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2017

29.07.2017

traduzione dall’audio

Cari figli,
[sono qui] con grande pace, con grande sapienza, con immenso amore, in questo momento in cui il mondo chiede misericordia. I cuori qui presenti, l’umanità, il popolo di Dio, ha urgentemente bisogno della misericordia. Nel silenzio dell’anima, nel silenzio del cuore, cerchiamo questa misericordia.

Esamina il tuo cuore, la tua anima, fai un piccolo esame coscienza e presentati davanti al Padre, come un figlio che ha bisogno della misericordia di questo Padre, della misericordia che ci è stata portata dal mio amato Figlio Gesù. Che i cuori si rivolgano a questa misericordia! Presenta la tua casa, le tue necessità, i tuoi problemi – familiari, spirituali, materiali – perché questo momento è un momento di preghiera, è il momento in cui devi rifugiarti tra le braccia di Dio – Padre, Figlio e Spirito Santo. Hai Dio. Hai tutto! Allora mettiti alla presenza di questo Padre.

Il mondo oggi vive una sofferenza spirituale molto grande, una tristezza immensa, che è presente nell’anima e nel cuore. Manca la luce sulla Terra! Manca la vita piena nel vostro cuore. Non basta stare solo con gli occhi aperti, è necessario aprire il cuore. Allora devi aprire il tuo cuore per vincere questa momento di prova. Il mondo è in una prova enorme. Quando pensi che la croce che hai portato è stata pesante, ne arriva una più grande. Perché è un momento di croce! Sono i tempi finali. Non è la fine del mondo, ma c’è la grande ira del demonio sul mondo. Oggi il demonio cerca di dominarvi attraverso la debolezza materiale, attraverso la debolezza della carne.

Ecco perché vi sto invitando a tenere di più il pensiero in Dio. Anche se sei nel mondo, nelle tue attività lavorative o familiari, presentati davanti al Padre, metti la tua vita nelle mani del Padre. Perché solo chi avrà la pace nel cuore supererà questo momento di giustizia divina sulla Terra. Togli tutta questa mormorazione, il tuo viso non può avere questo aspetto di pesantezza, devi avere un atteggiamento di affidamento, di fiducia! Dio è in mezzo a noi! E noi siamo qui perché Egli è in mezzo a noi.

Noi siamo chiamati a stare alla presenza bellissima di questo Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. È il momento in cui devi approfondire la spiritualità, il santo battesimo, la fede, la comunione con Gesù. E guarire là dove hai male, dove sei ferito. Oggi il mondo vive una trappola: la distruzione della famiglia, la distruzione della purezza dei bambini, dei giovani. E c’è anche molto squilibrio. Per mancanza di vita di preghiera, l’uomo sta vivendo molte cose interiormente, che sono la sofferenza spirituale: il vuoto, le persecuzioni, la mancanza di coraggio per proseguire, per andare avanti, liberarsi. La prigionia peggiore – dalla quale dovete avere la sapienza di tenervi lontani – è quella del peccato. La paura che oggi ti sta terrorizzando. Devi affrontare le tue sfide.

In questo tempo di giustizia, vedremo una luce. Anche voi che state camminando con Dio, dovete essere pronti e sapere che siete cresciuti correggendo la vostra piccolezza, superandola. Tutti sono peccatori, tutti sono limitati, tutti sono soggetti alle insidie del demonio. Allora è inutile voler essere un supereroe coraggioso. Devi essere un figlio di Dio, un figlio di Dio che ha il coraggio di ammettere i suoi limiti.

Oggi, mentre osservavo che il mondo sta attraversando una sofferenza e una tristezza molto forti, che si moltiplicano, quello che ho sentito dal mio amato Figlio sono state queste parole: “l’uomo non cerca la conversione”. Perché convertirsi significa cambiare, ed egli non cambia! Sta continuando a fare sempre gli stessi errori, a commettere sempre gli stessi errori, a trascurare la sua famiglia. Tuo figlio è quello che semini! Se non coltivi la sapienza nella vita di tuo figlio, egli diventerà un problema. Allora l’uomo deve coraggio per ammettere i propri errori.

