19.02.2017

Cari figli!
Oggi è un bellissimo giorno di preghiera, è il giorno del Signore! È anche un giorno di pace, di riflessione, di crescita spirituale e di maturazione nella fede. Dio, per sua volontà, mi fa questo dono meraviglioso, che è essere qui presente in corpo e anima.

Perché dico dono meraviglioso?

Perché poter guardare i miei figli, in mezzo alle sofferenze da loro vissute, è una grazia che solo il Cielo può concederci. È una grande grazia, sia per me che per tutti voi. Questa grazia ci chiama a una vita di conversione e santità in quest’anno dedicato al mio Cuore Immacolato.

Sono la Madre di Gesù e vostra Madre. Questo è un anno di lotta, di immensa lotta per la pace. È l’anno in cui lottiamo insieme per il Trionfo del mio Cuore Immacolato. Ecco perché, quando vi siete riuniti qui in preghiera, fin dal primo momento lo Spirito Santo è sceso in questa Valle, in questo luogo di preghiera. Questa piccola Valle circondata dalle montagne, dal verde dei campi e degli alberi, è stata scelta da Dio affinché la mia presenza qui, come Madre della Pietà, vi guidi a una vita di fraternità, amore e preghiera.

Qui abbiamo una grande missione. Questa missione diventa sempre più pesante. Non dimenticatevi di questo, figli! Più siamo vicini a una grande grazia, più difficile diventa la battaglia, perché il nemico è furioso e cerca di distruggere la grazia di Dio in noi.

Ma la grazia di Dio è superiore a tutte le trappole del demonio. A tutte! Purché tu preghi! È necessario pregare. È necessario che tu faccia la tua parte vivendo una vita di preghiera. È necessario che tu contribuisca, non solo con le preghiere di parole, ma anche con l’azione del cambiamento di vita.

Riflettiamo su ciò di cui hai bisogno per cambiare la tua vita. Tu pellegrino, che sei venuto portando una richiesta, un ringraziamento: di cosa hai bisogno per avere una vita ancora più bella agli occhi di Dio?

Dio si prende cura di noi. Per quanto grande sia la tempesta, Dio si prende cura di noi. Ma tu di cosa hai bisogno?

La catechesi la stai ricevendo. Conosci il valore della preghiera, dell’Eucaristia. Oggi è il giorno del Signore, della Santa Comunione con Gesù. Ogni giorno è molto importante, ma il giorno del Signore è un giorno di maggiore riflessione. Ciò non significa che gli altri giorni non siano importanti. Al contrario, chi vive bene questo giorno alla presenza del Signore, vivrà ogni altro giorno della sua vita sotto la grazia del Signore.

Allora, la catechesi la state ricevendo. Il mondo ha la presenza di Maria sulla Terra, quindi il mondo ha la catechesi. Il mondo ha l’insegnamento. Voi state ricevendo la grazia di un insegnamento che arriva direttamente dal Cielo, che vi porta grazie e benedizioni. Cosa dunque sta mancando da parte vostra?

Da parte tua manca la volontà di vivere quello che Dio ti chiede. Dipende da te. Spetta a ciascuno fare quello che Dio gli chiede: rinunciare al peccato!

Nel messaggio di catechesi, Gesù ha detto: “Essere santi è vivere una vita lontano dal peccato”. Essere santi significa allontanarsi dal peccato. Vi chiedo: siete disposti a vivere questa vita?

Il Signore ci ha chiamato a questa vita di santità, affinché il mondo sia un mondo migliore. Affinché le famiglie siano famiglie migliori. Affinché i giovani siano giovani sani. Perché il peccato è una malattia! Se stai commettendo il peccato, sei malato. Sei malato spiritualmente.

Gesù ci chiede di avere la volontà di essere santi, di voler fare quello che Dio ci chiede. Soprattutto il Brasile ha bisogno di vegliare e pregare, perché c’è molta persecuzione del male in questi tempi, specialmente in questi giorni, c’è molta persecuzione nella vostra patria.

Cosa dovete fare affinché il popolo brasiliano si svegli a una vita di santità?

