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2017

26.08.2017

traduzione dall’audio

Cari figli,
questo è un momento di preghiera, e ogni momento di preghiera è un momento speciale. Nella vita, Dio ci ha fatto dono del tempo. Ci sono ore e momenti che dedichi a tante cose nel corso della giornata, ma l’ora e il momento che dedichi alla preghiera è un momento sacro, è il momento di respirare, di vivere questo Cielo.

Il messaggio di Dio per noi è molto chiaro. L’uomo oggi sta vivendo un tempo di dolore. Il dolore è dentro il cuore dell’uomo: rancore, distruzione, tristezza profonda. Se riflettete, vedrete che l’uomo vive sempre più per la terra, allontanandosi dalle cose di Dio. C’è tanta malvagità nel mondo, c’è tanta violenza nel mondo. Il mondo potrebbe stare vivendo la pace, se l’uomo permettesse allo Spirito Santo di guidarlo. Ma oggi la malvagità degli occhi, la malvagità della lingua, la malvagità delle orecchie, sta allontanando l’uomo dalla sua stessa felicità, che è Dio.

Allora quello che vedo nel mondo è un vuoto molto grande, un vuoto dell’anima, un vuoto del cuore, mancanza di pace, persone senza tranquillità, senza speranza. C’è preghiera sulla Terra? Sì. Ma si vive poco la preghiera. Perché la preghiera trasforma. Quando preghi e permetti che la preghiera realizzi nella tua vita la volontà di Dio, ti trasformi. E oggi vedo che i miei figli non sono trasformati. Vedo che i miei figli non stanno cercando il cambiamento. La sofferenza è così reale, così visibile, ma nonostante la sofferenza sia reale e visibile, l’uomo non cerca di vivere una vita degna: obbedienza, perseveranza, fede, conversione, cambiamento di vita, santità.

Dio ci ha creati per essere santi. Oggi, quando si parla della santità, è come se l’uomo non sapesse cosa fosse. Devi sapere cos’è la santità. La santità è Dio in noi. Dio è santo. Ed Egli ci ha creati santi, perché ci ha creati a sua immagine e somiglianza. Oggi dobbiamo conoscere questa virtù della santità in noi. Oggi voglio fare con voi una riflessione molto bella. Nel corso dell’anno voi attraversate varie fasi: il freddo, il caldo, i fiori che sbocciano, le foglie che cadono. Attraversi varie fasi anche nella tua vita: nasci, cresci, maturi, invecchi. E nel corso di tutta questa missione, Dio ti dà dei doni. Tutti voi che siete qui oggi, avete dei doni.

L’uomo che valorizza il suo dono, cosa fa con il suo dono? Lo semina. Ad esempio, nel mondo dell’agricoltura, l’agricoltore saggio sa quando è l’ora di seminare, perché sa quando è il momento del raccolto. L’agricoltore saggio seminerà nell’ora giusta, perché raccoglierà nell’ora giusta. Ma esiste anche l’agricoltore che non cerca la sapienza e, mentre l’agricoltore saggio semina, lui perde tempo. Non valorizza il suo tempo. L’agricoltore saggio coltiva la terra, la lavora, le dà acqua, mette il seme. Mentre l’agricoltore che non è saggio sta fermo. E nel tempo in cui lui sta fermo, inizia ad avere cattivi pensieri. L’agricoltore saggio sta valorizzando il suo tempo, e quindi non ha cattivi pensieri: ha azione, preghiera, opera, ricerca. Cammina, corre, lotta per i contenuti che Dio vuole dalla sua vita. Chi sta fermo non ha sapienza, quindi il demonio facilmente lo porta ai cattivi pensieri. Allora inizia a giudicare gli altri, inizia a perseguitare, inizia a criticare, inizia a vedere cose che forse nemmeno esistono. Perché non sta seminando. Sta fermo.

Dio ci ha fatti per l’azione. Anche perché il giorno passa, presto arriva la notte. Quando arriverà il tempo del raccolto, l’agricoltore saggio raccoglierà, riempirà la sua casa di benedizioni. Mentre quello che è rimasto fermo non raccoglierà. E cadrà nella sofferenza, nel tormento, nella fragilità dei peccati dell’invidia, della menzogna, della falsità.

Allora voi state vivendo questo tempo, figli. Chi non sarà stato un agricoltore saggio, soffrirà molto. Perché siete già in un tempo di giustizia, arriverete nel tempo del raccolto e chi non avrà seminato nel tempo giusto non raccoglierà. Perché arriva l’ora del raccolto, non è più ora di seminare! Non si può seminare in una stagione che non è stagione di semina.

Oggi Dio ci sta dando il tempo della misericordia, questo tempo in cui hai la grazia di seminare, seminare opere buone: lavoro, azione e preghiera! Abbandono totale. E la grazia di Dio sarà presente nella tua vita: provvidenza, abbondanza di grazie. Se tu sei saggio. Se non stai lì fermo, senza fare la tua parte. Perché dobbiamo fare la nostra parte: preghiera e azione. Dio vuole movimento, non solo prendere il santo rosario e pregare, ma agire, fare nuove tutte le cose, lottare per essere un uomo santo. Devi avere quest’opera, questa azione, perché il tempo sta passando. E sta passando molto velocemente. L’anno mariano sta quasi arrivando alla fine.

