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2012

23.09.2012

messaggio ricevuto da Marilda Santana a Piedade dos Gerais (MG-Brasile) domenica 23.09.2012 – festeggiamenti per i 25 anni di apparizioni

(non appena la Madonna si manifesta, circa 5.000 persone intonano un canto in suo onore)

Cari figli!
È così bello poter essere qui ed essere accolta con amore dai figli che tanto amo. Oggi, in questo pomeriggio del giorno del Signore, – il Signore è tutto nella mia anima, nel mio cuore e nel cuore di tutti voi – ringrazio Dio per questa bellissima famiglia, per questo bellissimo Santuario e per la presenza di Gesù qui nella brezza leggera, che allieta questo pomeriggio, portando gioia ai cuori, portando speranza al Brasile e riversando grazie per il mondo intero.

Uniti, vogliamo pregare Dio per il Brasile. Dio mi invia in questa terra benedetta, da Lui scelta e consacrata per essere la terra della Santa Croce. Chiediamo a Dio per questo paese che è cresciuto in virtù, in Santuari di benedizioni, di grazie. Dio mi concede l’onore, come Madre di Aparecida, di essere la Patrona del Brasile, di tutta l’America Latina e del mondo. Ringraziamo Dio per la presenza del Santuario del Divino Padre Eterno*, che è la presenza grandiosa dell’unità infinita del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Sono felice per tutti i pellegrini che vengono in questa Valle, che vengono a visitare questa comunità fraterna costruita dalle mani del Creatore che è il Padre, della Misericordia infinita che è Gesù, il Figlio, e della splendida Luce dello Spirito Santo.

Sono pienamente certa che la fede del popolo brasiliano è una fede fondata sul Cuore di Gesù e sul Cuore di Maria. Per questo vedo un popolo di Dio semplice, che ha fatto un pellegrinaggio di preghiera per poter essere qui a ringraziare il Cielo insieme a me – la Madre della Pietà, l’Immacolata Concezione. Per far parte di questa grande missione nella lotta per la pace, per la speranza nella famiglia, per l’edificazione e la santità dei cuori e per erigere veramente il Trionfo del mio Cuore Immacolato.

Molti di voi sono venuti qui oggi per la perseveranza! Quanti di voi, da tutti questi venticinque anni, hanno sempre sete di sentire la Madre che insegna. Oggi mi piacerebbe che tu – che sei venuto qui tante e tante volte, che hai ricevuto la chiamata di Dio, che fai parte della famiglia fraterna, che hai contribuito con il tuo sì, che hai aiutato tanti bambini, tanti giovani bisognosi di amore e di pace, tanti anziani bisognosi di affetto – lodassi Dio per il tuo sì, perché noi siamo qui per il Cielo.

Questa città e questa Valle sono così piccole, e il Cielo è così grande, e questo Cielo così grande ama ciò che è piccolo. Ecco perché il pellegrino che si mette ai piedi della Madre – ovunque si trovi su questa terra – è un figlio umile, semplice, sereno e piccolo, ma grande in amore, fede e coraggio. Sento che durante tutto questo cammino di evangelizzazione, i miei figli mi hanno vista con gli occhi dell’anima e del cuore. Oggi posso vedere nei cuori di tanti figli qui presenti l’amore che hanno per Maria, la Madre della Pietà; il loro ringraziamento per la guarigione ottenuta, per la famiglia che ha trovato la pace, per il giovane che è stato designato da Dio a una vocazione santa – principalmente la vocazione sacerdotale e familiare. So che qui ci sono innumerevoli figli che sono fedeli, devoti, semplici e veri. Per questo siamo qui in silenzio; nel silenzio di un giorno che fa parte della nostra vita di ringraziamento a Dio, perché il Cielo un giorno ha illuminato questo luogo, venticinque anni fa, e ha fatto in modo che la mia presenza venisse a illuminare tutti gli uomini che hanno sete e fame di Dio.

Sono stata molto felice e grata al Cielo per il vostro affetto nei confronti di Gesù, dolce e misericordioso. Sono così felice quando guardate il mio ritratto, accanto a me c’è Gesù.

Vorrei grandemente lodare e glorificare questo Signore di tutti i signori, Maestro di tutti i maestri, Re di tutti i re; perché Egli, con il suo Cuore di Luce, viene per portare al mondo la pace. Ecco perché siamo grati a Gesù Misericordioso. Quest’anno abbiamo ricevuto un grande dono dal Cielo: la devozione alla misericordia, la vera conferma di questa devozione, che è l’unità. Nessuno conosce la misericordia se non conosce il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. E il Cielo ci ha insegnato che, per essere misericordiosi e vivere la misericordia, abbiamo bisogno della Santissima Trinità.

