11.02.2018

traduzione dall’audio
domenica 11 febbraio 2018 – 2° giorno di ritiro spirituale di Carnevale

Cari figli!
Questa domenica è grandiosa perché è il giorno del Signore.
Voglio dirvi con tutto il mio Cuore, che il Signore è tutto per noi. Per me, la Madre, e per voi, i figli. State vivendo un ritiro spirituale con Gesù. Egli è il grande Maestro, Signore della vita di ciascuno di voi. Ecco perché questo ritiro è grandioso, perché fate l’esperienza di vivere con Gesù, che è dolcezza, pietà, tenerezza, misericordia. Ma avete anche la grazia di vivere la grazia della conversione, la grazia della santità, la grazia dell’affidamento, della trasformazione.

Perché quando cerchi Dio, non importa quanto è grande il tuo dolore, la tua fragilità, il tuo peccato, quello che conta è la tua fiducia e il tuo abbandono in Dio. Noi siamo qui nella brezza leggera, che è Gesù. Gesù viene a noi nel modo più semplice, potrebbe farlo nel modo più grande, ma ha scelto la forma più semplice: la brezza leggera, mite e soave. Allora il nostro ritiro è alla presenza di Gesù, brezza leggera, soave e mite.

So che qui ci sono figli con i loro doni – padri, madri, giovani, bambini, sacerdoti – ma il dono più grande è essere servi di Dio. Allora io Maria vi invito a vivere un ritiro in cui Gesù sia la brezza leggera della vostra vita. Soprattutto voi che siete qui e avete bisogno di grazie, guarigione interiore, guarigione del corpo, guarigione e liberazione dai vizi. Vivi questa brezza leggera! Permetti a Gesù di toccare il tuo cuore. Gesù vuole stare nel tuo cuore. Allora permetti a Gesù di entrare nella tua vita. Egli non forzerà la porta del tuo cuore. Egli vuole che tu apra questa porta e dica: Maestro, entra! Allora devi avere questo abbandono.

La Valle oggi vive il momento più grande. Il momento con Gesù, figli! È un momento diverso. Egli è alla guida, noi siamo solo suoi strumenti. Allora permettiamogli di essere la luce della nostra vita. Quello che manca oggi all’umanità è credere. Mettersi in ginocchio e credere. Adori Gesù con tutto il tuo cuore? Allora vivrai la brezza leggera, vivrai il silenzio. Adorare Gesù è diverso, è vivere il silenzio, è contemplare il silenzio, è essere un cuore aperto a Colui che vuole entrare nel tuo cuore: Gesù.

Io Maria e San Giuseppe abbiamo adorato il Bambino Gesù, lo abbiamo adorato nel silenzio, lo abbiamo adorato nella lode, lo abbiamo adorato in modo così grandioso. Quando adori Gesù in questo modo grandioso, il tuo cuore brucia con la fiamma dello Spirito Santo. E tu senti, senti lo Spirito Santo che abita in te. E da quel momento tutto si trasforma in te. Non sei più quel giovane che era perduto, che aveva bisogno di luce. Sei pieno di luce! Hai lasciato entrare Gesù! A volte l’uomo cerca tanto, fa come un uomo che ha sete, va alla fonte ma non beve l’acqua. Cerca, cerca, cerca e non trova, perché non si abbandona.

Allora vivere momenti di adorazione a Gesù significa affidarsi, mettersi alla sua presenza, donarsi, voler essere quello che Gesù Cristo vuole da te. Nella meditazione ti metti alla presenza di Gesù. Cosa vuole Gesù Cristo da me? Cosa vuole Gesù Cristo dai genitori? Che siano santi, affinché i figli siano santi. E non è difficile essere santi, figli, perché Dio ci ha fatti santi. E la cosa più bella è che ci ha fatti santi perché ci ama. Ci ha fatti figli amati perché ci ama! E la cosa più grandiosa è che ha dato il proprio Figlio per amore. Dio. Gesù è Dio. Ed è morto per amore di ciascuno.

