12.02.2018

lunedì – chiusura del ritiro spirituale di Carnevale
traduzione dall’audio

Cari figli,
quanto è grande la grazia della meravigliosa presenza di Dio in mezzo a noi. Posso sentire in questo momento, nel cuore dei nostri bambini, dei giovani, dei padri, delle madri, di tutta la chiesa, dei sacerdoti, la gioia di vivere un ritiro così bello, così benedetto. Perché dove c’è Gesù, ci sono solo benedizioni. E in questo ritiro avete fatto esperienza della dolce, infinita bontà del Cuore di Gesù.

Ma Gesù vuole prepararci. Perché è il tempo della giustizia. È il tempo in cui raccogliamo quello che seminiamo. Oggi puoi avere in te stanchezza, ma la tua anima è in pace. Il tuo corpo è stanco, ma la tua anima è felice. Una felicità di gratitudine. Io Maria sono così felice, perché Gesù è il mio tesoro e il nostro tesoro. La Madre è qui presente per l’infinita misericordia del Figlio, per l’amore del Padre e per la bontà dello Spirito Santo. In questa Valle così semplice, c’è un’opera così ricca per i tempi di oggi.

Tempi in cui l’umanità ha dimenticato di condividere, pregare, essere semplice, umile, mite. Dio in mezzo al verde della natura, nella Valle, fa un’opera che è esempio di amore per il mondo, per il Brasile, per le famiglie. E fa in modo che tutti voi sentiate la tenerezza dell’amore. Di questo amore che ci ha resi coraggiosi, per sperare in Dio. Perché il tempo di oggi è un tempo diverso, figli. È un tempo in cui hai bisogno di fermarti e dire: “Voglio essere di Dio. Voglio vincere il mondo, le tentazioni mondane, le malizie, ed essere di Dio”.

In questo santo ritiro tutti avete lavorato, siete stati operai, con l’arma più bella del mondo, il santo rosario. Pregando, mettendovi in ginocchio, chiedendo misericordia, affidando a Dio il Brasile e il mondo e chiedendo conversione, santità. Perché è il tempo della fede. È tempo di raccogliere i frutti della pace, che è Dio. Perché Dio ti ama, perché il Cielo ti ama. E tutto qui è guidato dal Cielo. Anche chi è venuto qui è stato guidato dal Cielo. Dio ti ha chiamato. Guarda che opera bella, guarda che tesoro! Ma è necessario crescere sempre di più. Non devi mai pensare di essere totalmente pronto. Devi ricordare sempre: “Preparatevi, preparatevi, preparatevi! Perché il Signore è così vicino a noi”.

Allora dobbiamo cercare questa preparazione, cercare questo silenzio, avere questa dolcezza nell’anima, questa semplicità nell’anima. Ecco perché oggi, come Madre che guida i figli per la bontà del Figlio – che è il tesoro della mia vita, Gesù – voglio ringraziare la Santissima Trinità per il vostro sì, perché voi siete qui pronti per essere servi. Perché io Maria voglio guidarvi ad essere servi, a fare tutto quello che Gesù chiede e a farlo con amore. Amare i bambini, guidarli con rispetto e dignità, guidare i giovani alla santità. Tu, giovane, che sei qui e hai l’ardente desiderio di essere di Gesù, fai tutto quello che ti chiede. Fate tutto quello che Gesù desidera da voi, giovani. E sarete immensamente benedetti e felici.

Le famiglie. Tutti voi siete famiglia. Tutti hanno la propria bellissima famiglia. Rispecchiatevi nella Sacra Famiglia. Ci vuole obbedienza. Fate tutto quello che Egli vi chiede! Ci vuole preghiera in famiglia. Perdono, comunione, pace. Che Dio vi renda perseveranti, perché vi state avvicinando a un tempo di molta riflessione, penitenza, silenzio, preghiera, apertura del cuore, meditazione profonda. Perché Gesù è morto per te. Perché Gesù è la Resurrezione. Perché Gesù è la misericordia. Ma Egli è anche la giustizia, è giusto. Dio è giusto.

La mia missione oggi è preparare i vostri cuori per vivere e vincere questo tempo di battaglia. Perché la giustizia è il nostro tempo. State attenti agli atti, alle parole, alle azioni. Prendetevi cura della vostra felicità. Mettete sempre le vostre necessità nel Cuore di Gesù, soprattutto nei momenti di adorazione e di riflessione, di preghiera. Quando ricevi Gesù, abbi sapienza. Sii degno che Gesù entri nella tua anima, dimori nel tuo cuore e porti la fortezza per la tua carne. Vinci il peccato! Siete peccatori, ma lottate per la santità! Abbiate sete di santità! Il demonio vuole distruggerti, figlio. Ma Gesù è la tua vittoria. Non permettere che il male distrugga la tua famiglia. Vegliate, pregate, perdonate, amate. Ma non dimenticate: la mia casa, il mio cuore, la mia vita, ha bisogno di preghiera. Avete bisogno di preghiera. La preghiera è la vostra forza.