Il tempo della giustizia è un tempo in cui Dio ci sta mostrando la verità. Sei vero? Sei caduto ma ti sei rialzato oppure continui a stare per terra, a stare nello stesso errore? Perché l’uomo deve avere una vita santa, riscattare i valori della santità, non deve avere paura di parlare della santità! Oggi l’uomo ha paura di parlare della santità. Perché vive in un peccato così grave. L’uomo oggi vive calpestando il sacro, vive peccando, commettendo atti orribili. Ma arriverà il momento – come adesso – della trasparenza. Per salvare la tua anima, devi riconoscere i tuoi errori. Devi riconoscere che sei umano, che sei debole, che sei peccatore, ma che Dio ti vuole santo. Dio ti vuole santo!

Non importa la grandezza del tuo peccato, ma la sincerità del tuo pentimento. L’uomo deve avere la volontà di pentirsi! Perché la grande battaglia, in questi tempi finali, sarà questa! L’uomo non avrà il coraggio di essere santo. Resterà nelle briciole. Ostinandosi nella sofferenza nella quale vive, nella sofferenza che sta seminando. Nella catechesi di quest’anno mariano, Gesù ci ha spiegato che il Cielo vuole darci tutto, non vuole darci briciole, vuole darci il grande banchetto!

Allora dobbiamo avere la sapienza per guardare a ciò che è buono, come questo momento di preghiera, un momento di fede, in cui ascoltare un messaggio. La mia missione sulla Terra, ogni giorno diminuisce. Un giorno dovrete imparare a vivere con quello che la Madre del Cielo vi ha insegnato, e sarà il momento più difficile della vostra lotta, ma il momento più necessario della vostra vita, perché Dio vuole che avvenga la trasformazione del mondo. Continuando in questo modo, dove finirete? Dove finiranno i bambini, dove finiranno i giovani? Al punto massimo dello squilibrio.

Dio vuole un uomo nuovo, vuole una terra nuova. Ecco perché siamo in questa battaglia. Ci vuole preghiera quotidiana, comunione quotidiana, vivere la Parola, amore, carità, cuore puro, cuore buono! Nella vita di chi lo permette, Dio compie meraviglie! Dio sta compiendo meraviglie nella vostra vita! Dio sta compiendo in questo momento, nella vita di chi lo vuole, meraviglie! Allora permettilo!

Quindi la prima chiamata di questo messaggio è alla vita nuova! Togli questa sofferenza dalla tua vita! Non ti fa bene. Per quanto sia grande, Dio è con te. Egli ti sta dando il Cielo, ti sta dando la luce affinché tu possa togliere questo peso. Non lamentarti della tua croce. Non è nemmeno l’inizio di quella che è stata la croce di Gesù. Allora non mormorare, ama di più la tua croce, abbi più amore per la tua missione. Nella vita non si fa la volontà umana, ma quella di Dio. Se l’uomo continuerà a fare la propria volontà, soffrirà soltanto. Oggi l’umanità vuole tutto molto facile, le persone non vogliono battaglie, vogliono tutto pronto.

Ringrazia per quello che hai, sii più umile, sii più semplice. Quante persone sulla Terra vorrebbero avere quello che voi avete in questo momento: la Parola del Signore, la grazia di ascoltare, la grazia di essere in un luogo benedetto, di respirare questa benedizione in mezzo alle tribolazioni che stanno arrivando per la Terra. Poter avere la grazia di vivere un momento di pace e vincere questa battaglia, vincere questo momento difficile. E vincere con la preghiera. Ma anche con l’azione. Vita nuova! Rinuncia! Umiltà! Il mondo ha bisogno di una trasformazione. L’uomo si sta basando sulla materia, ma la materia è passeggera. Nessuno di voi è materia per sempre. Un giorno vedrete quanto sia grande il potere di Dio, la mano di Dio. La tua vita, il dono di Dio.