Allora dovete amare Gesù, vivere questo incontro con Gesù. A partire da questo ritiro spirituale, non sarete più uomini appesantiti, stanchi e vecchi. Sarete uomini leggeri, miti e nuovi. Perché Gesù ti guarisce. Gesù ti guarisce! Devi solo credere. Affidarti. Tu sei del Padre! Quante volte canti “tutto è del Padre”, ma quello che il Padre più desidera è che tu sia del Padre. Che ti affidi. Perché quando ti affiderai, tutto sarà del Padre: il tuo lavoro, la tua casa, la tua vita, i tuoi doni, la tua vocazione, tutto sarà del Padre. “Io sono del Padre”. Devi dirlo con gioia! Soprattutto voi che state vivendo questo ritiro nell’Anno della Fede.

La fede è tutto nella vita, figli! Cosa sarebbe di voi senza la fede? Chi sarebbe qui in questa Valle? Senza fede nessuno sarebbe qui. Tutto è per la fede: il miracolo della condivisione, dell’abbandono, dell’accoglienza al prossimo, vivendo tutti in fraternità. Qui si vive la grazia della fede. Perché in queste case così piccole vengono accolte tante persone. In modo semplice, ma Gesù è semplice! Gesù è semplice e vuole riscattare questa semplicità per la vostra vita. Affinché siate più felici. Affinché viviate nel mondo sapendo che siete del Padre. “Io sono del Padre!” Questa è grazia di Dio. Vivere con il cuore. Vedere la grazia di questo momento in cui il Cielo si apre e Dio ci porta la Parola.

Vivere la Parola è vivere quello che Dio chiede. Preghiera, santità, fedeltà, amore! Quante volte oggi hai dovuto amare, amare e amare. Il mondo di oggi è senza amore. L’uomo non vive la grazia dell’unità. Quanti ti fanno piangere. Ma cambia tu, non aspettare che l’altro cambi, cambia te stesso! Accetta l’altro. Prega per l’altro. Il grande errore dell’umanità è aspettare l’altro e non fare la propria parte. Se ognuno che è qui presente facesse la sua parte, il mondo sarebbe un mondo di pace. Perché la pace è Dio in me. E se io ho questa pace porto questa pace, semino questa pace, condivido questa pace, vivo questa pace. È Dio in me. E se Dio è in me io sono felice. Essere in stato di grazia è stare nella grazia di Dio.

Oggi voi siete stati chiamati da Dio. Dio ti ha chiamato, Dio ti ha portato qui, il tuo cuore è pieno di felicità. Che ritiro bellissimo! Perché Gesù è bellissimo! Perché Gesù è umilissimo. Tutto ciò che è umile è bello, figli. Non perdere mai la tua essenza: l’umiltà che Cristo ti ha portato. Devi seguire le orme di Gesù, l’umiltà di Gesù, l’amore di Gesù, la semplicità di Gesù. Ma Egli è anche giusto. Per questo molti temono la giustizia di Dio, perché la giustizia di Dio è giusta, non è come la giustizia umana, traditrice. La giustizia di Dio è giustizia giusta, esatta, corretta. Non inganna, mostra la verità.

Ecco perché il ritiro di questo anno è un ritiro maggiore. È l’Anno della Fede, è l’Anno dell’Unità, Gesù è in mezzo a noi. Io sono immensamente felice, perché Gesù è tutto per noi. Per la Madre e per i figli. Siamo qui per Lui! La vita, la missione, l’affidamento, la preghiera, la lotta. Egli è la nostra Via, che ci porta al Padre, che ci rende pieni di Spirito Santo, che ci porta la gioia del cuore. State vivendo un ritiro in cui il vostro cuore è felice. Per questo molti piangono di felicità. Perché quando fai questa esperienza con Gesù, piangi di felicità. È bellissimo! Il nostro cuore vive la grazia di Dio. Per questo piangi e sorridi. Quando di rattristi, devi fuggire dalla tristezza e non permettere che essa faccia parte della tua vita, perché la tristezza è il demonio che cerca di distruggerti. Dio ti rialza.

Devi fuggire dall’avidità, devi fuggire dall’attaccamento materiale. Puoi stare nel mondo, avere prosperità, ma mai attaccarti ad essa. Che essa serva al servizio dell’opera di Dio. Tutto passa, figli! I giorni, le notti, gli anni, ma ogni giorno devi e hai bisogno di stare di più alla presenza di Dio. Perché la Terra è un passaggio per tutti voi.