Questo ritiro ci ha fatto imparare, con Gesù, a pregare. Perché quando siamo davanti a Lui, Egli ci mette nel suo Cuore. E quando siamo nel Cuore di Gesù sentiamo ardentemente il desiderio di pregare, pregare, pregare affinché tu possa vincere quella sofferenza che oggi porti con te. Credi. La preghiera guarisce. La preghiera porta la brezza leggera, la pace per la tua vita. Portate con voi da qui il desiderio di essere di Dio. Non permettere che il nemico si prenda gioco di te. Abbi nel tuo cuore obbedienza a Dio, timore di Dio, perché Dio è Padre. Che cosa bella! Dio è Padre.

Quindi avvicinati a questo Padre, metti la tua vita nelle mani di questo Padre. Vivrete tempi in cui su questa Terra sarà felice solo chi vive interamente l’abbandono in Dio. Perché vedrete che le cose materiali non portano gioia. Se nel tuo cuore manca Dio, puoi avere tutto l’oro del mondo e ti sentirai vuoto. Vedrete, figli, tanto dolore sulla Terra, conseguenza dei peccati dell’umanità. Vedrete tanta sofferenza, ma Dio è Padre. Con la preghiera vincerete. Come avete vinto in questo ritiro.

Avete vinto ogni trappola che il demonio ha preparato per il Brasile in questi giorni, nei quali tante persone distruggono se stesse per mancanza di sapienza, perché la gioia fa parte della vita dell’uomo ma oggi l’uomo non è felice, è sofferente. Perché la felicità è qualcosa di puro, naturale, semplice e vero. Mentre oggi l’uomo cade nei vizi del mondo, nelle trappole del peccato. E non riesce ad avere dolcezza. Ecco perché i bambini sono così persi, perché desiderano l’affetto, il bacio, l’abbraccio dei loro genitori.

Vi dico soltanto figli, di aggrapparvi fortemente al santo rosario e pregare. Perché avrete bisogno di molta forza, di molta fede, di molta unità, per vincere. E vincerete, perché il Cielo è in mezzo a noi e Dio è Padre.

Con grande affetto in questo momento voglio darvi la mia benedizione.

la Madonna benedice i presenti

Cari figli,
vi ho benedetti con molto amore e affetto.
È una gioia per il mio Cuore poter benedire, poter dire ai figli qui presenti: figli, Dio è Padre! Allora avvicinati a questo Padre, chiedi a questo Padre. Ma sii anche fedele a questo Padre, non permettere che il mondo, le insidie del mondo, ti allontanino da questo Padre, che è fonte di luce, che è fonte di misericordia, che è amore infinito per ciascuno di voi.

Che Gesù sia nel tuo cuore. Nell’uscire da questo ritiro in direzione della tua casa, della tua comunità, porta con te questo Gesù bellissimo, che è fonte di misericordia e di giustizia nella tua vita.

Coraggio, figli! Ci vuole fede e unità. Ci vuole preghiera, soprattutto in questo tempo in cui inizierete la preparazione per adorare Gesù, perché Egli è morto per amore a ciascuno di voi. Gesù merita il nostro amore, perché Egli ci ama così grandemente.

Faccio gli auguri a chi oggi festeggia il compleanno: che Gesù vi dia serenità, sapienza, sete e fame di pace e di giustizia.

Ho benedetto con molto affetto tutti i figli che sono venuti e i sacerdoti. È così bello sapere che nella vita Dio ci conduce. Se siamo guidati dal nostro cuore e abbiamo il desiderio di raggiungere la felicità più grande, che è la Casa del Padre, Dio ci condurrà sempre. Dio ti ha condotto qui.

Io Maria amo immensamente la Santa Chiesa e chiedo a mio Figlio – che è la fonte della Luce per il popolo di Dio, la famiglia che siamo tutti noi, la Chiesa – di benedire il Santo Padre, i sacerdoti, di portare questa grande unità.

Dio è Padre e ci ama, e dà una missione così nobile ai suoi figli. Per questo Gesù ha detto: Dio ha bisogno di noi. Dio ha bisogno di ciascuno di noi, figli! Dio ha bisogno di te! Gesù ha bisogno di te! Allora porta da qui questo amore, porta con te questo amore e ovunque andrai non avere paura, abbi fede.

I fiori sono stati benedetti da Gesù per la guarigione e liberazione di tutti i malati nel corpo e nell’anima.

Ecco la Serva di Dio, la Madre della Pietà, ed ecco che il Signore mi chiama.