Allora l’uomo deve avere questo coraggio. Il messaggio di oggi ci invita ad avere questo coraggio, altrimenti la sofferenza sarà più grande. Non sarà la stessa, ma più grande! Perché state ricevendo l’insegnamento del Cielo, la Parola, la catechesi, Gesù vi sta insegnando. Non puoi continuare a rimanere nelle stesse trappole, devi avere coraggio! Per salvare un’anima devi essere coraggioso! E un’anima che vuole salvarsi, prega! Chi vuole salvarsi sta pregando! Potete supplicare il mondo per la conversione, ma chi vuole la conversione oggi sta pregando, entra in chiesa, cerca una fede viva, cresce nella misericordia, cresce nella vita di carità, segue le orme dei santi, quelle dell’abbandono, della preghiera, della rinuncia! Anche i santi hanno avuto i loro momenti di difficoltà, i loro momenti di battaglia, ma hanno vinto.

Allora la missione è per chi la desidera! Per chi abbraccia veramente questo Cielo. Molti sono chiamati, pochi sono eletti. In verità, Gesù chiama tutti, ma quelli che scelgono Gesù sono pochi. Perché chi sceglie di vivere con Gesù, sceglie una croce. Sceglie una missione di lotta, sceglie una battaglia. E oggi il mondo non vuole battaglie, vuole cose facili. Nessuno vuole pregare, nessuno vuole cambiare. Le persone vogliono la strada larga, la strada delle illusioni. Ecco perché verrà una sofferenza molto grande sulla terra. E non ci sarà modo di evitare questa sofferenza, perché l’umanità ha seminato solo questa sofferenza. Quello che può fare la vostra preghiera, è alleggerire questa sofferenza. Perché la preghiera del popolo di Dio è una preghiera potente, e Dio ascolta i figli che pregano.

Ecco perché il mondo deve pregare, i cuori devono aprirsi alla misericordia. Stiamo arrivando a un tempo maggiore, che è il tempo della giustizia di Dio sulla Terra, e abbiamo davvero bisogno di questa giustizia divina. Che essa venga, affinché il mondo sia realmente un mondo santo e felice!

Con gioia e amore, in questo momento voglio darvi la mia benedizione di Madre.

la Madonna benedice tutti

Cari figli,
vi ho benedetti con grande amore.

Il messaggio di oggi ci parla della nostra verità. È così bello quando ascoltiamo la Parola di Dio e sentiamo nel cuore che Dio ci sta parlando. In questo momento, sento che Dio vi dice: “Figlio, svegliati, vivi la santità, non lamentarti della tua croce, non lamentarti dei tuoi problemi. Perché sei disobbediente, negligente. È per questo che soffri. Per questo la tua croce diventa sempre più un martirio anziché una santificazione, una vittoria. Devi avere azione nella tua vita e questa azione è la conversione. Devi volere una vita nuova! Devi voler essere dello Spirito Santo”.

Se continuate a pensare che c’è tempo, passerete per dure prove, perché il tempo della giustizia è già iniziato. Allora apri il tuo cuore e sii sapiente! Sii come Gesù! Felice chi segue le sue orme.

Che il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo vi benedicano.

Ho benedetto chi compie gli anni, i pellegrini. Che Dio vi dia sempre molta pace, forza, coraggio e fede.

A chi mi ha offerto questi bellissimi fiori: essi sono stati benedetti da Gesù per la guarigione e la liberazione dei malati nel corpo e nell’anima.

Che Dio sia la luce di cui il mondo ha veramente bisogno in questo momento. Ed Egli lo è, figli! Dio sia lodato, perché Egli è la luce!

Ecco la Serva del Signore, la Madre della Pietà. Il Signore mi chiama.