La preghiera della Misericordia è una delle preghiere più preziose per la crescita della fede in questi tempi finali, perché la preghiera della Misericordia ci salva. Allora recitate questa preghiera! Vedere il Brasile che prega, vedere i bambini che pregano, vedere tutti i giorni gli uomini di Dio qui sulla terra che elevano una forte supplica, è una gioia per il mio Cuore. In questo anniversario dei venticinque anni, io ringrazio questa misericordia, perché quando Gesù si manifestò a Santa Faustina, disse così: “Il mondo conoscerà la misericordia!”. Ed Egli qui mi sta concedendo la felicità di rendervi conoscitori della Misericordia Divina. Per questo perché siamo benedetti da Dio. La nostra vita, i nostri cuori, le nostre azioni, tutto il nostro essere è illuminato dalla bellissima luce di Dio.

Oggi, per il grande amore che ho per voi e per il grande amore che ricevo da voi, voglio offrire a Gesù il cuore di questa bellissima famiglia che siete tutti voi, che siete venuti con gioia ai piedi della Madre di Dio. Vi dico: “Figli, oggi voglio stare con voi nel mio Sacro Manto e offrire la vostra vita a Gesù, chiedendogli di guarire il cuore che piange, di dare pace a quello che soffre e speranza a quello che è nella disperazione; e chiedo a Gesù di aiutarci a vincere.”

Perché so che la mia missione è grandiosa, ma un giorno concluderò questa missione sulla terra e allora sì vivrete ciò che è grande. Perché la mia missione qui in questo mondo che Dio ha creato con tanto affetto – che è il passaggio – è quella di ricostruire tutta la luce di cui avete veramente bisogno per vedere Gesù e amarlo. Quindi non smettete mai di amare Gesù nel Santissimo Sacramento, nell’Ostia Sacra.

In questo momento, prima di benedirvi, voglio chiedere a tutti di fare un minuto di silenzio e guardare il proprio cuore. In questo cuore vedrai Gesù come Egli è: vittorioso. Farete una richiesta al Cuore vittorioso e misericordioso di Gesù: la conversione del Brasile e del mondo. Chiederai a Gesù la tua conversione, la guarigione da quella sofferenza – che è la tenebra, che è il peccato – che ti allontana dalla suprema Luce di Dio, che è lo Spirito Santo. Allora farete questo silenzio e, attraverso questo silenzio, glorificherete Dio per questo pomeriggio, per la vostra presenza qui, per il vostro sì, per tutta questa esperienza di amore e condivisione. Potreste andare ovunque sulla terra ma difficilmente troverete un posto come questo, in cui la provvidenza del Cielo è al di sopra di tutte le cose, perché il Cielo è provvidenza e noi siamo alimentati spiritualmente dalla provvidenza celeste che è la Parola di Dio. Allora tutti, con il cuore aperto, vogliamo fare questo esame di coscienza attraverso un momento di silenzio.

(momento di silenzio)

In questo silenzio respiri la presenza di Dio, perché quando siamo in un luogo scelto da Dio, respiriamo la presenza di Dio.

In questa commemorazione per i venticinque anni, Gesù ha insegnato al mondo a lodare il Padre. Allora vi chiedo con affetto di aprire le mani insieme a me – chi vuole può dare la mano al fratello – e rivolgere al Padre la preghiera del Padre Nostro, ringraziando il Cielo per essere qui in questo luogo e per portarci guarigioni e grazie. Poiché Gesù ha consacrato questa Valle come Santuario, sarà un luogo di guarigioni e grazie ancora più grandi. Supplichiamo il Padre dicendo: (tutti pregano insieme) “Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra; dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.”

Insieme al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, io Maria benedirò tutti i figli.

la Madonna benedice i presenti

Cari figli!
Questa benedizione è stata soprattutto un ringraziamento al Cielo per questi figli fedeli che si sono sempre messi al servizio della Parola di Dio, che sono sempre pronti e hanno buona volontà per lavorare a questa bellissima messe, guidata da Maria, la Madre della Pietà.

Quante benedizioni Dio compie nella vita di tutti noi! Quante trasformazioni nella vita dei bambini, nella vita dei giovani, delle famiglie, di tutte le comunità del Brasile e del mondo che hanno già avuto il privilegio di visitare questo piccolo Santuario! Che Dio realizzi il suo piano! Quando diciamo: “Sia fatta la tua volontà, Padre”, desideriamo che il piano del Padre si realizzi nelle nostre vite. Pertanto, prega sempre questa preghiera del Padre Nostro, recita la Preghiera della Misericordia e dell’Unità e chiedi sempre al Padre di renderti un figlio di fede, di darti il ​​coraggio di cui hai veramente bisogno per superare il grande viaggio che hai davanti a te.

Sarò ancora con voi figli, ma per poco tempo. Finché il Cielo lo permetterà, sarò come il Cielo desidera, come la Madre che ama i figli. Per questo ringrazio con tutto il mio Cuore. I fiori che desidero portare con me in segno di ringraziamento a Dio siete voi.

Il Cielo mi chiama e ci ama tutti. Ecco la Serva del Signore!

*nella città di Trindade (stato di GOIÁS)