02.02.2014

Cari figli!
Oggi stiamo vivendo il giorno del Signore con molta pace. È sempre una grazia per tutti noi vivere il giorno del Signore nella pace e poter ascoltare quello che il Cielo ha da dirci di così bello.

In verità, troviamo così tanta sofferenza nel mondo, che vedo tutti così bisognosi della Pace di Cristo, dell’Amore di Dio Padre e della Luce del Divino Spirito Santo, che non possono mai spegnersi nelle nostre vite.

Oggi viviamo in un tempo molto speciale. Forse l’uomo che si è adagiato non se ne rende conto, ma l’uomo che prega lo sta sentendo: è un tempo in cui dobbiamo veramente stare tra le braccia di Gesù, perché non è facile! Le tempeste di distruzione delle famiglie, dei giovani, dei nostri bambini, oggi sono così vicine! E purtroppo i figli di Dio sulla terra stanno sempre più permettendo a questa sofferenza – che è il peccato – di entrare nelle loro vite. Ecco perché Gesù ci sta insegnando – in un bellissimo catechismo, che è la Parola di Dio – come difenderci da tutte le trappole del demonio, che sono tante! E la nostra difesa non sempre è forte. C’è molta debolezza e molto dubbio nei cuori dei figli di Dio.

Gli uomini non hanno buona volontà. Spesso si trovano in un luogo di grazia, di fronte alla Madre della Grazia, ma ciò nonostante non si rendono conto che io, Maria, sono qui in corpo e anima, come Madre e Messaggera che viene dal Cielo. La Madre che scende sulla terra per alcuni minuti per portarvi il più grande di tutti i cibi, che è la Parola del Signore. Sto sempre riversando benedizioni sui vostri cuori che sono nell’afflizione, nella disperazione, circondati dal dolore, conseguenza dei peccati commessi dall’umanità.

Allora, in quest’anno della grazia, vorrei che foste più semplici e più umili, per sentire che questa grazia di Dio deve entrare nelle vostre vite, deve entrare nei vostri cuori. Dovete permetterlo! Dio non invaderà il tuo cuore! Aspetterà che tu lo apra! Il Padre che ama veramente suo figlio non vuole stare nel cuore di questo figlio per obbligo, ma per amore.

La prima cosa da fare, in questo anno della Grazia, è aprire il vostro cuore a Dio, e la seconda è guarire da tutte le ferite, principalmente dei peccati capitali, figli! Sento, come Madre, che il demonio si prende gioco della vostra vita con i peccati capitali.

L’umanità è molto fragile, perché l’uomo non sta pregando come dovrebbe pregare. C’è poca preghiera nel mondo!

A volte vi sorprendete davanti alla natura assetata di pioggia, ma sappiate che i vostri cuori sono molto più assetati della Parola del Signore, della Preghiera e dell’Eucaristia. Proprio come questa terra è secca e ha bisogno di acqua, così i vostri cuori sono poveri e hanno bisogno di Dio.

Quest’anno è l’anno della Grazia, allora permettetevi di stare in un luogo di pace, come questo luogo, nel quale da tanti anni Dio mi invia in corpo e anima, aprendo il Cielo e guidandomi sulla Terra.

Guardandovi, vedo che le vostre richieste, figli, sono nei vostri cuori. È dove Gesù guarda in questo momento: il cuore di ognuno di voi!

A volte avete una grande ansia quando chiedete, ma Gesù sa meglio di voi di cosa avete bisogno. Una delle cose di cui avete più bisogno è la pace e avere la coscienza tranquilla. Avere la pace interiore, che è bellissima, è vincere tutto il peccato che vi tormenta e vi ferisce così tanto!

Il demonio vi ha distrutto! Il peccato domina la faccia della terra, perché gli uomini sono troppo deboli! Gli uomini non si stanno rendendo conto dell’enorme ferita che è dentro le loro anime. E l’unica cosa che può guarire questa ferita è la pace – e Dio è la nostra Pace! Quindi, facciamo un esame di coscienza.

Il sacrificio è nel mondo e nessuno è lontano dalla croce. In verità, dobbiamo amare la nostra croce e amare la nostra missione. Vivrete momenti, qui sulla terra, in cui vedrete così tanto il peso di questa croce! Ma chi prega sentirà Gesù accanto a sé, portando la croce. Egli vi aiuterà! Quelli che non pregano, che non hanno una vita in stato di grazia, soffriranno molto!

Il mondo non è un’apparenza! Questo mondo è passeggero! L’uomo è passeggero su questo mondo! Arriverà il momento in cui Gesù ti guarderà e ti dirà: “voglio te”. E non potrai dire di no.

La missione di ogni figlio di Dio è essere preparato, perché nessuno conosce il momento della sofferenza, nessuno sa quando arriverà la croce sulle sue spalle, né in che modo arriverà: se verrà attraverso una malattia o se verrà attraverso una sofferenza spirituale, oppure se verrà come conseguenza della mancanza di armonia in famiglia o sul lavoro.

Per questo, è necessario valorizzare questo anno della Grazia e cercare di essere più santi! Quando Gesù parla della santità – e io vorrei tanto aiutarvi ad essere ancora più santi – è perché l’egoismo vi domina molto e nessuno accetta i propri errori! L’uomo vuole essere “un eroe” con le sue debolezze! Ma questo ha fatto molto male a voi stessi, perché dentro di voi sapete cosa è giusto e cosa è sbagliato. Sapete cosa è buono e cosa è cattivo. Sapete cosa è bello e cosa è triste. Non siete poveri di sapienza, avete già la conoscenza. Sapete avere il discernimento necessario per potervi liberare dalle trappole del demonio, abbracciare la grazia di Dio e avere una vita in stato di grazia.

