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2018

29.07.2018

Cari figli!
Con grande pace, gioia e amore, in questa domenica abbiamo bisogno di vivere, respirare e sentire la bella presenza di Gesù in noi. Abbiamo bisogno di sentire questa bella presenza di Gesù in noi. Soprattutto perché Egli vuole così tanto guarire il tuo cuore, liberarti, trasformarti e portarti amore e pace in misura sovrabbondante.

Chiedi a Gesù, nel silenzio del tuo cuore, di prendersi cura dei tuoi passi, delle tue azioni, del vostro cammino di evangelizzatori, di servi, di figli di Dio. Chiedigli di essere la pace della tua vita, della tua famiglia, della tua casa, della tua comunità. Chiedigli con tutto il tuo cuore che Egli sia la pace infinita che il mondo tanto desidera e della quale ha tanto bisogno.

Oggi voglio ringraziare Gesù per i figli qui presenti, per tutti quelli che sono venuti, che sono stati scelti dal Padre, dal Figlio e dallo Spirito Santo per vivere momenti di preghiera e condivisione. Come Gesù ci ha insegnato, quando camminiamo riceviamo più di quanto diamo. E si tratta di tante grazie e benedizioni. Di poter sentire che Dio agisce in ciascuno di noi.

Molte volte dici: “Padre, dammi un segno della tua presenza!”. Ma dimentichi che tu sei il più grande segno della presenza di Dio. Se ti affidi, Dio compie in te opere bellissime. E se Dio fa opere bellissime nella tua vita, il mondo diventa bellissimo.

Figli miei, quando guardiamo il Brasile e il mondo, sentiamo che manca qualcosa. Quello che manca è che l’uomo si affidi totalmente alla volontà di Dio e dica: “Voglio essere una benedizione! Voglio essere una benedizione di Dio! È nelle mie mani che Dio affida un mondo migliore. È ai miei piedi che Dio chiede di annunciare questo mondo migliore, mi chiede di farlo con le mie parole!”.

Ci sono tanti che non hanno parole, ma hanno opere, hanno azioni. Hanno quella vita di testimonianza quotidiana, quella vita semplice, quel modo bello di mostrarci che Gesù è molto più sublime di quanto immaginiamo. È nelle piccole cose che Egli fa grandi cose. Quindi sii sempre umile. Lascia che l’umiltà sia presente nella tua famiglia, nella tua casa, nella tua comunità. Non voler mai essere il primo. Gesù è il primo.

Gesù è così umile che spesso lo metti all’ultimo posto, ma anche così Egli ti mette al primo posto. Egli è sempre vicino a te, nelle ore più difficili della tua vita e nelle ore felici. Non ti abbandona mai. Ti aspetta pazientemente. Molte volte sei testardo. Cerchi di resistere alla chiamata di Dio, alla chiamata della salvezza, della conversione e della santità. Ma Egli, in silenzio, ti aspetta perché è misericordioso. Egli è la Misericordia. Questa Misericordia infinita, infinita, verso tutta l’umanità.

Quindi cerca sempre, nelle cose semplici, di vedere le cose di Dio. Cerca di essere sempre semplice. Chiedi sempre allo Spirito Santo di illuminarti.

Oggi la famiglia deve essere la grande evangelizzatrice. La famiglia è la grande testimonianza. Chiedi allo Spirito Santo: “Illumina la mia famiglia!”.

Tu che oggi stai iniziando il grande apostolato del rosario dei giovani, chiedi: “Illumina i giovani, Signore, porta la brezza leggera nella vita dei giovani. Allontana dai giovani le tempeste dei vizi e dei peccati della carne. Porta nella vita dei giovani la dolcezza, la soavità e il desiderio di compiere la volontà di Dio, di essere genitori santi, sacerdoti santi, evangelizzatori santi”. Chiedi questo a Gesù. Con la preghiera, tutto si vince. Con la preghiera, tutto si trasforma.

Tu che sei qui in lacrime, piangendo, che senti nostalgia. La nostalgia fa parte della vita del figlio di Dio. Perché tu hai un cuore e questo cuore sente, vive, batte forte, questo cuore agisce. Quindi senti nostalgia. Senti nostalgia di tanti che non sono più vicino a te. Ma è così bello sapere che nessuno parte per sempre. Il profumo rimane. La brezza, che è Gesù, rimane e realizza in noi il grande mistero di sapere che tutto è del Padre: la nostra vita, la nostra famiglia.

Ecco perché Gesù ha detto: “Non accumulate tesori su questo mondo, perché nulla vi appartiene!”. Se hai prosperità, condividi. Contribuisci a rendere il mondo un mondo migliore. Sii un’anima fraterna. Sii un’anima solidale, assetata di fare il bene.

Gesù ci ha sempre insegnato a fare il bene. Ci ha insegnato che nessuno è così ricco da non poter ricevere, né così povero da non poter donare. È necessario vivere la fraternità. Liberati da tutto quello che è prigione materiale, da quello che ti soffoca, dalle apparenze, abbi l’essenziale nell’anima.

Quando ti avvicini a Dio – che ti ama – mettiti in ginocchio e chiedi al Signore di prendersi cura di tutta la tua vita, Egli lo fa. Egli trasforma la tua vita, trasforma la tua casa.

Le vostre testimonianze sono testimonianze vive della trasformazione che Gesù ha fatto nella vostra vita. Il grande oro e il grande argento sono l’amore. È saper amare! Qual è la ricchezza più grande del mondo? È l’amore. È la famiglia, come voi che siete riuniti qui nella semplicità, in mezzo alla natura. Tutti qui si sentono come fratelli, figli di Dio, figli della Madre Celeste, della Madre di Piedade, che ha la gioia di coprirvi con il suo Sacro Manto e raccogliere le vostre richieste per presentarle a Gesù.
Io so che Gesù vi ascolta con immenso amore, perché Egli sa che chi viene alla fonte è perché vuole bere l’acqua, vuole saziare la sua sete di conversione, di santità, di vita nuova, di vita trasformata.