Per questo devi sentire questa presenza di Gesù, che è la brezza leggera. Tu che sei qui e ti senti perso non sarai mai perso, perché Gesù ti viene incontro, Egli è la brezza leggera, Egli ti toccherà e ti rialzerà, ti farà sorridere e piangere di gioia, non di tristezza, non di dolore. Perché Egli ti ama. Allora fai questa comunione con Gesù. Voi che oggi avete ricevuto la Santa Eucaristia: Gesù è vivo dentro di te, hai la felicità di vivere con Gesù. Quando vivi con Gesù sei nel mondo ma non ti attacchi alle briciole che il demonio ti offre, alle insidie che il demonio ti offre, resti unito alla luce e allora vinci le tenebre. Sei nel mondo ma vinci le tenebre che sono nel mondo. Perché Dio è più grande. Dio è molto più grande! E tu sei figlio di Dio, fatto a sua immagine e somiglianza!

Quando Gesù è davanti a te nel Santissimo Sacramento, devi dire a te stesso: “Quanto Gesù mi ama. Quanto Gesù mi ama! Egli è qui perché mi ama”. Egli è rimasto in mezzo a noi perché ci ama. E ci ama immensamente. Per questo, senti questa brezza leggera, questo bellissimo ritiro. “Ritiro” è una parola che ci porta sapienza: il mondo ti imprigiona, ma per stare tra le braccia di Dio tu fuggi da quello che ti imprigiona e ti metti davanti a Colui che ti dà la libertà. Per questo diciamo una parola così soave: “ritiro spirituale”. Mi metto alla presenza di Dio, mi allontano dal mondo rumoroso e mi metto alla presenza di Gesù, brezza leggera.

Quanto avete bisogno di allontanarvi da questo mondo rumoroso! Anche dal rumore interiore, dai pensieri cattivi, dai giudizi impropri. Perché è necessario pregare e amare. Ed essere sapiente nel condurre la tua casa, la tua famiglia. Il sacerdote dev’essere sapiente nel condurre il suo popolo, perché Gesù ha affidato loro questa missione. Dovete essere veri. Come hai guidato i tuoi figli, la tua casa? Come hai guidato il tuo gregge? Dare l’esempio è il modo migliore di comportarsi. Perché dove c’è esempio c’è vita nuova.

Questa Valle è dedicata al Cuore di Maria, l’Immacolata Concezione. Oggi celebrate il titolo di Nostra Signora di Lourdes: sono la Madre di tutti i titoli, colori, etnie, lingue, popoli, nazioni, perché sono l’Immacolata Concezione per grazia di Dio. Per grazia di Dio!

Voglio che questo luogo sia un luogo come Gesù Misericordioso vuole che sia. Un luogo di pace e di amore. Dove si respira la pace. Senti Dio! Il miracolo più grande è sentire Dio nella tua vita. Perché Egli è in mezzo a noi. Con amore, con gioia, con molto affetto, in questo momento vi darò la mia benedizione.

la Madonna benedice i presenti

Cari figli,
vi ho benedetti con molto amore.
Sono stata molto felice per questo momento in cui siete qui per ascoltare il Cielo. Questa è felicità! Perché quando preghi, sei nel momento più grande della tua vita: quando affidi al Padre, con la preghiera, tutta la tua vita. E quando vi preparate per ascoltare la Parola, è un momento grandioso.

Questo messaggio oggi ci insegna ad adorare Gesù. Che cosa bella! Adorare Gesù nel silenzio, nella preghiera e nella soavità. Perché Gesù è soave. Egli è molto soave, figli. Non invade il tuo cuore. Egli attende che tu apra. Non entra come un vento forte, entra come un vento leggero, soave e mite. Ecco perché Egli ha detto: uscirai da qui leggero, soave e mite. Perché Gesù è nel tuo cuore. È Lui che guida questo ritiro spirituale! Amen.

Che tutti rimangano con la benedizione del Padre, del Figlio e del Divino Spirito Santo.

Ho benedetto i fiori per la guarigione e liberazione di tutti i malati nel corpo e nell’anima.

A tutti quelli che festeggiano il compleanno, auguro la pace.

Ecco la Serva di Dio, la Madre della Pietà, ed ecco che il Signore mi chiama.