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2017

15.06.2017

traduzione dall’audio
Corpus Domini

Cari figli,
sono qui con grande gioia, perché oggi è un giorno molto speciale per me, è un giorno in cui lodare e glorificare Gesù nella Santa Eucaristia. Tutti voi, figli, conoscete l’importanza dell’Eucaristia, l’importanza dell’Alimento che Gesù è diventato per i cuori e le anime.

In questo giorno santo, rivolgiamo il nostro cuore a Gesù e riflettiamo su quanto Gesù ci ama. Su quanto Gesù vuole che ogni anima e cuore sia veramente santo. Perché Egli ha avuto compassione dell’umanità. Essendo il Salvatore, è diventato la Via che ci conduce alla Vita Eterna. E consapevole che l’uomo avrebbe vacillato, Egli divenne l’Alimento più grande. Il Santo Alimento.

Allora oggi è un giorno santo, perché è il giorno in cui riflettiamo sulla grandezza dell’Eucaristia, del Corpo e del Sangue di Nostro Signore Gesù. Allora ognuno di noi, nel silenzio del proprio cuore, rifletta sul momento presente. L’umanità ha forse valorizzato questo alimento? Perché l’uomo non è mai stato nelle tenebre come lo è adesso. È così perso nelle tenebre. Persecuzioni, mancanza di sapienza, mancanza di rispetto al prossimo. Quante volte perseguiti qualcuno? Quante volte calpesti il sacro? Calpesti le cose di Dio? L’uomo è consapevole che arriverà l’ora della giustizia di Dio?

Perché Gesù è morto per te, è diventato l’Alimento per te. Oggi ci porta la misericordia. Dal Cuore di Gesù sgorgano il Sangue e l’Acqua. Vorrei farvi una richiesta molto speciale: in ogni momento della tua vita, per quanto grandi siano le battaglie, cerca la misericordia del Sangue e dell’Acqua che sgorgano dal Cuore di Gesù. Il mondo ha urgentemente bisogno di tornare a questo Cuore Misericordioso.

Oggi è un giorno santo per l’uomo di fede. Perché tante persone non conoscono nemmeno il significato del giorno di oggi. Quante anime, quanti giovani, quanti bambini senza catechesi, quante persone sulla Terra non conoscono l’importanza di questo santo giorno! Non sanno quanto Gesù sia tutto per noi! Il santo Battesimo, la santa Comunione, la trasformazione, questo miracolo che si ripete anche al giorno d’oggi attraverso le mani benedette. Perché se tu sei uno strumento di Dio, un sacerdote, Gesù ti ha affidato la missione di avere mani benedette. Nel momento più grande della vita, nel momento in cui Gesù diventava l’Alimento per il mondo. Il mondo ha molto bisogno di questo Alimento, ma l’uomo deve vivere questo Alimento.

Oggi ho supplicato il mio amato Figlio Gesù di avere compassione e misericordia delle anime. Perché l’uomo non sta avendo rispetto e timore a Dio. Non è consapevole del male che sta facendo a se stesso. Gesù ha detto: guai a quelli che perseguiteranno le opere e le cose del Padre, le cose del Divino Padre Eterno. Allora l’uomo oggi deve avere molta sapienza, molto discernimento. La vita è passeggera, figli! Il tempo sta passando molto rapidamente, voi non ve ne rendete conto, ma l’uomo sta vivendo uno squilibrio molto forte. Per mancanza di preghiera, di comunione con Cristo, di amore a Cristo.

Voi che siete qui siete uomini, giovani, bambini, donne, che portano in sé il lato santo, ma anche il lato peccatore. Ma Gesù è santo. Pensate alle innumerevoli offese recate alla Santa Comunione. Quante persone non hanno idea di cosa sia la Santa Comunione! Allora oggi, in questo grande giorno, dobbiamo convertire i nostri cuori.

Quest’anno è un anno mariano, dedicato alla Madre che è qui presente in corpo e anima, la Madre che porta la Parola, la Madre che orienta, la Madre che porta al mondo il segno più grande, ma il mondo non lo riconosce. Perché l’uomo vuole vedere il segno della trasformazione. Questo avverrà! In quell’ora, chi avrà preparato il proprio cuore vivrà quel momento. Ma chi non si sarà preparato, chi non avrà cercato la preparazione, non avrà sapienza e non sarà nelle condizioni di vedere questa grazia.

Allora voi qui venite chiamati dal Cielo alla preghiera, alla Santa Eucaristia, a valorizzare il Santo Battesimo, il Santissimo Sacramento. La vostra grande missione è adorare Gesù, accogliere Gesù, stare con Lui, evangelizzare, portare questa catechesi. Perché noi sentiamo, in questo giorno santo, quanto Gesù ci ama. Ecco perché oggi dobbiamo avere questa apertura del cuore. Devi avere questa apertura del cuore! Dio ti ha dato molto di più.

Quando l’uomo pensava che avrebbe ricevuto l’agnello, l’Agnello è diventato Alimento. Allora Dio ci ha dato molto di più. Quando l’uomo cercava – in quel dolore immenso, vedendo la morte di Gesù sulla croce – Egli ci ha dato la grazia della Resurrezione. E quando il mondo vagava nelle tenebre, Egli ci ha mandato la tavola di salvezza, la misericordia. Allora noi siamo amati. Il Cielo ci ama. Io soffro per quelli che non vogliono questo amore, per quelli che oggi si stanno lasciando prendere dalla via della sofferenza, dalla via dell’illusione; per quelli che non sono autentici, non sono veri, non sono trasparenti, non sono coerenti con la verità che il Signore è per il mondo.