Siamo qui per diventare evangelizzatori, insieme ai giovani, ai padri e alle madri. Che ricchezza! Bambini che pregano, giovani che pregano, uomini che pregano, madri che pregano, famiglie che pregano. Che benedizione di Dio! La preghiera è la grande vittoria del mondo! Appena inizi a pregare il mondo riceve grazie. Ovunque sia un figlio di Dio, la grazia va a lui.

Ogni volta che pregate, intercedete per i luoghi della Terra che hanno più bisogno di preghiera. Mettili nelle tue preghiere. Metti questa intenzione, fai questa meditazione, nel tuo Santo Rosario. Intercedi per quella patria, per quella nazione, dove c’è persecuzione di cristiani, dove si sta autorizzando la morte degli innocenti, quella nazione che – così ciecamente – sta permettendo questo. Metti nelle tue preghiere le nazioni che hanno più bisogno. Chiedi a Gesù! Chiedi al Sangue dell’Agnello di Dio di portare la liberazione.

Gli uomini hanno bisogno di amare di più Dio e il prossimo, di amare di più i bambini e di proteggerli. Hanno bisogno di catechizzare i giovani, perché sono tanti i giovani senza sapienza che oggi stanno camminando sulla Terra, in questo luogo di passaggio. E non hanno sapienza, non hanno timore di Dio, non hanno rispetto per i loro genitori. È un mondo in cui le persone sono cadute in una grande dissolutezza. Questa libertà porta le persone alle peggiori sofferenze dell’anima.

Le persone dicono: “Com’è triste il mondo!”. In realtà, non è la natura che è triste, ma l’uomo, che non sta avendo la pace, che non sta avendo la gioia, che non sta avendo la dolcezza. Questo perché sta uccidendo i suoi valori: uccide e deruba i suoi simili. Sta attaccando anche la vita degli innocenti.

È necessario rifugiarsi nel Cuore di Gesù e compiere un’opera di evangelizzazione. Perché ci sono molti che in questo mondo hanno la luce del sole, ma ai quali manca la luce che è lo Spirito Santo, cioè questo bellissimo battesimo che voi avete ricevuto. È necessario accendere questa fiamma, la fiamma della fiducia, la fiamma della scienza, la fiamma di poter avere sapienza e comprensione del piano di Dio. Se il mondo è arrivato a questa situazione, è perché abbiamo bisogno del Cielo. Il Cielo è in mezzo a noi. Il Cielo è in mezzo a noi!

Sono qui a dirvi: “Figli, non siete soli!”. In questo momento il Cielo è con noi. Allora seguiamo il Cielo, seguiamo le orme di Gesù Cristo. Preghiamo. Riportiamo le nostre famiglie alla Casa di Dio: l’Eucarestia, la preghiera, la confessione. Vogliamo avere una vita più rivolta al Cielo. Vogliamo costruire il Regno di Dio, un regno di pace, di giustizia, di speranza e di uguaglianza.

Voglio sempre ricordarvi, figli, che nelle vostre mani è la felicità del mondo, non solo del Brasile, ma del mondo intero. Allora, fate della vostra vita un tesoro. Siate famiglie evangelizzatrici, andate incontro alle famiglie, evangelizzate. Devono evangelizzare, soprattutto, i giovani che oggi iniziano un apostolato bellissimo. Nel momento in cui vi benedirò, chiederò a Gesù di benedire i giovani che stanno iniziando questo bellissimo apostolato che crescerà, che crescerà come una fonte di acqua viva che esce dal Cuore di Gesù Misericordioso e porterà luce abbondante ai giovani. Perché i giovani sono molto importanti per il piano di Dio in questo momento. La gioventù santa è una gioventù felice. Lottiamo, preghiamo! Presentiamo qui questa intenzione dei giovani santi sulla Terra per il Trionfo del mio Cuore Immacolato.

Con amore e sapienza, in questo momento desidero darvi la mia benedizione.

la Madonna benedice i presenti

Cari figli!
Vi ho benedetti con molto amore. Ho benedetto ogni figlio qui presente. Ho benedetto le madri che pregano per i loro figli. Ho benedetto ogni pellegrino qui presenti, pellegrini della fede, figli che, insieme a Maria, sono sempre vicini a Colui che è la luce e la Via del mondo: Gesù!

Ho benedetto la bellissima evangelizzazione, gli evangelizzatori (si riferisce a Edilson di Canção Nova e al suo team, che hanno fatto visita alla Valle), figli che donano la loro vita, la loro famiglia, i loro cuori, per evangelizzare i cuori. Che Dio vi benedica. Non abbiate mai paura! Abbiate sempre fede, coraggio! Dio ha molto bisogno di tanti cuori evangelizzatori. Che evangelizzino con dolcezza, con mitezza e umiltà, sapendo che lo Spirito Santo vi conduce. È lo Spirito Santo che vi illuminerà sempre. Quindi non avere paura di essere un evangelizzatore, perché lo Spirito Santo ti muove. Ti muove in modo che tu sia quello che Gesù Cristo e il Padre desiderano: figli santi, figli benedetti!

Ho chiesto a Gesù di benedire i fiori per la guarigione e liberazione di tutti i malati nel corpo e nell’anima.

Rimanete nella pace. Che Dio faccia a chi compie gli anni un grande dono: la pace! È il dono che la Madre di Gesù vuole che tutti i cuori abbiano: pace infinita!

Ecco la Serva di Dio, l’Immacolata Concezione, Madre della Pietà, ed ecco che il Signore mi chiama!