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2017

03.09.2017

traduzione dall’audio

Domenica 03.09.2017 – raduno di biciclette nella Valle dell’Immacolata Concezione

Cari figli,
auguro una domenica di pace, di gioia e di molto amore a tutti i figli qui presenti. Che Gesù, che è qui in mezzo a noi nella brezza leggera, mite e soave, si prenda cura di ogni cuore e custodisca tutti i cuori nel suo Cuore Misericordioso.

Questo è un momento di pace, un momento in cui respirare la pace. Respira questa pace! Togli dal tuo cuore tutto ciò che è dolore – risentimenti, tristezze, depressioni, tribolazioni – e metti nel tuo cuore molto amore. Dì a Gesù: “Io voglio vivere pienamente l’amore”.

Questa è una domenica in cui vedo l’amore. Lo vedo nel cuore dei bambini, dei giovani, dei figli che sono arrivati fin qui. Fanno parte della vostra vita i momenti in cui vi ricordate che Gesù ha detto che Dio ci ama e ha creato il meglio per ciascuno di noi. Quando siete in un luogo di preghiera, dovete avere molto chiaramente nel vostro cuore questa riflessione: “Dio vuole il meglio per me”.

Perché mentre il demonio si prende gioco di tante persone, che tristemente permettono che questo accada, voi state vivendo una domenica in mezzo alla natura, in un tempo in cui il Brasile e il mondo stanno attraversando tribolazioni forti. Ma voi riuscite a sentire la speranza, perché Dio è Padre. Perché Dio è misericordia.

Questa è una domenica di festa, una domenica di gioia, perché Dio è Padre. Sarebbe così bello se ogni figlio si mettesse alla presenza di questo Padre Buono, di questo Padre Amico, di questo Padre che ti ama, e facesse questa riflessione che vogliamo fare insieme, io Maria con voi: “Dio ha creato il meglio per me! Dio non mi ha dato dei pezzi, mi ha dato tutto! Mi ha creato interamente! Egli ha amato tanto quello che ha creato – Dio ha creato tante cose – ma quello che ha amato di più sono io. Mi ha creato a sua immagine e somiglianza”.

Chi è Dio? Dio è tutto. Ecco perché l’uomo ha la grazia di arrivare così lontano. Fai questa riflessione: quanto è intelligente l’uomo! Riesce a costruire cose grandiose. Ma al tempo stesso, l’uomo ignora la grazia di Dio nella sua vita. Allora quello che costruisce, così grande, molte volte non lo utilizza per il bene ma per l’egoismo, per l’orgoglio, per la vanità. Trascura quel dono che Dio gli ha dato – dono magnifico – e inizia a seguire la piccolezza umana. Allora uccide, fa violenza, diventa peggiore di un animale feroce, perché permette al demonio di prendersi gioco di lui.

Oggi qui stiamo vivendo una santa domenica, in cui dobbiamo permettere che solo lo Spirito Santo abiti in noi. Come sarebbe meraviglioso se il mondo lasciasse spazio solo allo Spirito Santo! Perché l’intelligenza è lo Spirito Santo, la sapienza è lo Spirito Santo, l’intelletto è lo Spirito Santo, la forza è lo Spirito Santo. Allora tutto quello che viene da Dio è grandioso.

Oggi ti guardi intorno e inizi a percepire che i bambini stanno chiedendo misericordia: essi vogliono essere felici. I bambini riescono a trasmettere ai giovani e alle persone più mature che la felicità è vivere in pace. Non hanno bisogno di tante cose per essere felici, hanno bisogno di pace.

Oggi state vivendo una domenica di pace, una domenica gioiosa, una domenica diversa. In mezzo alle tempeste, state riuscendo a sentire questa brezza leggera, questo Gesù mite, questo Gesù umile, questo Gesù sereno, che vuole entrare nella tua vita. Più bello ancora: Egli vuole abitare nella tua vita. Se anche gli uccellini riescono a trovare nella natura la bellezza, il frutto, e seminarlo, perché non l’uomo, il figlio che Dio ha creato a sua immagine e somiglianza?

Allora vogliamo sentire questa brezza leggera e chiedere a Gesù, a Colui che si sta prendendo cura di noi, che benedice i fiori, affinché questo mondo sia liberato, questo mondo che è nelle tenebre, che è nel dolore. Quante persone non riescono a vedere i propri errori e a correggerli. Vuoi permettere al demonio di portarti al massimo della sofferenza? Perché il demonio ti abbatte. Dio ti solleva, il demonio ti abbatte. Ma puoi stare certo che anche al massimo grado di demolizione avrai una mano che si tende verso di te perché ti rialzi: Gesù.

Finché abbiamo la misericordia, abbiamo questa mano che si tende verso di noi e ci rialza. Questo per l’uomo che vuole. Perché Dio ti ha dato la libertà. Tu sei libero. Egli ti ha creato con così tanto amore che non esige nulla da te, ti ha dato la libertà affinché tu lo possa amare con la stessa grazia con cui Egli ti ama. Questo amore bello, questo amore che non pretende, questo amore che non esige, questo amore sapiente, questo amore corretto, questo amore che risplende, che edifica, che ci rende veramente forti. Ecco perché l’amore è la grande fortezza.

Una madre spesso si chiede: “Avrò il coraggio di dare la vita a un figlio?”. Sì, lo hai, perché ami. E dal momento in cui ami sei coraggiosa, dal momento in cui hai coraggio sei forte, e dal momento in cui ami, sei coraggiosa e forte, allora sei quello che Dio vuole da te. Sei uno strumento nelle mani di Dio.

