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2018

28.10.2018

Cari figli!
In questo momento in cui vi riunite per recitare il Santo Rosario, vogliamo pregare Dio in modo speciale per il Brasile, che è la vostra patria, la vostra nazione.

La preghiera è la richiesta che faccio al Brasile e al mondo. Questo è il mio appello: preghiera! Chi prega, trova in Dio ogni grazia. Chi prega, incontra la vittoria divina! Ciò di cui il mondo ha più bisogno è la pace. Pace nel cuore, pace nell’anima e sapienza!

L’uomo fa tanta guerra, tanto conflitto interiore, mentre dovrebbe chiudere gli occhi e pensare: “Voglio la pace! Voglio la pace nella Chiesa, voglio la pace nella mia casa, nella mia famiglia e nella mia comunità. Voglio la pace nella vita dei giovani e dei bambini. Voglio la pace in ogni luogo della terra. Voglio la pace!”.

Come Madre che catechizza il mondo, figli, vedo che state già vivendo ogni sofferenza possibile. Ogni possibile sofferenza è già in mezzo a voi. Se non pregate, tutto questo diventerà molto peggiore, molto più forte. Se non vi mettete in ginocchio, la tendenza del mondo è quella di essere corrotto dall’avidità, dall’indifferenza e dalla disuguaglianza.

State già vivendo chiaramente il tempo della sofferenza. Se il mondo fosse come la brezza leggera, Dio non mi condurrebbe sulla Terra in corpo e anima per portare una catechesi, perché sareste nella brezza leggera, che in questo momento è anche qui in mezzo a noi. È qui perché Gesù è in mezzo a noi. Anche di fronte alla sofferenza, alla tempesta, al dolore, Gesù è sempre in mezzo a noi.

Gesù è meraviglioso! Quanto amo Gesù. Egli è il Salvatore del Brasile e del mondo. Per questo, dobbiamo amare Gesù. Oggi dobbiamo avere un unico pensiero in Dio, per difenderci da tutte le trappole del demonio, che sono in Brasile, nel mondo, nella Santa Chiesa. Dio difenderà il suo popolo da ogni dolore spirituale. La sofferenza spirituale è la sofferenza più grande. Non esiste un dolore più grande che guardare il mondo e sapere che dovresti essere in piena pace, mentre stai vivendo il dolore della violenza.

Guarda la situazione in Brasile in questi giorni. L’uomo provoca la violenza. Parla di violenza, parla di sofferenza, ma non parla di prendere il Santo Rosario e pregare. Non parla di andare da Gesù Eucaristico, mettersi in ginocchio e dire a Gesù: “Gesù, confido in te!”.

So che gran parte del Brasile ha pregato e sta pregando. Ma so anche che gran parte del Brasile e del mondo ha bisogno di pregare di più. Ha bisogno di pensare di più a quello che il Cielo vuole darci: il Trionfo del mio Cuore Immacolato. Questa vittoria sarà costruita dall’uomo. Verrà da Dio, ma sarà costruita dall’uomo.

Se chiudi gli occhi e rifletti: “Come potremo noi, figli, costruire un mondo migliore, se le persone stanno causando terrore nel mondo?”.

Nessuno parla dell’amore, della serenità, della dolcezza e della soavità. Il grande dolore del mondo è la malattia del potere, è l’avidità. Tu sai che, quando Gesù ti chiamerà, non sarai più presente su questa Terra. Questa Terra che vi rende così schiavi, questa Terra che vi fa camminare così tanto alla ricerca di briciole, di sofferenze, che torturano il tuo cuore e che portano all’assenza dello Spirito Santo, della sapienza.

Dobbiamo pregare non solo per il Brasile, ma per il mondo. Pregate per il mondo, figli!

Gesù, in quest’anno, ci ha affidato l’anno della fede e dell’unità. Ci ha dato una missione molto bella che è la famiglia. Ha guardato verso di noi e ha detto: “Tutti voi avete il​​dono più grande del mondo. La luce del mondo è nella vostra casa. Perché la vostra famiglia è il più grande giardino di Dio sulla Terra”.

Vedo che avete bisogno di evangelizzare le vostre famiglie. Parlate di cose belle, credete. Dovete credere, mettervi in ginocchio e di credere: “Il Brasile sarà diverso!”. Pensare in questo modo: “Da dove verrà questa trasformazione? Dai grani del mio Santo Rosario e dalla mia azione. Voglio promuovere questa trasformazione. Sarò uno strumento realizzatore della trasformazione del mio paese e del mondo!”.

L’uomo è stanco della violenza. L’uomo è stanco della malvagità. L’uomo è stanco delle briciole. L’uomo è stanco di vedere la sua famiglia in pezzi. Le persone hanno bisogno di avere coraggio – come ci insegna la Parola di Dio – per lottare per il tesoro più bello del mondo, che è la loro famiglia.

Figli, io sono vostra Madre e sono felice di proteggere il Brasile e il mondo. Quest’anno Gesù ci ha chiesto: “Pregate per il vostro paese! Pregate per la Santa Chiesa!”. Una richiesta dal Cielo è un avvertimento per il mondo. È un avvertimento per ogni cuore. Allora, prega! Prega credendo.

