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2017

09.07.2017

traduzione dall’audio

Cari figli,
con grande sapienza, in questo giorno del Signore, ci rivolgiamo al Cuore di Gesù Misericordioso. Oggi, in modo speciale, affidiamo a Gesù il cuore di tutti i figli e le figlie che sono qui presenti, supplicando la pace, supplicando la misericordia infinita del Cielo per il cuore di tutti i figli, che oggi hanno immensamente bisogno di pace. Allora ognuno di voi nel suo cuore, con molta unità, con molta sapienza, con grande discernimento, supplichi questa grazia della pace di Dio, dell’amore di Dio, della misericordia di Dio.

Il mondo ha bisogno di tornare alla luce. Oggi molti preferiscono cadere nelle terribili tenebre della sofferenza spirituale. È per questo che oggi siamo alla presenza della Santissima Trinità, in questa domenica in cui vediamo la sofferenza della famiglia, soprattutto di quelle che hanno bisogno di conversione. Di tornare alla casa del Padre, alla luce infinita del Padre, alla misericordia infinita del Padre. Perché il piano di Dio è sublime. I figli devono vivere con dignità questo piano di Dio, questa grande luce che oggi ci avvicina a questa misericordia che continuamente si riversa sul mondo. In questo momento, ognuno presenti la sua necessità, presenti quella situazione sulla quale desidera che questa misericordia del Cuore di Gesù sia riversata.

Siete in preghiera per cercare la vostra conversione. State facendo un’alleanza fortissima di preghiera per la vostra conversione. Il mondo ha bisogno di conversione, figli. Perché oggi sono qui presente in corpo e anima? Perché quello che il demonio sta facendo con l’umanità è terribile. Per questo Gesù ha affidato l’umanità, il mondo, in quest’anno mariano, al mio Cuore Immacolato. Perché Egli desidera veramente che l’uomo abbia la forza per vincere il male. Abbia il coraggio per vincere il male. Che l’uomo sia determinato a lottare.

E la nostra grande difesa, in questa lotta, è la preghiera. Pregare, vegliare. Pregare, fare silenzio. Pregare, chiedere la pace. Pregare, cercare la pace. Perché Dio ha un piano infinito di amore per il mondo. Solo il piano infinito di amore del Padre può veramente salvare questo mondo, che è perso nelle tenebre.

Molti sono chiamati, ma pochi vogliono veramente la vita di santità, la vita di preghiera, la vita di accoglienza del Cielo, di accoglienza della Parola, di accoglienza alla grazia, di accoglienza dello Spirito Santo. Il mondo oggi vive nelle tenebre perché non vuole accogliere lo Spirito Santo. Ma l’uomo oggi deve avere questa accoglienza. Noi dobbiamo avere questa accoglienza.

Voi invocate la Madre dicendo: “Maria, piena di Spirito Santo!”. Perché io Maria ho accolto e accolgo nel mio Cuore lo Spirito Santo. Anche voi dovete accogliere, tutti giorni della vostra vita, lo Spirito Santo. Perché da qui in avanti, ovunque andrete, vedrete sofferenza. Ovunque, figli! Perché, in verità, la sofferenza è nel mondo, soprattutto la sofferenza spirituale. Leggiamo nella Parola di Dio, nel Santo Vangelo, che Gesù ci dice che dobbiamo essere luce. Ma ci mette in una missione in cui sentiamo chiaramente che molti non vogliono essere luce, molti non stanno cercando di essere luce, molti non desiderano essere luce.

E oggi l’umanità ha bisogno di essere luce. Ha bisogno di voler essere luce. Ha bisogno di avere nel suo cuore questa bontà, questo amore di Dio. Dio ci sta dando questo Cielo per proteggerci, ma la protezione è nelle nostre mani. Dio ha fatto tutto per noi. Per me, Maria, e per voi, figli. Dio ci ha dato il maggior tesoro del mondo, che è il mio amato Figlio Gesù. Ma Egli ha messo nelle mani di ciascuno di noi la missione di lottare, la missione di cercare la santità, la missione di voler essere santi, la missione di progredire nel bene, nelle cose del bene.

Allora oggi Dio ci sta dicendo in un modo così sublime, in un modo così sereno, quanto sia importante questa azione dello Spirito Santo. Perché il mondo è nelle tenebre. Anche il Brasile è una grande nazione che oggi vive la sofferenza, soprattutto nella vita dei bambini, dei giovani. Perché, oggi, chi sta soffrendo? Chi è lontano dalla grazia. Tu che in questo momento sei qui in preghiera, per quanto grande sia la tua croce, hai la forza per portarla, hai la luce per portarla. Non ti scoraggerai, perché hai Dio. In ogni grano del santo rosario troverai la protezione di Dio nella tua vita. Gli angeli. Imiterai la vita dei santi, che ti fortificheranno nel proposito di essere anche tu santo. Allora avrai sete di santità, vorrai la santità.

La sofferenza più grande, oggi, è per chi non è nella luce, per chi cammina nell’oscurità, per chi non cerca questa luce, per chi permette la sofferenza causata dalla sua debolezza, dalla sua mancanza di preghiera, dalla sua mancanza di comunione con Gesù. Perché Gesù oggi ci mette in comunione con lui. Nella preghiera. Nel momento dell’Eucarestia. Oggi è il giorno del Signore. Un momento in cui ricevere l’Eucarestia, in cui ricevere Gesù Eucaristico. E quando ricevi Gesù Eucaristico, nutri il tuo cuore con la Santa Comunione, riesci a ricolmarti di luce, di questa luce che deve illuminare il mondo.

