04.06.2017

traduzione dall’audio
Pentecoste

Cari figli,
con grande pace, sapienza, oggi è un giorno bellissimo, è il giorno della discesa del Divino Spirito Santo su tutti noi. È il giorno della benedizione più grande, è il giorno in cui mettere il nostro cuore, il nostro pensiero, la nostra anima e la nostra vita interamente nelle mani del Signore. E chiedere al Divino Spirito Santo, chiedere al Cielo, di concederci i sette doni dello Spirito Santo, per dare combattimento ai peccati, soprattutto i peccati capitali.

Oggi abbiamo molto bisogno del Cielo, e il Divino Spirito Santo è questo Cielo di Luce che viene a noi per illuminarci e proteggerci da tutte le tempeste traditrici del nemico. E attraverso lo Spirito Santo vogliamo lodare e glorificare, la Santissima Trinità. La Parola di Dio è bellissima. Ma senza Spirito Santo non potrai capire nulla di essa. E tantomeno viverla. Lo Spirito Santo è il canale che ci fa sperimentare la bontà di Dio Padre e la Misericordia di Dio Figlio.

Ho compassione delle anime che non vivono le virtù dello Spirito Santo, ho compassione delle anime che non si mettono nella grazia della presenza dello Spirito Santo. Quanto soffre il cuore di chi vive nelle tenebre, dominato dai peccati, corrotto dall’avidità e dalla superbia. Felice l’uomo umile, soprattutto in questi tempi finali, nei quali la gioia più grande dell’uomo è stare alla presenza di Dio. Tutto passa, ma Dio rimane.

Oggi siamo qui in unione con la Santissima Trinità, volendo questo Spirito Santo. Perché chi vi battezzerà con lo Spirito Santo – che è la vera nascita per la gloria di Dio – è Gesù, che ci ha fatto questo dono. E oggi siamo qui ricevendo questo dono della confermazione del Santo Battesimo. Allora ognuno ringrazi Dio, ma gli faccia anche una richiesta: luce per la propria vita! È di questo che hai bisogno. Triste chi cammina nelle tenebre! Triste chi sceglie le tenebre! Perché Gesù ci ha chiesto che la nostra scelta fosse la luce. Per questo ci ha battezzati con lo Spirito Santo. Per questo ha dato al nostro cuore la gioia di ricevere lo Spirito Santo di Dio.

Oggi siamo qui in questa luce, in questo incontro con Gesù. In un tempo in cui l’umanità si preoccupa tanto della materia, Gesù si preoccupa del nostro cuore e della nostra anima. E ha effuso su di noi lo Spirito Santo. Io Maria, Madre di Dio, Sposa del Divino Spirito Santo, voglio vedere i miei figli illuminati dalla luce dello Spirito Santo. Il Santo Padre, la Chiesa, il clero, i sacerdoti, i missionari, le famiglie, i bambini e i giovani. Il tesoro più grande della vita lo trovi nello Spirito Santo. L’anima che si eleva ai doni dello Spirito Santo è l’anima che costruisce la felicità piena.

Allora costruisci questa felicità piena nella tua vita, nel cuore della comunità, perché tu sei di Gesù. E se tu sei di Gesù, sei obbediente al Cielo. Guai all’anima che sarà stata disobbediente. Perché abbiamo lo Spirito Santo. Il disobbediente al giorno d’oggi è consapevole. Perché Dio ci dà la luce. Soprattutto in un luogo in cui abbiamo la catechesi del Cielo. Se non l’avessimo potremmo dire: “Signore, sono caduto perché non sapevo!”. Ma il Signore ti dirà: “Tu sapevi”.

Il Signore è giusto. E la giustizia di Dio sarà la nostra grande grazia, perché lo Spirito Santo di Dio scende su di noi. E oggi i cuori hanno molto bisogno della discesa dello Spirito Santo di Dio. Figli, è triste dirlo, ma io Maria vedo oggi un mondo che non vive la pienezza dello Spirito Santo. C’è tanta cecità. Perché l’uomo non è umile? Dio vuole darti il Cielo, la salvezza della tua anima. Ma tu hai perso la tua anima. Per questo ignori questa luce dello Spirito Santo. Questa luce che brilla, brilla per noi. Signore, la tua luce! Che questa luce ci faccia sperimentare la tua gloria, la tua giustizia e la tua pace.

Io, Maria, la Madre di Dio, vorrei che il mondo vivesse una domenica di Pentecoste con la luce e l’unzione dello Spirito Santo. Io, Maria, vorrei vedere il mondo nella luce immensa del Divino Spirito Santo, che scende sul mondo per illuminarci.

Il Signore è la nostra luce. Per questo non dobbiamo temere le tenebre, perché siamo con la luce. Chi deve avere paura è chi sta nelle tenebre, perché sta perdendo il Cielo. Gesù, quando ci ha dato lo Spirito Santo, voleva che entrassimo in Cielo, voleva che guadagnassimo il Cielo. Per questo ci ha chiesto obbedienza al Padre. Cercare orientamento nella Parola. La Parola è chiarissima, figli miei! Molti si chiedono: “Perché Maria, la Madre di Dio, scende sulla Terra?”. Perché il mondo non vive la Parola di Dio! Maria deve insegnare, la Madre deve insegnare ai figli.