Allora non esiste un problema grande quando la tua fede è grande. Non esiste un ostacolo più grande della tua fede. La tua fede dev’essere una fede sapiente, devi edificare te stesso con queste grazie che il Cielo ti sta portando, perché il Cielo non ti dà qualcosa a metà, ti dà tutto.

Quando Gesù è morto sulla croce per voi, ha dato la vita per voi: non ha dato solo le mani, i piedi, la voce, il Cuore, ma si è donato completamente, affinché aveste la grazia dell’eternità. Perché riceveste la salvezza eterna. Allora Gesù ha agito per amore, Gesù agisce per amore, la tua vita è un dono di Dio, tu sei qui per amore.

Molti di voi sono venuti affrontando molta strada, ma Gesù era alla guida. Gesù dice sempre: non esiste stanchezza per l’uomo determinato. Chi non ha determinazione si stanca, cade, vacilla nelle trappole del demonio. Ma l’uomo determinato è coraggioso: gli possono offrire la più grande illusione, ma egli vuole il Cielo, non vuole illusioni. Vuole il Cielo. Perché sa che il Cielo ti fa stare con i piedi per terra, ti fa avere una fede sapiente, non ti illude, non ti seduce. Quante persone vengono sedotte dalla debolezza, non riescono ad affrontare il mondo con semplicità, non riescono a superare i problemi con la fede, non riescono a superare le barriere con la preghiera. Allora si indeboliscono e cadono. Ma Gesù vuole rialzarti, vuole tenderti le mani e dirti: “Vieni! Io sono con te”.

In questo momento vediamo Gesù tendere le mani a questa grande Comunità, che siamo tutti noi. Gesù vuole rialzarci e rimetterci in piedi, pronti per la battaglia, pronti per la missione. Egli vuole darci il Cielo, il Cielo qui sulla Terra. La felicità qui sulla Terra. Tutti sono passeggeri in questo mondo, ma Gesù vuole che il passeggero, nel concludere il suo viaggio, incontri la via della felicità e non quella della sofferenza. Allora la scelta è tua, è nelle tue mani.

Siamo in un tempo di giustizia molto forte, in cui l’uomo raccoglierà quello che semina. È inutile voler raccogliere un bel fiore se ha seminato solo dolore. Questo bel fiore che non ha seminato non potrà raccoglierlo. Raccoglierà la sofferenza. Piangerà, perché aveva la grazia e non l’ha valorizzata. Perché il mondo non è nel buio, figli: sono anni che il Cielo mi guida sulla Terra.
In un messaggio bellissimo Gesù ha detto: “il peggior cieco è quello che non vuole vedere”. È quello che vede che il Cielo chiama, che il Cielo chiede, che il Cielo indica, che il Cielo rialza, ma vuole restare a terra. Allora il cieco peggiore non è quello senza occhi, ma quello senza Dio.

Voglio vedere il mondo pieno di Dio. Che non manchi Dio nella vostra vita! Che non manchi fede nella vostra vita! Un giorno potrà mancare una mano, potranno mancare i piedi, potranno mancare gli occhi, le orecchie, ma non potrà mai mancare la fede, perché la fede è la tua essenza, è ciò che ti fa essere un albero, secondo Colui che ti ha dato la grazia di vivere in questo mondo: un albero di vita, un albero ben radicato, un albero forte.

E Dio è qui in mezzo a noi, stiamo vivendo il giorno del Signore alla presenza del Signore. In questo momento benedirò tutti i figli, quelli che sono venuti in pellegrinaggio, per questo incontro, portando gioia ai nostri bambini, fede e perseveranza per i giovani, che oggi devono alzarsi e dire a Gesù: “Io voglio essere santo”. È questo che dovete dire a Colui che sta aspettando il tuo sì. Lodato sia Dio per sempre.

Con amore, in questo momento voglio darvi la mia benedizione.

la Madonna benedice i presenti

Cari figli,
vi ho benedetti con immenso amore, con immenso affetto. Ho benedetto tutte le famiglie, tutte le famiglie qui presenti, ho benedetto questo incontro che avete iniziato in questa domenica in pace, nella gloria, nella gloria che è Gesù, gloria eterna! Gesù è fonte di vittoria. E oggi questo messaggio ci chiama a questa vittoria.

Non importa in che modo siete arrivati qui, se in bicicletta o a piedi, ma tutti siete venuti in preghiera, secondo la volontà del Padre.

Che la benedizione del Padre, del Figlio e del Divino Spirito Santo sia su tutti noi.

I fiori sono stati benedetti per la grande grazia della guarigione e liberazione di tutti i malati nel corpo e nell’anima.

La benedizione di oggi è anche per chi compie gli anni. Che Dio faccia loro un bellissimo dono: la pace. E anche per i figli che hanno vissuto la perdita di persone amate, ma che sanno che tutto è del Padre. Tutti siamo del Padre. Nessuno conosce il giorno, nessuno conosce l’ora, in cui Dio viene a raccogliere il fiore del suo guardino. In qualsiasi giorno, in qualsiasi ora, tutti voi potete essere raccolti. Per questo, felice è l’anima che dice: “Io sono del Padre. Voglio essere quello che Dio vuole”. La tua vita è nelle mani del Signore.

Ecco la Serva di Dio, la Madre della Pietà, l’Immacolata Concezione, ed ecco che il Signore mi chiama.

video dell’apparizione