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2017

13.08.2017

Festa del papà in Brasile (seconda domenica di agosto)

traduzione dall’audio

Cari figli,
questa è una domenica speciale per tutti i padri, soprattutto perché oggi ogni cuore e ogni anima loda e glorifica la presenza del Divino Padre Eterno.

Chiedo in questo momento a ogni figlio qui presente – anche i padri – di ringraziare il Divino Padre Eterno. Io Maria voglio ringraziare il Divino Padre Eterno per l’anno mariano, per la mia missione, per l’essere messaggera, mediatrice e Madre. Che ogni figlio ringrazi il Padre, nel silenzio del suo cuore. Offri al Padre il tuo ringraziamento. E insieme vogliamo ringraziare Dio per tutti i padri. Una missione molto bella, molto grande.

Quest’anno la Parola di Dio, i messaggi, ci hanno fatto un grande appello all’amore, alla santità, alla carità, alla fraternità, all’affetto che ogni famiglia deve avere. Il padre, la madre e i figli. Perché la famiglia è la ricchezza più grande del mondo, della Terra. Se oggi tu chiedessi: Madre, qual è la ricchezza più grande della Terra? Io vi direi: la famiglia. La famiglia è la ricchezza più grande della Terra, la famiglia è la benedizione più grande della Terra.

E il padre di famiglia ha una missione molto grande. Padre significa protezione, affetto, attenzione, coraggio, obbedienza, timore, consiglio. Allora il padre ha una missione molto grande, molto nobile. Ogni famiglia ha il fondamento dell’amore del padre, della madre e dei figli. E questa domenica è dedicata ai padri.

Chi è il Padre di tutti i padri? Il Divino Padre Eterno. Dio! Dio ci ha creato, Dio ci ha fatto questo dono. Perché ci ha creati con tanto amore, ci ha fatti santi, ci ha fatti santi per lui. Ecco perché il demonio ti tenta tanto, ti perseguita tanto. Perché Dio ti ha fatto santo per lui. Per questo il demonio non vuole vedere famiglie sante, non vuole vedere padri santi. Per questo la persecuzione del demonio oggi è molto forte nella vita dei padri, nella vita delle famiglie.

Dio ha fatto all’uomo un dono grandioso. Oggi, come Madre, vedo che molti padri non hanno la felicità di vivere questo dono. So che molti figli oggi hanno iniziato la giornata dando un bacio al padre, abbracciando con affetto il padre, ma il padre deve pensare con tutto il cuore e dire con tutto il cuore: “Grazie, Divino Padre Eterno, perché mi hai fatto il dono più bello, quello di poter essere padre”. Non esiste dono più bello che poter essere padre, poter guardare il proprio figlio e dire: “Figlio, ti amo!”. Perché è un dono supremo. La famiglia è un dono supremo.

Spesso hai tutto nella vita e non lo valorizzi. Hai un figlio meraviglioso, hai una figlia bellissima, e non li valorizzi. Quanti padri sono caduti nei vizi, non valorizzano le loro famiglie, i loro figli. Stanno perdendo la felicità di educare i propri figli, di abbracciare i propri figli, di avere un dialogo profondo con i propri figli. Specialmente oggi che i giovani, i bambini, hanno tanto bisogno dell’amore dei padri, di questa attenzione affettuosa dei padri. I padri non devono perdere questo tempo prezioso. Perché sulla terra il tempo passa.

Molti padri non sono più qui per essere abbracciati dai figli e i loro figli sono pieni di nostalgia, pieni di ricordi, ricordi di quel padre forte, di quel padre che insegnò loro a pregare, di quel padre che insegnò loro a lavorare, di quel padre che ti ha dato un abbraccio in un momento in cui più ti sentivi debole. Ecco perché i padri non possono, non devono, perdere il tempo che hanno. Questo tempo meraviglioso, questo tempo prezioso, questo tempo in cui possono dire: “Sono padre. Dio mi ha concesso questo dono perfetto, questo dono magnifico: essere padre”.

Oggi esistono padri che conoscono l’importanza del loro sì. Sono padri che hanno la grazia di avere accanto a sé figli che sono eterni bambini, angeli: i figli speciali. Molti padri non riescono ad accettare il figlio così com’è, così come Dio glielo ha dato. Ma sono certa che oggi molti padri stanno dicendo: “Grazie, Signore, per il figlio speciale che mi hai dato”. Perché solo chi è speciale è capace di avere un figlio speciale.

Allora se oggi guardiamo la meraviglia della vita di un padre, della missione di un padre, possiamo meditare sulla missione che ha avuto San Giuseppe, quella di essere il padre del Bambino Gesù. Il Bambino Gesù è Dio. San Giuseppe ha amato, ha camminato, si è preso cura di quel grandioso tesoro, Gesù, nel quale contemplava la grandezza di Dio. Ecco perché oggi San Giuseppe è il grande padre della Santa Chiesa, il grande padre di tutti, oltre che della Sacra Famiglia di Nazareth.

Allora abbiamo molti motivi per vivere questa domenica felici, ringraziando e pregando per la missione di tutti i padri sulla terra. Perché molti padri oggi non hanno la gioia di vivere questa domenica. Hanno il cuore angosciato, il cuore pesante, perché sono stati sempre negligenti nell’amore verso i loro figli. Quanti padri non sanno nemmeno dove siano i propri figli! Perché li hanno abbandonati.

Dio è più grande. Dio è il grande Padre. E oggi noi chiediamo a questo grande Padre di prendersi cura dei padri del mondo.