Gesù ci ha già dato tanti insegnamenti belli, ci ha già dato tanto amore. Ma il miracolo avverrà nella vostra vita quando crederete. Dovete credere. Questa brezza leggera è Gesù che ci dice: “Devi credere!”. Finché sei un’anima che non crede, Dio non compie l’opera.

È la tua fede che ti salva. È la tua fede che ti guarisce. È la tua fede che ti rinnova. Allora dovete essere pieni di fede, pieni di amore. Il mondo attraverserà una prova enorme. Anche il Brasile. Avete bisogno di chiedere molto a Gesù di guarire il vostro cuore.

Il popolo di Dio è la famiglia più grande, è il giardino più bello di Dio. È necessario avere gioia nel cuore e vegliare su questo giardino.

Ai pellegrini qui presenti: avete bisogno di avere più fede, affidarvi di più! A volte la tua fede consiste nel cercare quello che vuoi tu e non quello che Dio vuole darti. A volte, chiedi a Dio solo quello che ti conviene.
Ci vuole forza per vivere la tua missione. C’è chi porta la croce di una malattia, la croce di una famiglia che ha bisogno di luce, di amore e di unione. È molto facile riconoscere la gioia. È molto difficile riconoscere la battaglia. Ma per poter ottenere ogni gioia dobbiamo pregare, perché oggi la battaglia è nel mondo.
Quanto è difficile oggi per un genitore educare un figlio! Dovete pensare a quello che state vivendo. Quanto è difficile oggi per un padre e una madre educare un figlio! Quanto è difficile per un figlio ottenere il rispetto dei genitori! Guardate quanto cattivo esempio. Guardate quanta divisione, quanta insicurezza. I bambini si ribellano, diventano aggressivi.

Sono vostra Madre, la Madre di Gesù! Devi fermarti e pensare alla tua famiglia, alla tua casa. Oggi riceverete un bellissimo dono di Dio qui nella comunità: la Santa Messa, la Santa Eucaristia, Gesù! Questo è quello di cui avete bisogno. Non di guerra, non di violenza, non di parlare contro gli altri. Ognuno porta nel suo cuore un desiderio. Ognuno ha un proposito. Nessuno pensa allo stesso modo. Ognuno è orientato dal proprio pensiero, ma dovete essere sapienti. Io sono qui che cammino con voi, affinché possiate crescere in questa sapienza!

Dovrete essere saldi nella vostra fede, nella vostra missione, nel vostro cammino. Perché vi dico questo? Perché la soluzione ai vostri problemi non verrà dai vostri ragionamenti. La grazia verrà nella vostra vita con la preghiera.

Metti la preghiera nella tua casa. Abbiamo bisogno di famiglie missionarie, che escano ad evangelizzare. Abbiamo bisogno che la Chiesa evangelizzi, che conosca l’amore che Dio vuole seminare nel mondo. È questo amore che salverà il mondo.

Vi ho già insegnato che quello che salverà il mondo è la vostra preghiera. Quello che renderà il Brasile un Brasile migliore è la vostra preghiera. Grazie a Dio siete in preghiera. Non smettere di pregare per il Brasile. Continuate a pregare! Non pregate solo per i vostri obiettivi e propositi. Pregate senza sosta per il Brasile. Pregate senza sosta per la vostra famiglia che è il Brasile. Prendete la corona del rosario tra le mani e affidate il Brasile a Gesù.

Non lasciarti abbattere. Sii forte. Sii unito. Un popolo unito è un popolo vincente. Oggi stiamo combattendo il demonio. È il demonio che sta cercando di distruggere il mondo, distruggere le nazioni, distruggere la famiglia. La Madre di Dio è qui in lotta per il Trionfo del suo Cuore Immacolato, perché la lotta è grande, figli!
Non è una lotta qualsiasi. È enorme! È la più grande battaglia dei tempi della Misericordia!

Non pensate di aver già pregato abbastanza. Da qui in avanti dovrete continuare a pregare.

Ecco perché desidero che tutti diciate con me: “Gesù, io metto il Brasile nelle tue mani. Pregherò senza sosta per il Brasile!”.
Questo è quello di cui avete bisogno, figli! Questa è la vostra vittoria! Continuate a pregare e sappiate che Dio sta pregando per la vostra patria. Siate coraggiosi. Siate saldi nella fede e nel silenzio. C’è molto rumore, ma è necessario pregare.

Quando ti trovi in mezzo alla discordia, prega! Quando ti trovi in mezzo a una battaglia, prega! Quello di cui avete bisogno è pregare. Voi avete il Cielo, siete una Chiesa bellissima, un popolo di Dio bellissimo. Ognuno ha un angelo del Signore che lo benedice. Gesù vi ama!

Voglio che siate un popolo che non ha paura. Ma che abbia fede! Chi ha paura è debole, ma chi ha fede crede! Dovete credere, figli! Credere in un mondo migliore per tutti. Non pensate solo al Brasile, ma a un mondo migliore per tutti. Vorrei anche che pregaste per tutta l’umanità. Pregando per il Brasile, mettete nelle vostre preghiere anche il mondo, le nazioni. Il mondo ha bisogno di unione. Le persone hanno bisogno di rivolgersi a Dio e riscattare la presenza dello Spirito Santo.

