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2003

02.12.2003

messaggio ricevuto da Marilda Santana a Piedade dos Gerais (MG-Brasile) il 02.12.2003

Cari e amati figli!
Con grande sapienza, chiediamo tutti al Divino Spirito Santo di illuminarci. Oggi, è solo per la Luce di Dio che siamo in grado di vincere tutte le tribolazioni e le difficoltà che sorgono giorno dopo giorno, specialmente nella vita di coloro che servono Dio con il cuore e l’anima.

Chiediamo al Divino Spirito Santo di venire ad illuminarci in questo momento, di venire a portare la pace a ciascuno di noi. Ciò di cui abbiamo più bisogno è la pace! La pace è l’essenza fondamentale della felicità del mondo intero. Il mondo intero ha bisogno di pace, perché le persone si vedono così tormentate e soffocate dalla violenza e dalla malvagità, che solo la pace di Dio può dare all’uomo ciò di cui ha veramente bisogno per essere felice.

Allora non dimentichiamo di chiedere a Gesù di concederci le grazie di cui abbiamo bisogno per essere veramente felici, in particolare, le grazie più profonde: umiltà, perdono, sapienza, discernimento, comprensione, intelletto, affidamento, donazione. Dio vuole renderci ricchi strumenti di pace. Perché dobbiamo saper portare la pace dove c’è odio, specialmente nelle famiglie, nelle quali oggi il demonio inietta il suo veleno di turbamento.

Quanto sono disturbate le famiglie, figli miei! Le persone non hanno più quella sapienza, quella fiducia, quella comprensione che devono avere. A volte, quando ascoltate il ​​Cielo, spesso avete grandi difficoltà a capire, ma questo accadrà sempre a tutti, perché è difficile comprendere senza la sapienza, senza l’intelletto, senza la pietà. Per poter capire dobbiamo chiedere la fonte dell’intelletto, per sapere dobbiamo chiedere la fonte della sapienza, per conoscere dobbiamo chiedere la fonte della conoscenza, perché le cose di Dio sono molto diverse da quello che l’uomo pensa. Le cose di Dio sono molto profonde, sono di una profondità ricchissima!

Quando sentiamo parlare del potere di Dio, quando ci avviciniamo alla Misericordia di Dio, dobbiamo fare una bella riflessione, una riflessione profonda, una riflessione concreta.

Vi siete mai fermati a riflettere su quello che Dio sta facendo nella vostra vita come membri di un’Opera costruita da Lui, eretta dalla sua Misericordia e fondata sul più tenero e grandioso amore?

Figli miei, voi qui avete la felicità di ricevere dal Cielo una profonda preparazione, specialmente in questi tempi di oggi, quando non serve giudicare o condannare. Il fango è ovunque e in ogni luogo sulla Terra, perché è tempo di lotta. La nostra battaglia: vincere il demonio. Questa è la nostra grande battaglia!

Se non fossimo qui, come potrebbe il mondo conoscere le grazie che vengono concesse? Dio manda la grazia, ma manda anche il figlio a ricevere questa grazia; per accoglierla, per valorizzarla, per moltiplicarla, per uscire da qui con il cuore trasformato, cambiato e rinnovato.

Il potere di Dio è magnifico! Possiamo dire in ogni momento: “Dio ha fatto in me meraviglie! Dio sta facendo in me meraviglie!”. Anche quando il mondo attraversa un dolore così soffocante, Dio
porta all’uomo la più grande sapienza, affinché egli valorizzi la presenza di Dio nella sua vita.

Allora, figli miei, attraverso Colui che è la grazia – perché Gesù è la Misericordia, il Padre è la Grazia e il Divino Spirito Santo è la concretizzazione della Misericordia e della Grazia, la Luce che ci fa vivere la Grazia, che è la Misericordia – vogliamo presentare qui oggi, in questa nostra preghiera, tutti i cuori che non hanno preparazione, tutte le anime che sono nelle tenebre, cadute nelle tenebre. E vogliamo chiedere a Gesù di portare, principalmente a ciascuno di voi – membri veri della grazia che Dio sta costruendo qui in questa Valle di Misericordia – la grazia di avere tutti più buona volontà, abbandono e soprattutto rispetto per il fratello. È molto importante che sappiate rispettare il vostro prossimo. Ogni parola che dici contro tuo fratello è una mancanza di rispetto a Gesù, che è in tuo fratello. Affinché ci sia più rispetto, più Comunità – che significa comunione con Gesù, unione con Gesù – perché molte volte colpisci così tanto tuo fratello, che arrivi a colpire Gesù, che è presente nella sua anima.

