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2017

30.09.2017

traduzione dall’audio

Cari figli,
con grande pace, sapienza e umiltà, questo è un momento di ringraziamento. Ringraziamento a Dio per i suoi angeli che proteggono, illuminano e custodiscono ognuno di voi; per la bellissima serva di Dio, Santa Teresa di Gesù Bambino; per tutti quelli che sono strumenti che camminano insieme a Gesù, ai piedi della croce. E soprattutto per ogni figlio pellegrino, benedetto da Dio per il suo sì, per la sua missione, per il suo affidamento.

Oggi Gesù vuole che stiamo qui con il cuore aperto, vuole che ci presentiamo come servi e serve di Dio. Che Egli faccia di noi secondo la sua santa parola, la sua santa volontà. E che siamo strumenti di luce in questo mondo che oggi soffre il dolore delle tenebre, del peccato, che tanto ferisce il tuo cuore e il Cuore di Gesù. Allora ognuno faccia qui oggi il suo ringraziamento a Dio.

Voi che siete qui anche per ringraziare per i 30 anni della mia presenza in questa Valle, voi che siete pellegrini fedeli, che dedicano il loro sì all’opera di Dio. Non è facile essere pellegrini fedeli. C’è lo scoraggiamento, il dubbio, il dolore. La grande difficoltà dell’uomo oggi è la fiducia. Confidare! L’uomo è sempre diffidente verso il Cielo. Ma deve confidare. Gesù ci ha detto: “tutto vi sarà dato”. Tutto! Non ha detto: “vi sarà dato poco”, ha detto “tutto”! Per la vostra fiducia e fede.

Allora oggi chiediamo a Gesù innanzitutto la pace. La pace in Brasile, la pace nel cuore di tutto il popolo di Dio, l’unità, la fraternità. Che Gesù ti guarisca da tutte le ferite: invidia, menzogna, pigrizia, gelosia, orgoglio, e tutti gli altri peccati. Che Gesù guarisca questa ferita. Egli è il grande miracolo. Noi sappiamo che Egli è il grande miracolo! Gesù sta guarendo questa Comunità Fraterna, i pellegrini, perché Egli è la guarigione, Egli è il miracolo. La grazia più grande è ricevere questa guarigione.

Lo Spirito Santo è in noi! Scende su di noi. Vieni Spirito Santo, scendi su di noi e rinnova tutta la faccia della Terra! Questo Spirito Santo rinnova tutte le creature, rinnova tutti i cuori. Questo Spirito di gioia, di amore, di pace, di armonia, di fraternità, di uguaglianza. Questo Spirito Santo che rinnova tutta la faccia della Terra. E oggi abbiamo la gioia di dire: vieni Spirito Santo! Vieni in questo luogo, guarisci le ferite.

In quest’anno, figli, il dono più grande che sto chiedendo a Gesù è la guarigione dei vostri cuori. Il miracolo più grande è vederti in pace, libero da tutte queste meschinità che molte volte non ti lasciano andare avanti. Il demonio che vuole sempre che tu resti fermo, legato, mentre Gesù vuole vederti camminare, in azione! Pronto per la grande battaglia. Perché il mondo oggi sta passando per una grande sofferenza, nell’anima, nel cuore, nella carne. Anche la natura – quanti luoghi della terra stanno supplicando a Dio la grazia! E Gesù ci dice che tutto può essere cambiato con il potere della preghiera del santo rosario.

Avete avuto la gioia di una festa mariana, una festa come Maria la Madre di Gesù sempre desidera: di preghiera, di fede, di unità, di silenzio, vedendo i prodigi dello Spirito Santo. Perché avete pregato. Basta iniziare a pregare e gli angeli del Signore – San Michele, San Gabriele, San Raffaele e tutti gli altri angeli del Cielo – si manifestano in mezzo a noi. Allora stiamo vivendo una festa mariana. Come io Maria desidero che sia il mondo: umano, fraterno, pellegrino, messaggero, strumento dell’opera del Signore. Per questo siamo servi del Signore, per questo siamo qui per operare secondo la volontà di Dio nelle nostre vite. È il piano più grande!

Che tu sia guarito dalla superbia: non voler essere il primo, non voler essere il leader, è Gesù che compie l’opera. Quando imparerai che Gesù sta davanti e che tu sei solo uno strumento, l’opera si realizzerà. Ma fintanto che insisti a voler essere il primo, a voler essere il più grande, l’opera non si realizza. Perché Dio è al primo posto. Qui e in ogni luogo del mondo. Dio è la nostra Via. La nostra bellissima Via.

Allora chiedi a Gesù di guarirti da questa superbia che molte volte non ti permette di amare le persone, che non ti lascia ascoltare lo Spirito Santo. Inizi ad ascoltare la tua ragione anziché lo Spirito Santo, non hai la grazia di sentire lo Spirito Santo. Silenzio, pace, trasformazione. Dio può tutto, Dio fa tutto. Il miracolo è già in mezzo a noi.