Perché il Signore è l’acqua più pura e cristallina, è la fonte che lava, è la fonte che purifica. Quanti si stanno allontanando da questa fonte! Perché non vogliono la luce, non vogliono essere luce. Non puoi permettere che il demonio ti accechi, che ti porti alla cecità, che metta questa cecità spirituale nella tua vita! Per questo Gesù ci vuole in comunione, in un’alleanza bellissima con il Padre, il Figlio e il Divino Spirito Santo.

Avanti, figli! Perché la battaglia è grande. E la battaglia è grande perché l’uomo oggi non vive quello che Dio chiede. C’è incredulità, avidità, menzogna, vanità, c’è quella meschinità della materia che sta distruggendo l’uomo. Devi rivolgerti alla grandezza dell’Agnello di Dio, l’Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo. Dobbiamo tornare a Cristo.

Oggi è un giorno di adorazione, un giorno di meditazione, un giorno di gioia. Perché, cosa ne sarebbe del mondo senza Gesù? Se già così il mondo è in un tale dolore. Pensa a come sarebbe se tu non avessi la fonte, se tu non avessi la grazia della comunione con il Corpo e il Sangue di Gesù. Come staresti vivendo oggi? Perché ogni incontro con Gesù è un incontro di forza, è un incontro di fede, di fiducia. Egli rinnova tutta la tua anima, tutto il tuo cuore. E il mondo ha bisogno di essere rinnovato dall’Agnello di Dio, dal Sangue dell’Agnello di Dio.

Allora oggi vogliamo aprire le porte dei nostri cuori, chiedere a Gesù di renderci miti e umili, di essere saggi, di saper lottare per la verità, anche se soffriamo. La mia missione fu sempre lottare per la verità e la mia missione non fu semplice, figli. Non fu facile. Ci sono stati i momenti di lacrime, i momenti di battaglia, i momenti in cui mi mettevo in silenzio e pregavo, supplicando il Padre di darmi forza.

Anche la vostra vita ha momenti di battaglie, ha momenti di lacrime, ci sono momenti in cui supplicate il Padre di darvi forza. Perché il lavoro, quando è per l’opera del Signore, è per l’opera del Signore! Noi non lavoriamo per un maestro qualunque, noi lavoriamo per il Grande Maestro, il Signore.

Per questo abbiamo la grazia di lodare, di ricevere la Santa Eucaristia, di avere un cuore in pace, di vivere in pace, di avere questa accoglienza a Cristo che ci salva, a Cristo che ci libera, che è l’esorcismo, che guarisce, che santifica tutti i cuori. In questo giorno speciale la Chiesa, il popolo di Dio, la famiglia, il mondo, il Brasile, hanno bisogno di tornare a Cristo, all’amore di Gesù, alla fonte di questo amore misericordioso, e guarire le ferite dell’indifferenza, della disuguaglianza, della disobbedienza. Perché il Signore vuole che indossiamo le vesti bianche del battesimo, il Signore ci vuole puri, affinché nel momento in cui lo riceviamo siamo capaci di cambiare e trasformare la nostra vita e il mondo.

Perché, a partire dal momento in cui sei un figlio di Dio autentico, anche il mondo diventa autentico. Perché il mondo oggi è così pieno di meschinità? Perché l’uomo non è autentico, si interessa solo alle briciole, non si rivolge a Cristo, all’umiltà di Cristo, alla semplicità di Cristo, all’amore di Cristo Redentore dell’umanità.

Allora ci avviciniamo a Gesù in questo momento di preghiera. Presenta le tue necessità, presenta la necessità del Brasile e del mondo intero, che è quella di amare, valorizzare, ricevere Cristo e vivere in Cristo. Perché Cristo vuole vivere in noi.

Davanti a tale unzione, a tale grazia, in questo momento voglio darvi la mia benedizione.

la Madonna benedice tutti

Cari figli,
vi ho benedetti con immenso amore.

In questo giorno santo, invito anche voi ad essere santi. Perché Gesù vi vuole santi. Vi invito a vivere la santità, a vivere in questo mondo con il cuore rivolto a Cristo, all’amore, alla misericordia, all’obbedienza. Che ognuno rifletta: “Chi è Gesù nella mia vita? Chi è Gesù per me?”. Questa è la riflessione di oggi. Perché siete in una battaglia molto forte. Una battaglia terribile, figli miei! È necessario combattere le trappole e le insidie del demonio. È necessario essere soldati disposti a lottare, a far parte di un esercito pronto per la battaglia. Perché Gesù ci vuole santi.

Per questo vi ho benedetti, supplicando Gesù per la conversione dell’umanità. Che i figli tornino a Dio, alla misericordia che è Gesù e alla luce dello Spirito Santo che è il santo battesimo.

Faccio gli auguri ai festeggiati: vi auguro di essere sempre degni di ricevere Gesù e amarlo, adorarlo e glorificarlo per sempre.

I fiori sono stati benedetti per la guarigione e la liberazione di tutti i malati nel corpo e nell’anima.

Vi auguro un santo giorno di pace! E di essere obbedienti alla Parola di Dio, di essere perseveranti nella fede, di essere strumenti di amore e di pace.

Ecco la Serva del Signore, la Madre della Pietà. Il Signore mi chiama.