Dovete aprire gli occhi, essere consapevoli che il Cielo scende sulla Terra per avvisare e condurre i cuori che vogliono essere questo agricoltore sapiente, che semina perché arriva il tempo del raccolto. E non c’è già più tanto tempo per seminare. È già l’ora in cui vedremo la giustizia!

È il momento in cui dovete cercare nel Santo Vangelo la direzione della vostra vita. La Parola di Dio ci dà questa direzione. Perché l’uomo non ha mai vissuto sulla Terra tanto dolore – materiale, temporale e spirituale. Guardate quanta sofferenza vivono oggi le famiglie: senza amore, senza dialogo, senza armonia. Le persone stanno vivendo come se la vita fosse solo materia. La materia passa. Ma la santità è qualcosa che non passa.

Allora oggi vogliamo guardare di più dentro il nostro cuore. Nella vostra vita ci devono essere tempi e momenti per la preghiera. Non di solo pane vive l’uomo! Ma della Parola, dell’Eucaristia, della preghiera. Allora apri il tuo cuore e vivi questa presenza dello Spirito Santo, questa presenza del cambiamento, della trasformazione! Perché Dio ti vuole un figlio santo. Egli ti ama. Tutti voi siete amati. Allora inizia anche tu ad amare te stesso, a rispettare te stesso, a valorizzare te stesso. Guarda il sole! Brilla! Anche lo Spirito Santo brilla in mezzo a noi, e brilla in modo molto più intenso di questo sole! Perché brilla anche di notte, brilla in ogni momento!

Allora permetti a te stesso di essere un agricoltore sapiente, un padre sapiente, una madre sapiente, un giovane sapiente, un bambino sapiente, un evangelizzatore sapiente, un missionario sapiente. Permettilo! Devi essere quello che Dio vuole. Ricolmati di Dio, della grazia. Respira questa grazia. Ogni giorno vedrete il Cielo sempre più presente sulla Terra, ma anche gli eventi. Allora chiedi a Gesù di prendersi cura della tua casa. Non sai quando la sofferenza busserà alla porta della tua casa. Sarai pronto? L’uomo sarà pronto per il tempo della giustizia? Per questo tempo in cui Dio mostrerà la sua bontà, ma anche la sua giustizia? La bontà ci rende giusti. L’uomo oggi è nell’ingiustizia a causa del peccato di avidità, a causa del peccato di orgoglio, perché non è un agricoltore saggio. L’uomo deve essere saggio in tutto, come padre, come essere umano.

Dio ha dato a tutti voi dei doni: intelligenza, creazione, amore. Dio ha creato i figli a sua immagine e somiglianza. Quale grande amore! Allora voi avete dei doni. È necessario utilizzarli, non per ferire ma per curare. Il mondo ha bisogno di guarigione! È già fin troppo ferito. Non potete neanche immaginare, figli, quante persone stiano cadendo nello squilibrio sulla Terra, a causa della ferita dell’anima. Il mondo ha bisogno di guarigione! Guarigione dell’anima! Le persone sono malate, ma non nel corpo, nell’anima! Il grande danno che il demonio ha fatto nel mondo, in questo tempo che state vivendo, è nell’anima. È il peggiore di tutti!

Allora è tempo di essere questo agricoltore saggio, affinché l’invidia non ti turbi, affinché la gelosia non ti seduca. Devi essere di Dio, mite e umile come Dio. Gesù è Dio, ed è l’esempio dell’umiltà, della semplicità e della misericordia divina in mezzo a noi. Con amore, con molto amore, voglio benedirvi.

la Madonna benedice tutti

Cari figli,
vi ho benedetti con grande amore, con grande affetto. Questo messaggio di oggi è un avvertimento affettuoso del Cielo, ma urgente. Urgente, figli miei! Perché il mondo ha bisogno di guarigione e liberazione. Il mondo deve essere di Dio. Tu devi essere di Dio, figlio amato! Dio ti vuole un bene immenso. È questo che voglio che comprendiate. Che Dio vuole un bene immenso ai suoi figli. Per questo sono qui in corpo e anima, catechizzandovi da tanti anni, perché Dio vi vuole un bene così grande. Allora desidera anche tu questo bene. Permettilo! Chiedi sempre a Gesù: “Fa di me uno strumento nelle tue mani!”. Egli lo fa. In chi vuole essere quello che Dio vuole, Dio opera.

Questi fiori sono stati benedetti per la guarigione e la liberazione dei malati, nel corpo e nell’anima.

Faccio gli auguri a chi compie gli anni. Offrite il vostro cuore a Gesù e chiedetegli la vostra guarigione, chiedetegli di non essere ciechi ma di vedere quanto avete bisogno di essere guariti.

Ecco la Serva del Signore, la Madre della Pietà, ed ecco che il Signore mi chiama.