In quest’anno mariano, la più grande richiesta che sto facendo al mio amato Figlio Gesù, è la luce dello Spirito Santo nella vostra vita. Perché voi state camminando sulla via della conversione, state vivendo la preghiera dell’“Assedio di Gerico”, l’unità nella famiglia fraterna, state chiedendo la conversione della Comunità Fraterna, la conversione del Brasile, del mondo, delle famiglie. Vi state preparando per il grande momento di ringraziamento per le famiglie. Quello che il demonio oggi vuole distruggere è la famiglia. Vuole distruggere il bambino, vuole distruggere il giovane. Perché il mondo vive questo vuoto? Perché il frutto della beatitudine proviene dal cuore di un piccolino che cresce nella grazia. E i bambini oggi sono completamente lontani dalla grazia.

Oggi è il giorno del Signore e molti vivono solo il divertimento, non hanno un incontro con Gesù, non hanno un incontro con il Cielo. Oggi è il giorno in cui incontrare il Cielo, incontrare Gesù. La battaglia sarà molto grande. Vedremo questa battaglia dentro le comunità, dentro la Santa Chiesa. Perché l’uomo è peccatore, l’uomo è molto debole. Basta che leggi il Santo Vangelo, che approfondisci la vita di quelli che sono stati strumenti, apostoli, discepoli di Gesù, e vedrai quanto è grande la debolezza della materia. Quanto è debole l’uomo! Non riesce nemmeno a rispettare lo Spirito Santo che è in lui, dentro di lui.

Allora l’umanità oggi è un’umanità che si è persa lungo la via. Gesù è la via, ma le persone non hanno cercato l’essenza per restare su questa via: la preghiera quotidiana, vivere la Parola, la comunione, la fraternità. Hanno diretto i loro passi verso il vuoto del mondo. E il mondo soffoca. Dio ti libera, mentre il mondo ti soffoca. Dio ti dà coraggio, mentre il demonio ti porta alla debolezza. Allora oggi l’uomo è molto debole, l’uomo oggi vive una debolezza della carne molto grande. Ecco perché molti, in questo tempo della giustizia che è già iniziato, soffriranno molto, perché raccogliamo quello che seminiamo. Allora chi sta raccogliendo la pace, è perché ha vissuto la preghiera.

Figli, io sono qui con voi da tanti anni e sono nel mondo da tanti e tanti anni per catechizzare il mondo per questo tempo di battaglia. La battaglia sarà ardua, perché la battaglia è la grazia di Dio contro tutta l’ira del male. Il male è terribile, ma Dio è più grande. E noi stiamo già vivendo la grazia della giustizia, perché vedremo la luce di Dio sulla Terra, vedremo l’onore e la gloria della vittoria della Santissima Trinità. Il demonio sarà molto furioso. Ecco perché dobbiamo avere questa grande grazia della vita di preghiera, della vita di santo timore, di obbedienza, di fedeltà, affinché lo Spirito Santo possa venire e compiere in noi l’opera che Dio Padre e Dio Figlio desiderano.

So che volete un mondo di pace. So che siete stanchi di questo mondo di miseria, una miseria che non è la miseria della mancanza di pane, ma della mancanza di amore, di rispetto, di conoscenza, di gratitudine. Ogni giorno, quando ti alzi, dovresti dire: “Signore, grazie per la vita. È un tuo dono. Sono qui per la tua grazia. Questo dono mi è concesso dal Padre, dal Figlio e dallo Spirito Santo”.

Allora il mondo deve ringraziare di più. Dove finirebbe questo mondo se Dio non stendesse le sue mani misericordiose su di esso? Ma le mani misericordiose di Dio Padre e di Dio Figlio sono sul mondo, così come la luce dello Spirito Santo. Allora il mondo avrà la vittoria. Per quanto il nemico ci provi, non vincerà. Sarà sconfitto. E oggi siamo qui in preghiera lottando per questa vittoria. Come la Parola di Dio ci insegna: vittoria, tu regnerai! E questa vittoria oggi è il Cielo che regna in mezzo a noi.

Con grande affetto e amore, in questo momento voglio darvi la mia benedizione.

la Madonna benedice i presenti

Cari figli,
ho benedetto con molto affetto, con molta sapienza, tutti voi che oggi siete qui presenti.
Il Cielo ci mostra la forza e il potere della preghiera. Restate fortemente uniti in questa alleanza così potente della fedeltà dei figli di Dio in preghiera qui sulla Terra. Che Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo vi fortifichino, vi conducano e siano luce per il mondo, luce per ciascuno di voi.

Chiedo a Gesù di benedire i fiori per la guarigione e la liberazione di tutti i malati nel corpo e nell’anima. Soprattutto nell’anima. Quanti oggi vivono la sofferenza dell’anima! In questo momento in cui Gesù benedice i fiori, chiedigli di guarire il tuo cuore. Guarisci, Signore! Guarisci questo cuore malato. Ognuno pensi a quella famiglia che ha bisogno di guarigione, a quel figlio che ha bisogno di guarigione, a te stesso che hai bisogno di guarigione. Guarisci, Signore! È la tua misericordia che salverà tutta l’umanità.

Preghiamo oggi per i malati, soprattutto per i malati spirituali, che sono tanti. Gesù parla dei tempi finali. Ha detto chiaramente che in questi tempi ci saranno tanti malati: bambini, giovani, padri, madri, missionari e missionarie. Ecco perché chiediamo a Gesù di entrare nel cuore di ciascuno. Dio ascolta la vostra preghiera, figli!

Faccio gli auguri ai festeggiati, che Dio vi benedica, vi fortifichi, vi dia un cuore sempre grande, che sappia veramente amare Gesù. Rimanete tutti nella pace con la benedizione del Padre, la benedizione del Figlio, la benedizione dello Spirito Santo.

Ecco la Madre della Pietà, la Serva di Dio, l’Immacolata Concezione. Il Signore mi chiama.