Per questo è l’anno mariano. E oggi chiedo a Dio il grande segno. Forse voi volete vedere un segno sulla Terra, ma io voglio vedere un segno nel vostro cuore, voglio vedere il Divino Spirito Santo nel vostro cuore. Perché il grande segno è Gesù. Egli tornerà! Ma chi non sarà nella luce, non lo riconoscerà. In verità, non lo vedrà. Il segno che chiedo a Gesù è la discesa dello Spirito Santo su ciascuno di voi. Perché il Cielo sta toccando la Terra, i segni di Dio sono presenti nel mondo, l’umanità deve stare attenta. Non essere cieco, traditore, perché Dio ti ha fatto santo, benedetto.

E oggi fa male al Cuore della Madre vedere tanti figli che preferiscono le tenebre alla luce. Perché? Perché l’uomo oggi è così lontano da Dio? Così vanitoso? Non parlo della vanità esteriore, parlo della vanità interiore, quella che uccide. L’orgoglio. Non ammettere di essere peccatore e chiedere a Dio perdono. Questa è la peggiore sofferenza. Allora il Cielo ci chiede trasformazione. Il mondo ha bisogno di trasformazione, figli. Io so che entro poco tempo non avrete più la mia presenza in corpo e anima sulla Terra, dovrete seguire le orme di Gesù ed essere saldi e obbedienti nella fede.

Ma fintanto che avete questa catechesi, abbracciatela, perché lo Spirito Santo viene a noi. In ogni messaggio, in ogni incontro con il Cielo. Lo Spirito Santo vuole mostrarci quanto il mondo viva nell’amarezza. Perché qui stiamo vedendo ogni manifestazione delle cose terribili che il demonio ha fatto nella vita di quelli che non vogliono essere dello Spirito Santo, che non vogliono essere luce e verità.

Allora vogliamo avvicinarci a questo Divino Spirito Santo con molta mitezza. Vogliamo ascoltare la voce del nostro cuore, perché il nostro cuore ascolta il Cielo. Nell’uomo, le orecchie ascoltano, ma il cuore vive. Le nostre orecchie sono strumenti per ascoltare, il nostro cuore è l’opera per vivere. Noi siamo qui per vivere la Parola di Dio: “Ecco, faccio nuove tutte le creature”. Allora chiedi allo Spirito Santo di aiutarti in questo momento. Voi che conoscete i sette doni dello Spirito Santo: scienza, intelletto, fortezza, consiglio, timore di Dio, pietà, sapienza.

Chiedi al Divino Spirito Santo di portarti molta pietà. Pietà! Oggi ho pietà delle anime che non stanno alla presenza dello Spirito Santo. Perché, quanto stanno soffrendo queste anime! Il mondo attaccato dal nemico, è spaventoso da tanto è pieno di squilibrio e depressioni. Chi oggi non ha il Cielo nella sua anima, è semplicemente perduto sulla Terra. Triste è sapere che il peccato accieca e porta l’uomo alla cecità spirituale. Anche quelli che avrebbero bisogno di vedere la pienezza della bellezza della Santa Chiesa. Tutto nella vita della Santa Chiesa si realizza per lo Spirito Santo di Dio. Noi crediamo e abbiamo fiducia piena che il Divino Spirito Santo agisce. Perché il Cielo è più grande.

Allora vogliamo chiedere l’azione dello Spirito Santo nella nostra vita ed Egli ci guiderà, ci darà la sapienza necessaria, l’intelletto necessario per dare combattimento ai peccati, principalmente quelli capitali.

Figli, state nella luce e vincerete le tenebre!

In questo momento voglio benedire tutti i figli.

la Madonna benedice tutti

Cari figli,
vi ho benedetti con immenso amore, con immensa pietà. Ascoltando un messaggio come quello che Gesù oggi ci porta per mezzo della Madre che è qui in corpo e anima, io vedo quanto il mondo soffrirà, perché ha la luce e preferisce le tenebre. Per questo il mondo deve volere la luce. Tu devi voler essere dello Spirito Santo. Voler essere un figlio battezzato, che non sia cieco. Non permettere che il nemico si prenda gioco di te, perché la salvezza della tua anima è il tesoro più grandioso e prezioso. Tutto si perde e tutto si trasforma, ma se perdi la tua anima, figlio, perdi tutto. Allora devi essere consapevole, oggi, che lo Spirito Santo è la luce che ci porta alla vita piena, alla grazia piena. Vivere con lo Spirito Santo, in comunione con lo Spirito Santo, è avere la certezza di questa vita piena, di questa grazia piena in comunione con Cristo.

Rimanete nella pace, con la protezione del Padre, del Figlio e del Divino Spirito Santo, in questa bellissima domenica di Pentecoste.

Benedetta la Santa Chiesa, benedetto il popolo di Dio dal Divino Spirito Santo.

I fiori sono stati benedetti per la guarigione e la liberazione di tutti i malati nel corpo e nell’anima.

Ai festeggiati di oggi auguro il più prezioso profumo che è nel mio Cuore: la discesa dello Spirito Santo. Che siate luce per illuminare questo mondo che oggi vive nelle tenebre.

Ecco la Serva di Dio, la Madre della Pietà. Il Signore mi chiama.