Questo è un Anno Mariano. È un anno in cui il Brasile ha gli occhi aperti verso il Cielo, perché il Brasile è la prova vivente della protezione di Maria, Madre di Dio, Madre Aparecida, patrona di questo popolo che amo, che accolgo, per il quale lotto. Lodo il Signore per questo popolo e porto al Signore il grido di ogni figlio, di ogni cuore, di ogni anima!

Gesù vuole che tu faccia un esame di coscienza. Vuole che tu esca da qui facendo quello che Egli ti chiede. Quindi sii una creatura che vive di più i momenti di preghiera. Per vincere la debolezza della carne, devi vivere una vita di preghiera. Ciò non significa che devi lasciare il tuo lavoro. Dio non condurrà nessuno di voi allo squilibrio, al contrario, Dio vi condurrà all’equilibrio, a una fede bella, non a una fede malata, fatta di esagerazioni. Dio vi condurrà a una fede che guarisce, che libera, che realizza in ogni persona la Sua volontà.

La volontà di Dio per te, bambino, giovane, padre, madre, figlio sacerdote e Chiesa, è avere una vita di santità.

Cosa devi fare affinché l’azione dello Spirito Santo sia veramente presente nella tua anima?

Vogliamo sperimentare questo insieme, figli. Io lo vivrò con voi, perché il tempo è un tempo mariano, durante il quale la Madre di Gesù vede tutti i vostri momenti di afflizione. Anche quando vi siete riuniti qui, ho sentito chiaramente quanto avete bisogno di guarigione e liberazione. C’è molta sofferenza spirituale nel mondo, nei giovani. Ci sono molte persone malate, senza equilibrio. Le persone soffrono profondamente e questo le porta allo squilibrio.

Dobbiamo essere consapevoli che Dio ha un piano da realizzare in ogni cuore. Devi ascoltare il messaggio. Devi capire il messaggio. Per fare questo, devi chiedere allo Spirito Santo: “Vieni Spirito Santo!”. Non puoi capire da solo quello che Dio ha preparato per te. Devi chiedere allo Spirito Santo di aiutarti a compiere la missione che Dio ha riservato per te. Egli ti darà la forza per vivere questa missione, che non è facile.

Vi ho appena detto che la battaglia diventa sempre più pesante. La tendenza non è di alleggerirsi, ma di diventare sempre più pesante. Ma Gesù sarà con noi, aiutandoci a portare questo peso e aiutandoci a vincere questa battaglia. Non dobbiamo avere paura. Dobbiamo avere fiducia.

Qual’è la differenza tra la paura e la fiducia?

La paura porta alla disperazione, allo squilibrio, alla mormorazione. La fiducia ci porta alla preghiera, che ci porta la pace, la soavità, la tranquillità. Se stai vivendo qualcosa di forte dentro di te, una sofferenza nel cuore, Dio ti calmerà. Perché la sofferenza è nel cuore dei figli di Dio. Dio calmerà la tua tempesta. Non preoccuparti. Essa passerà e poi verrà la brezza leggera che è Gesù.

Ma ci vuole coraggio per affrontare questo momento. Non si deve fuggire. Gesù ha detto: “Padre! Allontana da me questo calice, ma sia fatta la tua volontà. Padre!”. Non si può pretendere da un momento all’altro – e dopo aver raggiunto il punto che l’umanità ha raggiunto – di ottenere la vittoria.

Pensa alla portata dell’offesa che l’umanità sta facendo al Cuore di Gesù con i peccati commessi. Non è un’offesa qualsiasi, figli miei, ma gravissima contro il Sacro Cuore di Gesù, contro il Cuore Misericordioso di Gesù!

Dovete avere coraggio per affrontare questo momento. La tempesta è lì! Le persone sono circondate! Circondate da molta sofferenza. Il mondo sta attraversando una forte tribolazione. Tutti sono in questa tribolazione. State vedendo le persone soffrire le conseguenze di una forte sofferenza spirituale. Vedete anche quelli che stanno soffrendo le conseguenze della sofferenza materiale e quelli che soffrono le conseguenze della sofferenza temporale. Queste sono le tre sofferenze, la più grande delle quali è la sofferenza spirituale – il dolore che è dentro le persone.