Ecco perché avete vissuto una festa mariana, di prodigi agli occhi del Padre, di benedizioni agli occhi del Padre. Diversa dal mondo, da questo mondo rumoroso, da questo mondo sfruttatore. Avete avuto una festa di silenzio, di amore, di affidamento, di condivisione, di donazione del vostro lavoro, dei vostri sforzi, del vostro sì. Come questi pellegrini che oggi sono qui, dando il loro sì, dando il loro cuore. E ricevendo da Dio tanti miracoli. Il miracolo della guarigione del cuore, il miracolo della guarigione della propria famiglia.
Quando hai un grande problema nella tua casa, metti la tua casa sotto gli occhi del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Chiedi agli angeli del Signore di entrare nella tua casa e di sconfiggere tutte le insidie del demonio, tutte!

Perché qui, figli, noi riflettiamo davanti alla misericordia di Gesù, su due punti fondamentali: l’abbandono e la rinuncia. È la riflessione più grande di questa fraternità: l’abbandono di una famiglia e la rinuncia di chi viene a lottare insieme a questa famiglia per il Trionfo del mio Cuore Immacolato.
Fintanto che avrai il cuore pieno di superbia, attaccato a questo mondo, non avrai la rinuncia. Hai bisogno del lavoro, ma non hai bisogno dell’avidità. Finché sei avido, non hai la rinuncia. Gesù ha detto: rinunciate a tutto! Ha detto questo ai suoi discepoli, ai suoi apostoli, e lo dice anche a noi oggi. Rinunciare al capriccio, all’ego, alla vanità, alla superbia del cuore, che non permette allo Spirito Santo di agire in te. Qui siamo tra le braccia del Padre. Tutti! Tutti quelli che vivono qui, tutti quelli che vengono qui, tutti quelli che passano qui, sono sotto gli occhi del Divino Padre Eterno.

Allora devi avere questo abbandono, questa dolcezza dell’anima, del cuore. Questa dolcezza interiore. Perché Dio ti ama. Allora cerca questa santità dell’abbandono. Gesù ha chiesto abbandono, Gesù ha chiesto rinuncia, perché devi fuggire da questo mondo pur restando nel mondo. Sai che il tuo lavoro è una benedizione di Dio, ma fuggi da quello che non è benedizione di Dio. Fuggi dall’avidità, fuggi dalla menzogna, fuggi da questa vanità, fuggi da questo egoismo, da questo ego, da questa persecuzione del prossimo, da questa critica del prossimo. Guarda te stesso. Gesù ti sta dicendo: “Voglio essere il miracolo più grande della tua vita. Io sono questo miracolo”.

Allora è per questo che chi si sta abbandonando sta ricevendo grazie, sta lodando per tutte le benedizioni, sia attraverso un petalo di rosa, sia attraverso un momento di preghiera. Il miracolo più grande avviene nel momento dell’Eucaristia. Più che aprire la bocca per riceverlo, Gesù vuole il tuo cuore, vuole il tuo sì, vuole la tua obbedienza.

Allora vogliamo percorrere questo cammino, perché voi avete bisogno della pace sulla Terra e di una pace che arrivi come il Cielo desidera, come Maria stessa è: silenzio e preghiera.

Con grande affetto e amore, in questo momento voglio darvi la mia benedizione.

la Madonna benedice i presenti

Cari figli,
vi ho benedetti con grande affetto. Sono stata molto felice per questo momento di preghiera. Il Cielo ci tocca, il Cielo ci parla, il Cielo apre i nostri occhi a questa pienezza che è lo Spirito Santo. Questo Cielo, questo canale di luce immensa che ti illumina, affinché tu abbia la grazia di non mormorare per la tua croce ma di portarla e vincerla. Gesù Cristo desidera che tu sia un uomo di Dio, un uomo di fede, un uomo vittorioso.

Faccio gli auguri a chi compie gli anni. Che Gesù vi dia un cuore semplice, umile e sereno, come il Cuore di Gesù.

Ho benedetto ciascuno di voi.
Gesù benedice questi fiori per la guarigione e liberazione di tutti i malati nel corpo e nell’anima.

Che San Michele, San Gabriele, San Raffaele e tutti i santi del Cielo – in particolare quelli che oggi stanno proteggendo il mondo in questi giorni a loro dedicati – vi proteggano, vi benedicano e vi portino sempre molta pace, serenità e luce.

Gesù è la Via e noi siamo i pellegrini. Gesù è la Verità ed Egli vuole darci la Vita, la vita eterna.

Ecco la Serva di Dio, la Madre della Pietà. Il Signore mi chiama.