Permettete alla vostra vita di essere in stato di grazia! È inutile soffocare i vostri cuori con lacrime così dolorose a causa dell’ardua sofferenza spirituale, perché Gesù è qui e voi già sentite quanto sia importante stare tra le braccia di Dio!

Quest’anno non sarà un anno facile, sarà un anno di battaglia per tutta l’umanità sulla terra! E voi avete molto bisogno della protezione del Divino Spirito Santo per rinnovare sempre il vostro Battesimo, la vostra fiducia in Dio, la vostra fede nella Santissima Trinità.

Io, Maria, la Vergine Maria, voglio camminare con voi, perché la lotta del mio Cuore per raggiungere il trionfo è molto vicina. Ecco perché, oggi, il demonio ha una furia enorme contro i figli fedeli e perseveranti nella preghiera.

Dobbiamo pregare molto e chiedere molto a Gesù per la Chiesa e per il Santo Padre.

Agli uomini piace molto la strada larga, di quello che purtroppo è il peccato. Non vogliono il sacrificio! Non vogliono la rinuncia! Vogliono vivere in un modo così triste, così lontano da Dio, così lontano da ciò che è Sacro. Per questo, chi lavora alla messe del Signore deve avere timore del Signore, conoscere ciò che è buono e sapere che l’umanità deve avere sapienza!

Pensate al mondo completamente distrutto dal peccato! Io non sarei qui in corpo e anima se i miei figli fossero circondati da Angeli e da Pace! Ma quello che vedo oggi è solo tribolazione, è solo sofferenza, è solo lacrime di sofferenza!

Vi siete mai fermati a riflettere sul fatto che, oggi, ci sono famiglie che piangono di dolore a causa delle perdite? Quanto sono cresciute le depressioni che portano al suicidio! Quante persone commettono, in modo così crudele, l’atto di togliersi la vita! Questo è cresciuto molto perché l’uomo non sa vedere Dio! Vede solo oscurità davanti a sé. Non rivolge i suoi occhi alla grazia di Dio, alla preghiera, al perdono, all’amore.

L’umanità ha immensamente bisogno di Gesù Misericordioso! L’umanità non ha mai avuto tanto bisogno di stare tra le braccia di Gesù come adesso! Io stessa chiedo a Gesù di portarvi in braccio! Questo perché solo le sue braccia vi proteggeranno dalle tempeste del nemico.

Dovete avere molta fede e fare molta attenzione alle vostre parole. Oggi, quello che più offende Dio, che è dentro di te, sono le tue parole, quando non sono benedette e quando sono parole che feriscono e fanno male! Ecco perché dovete fare più silenzio! E dovete sapere che, oggi, è necessario convertirsi. Convertirsi è rinunciare alla strada larga. L’uomo deve avere sapienza per capire che la lotta per il Trionfo del mio Cuore Immacolato è sulla strada dell’amore. Chi segue l’amore di Dio camminerà sulla strada difficile, non sulla strada facile. Il demonio cerca spesso di confondervi, figli, e di allontanarvi dalla meravigliosa unzione di Dio.

In questo anno della Grazia, del Sacrificio e della Santità, ognuno deve avvicinarsi di più a Dio. Quanti hanno già fatto la bellissima esperienza, all’inizio di quest’anno, di essere portati tra le braccia di Dio! Quando il dolore è molto grande, è Dio che vi sostiene, è Dio che vi rende forti, è Dio che vi rende coraggiosi! Allora, siate coraggiosi!

Pregate per la Santa Chiesa. Pregate per il Santo Padre. Questo perché, trasformare un gregge perduto in un gregge di luce, è una missione molto difficile! È una missione per chi realmente ama Gesù con molta umiltà e fede. Quando si ama Gesù, si fa tutto per Lui!

Da quanti anni sono sulla Terra per catechizzare i miei figli, ma pochi operai sono fedeli alla chiamata di Gesù e guidati dalla Madre di Gesù. Quanti non stanno vivendo la grazia che arriva dal Cielo e non portano la grazia con sé. Quanti hanno l’opportunità di vivere una vita degna, in questi tempi finali, ma non valorizzano questa opportunità! Quanti non vogliono essere in stato di grazia!

Quando Gesù ha detto che era l’Anno della Grazia, ho visto che è l’anno della grande trasformazione della faccia della Terra! Questo perché gli uomini devono essere di Dio e vincere tutte le briciole del peccato.

Con amore, voglio benedire tutti i figli!

la Madonna benedice i presenti

Cari figli!
Ho benedetto con affetto tutti i figli.

Oggi, con parole serene, Gesù ci ha mostrato la grande urgenza della conversione. È questo che manca, figli: voler essere di Dio ed essere veramente un uomo nuovo! Questo perché, purtroppo, tanto i giovani quanto i padri e le madri, e persino i missionari, devono sapere che essere servo di Dio significa essere fonte di grazia ed essere una persona che porta la grazia!

Gesù ha detto: “Voi siete, e dovete essere, la luce del mondo”. Quindi, siamo tutti noi! Egli è la luce! Dobbiamo essere il canale dei raggi di questa Luce, di questa Grazia, di questa fonte inesauribile di Misericordia, di questa fonte inesauribile di Amore, di questa fonte inesauribile di Speranza e di Salvezza.

Che Dio – Padre, Figlio, Spirito Santo – rafforzi tutti nella fede, nella carità e nella buona volontà.

Faccio gli auguri a chi compie gli anni: Lucas, Jarbas e João. Che Dio vi dia sempre molta pace, forza e fede.

A chi mi ha offerto questi fiori bellissimi: chiedo a Gesù di darvi molta luce qui sulla terra.

Il Cielo mi chiama. Ecco la Madre di Dio!