Ecco perché sono presente in corpo e anima sulla Terra, perché quando sono qui, chiedo a Dio per il mondo! Non solo per il Brasile. Chiedo: “Signore benedici i tuoi figli sulla Terra. Ho chiesto ai figli di pregare, ma non hanno pregato. Ho chiesto loro di fare tutto quello che Gesù ha chiesto, ma non lo hanno fatto”.

Sono qui nel momento in cui vivete l’afflizione sulla Terra: violenza, morte, morti violente, innocenti puri che vengono assassinati ancora nel grembo delle loro madri. La sofferenza è enorme. Chiudi gli occhi e vedi la quantità di sangue che viene versato sulla Terra. Molto sangue!

Chi potrà aiutare il mondo è Dio!

Ecco perché abbiamo questa Valle dedicata al mio Cuore Immacolato, la Valle della Madre della Pietà; così che voi possiate venire qui e ascoltare la Madre che vi dice: “Coraggio, sono con voi in questa missione! Gesù mi ha affidato questa missione! E io confido nei figli che fanno parte di questa missione”.

So che qui c’è un esercito di fede. So anche che ci sono molti che sono impreparati e che non avrebbero nemmeno bisogno di essere qui, ma Gesù ha detto: “Arriverà il tempo della potatura!” Dio ti ha dato la libertà. Dio ti ha dato la libertà!

Il mondo deve essere preparato. Quante chiamate vengono rivolte dal Cielo al mondo, all’umanità, al Brasile, alle famiglie, al popolo di Dio? Quante richieste? Quante belle preghiere vi ho insegnato qui in questo piccolo santuario? Quante, figli?

Riuscite a ricordare le innumerevoli preghiere che la Madre della Pietà vi ha insegnato in questi vari momenti di lotta per il Trionfo del suo Cuore Immacolato?

Quante grazie, quante grazie avete già ricevuto qui?

Ci sono le grazie che avete visto e anche quelle che non avete visto, ma che avete sentito. Quanto profumo di Dio è stato riversato nei vostri cuori?

È una missione che si avvicina sempre più alla fine. Che sta terminando per me. Ma per voi la battaglia sarà molto forte. Ora avete una Madre che si prende cura di voi, perché Gesù mi ha affidato questa missione: “Abbi cura di loro! Prega per loro! Insegna loro! “.

Ma un giorno dovrete camminare da soli, solo con il ricordo delle parole della Madre, che vi ha insegnato che il cammino è difficile, che la battaglia è pesante, ma che il trionfo è vicino!

Ci stiamo preparando. È come preparare un grande banchetto per una moltitudine affamata, così è anche la preparazione del trionfo. Ci stiamo preparando. La fame è grande! Fame di giustizia, di pace, di amore. È enorme la fame di speranza, di fraternità e di carità.

È necessario seguire questo cammino. È necessario pregare. Il Brasile deve pregare! Dev’essere un gigante nella preghiera! La preghiera trasforma. La preghiera guarisce. Basta che preghiate. Inizialmente, il nemico cerca di fare rumore e toglierti la pace, anche a te che sei venuto qui per pregare. Ma appena inizi a pregare se ne va. Perché Dio ci ha concesso questa felicità: quelli che pregano uniti, vincono il nemico!

Pensate a quanto è bello questo momento in cui il mondo prega con noi e in cui bambini pregano e supplicano Dio per il mondo nel giorno del Signore, in un pomeriggio di pace, in un luogo di pace, in un incontro con la natura che ci fa vedere Dio nella brezza leggera! È Gesù che vi dice: “Sono qui!”

Non preoccuparti della tempesta, ma abbi fiducia nella brezza leggera. La tempesta passerà e la brezza leggera resterà per sempre.

Che cosa meravigliosa! La tempesta non è mai per sempre, passa. Anche se è una tempesta di dolore, passa! E subito dopo arriva la brezza leggera dell’amore. La tempesta del dolore scompare e arriva la brezza leggera che è Gesù, che è amore.

Guarda nel tuo cuore, tu che stai vivendo ​​un momento in cui hai tanto bisogno di guarigione, di guarigione del tuo cuore. Chiedi a Dio misericordia per te stesso. È inutile, figli, voler dare da mangiare a una persona malata che non vuole mangiare.