Avete mai pensato a quanto sarà bello il Trionfo del mio Cuore Immacolato? Sarà lo Spirito Santo su tutta l’umanità. Sarà la vittoria di Dio! I raggi della Misericordia nel mondo. Siete vicini ad ottenere questa benedizione.

Allora continuate a pregare questo Santo Rosario. Affidate il Brasile. Chiedete che la preghiera sia la vostra forza, il vostro coraggio, la vostra grande vittoria.

Il popolo di Dio dev’essere un popolo perseverante nella fede. Voi siete in lotta, la lotta del popolo di Dio per la famiglia, che è il giardino di Dio. Per la Santa Chiesa, che è il giardino più grande. Immagina che giardino bellissimo!

Quando arrivi a casa tua e vedi quel bel giardino, chiudi gli occhi e pensa alla Santa Chiesa: vedrai un giardino molto bello. Vedrai fiori di ogni specie. Ognuno con il suo modo di essere e di pensare, ma tutti con un cuore con dentro amore, paure, timori.

In questo momento state chiedendo alla Madre, chiedendo al Padre, chiedendo a Gesù di avere Misericordia del Brasile. Dovete proprio chiedere questo. Dovete proprio pregare per questo.

Ma credete, figli! Voi farete un mondo nuovo. Questo è nelle vostre mani. Un grande esercito cambia un intero popolo. Un grande esercito che non ha bisogno di essere grande come numero di persone, ma grande nella fede! Voi siete questo esercito di Dio che si moltiplicherà, che diventerà numeroso.

In questi 31 anni di benedizioni, Gesù vi ha detto: “Qui in questa Valle, il segno più grande sarà ciascuno di voi!”. Che cosa bella. Quando Egli fa un segno nella natura, se tu non valorizzi questo segno, non cambi. Ma quando dice che questo segno sarà in te, cosa significa? Che tu brillerai nel mondo. Sarai luce! Sarai un segno di Dio nel mondo. E la Madre di Dio vi guarda in questo momento, felice, e vi dice che siete a immagine e somiglianza di Dio! Se sarete il segno di luce che Dio vuole che siate, potete stare certi che la grande vittoria è in mezzo a noi.

Con grande affetto e con molto amore, in questo momento desidero benedire ciascuno di voi.

la Madonna benedice i presenti

Cari figli!
Vi ho benedetti con grande affetto, ho benedetto il Brasile, questa nazione. Ho anche chiesto a Gesù di benedire.

La grande richiesta di Gesù al Brasile è: preghiera! Che bello! Chi prega è vincitore. L’uomo spesso dimentica che sta vivendo i tempi finali, nell’anno della fede, dell’unità, nel tempo maggiore che è il tempo della giustizia. La lotta è per il Trionfo del mio Cuore Immacolato.

Quello che l’uomo deve combattere qui sulla terra è il demonio! Come combattiamo il demonio, figli?
Con il rosario tra le mani, le ginocchia sul pavimento e volendo essere opera viva. Evangelizzando, amando, seminando l’amore, la speranza, la luce, il coraggio, la fede, e dicendo al popolo di Dio: “Popolo di Dio, alzati, apri i tuoi occhi, apri il tuo cuore, non avere paura di trasformarti e di andare a combattere!”.

Voi sarete vittoriosi. Il Brasile è un paese benedetto, anche se ha bisogno di molta liberazione! Ci sono molte contaminazioni, ma voi riceverete grazia da Dio con la preghiera. Pregate! È di questo che il Brasile e il mondo hanno bisogno: preghiera!

L’uomo, per combattere il nemico, non deve agire soltanto nel momento in cui vuole una risposta, ma in ogni momento della sua vita, figli! Non dimenticatevi mai di questo: preghiera, preghiera, preghiera. La preghiera è la lotta dei figli di Dio per il Trionfo del mio Cuore Immacolato.

Ecco perché oggi tengo tra le mani un rosario giallo-oro, perché voi vincerete, figli!

Con gioia, desidero lasciare qui il mio Cuore e portare con me il cuore di tutti voi, dei pellegrini qui presenti.

Benedico la Comunità Fraterna, ogni figlio qui presente. Seminate la speranza e la pace. Strappate dal vostro cuore ogni paura, ogni odio, ogni rancore, e seminate l’amore. Non solo il Brasile, ma il mondo sarà un mondo migliore, quando tutti semineranno l’amore, quando tutti avranno un unico obiettivo: l’amore. Perché l’amore vince l’odio. Amate, figli!

La brezza leggera oggi è rimasta con noi per tutto il tempo. È Gesù che vi dice: “Non abbiate paura, abbiate fede!”
Che Dio vi benedica!

I fiori sono stati benedetti per la guarigione e liberazione dei malati nel corpo e nell’anima.

Ecco la Serva di Dio, Maria, la Madre che ama il Brasile e che ama il popolo di Dio!