Oggi stiamo affrontando una lotta molto seria. Non potete dare neanche una minima possibilità al demonio di prendersi gioco di voi o di distruggervi. Dobbiamo stare molto attenti alla lingua. Se non hai parole di bene da dire a tuo fratello, non dire neanche parole cattive. Anche quando vedi la difficoltà, orienta con amore, con discernimento, con sapienza; perché è molto triste che oggi le persone subiscano costantemente aggressioni, nelle quali Gesù Cristo si sente ferito dalle parole, dalle offese e dai giudizi.

Dobbiamo stare molto attenti ai nostri atti, alle nostre parole, alle nostre azioni. Non è tempo di vendetta, non è tempo di rabbia, non è tempo di odio, è tempo di Misericordia!

Quest’anno che sta per concludersi è stato un anno meraviglioso, un anno bellissimo nella vita della Comunità. La Comunità sta ricevendo tante belle grazie! Qui Dio sta realizzando meraviglie nel cuore di ognuno di voi. La sua grazia sta entrando nella casa di ognuno di voi – i vostri cuori – il più grande Tabernacolo di Gesù.

Chiedi a Gesù di darti questo orientamento, questo affetto rispettoso verso tuo fratello, verso il tuo prossimo. Perché oggi il mondo intero, la società stessa, avrà la pace solo quando avrà rispetto, carità, umiltà, santità, nella quale le persone si doneranno completamente, affideranno interamente la loro vita a Dio, si metteranno interamente nelle mani di Dio.

Guardate, figli, il mondo è così pieno di sofferenza, la sofferenza è così amara, specialmente nella vita dei giovani, degli adolescenti, che dobbiamo metterci in ginocchio e non misurare il nostro amore per andare da Gesù e dirgli: “Signore, mandaci la Pace! Il Trionfo della Pace!”. Perché oggi c’è troppo dolore nella vita del mondo e dell’umanità, che è la mancanza di fede, di sapienza; le persone sono ribelli, angosciate, depresse, soffocate dall’ira del demonio.

È molto triste quando vediamo che le persone non hanno quella vera preparazione per capire che questo mondo è un passaggio. Non serve a nulla aggrapparsi in modo malsano alla materia, limitandosi a queste minime briciole che il demonio oggi sta offrendo, principalmente ai giovani e ai bambini. È una distruzione amarissima davanti alla quale noi, che ascoltiamo il Cielo, dobbiamo metterci in ginocchio e chiedere a Gesù: “Mandaci il tuo Regno di Giustizia!”. Il mondo sta vivendo una miseria enorme, un’ingiustizia che ferisce il cuore di coloro che credono. Perché vedono questa ingiustizia, questa mancanza di dignità divina – non è neppure umana, è divina, perché l’umano è polvere, ma il divino è santo, viene da Dio – e oggi le persone non hanno più questa dignità, questo rispetto, questo santo timore.

Dobbiamo chiedere molto a Dio, figli, perché in questo anno di Gesù, che è l’Anno della Misericordia di Dio, Gesù ci ha dato grandi segni della sua Misericordia, frutti bellissimi, prodigi grandiosi, una devozione che è nata nel cuore del popolo brasiliano.

Una cosa molto bella che voglio dirvi è che tutto quello che fate qui, figli – forse non siete conosciuti come dovreste esserlo – ma tutto quello che fate qui si riflette in Brasile e nel mondo. Il mondo ha iniziato ad avere più devozione verso Gesù Misericordioso. La famiglie, i bambini, i giovani, la Chiesa – l’intera Chiesa – ha iniziato a risvegliarsi maggiormente a questa devozione. E non potete dimenticare che tutto è iniziato dal primo momento in cui Gesù ha detto: “Divulgate la mia Misericordia!”.

Ecco perché un giorno, quando Egli formò questa comunità, disse così: “Voi rappresenterete il mondo!”. Che significa: tutto quello che farete di bene si rifletterà, ma anche il male che permetterete al demonio di fare si rifletterà.

Oggi dobbiamo stare molto attenti a non permettere che il demonio si prenda gioco di noi, perché è questa Comunità che egli ha sete di distruggere. Perché qui è presente la grazia di Dio, che lo distrugge in ogni momento.

Allora chiediamo a Gesù di concederci un cuore umile e mite, puro e vero.

Con sapienza e amore vi darò la mia benedizione!

la Madonna benedice i presenti

Cari e amati figli!
Vi ho benedetti con grande sapienza, vi ho dato la mia benedizione con tutto il Cuore e ho pregato molto Gesù di aiutarvi affinché i vostri cuori e le vostre anime siano sempre più avvolti dalla Luce grandiosa del Divino Spirito Santo, affinché possiate essere luce, davanti a quella Luce che brilla ogni giorno e notte su questa Valle di Misericordia.

Che Dio vi benedica tutti, Colui che è Padre, Figlio e Divino Spirito Santo!

A chi mi ha offerto questi bellissimi fiori, dono il mio Cuore!

Ora vado, il Signore mi chiama. Ecco la Serva del Signore!