Oggi, quando guardavo Gesù, ho pregato per tutti voi. Ma ho capito dalle parole di Gesù che ci sarà una grande moltitudine che, anche se vuoi dare loro qualcosa, non vorranno riceverla. Quindi prega per la conversione dell’umanità. Dio ci ha dato la libertà. Ognuno è responsabile per se stesso.

Quelli che non vengono per amore, verranno per il dolore. Molti non veranno nemmeno per il dolore, ha detto Gesù. Ma è sempre necessario pregare e supplicare Dio per la conversione dell’umanità. Peccatori lo sono tutti. Ecco perché è importante supplicare e chiedere la conversione dell’umanità.

Guarda dentro il tuo cuore. Voi che siete qui in questo momento, non tutti mi vedete, ma io riesco a vedere tutti voi, sia con gli occhi sia con il Cuore. Con gli occhi, perché Dio mi fa stare qui presente in corpo e anima, e con il Cuore perché sono qui con il Cuore per parlare ai cuori.

Quindi, guarda il Cuore di Gesù che si prende cura di tutti noi e chiedigli la tua conversione. Che tu sia, a partire da oggi, quello che Dio vuole che tu sia.

Tutti sapete che Dio vuole che la vostra vita sia di santità. Questo è quello che Dio vuole da te. Nessuno può negare che la grande missione di Maria, Madre di Gesù, è quella di portare la felicità di cui il mondo ha bisogno: che tutti siano santi. Come Gesù vuole che siate, benedetti. Chi lotta per la santità è un figlio molto benedetto.

Con affetto e amore, in questo momento voglio darvi la mia benedizione.

la Madonna benedice i presenti

Cari figli!
Ho benedetto con affetto tutti voi.

Il messaggio di oggi è il momento in cui ti metti alla bellissima presenza di Gesù.

Cosa ci ha detto il Cielo oggi?

Oggi è un giorno di preghiera. Il mondo sta vivendo una battaglia molto forte, enorme, nelle comunità, nelle famiglie, in Brasile e in altre nazioni, dove la sofferenza è ancora maggiore. Il mondo è malato!

Gesù ci parla della tristezza causata dal peccato: sono sofferenze spirituali, materiali e temporali. Ma ci dà l’opportunità di avere una vita nuova. Pensa a un uomo stanco e ferito: Gesù vuole confortarlo e portare un sorriso al cuore, all’anima di questa creatura. Gesù è la grande liberazione! Il mondo ha bisogno di questa liberazione!

E cosa vuole Gesù da voi?
Vuole che contribuiate. È inutile che il Cielo porti così tanti insegnamenti se non li mettete in pratica.

Ecco perché vi ha detto: “Quante belle preghiere vi ha insegnato la Madre? Quanti meravigliosi appelli vi ha fatto la Madre? Quante richieste di pregare il Santo Rosario vi ha fatto la Madre?”.

È necessario vivere. È necessario essere opera viva. È necessario essere di Dio. Il lievito è Cristo. Noi dobbiamo essere la pasta che permette a Cristo di farci vivere. È nelle tue mani. È nelle mani di ogni figlio che è qui, che sia un bambino, un giovane, un padre, una madre, un missionario o una missionaria. È nelle tue mani la costruzione della pace. È una missione difficile, ma bellissima, nobile!

Non siete soli. Io sono con voi. Colei che vi guida è la stessa che vi ha portato Gesù, che è venuto per salvare ognuno di voi. Siate coraggiosi, figli! Dite “sì” a Dio con tutto il tuo cuore e dite “no” a quello che il nemico vuole fare nella vostra vita.

Abbiate coraggio! Dio vuole da te la santità! Evita il peccato, sii veramente un figlio benedetto!

Faccio gli auguri a chi compie gli anni.
Voi pellegrini, abbiate coraggio. Avete avuto il coraggio di essere qui. Molti sono chiamati, pochi sono i coraggiosi che dicono “sì” all’opera di Dio.

I fiori sono stati benedetti per la guarigione e liberazione di tutti i malati nel corpo e nell’anima.

Ecco la Madre della Pietà, la Serva del Signore, colei che chiede a Gesù di benedirvi e guidarvi con immenso amore.

Il Cielo mi chiama. Ci ama tutti!

Che Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo vi benedicano!