso la grazia di dedicare quest’anno al mio Cuore Immacolato. Mi ha concesso la missione di lottare per il trionfo del mio Cuore Immacolato, per intermedio di suo Figlio Gesù Misericordioso, che tanto amo. Il mio Figlio amato mi concede oggi la missione di essere la Madre che evangelizza l’umanità.

Evangelizzare l’umanità significa aprire gli occhi dell’umanità, mostrarvi che il mondo non sta bene perché, in verità, i figli di Dio non stanno bene. I figli di Dio sono malati e questa malattia è il peccato. Tanta avidità, tanto orgoglio, tanta gelosia: tutto questo vi ha fatto molto male. Un male che ha portato allo squilibrio, un male che sta portando a tante malattie, soprattutto spirituali. E ha come conseguenza anche una carne fragile, nella quale ci sono tante malattie. Gesù aveva detto che in questi tempi l’uomo sarebbe stato talmente malato spiritualmente, che si sarebbero moltiplicate anche le malattie della carne. L’aggressività che l’uomo sente nel cuore sarebbe stata visibile anche nel suo corpo. È per questo che oggi tutti voi chiedete sempre alla Madre la guarigione del corpo, la salute del corpo. Perché sono tempi di grandi battaglie.

Allora abbiamo una missione molto grande. Dico “noi” perché io sono con voi, mi metto come una Madre vicino ai figli, alla presenza della Santissima Trinità. Allora l’umanità deve stare attenta, mettersi in guardia. Ascolta, apri il tuo cuore e non voler essere – in una missione nella quale Dio vuole anime sante – quell’anima debole che nega la grazia che sta ricevendo, in un luogo benedetto. Perché oggi è impossibile non vedere la benedizione di Dio qui in questa Valle dedicata al Cuore Immacolato di Maria. È impossibile negare questa benedizione della moltiplicazione, della fraternità, dalla famiglia.

Anche se vedete in questa benedizione delle spine. Chi sono queste spine? Chi sono queste barriere? Sono quelle persone che non conoscono il valore di questo luogo, che non sono in questo luogo per costruire, ma per essere bersaglio di distruzione. Allora che queste anime si pentano. Perché Gesù vuole sempre che i figli si salvino. Egli disse: “sono felice quando un grande peccatore si converte”. Allora che queste anime si convertano, che siano capaci di aprire i loro occhi in quest’anno mariano. Io Maria sono sempre stata disponibile alla realizzazione del piano di Dio nella mia vita, e anche voi dovete essere disponibili, perché il Cielo ve ne chiederà conto.

Il nemico, quando ti inganna, ti distrugge. Non è Dio che ti distrugge, è il nemico che ti distrugge. Le cose di Dio sono le cose del bene, e il bene è sempre bene. Mentre il male è sempre male. Allora quanto più ti avveleni con le insidie del male, più soffri, più la tua vita crolla, più sei a pezzi. La giustizia di Dio è la giustizia della pace. Dio mostrerà ad ogni uomo cosa ha costruito, cosa ha edificato. Ma l’onore di camminare nella giustizia è per gli umili, i semplici, per quelli che ascoltano la voce del Signore.

Quelli che non ascoltano la voce del Signore e si lasciano prendere dalle trappole del demonio – pur conoscendo il cammino della preghiera, dell’Eucarestia, del battesimo, della discesa dello Spirito Santo – soffriranno tanto. Perché il nemico ti porta alla distruzione. Il nemico ti illude, ti inganna, ti seduce, ma poi vedi le spine della sofferenza. È quanto è successo a quelli che hanno crudelmente consegnato Gesù: non sono riusciti a sopportare quella sofferenza, quel dolore.

Allora dobbiamo fare questo affidamento del nostro cuore a Dio. Perché quest’anno, insieme, costruiremo la santità nei nostri cuori. La santità nel vostro cuore, figli, la santità nella vostra vita. Ecco perché il nemico vi tenterà immensamente, vi perseguiterà. Cadrete, ma la Madre di Gesù sarà con voi per aiutarvi a rialzarvi. È necessario avere molta fede, molta fiducia, e la certezza che Dio è sempre la nostra via.

Coraggio! È la parola più bella per la nostra missione in quest’anno. Coraggio, fede e forza, fiducia e abbandono. Dio è presente, e con Lui coltiveremo la nostra vittoria. Questa vittoria è certa! Non dovete avere paura. La vittoria è certa.

Con grande affetto, con immenso amore, in questo momento voglio darvi la mia benedizione.

la Madonna benedice tutti

Cari figli,
ho benedetto con affetto tutti i figli, tutte le famiglie. Iniziamo quest’anno con molta fiducia e fede, con la certezza che il Cielo ha bisogno della trasformazione dei suoi figli. Che cosa bella! Pensa a quanto la tua vita sarà immensamente felice nel momento in cui la trasformerai completamente. La tua casa, i tuoi figli, il Brasile, il mondo. Il grande segno è l’esempio dell’umanità. Il grande segno! Il segno più grande di tutti è il grande esempio dell’umanità. È il ritorno al Cuore Misericordioso, in questo tempo in cui Egli vi ha detto, in parole chiarissime: “È il vostro tempo! E in questo tempo sarò misericordioso”. E quanto è stato misericordioso, figli miei! Non c’è dubbio su quanta misericordia Gesù ha dato al mondo e riversato su di noi.

Faccio gli auguri ai festeggiati. Offrite i vostri cuori a Gesù Misericordioso.

I fiori sono stati benedetti per la guarigione e la liberazione dei malati nell’anima e nel corpo.

Rimanete tutti nella pace, in preghiera, con la benedizione del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Ecco la Serva di Dio, l’Immacolata Concezione, ed ecco che il Signore mi chiama.

video dell’apparizione