In questo momento, il mondo corre un grande pericolo. L’umanità oggi vive seriamente un tempo di grande sofferenza interiore, sofferenza dell’anima, sofferenza del cuore. È la peggiore sofferenza. È una sofferenza silenziosa, ma è la sofferenza che ferisce di più, che più può ferire il mondo. La sofferenza interiore, una sofferenza che apparentemente non esiste ma che è più grande di una ferita sulla carne, quella che vedi aperta. Così è la situazione dell’umanità: il mondo senza amore, il mondo senza perdono, il mondo senza preghiera. Perché gran parte delle persone che sono alla guida delle nazioni della Terra, non si fermano per pregare. Ecco perché spetta ai figli di Dio, pregare. Pregare per la propria patria, pregare per il mondo.

Oggi è il giorno dei padri. Stiamo ascoltando un messaggio bellissimo che ci fa immergere nell’amore di Dio Padre. In questo momento vogliamo supplicare il Divino Padre Eterno per l’umanità, perché non arrivi una sofferenza più grande. Molti nazioni sono in ginocchio, supplicando per la propria nazione. Molte nazioni sono in afflizioni terribili, perché purtroppo oggi il dominio del potere della materia parla più forte del potere del cuore e dell’anima, dell’amore. E oggi noi chiediamo al Divino Padre Eterno la protezione per il mondo. Che il Divino Padre Eterno porti questa brezza leggera che manca sulla Terra, questa brezza leggera che manca in tante nazioni, che non hanno la giustizia e la sapienza per guidare il popolo.

Tutta l’umanità oggi si è persa lungo la strada, ma il Divino Padre Eterno ci sta annunciando la Via suprema, che è Gesù. Che possiamo ritornare a questo Cuore del Padre e cercare veramente le cose del Cielo, le cose di Dio, mettere le cose di Dio nella nostra vita: la preghiera, l’Eucaristia, il timore di Dio, il rispetto per la famiglia.

Come Gesù ha detto: è molto facile prendere in mano un rosario, difficile è vivere il rosario. È molto facile andare all’Eucaristia, difficile è vivere con Cristo. E oggi dobbiamo vivere questo santo rosario, vivere la presenza di Gesù in noi. Perché oggi il mondo vive la sofferenza dei tempi finali. Tempi dei quali Gesù ci aveva avvisato: se l’uomo avesse smesso di vivere ciò che è sacro, avesse calpestato il sacro, avrebbe vissuto i peggiori momenti della sua vita sulla Terra. E voi state vivendo questo tempo, figli. Questi tempi in cui molti non ce la fanno, non hanno la forza per superare i momenti difficili della battaglia. Ecco perché i giovani hanno bisogno di preghiera, i bambini hanno bisogno di preghiera, i padri hanno bisogno di preghiera, e anche le madri. Il mondo ha bisogno di pregare. La forza del mondo è la preghiera. La forza del mondo è Gesù, l’Eucaristia, e il mondo ha bisogno di unirsi profondamente a Gesù, avere questa essenza, questo desiderio di voler essere di Dio.

Nel messaggio Gesù ci ha chiesto di avere la volontà di essere di Dio. Allora che i padri oggi vogliano essere padri, padri santi, padri che guidano i propri figli sulla via della santità, padri che danno il buon esempio. Perché tuo figlio soffre per l’esempio che dai, quando non è un esempio costruttivo, mentre sorride quando dai il buon esempio. Perché i figli si rispecchiano nel padre. La madre è il grande pozzo dell’amore, il grande rifugio, il figlio si rifugia sempre sotto il manto della madre, al collo della madre. Nel padre, il figlio si rispecchia, vuole essere come lui. Allora i padri devono essere padri sapienti, padri edificatori.

Molti uomini dicono: un figlio non ha bisogno di un padre. È un inganno! Un figlio ha bisogno di un padre! L’amore di padre e madre è fondamentale per la vita di una famiglia. La madre, per quanto sia forte, sa quanto ha bisogno di avere al suo fianco l’amore del padre per i figli. Ecco perché Gesù ha avuto al suo fianco San Giuseppe: affinché questo amore fluisse sulla ricchezza della Sacra Famiglia. Allora oggi che i padri sappiano veramente amare la ricchezza di questo dono di Dio.

Con gioia – oggi è un giorno di gioia – voglio chiedere al Divino Padre Eterno di benedire in questo momento tutti i padri qui presenti, le famiglie qui presenti, il Brasile e le nazioni che hanno bisogno di pace e, soprattutto, voglio chiedere la grazia della conversione e della santità nel cuore dei padri e di tutti i popoli della Terra.

la Madonna benedice i presenti

Cari figli,
vi ho benedetti con grande amore.

Oggi Gesù ci parla in modo così bello dell’essenza della famiglia, del valore dei padri. Preghiamo per i padri che non conoscono il valore del dono che Dio ha loro concesso. Ma in fondo ai loro cuori essi sanno quanto è grandioso e quanto deve essere grande l’amore per il figlio. Il figlio è una benedizione di Dio, il figlio è il tesoro che Dio ti ha concesso in questa missione, questa missione di essere una famiglia. La famiglia è la ricchezza del Padre, del Figlio, del Divino Spirito Santo e della Sacra Famiglia.

Ho benedetto ciascuno di voi, soprattutto le famiglie, i padri, le nazioni. Preghiamo per le nazioni. C’è tanta sofferenza così vicino a voi, figli, in Brasile e nel mondo. Pregate. Pregate e vegliate. Perché il mondo avrà molto bisogno di preghiera.

I fiori sono stati benedetti per la guarigione e liberazione di tutti i malati nel corpo e nell’anima.

Ecco la Serva del Signore, la Madre della Pietà. Il Signore mi chiama.

video dell’apparizione