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2015

10.01.2015

Cari figli!
Siete stati scelti da Dio per ascoltare la sua Parola, che ci porta pace, forza e fede, per vincere la grande battaglia dei giorni attuali.

C’è tanta sofferenza, tanto dolore, tanta disperazione. Tutto questo per mancanza di rispetto e timore alla Santissima Trinità!

In quest’anno della pace, cerchiamo di vivere veramente questa unità con il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Abbiamo molto bisogno che la nostra vita sia nella pace. Il Brasile e il mondo piangono per questa pace, che è Dio, la pace vera, quella che ci porta coraggio e fede per vincere sempre.

In questo messaggio, presentiamo i bisogni dei bambini, perché Dio ha dedicato quest’anno anche a loro. Dobbiamo rivolgere lo sguardo ai bambini e vedere cosa possiamo e dobbiamo fare affinché siano felici. Affinché i nostri bambini vivano un’infanzia felice.

I bambini non stanno vivendo un’infanzia felice. Ecco perché, nel dedicare quest’anno alla pace, Gesù – che è la brezza leggera – ci ha detto: “Attenzione! Questo sarà l’anno della lotta, sarà l’anno della grande battaglia, sarà l’anno della difficoltà, per questo è stato dedicato alla pace”.

Solo Dio, con la sua soavità, può calmare il dolore che c’è nel nostro cuore e avvicinarci ancora di più a Gesù e alla sua meravigliosa misericordia di amore! Oggi, nel silenzio della nostra anima, sperimentando la pace, vogliamo chiedere a Dio molto coraggio e forza. Quando parliamo dell’amore di Dio, facciamo una bellissima riflessione come figli di Dio. Il mondo ha bisogno di fare questa riflessione!

In verità, l’uomo parla molto della misericordia, ma dimentica che Dio è giusto! Quando parliamo dell’ira di Dio, della collera di Dio, parliamo di quel Padre che sarà giusto con il figlio fedele, che sarà giusto con il figlio buono. Dio agirà con ogni figlio nella misura in cui ogni figlio avrà seminato. Perché Egli è Padre! Il Padre che ama non è quello che illude il figlio nell’errore. Ma è quel Padre che mostra la verità al figlio, in modo che possa correggere i suoi errori e lottare per una vita degna.

Siamo nell’anno della pace. Dopo aver vissuto il bellissimo anno della grazia, del sacrificio e della santità, entriamo nell’anno della pace. Cadiamo tra le braccia di Dio in un momento in cui tutto intorno a noi è sofferenza! La sofferenza temporale c’è già, e adesso sperimentiamo la sofferenza materiale e spirituale.

Abbiamo bisogno della grazia di vivere consapevolmente l’amore di Dio. Cosa significa essere consapevoli?

Significa sapere che Dio è un Padre giusto. Sapere che non possiamo continuare a vivere pensando che possiamo rimanere sulla larga strada, abusando della libertà, distruggendo la nostra santità e credere che, anche così, Dio avrà misericordia! Egli avrà misericordia, ma di chi sta avendo a sua volta misericordia! Di chi sta vivendo la preghiera! Di chi sta vivendo il perdono! Di chi sta vivendo l’amore!

Quanti qui stanno dando testimonianze bellissime di vita trasformata. Quanti di voi erano a terra e Gesù vi ha sollevati. Le vostre famiglie erano distrutte. La vostra spiritualità era vacillante, senza fondamento. Conoscevate Dio, ma non sapevate che Dio è così grandioso, più grande della vostra debolezza, più grande dei desideri contrari ai disegni di Dio.

Il peccato è tutto ciò che è contrario ai disegni di Dio! Se riflettiamo, vediamo che la sofferenza è sulla Terra. Tutto questo perché l’essere umano lo ha permesso! Dio sta avendo molta compassione, ma stiamo anche già sperimentando la grande grazia, la grande verità.

Adesso è il momento di pregare e di vegliare, di piantare il seme del bene, in modo da non soffrire davanti alla grande grazia che abbiamo, che è la misericordia, ma nella quale vedremo anche la giustizia di Dio su di noi! La giustizia di Dio cadrà a seconda di quello che abbiamo da offrire. Ad esempio, se vivo una vita di silenzio, se vivo una vita di obbedienza, di santo timore – se valorizzo le cose del bene, le cose sacre, la mia vita scorrerà nella pace, nell’anno della pace. Ma la mia vita non scorrerà così se sarò disobbediente a Dio – specialmente quando abbiamo indicazioni che vengono direttamente dal Cielo.

Nella Santa Chiesa, ad esempio, lo Spirito Santo è la fonte che arriva direttamente al cuore del Santo Padre per guidare l’intero gregge. Sappiamo che il nemico vuole illuderci. Sappiamo cosa è buono, cosa è male, cosa è giusto, cosa è sbagliato! Lo sappiamo! E il demonio cerca in tutti i modi di portarci a pensare che tutto è permesso, che tutto è normale.

Gesù ha dedicato quest’anno alla pace e ai bambini perché non è normale quello che oggi i genitori fanno con i figli! Non è normale il cattivo esempio che viene dato ai bambini! È una cosa terribile! Nessuno rispetta più la vita! Nessuno rispetta più lo Spirito Santo che è in ogni persona. Tu sei il tempio dello Spirito Santo di Dio. Sei battezzato, hai ricevuto lo Spirito Santo. La mancanza di rispetto domina la Terra. I figli di Dio che sono sulla Terra dovrebbero essere come il sole, per illuminare tutti.

Siamo in un tempo in cui dobbiamo rivivere i valori della vita cristiana, in questo breve passaggio sulla Terra. La vita qui passa in fretta, figli! Nessuno sa se oggi avrà la grazia di arrivare a sera. Sappiamo che abbiamo la grazia di vivere questo pomeriggio, ma questa sera appartiene solo a Dio.

Oggi abbiamo questa sapienza, questo discernimento. Dio ci ha preparati attraverso meravigliosi insegnamenti, che ci mostrano che è tempo di conversione, tempo di grazia, tempo di preghiera! Non è facile essere una comunità fraterna. Non è facile essere una famiglia santa. Non è facile essere Chiesa. Il demonio vuole toglierci tutto quello che ha a che fare con la santità! Ecco perché dobbiamo pregare, avere una vita di preghiera. La tua famiglia è l’obiettivo che il demonio ha più sete di distruggere sulla Terra! Perché la tua famiglia è la grazia di Dio sulla Terra! Il giorno in cui finisce la santità nelle famiglie, finisce la grazia nel mondo. Ecco perché Gesù combatte così tanto per la santità delle famiglie, per la santità della tua famiglia! Ognuno di noi deve avere questa responsabilità, questo impegno d’amore.

Vedremo l’ira di Dio sulla Terra! Vedremo anche la grazia di Dio sul mondo! Vedremo che Dio non sarà esigente, ma mostrerà che il figlio obbediente raccoglie quello che semina! E anche il figlio disobbidiente raccoglie quello che semina! Dobbiamo avere silenzio, preghiera, spiritualità! A volte tu, anche se sei in un posto in cui Dio mi invia in corpo e anima, non hai spiritualità, non hai lo Spirito Santo che è il canale per poter comprendere il messaggio e vivere questo messaggio.

Il mondo intero sta soffrendo. Non pensare che sia solo la tua casa, no, la sofferenza è in tutto il mondo. La disobbedienza è totale. È tutta l’umanità che soffre! Non c’è nessuno che possa parlare di gioia nella sua vita. Le persone hanno bisogno di prendere in mano il rosario, pregare con fede e chiedere la conversione di tutta l’umanità.

Il mondo è afflitto. Pensa a un mondo afflitto. Pensa a un mondo senza direzione. Per quanto grande sia la bellezza dei fiumi, dei mari, delle valli, sta mancando la bellezza dentro le persone: la bellezza della pace, la bellezza dell’amore, la bellezza dell’umiltà, la bellezza della semplicità, la bellezza della fraternità, la bellezza del “sì” a Dio! È inutile pensare che raccoglieremo un roseto, se non valorizziamo il tempo della grazia!

Il tempo della mia venuta in corpo e anima sulla Terra è il tempo della grazia! Mentre avete la grazia, forse non vi rendete conto di quanto avete bisogno di valorizzarla. È come ricevere un tesoro! Quanto più valorizzi questo tesoro, più sarai felice! È un raccolto bellissimo! Una delle benedizioni più belle della vostra vita è poter raccogliere la grazia che viene direttamente dal Cielo, attraverso il mio Cuore Immacolato, che trionferà. Questo trionfo è la vittoria su tutto il veleno del male sulla Terra. È a questo scopo che siamo qui in preghiera!

Chiediamo quindi a Dio che ci sia pace in tutti i cuori. Che ci sia amore. Che vengano spezzate le barriere dell’orgoglio nei cuori delle persone. Che venga spezzato tutto quello che impedisce alle persone di ascoltare la Parola di Dio, di vivere felici, di vivere tranquille. Quello che impedisce a tutto questo di accadere è l’orgoglio, è la vanità.

Arriva il momento in cui devi avere un’anima semplice! Dio non ti ha chiamato qui per essere un soldato qualunque. Ti ha chiamato per essere un suo soldato, un soldato di Gesù Cristo. Il soldato di Gesù Cristo ha come armi principali l’umiltà, il coraggio e la fede! L’umiltà ci porta alla preghiera. Con grande affetto e amore, vi chiedo come Madre, di mettere qui in questo momento il Brasile e il mondo intero nelle mani della Santissima Trinità, che è la nostra pace.

Con gioia vi benedirò!

la Madonna benedice i presenti

Cari figli!
Ho benedetto con affetto tutti i figli! Questo è un momento di molta pace! Il momento in cui la presenza di Dio, la Parola di Dio, cade nei nostri cuori e dimora in essi per nutrirli! Spiritualmente, il maggiore Alimento del mondo è Gesù nell’Eucaristia, ma riesce a sperimentare questo nutrimento solo chi ascolta la Parola del Signore, la vive e la mette in pratica nella sua vita.

La brezza leggera è la pace di Dio in mezzo a noi! Possiamo ancora dire: “Che gioia vivere la presenza di Gesù in mezzo a noi, che è la pace!”

Che Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo, la Santissima Trinità, protegga e custodisca le famiglie qui presenti, i giovani, i bambini, i figli scelti del Padre e i missionari, affinché tutti abbiano sempre sete di santità nella loro vita!

Faccio gli auguri a chi compie gli anni. Sono molti i figli che festeggiano il compleanno. Ognuno offra il suo cuore a Gesù, in segno di ringraziamento per il dono della vita.

Le vostre richieste sono state affidate a Gesù. Quando dico che sono state affidate a Gesù, non preoccupatevi più! Abbiate fiducia e riceverete la grazia nella misura della vostra fiducia. Quanto più confiderete, più grazie riceverete. Meno confidate, più avete bisogno di affidare veramente le vostre richieste a Gesù. Egli ascolta persino quello che non sappiamo chiedere, che è ciò di cui abbiamo più bisogno, che è la pace!

A chi mi ha offerto questi fiori bellissimi dico: voglio offrirli a Gesù, alla Santissima Trinità, in questo bellissimo anno della pace!

Il Cielo mi chiama. Ecco la Serva del Signore!