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2018

18.11.2018

traduzione dall’audio

Cari figli,
[vi saluto] con grande gioia, con grande affetto e amore.
Oggi è il giorno del Signore, domenica di preghiera per la famiglia, soprattutto per le famiglie che hanno tanto bisogno della luce del Divino Spirito Santo, per la Santa Chiesa, che è la Famiglia-Madre di tutte le famiglie. Che Dio – Padre Figlio e Divino Spirito Santo – sia presente nel cuore di tutti i figli oggi qui riuniti.

Nel messaggio di oggi Gesù ci insegna ad amare, a pregare, a vivere l’unità, la fraternità, a costruire la fede in ogni cuore. Oggi, in questo tempo che state vivendo sulla Terra, avete molto bisogno dell’amore di Dio nelle vostre vite. L’uomo si è distanziato immensamente da questo amore a Dio, perché si è asservito completamente ai piaceri del mondo, dimenticando di mettersi sotto la protezione – soprattutto le famiglie – della Sacra Famiglia di Nazareth.

Per questo oggi il demonio si è preso molto gioco delle famiglie, dei giovani, perfino dei più piccoli, i bambini, che hanno bisogno di una maggiore protezione nella fase più bella della vita, che è l’infanzia, pura. L’amore, il profumo, deve essere restaurato nel cuore dei genitori, per costruire nella vita dei figli un cuore forte, felice, pieno di grazia, pieno di forza.

Quando parliamo della famiglia: figli, noi siamo una famiglia. Siamo un dono di Dio. Dio ci ha fatto un dono e ci ha insegnato ad amare, ci ha insegnato ad accogliere, custodire, proteggere. La famiglia è quella che custodisce, che protegge, ed è quella che deve proteggere anche in senso spirituale. Perché a volte proteggi tuo figlio dalla pioggia, ma dimentichi di proteggerlo nei momenti in cui ha più bisogno del tuo amore, del tuo affetto, di attenzione, di dialogo. Quello che oggi è più necessario, è la vita di preghiera in famiglia. Per questo la famiglia che prega unita è una famiglia sempre unita, è una famiglia sempre forte, è una famiglia che ha sempre l’unzione del Divino Spirito Santo, che non permetterà mai che perisca nelle tenebre: avrà sempre la sapienza per camminare nella luce. Allora oggi dobbiamo prestare attenzione a questo dono di Dio, che è il giardino di Dio, che è la luce del mondo: la tua famiglia.

Allora oggi, come Madre, voglio invitarvi ad amare di più la vostra famiglia. A rispettare di più la vostra famiglia. A cercare protezione nella preghiera quotidiana. Perché Gesù ci ha fatto qui una richiesta molto forte, che è la preghiera per il Brasile e per la Santa Chiesa. E se guardando Gesù chiedete: “Signore, perché ci chiedi di pregare per questa intenzione?”, Gesù ci mostrerà in modo molto chiaro perché il Brasile, le nazioni del mondo intero e la Santa Chiesa hanno tanto bisogno di preghiera.

Oggi è qui in mezzo a noi la brezza leggera, che è Gesù Cristo, la luce di cui abbiamo bisogno, che è lo Spirito Santo, l’amore che abbiamo bisogno di avere dentro la nostra casa, che è l’amore del Divino Padre Eterno. Le famiglie oggi sono troppo amareggiate, troppo malate. Ogni famiglia ha una ferita, una ferita molto grande. Ecco perché Gesù ci mette qui in preghiera per il Brasile e per la Santa Chiesa: perché la famiglia oggi ha bisogno di avere vita di preghiera.

Prega se vuoi un mondo migliore, un Brasile migliore, una Chiesa unita, felice, benedetta. Perché noi siamo la Chiesa di Dio. Noi siamo il popolo di Dio. La Madre di Gesù, che è qui con voi, fa parte di questa grande famiglia di Dio. Dio mi ha fatto il dono più grande del mondo, che è essere sua Madre, la Madre di Gesù. Allora noi siamo benedetti, molto benedetti. E anche ogni madre è benedetta, soprattutto tu che oggi stai chiedendo a Dio il dono di essere madre. Chiedi. Gesù ti darà questo dono. Chiedi con fede, chiedi con sapienza, chiedi accettando la volontà di Dio, perché è necessario accettare la volontà di Dio. La volontà di Dio, il piano di Dio, è molto più grande della nostra volontà.

Oggi pregate per i sacerdoti, per quelli che guidano questa comunità. La Chiesa è la più grande fonte di grazia. Gesù è l’Alimento. Quando parliamo di Gesù Bambino, preparandoci per il Natale, preparandoci ad amare e adorare Gesù Bambino, noi vediamo che il dono è in mezzo a noi: Gesù Eucaristico, nell’adorazione. Tu che oggi hai bisogno di una grazia, dove la troverai? Nel momento dell’adorazione. Perché quando adori Gesù, gli apri il tuo cuore e gli affidi tutte le tue necessità, spirituali, materiali, temporali. Affidi a Gesù il Brasile, la Santa Chiesa, il Santo Padre, gli affidi le famiglie, i padri e le madri, i sacerdoti, i vescovi, i missionari, le missionarie, gli affidi i bambini.

Come è bello il rosario dei bambini! Quanto ha contribuito, questo santo rosario dei bambini, all’unione delle famiglie, all’unione dei padri e delle madri.

I giovani che sono qui presenti oggi, sono venuti a portare gioia al Cuore della Madre di Piedade e al Cuore Misericordioso di Gesù. Gesù ha tanto chiesto la conversione dei giovani.

La strada che porta al Cielo è stretta, ma è bellissima questa strada. Allora prepariamoci bene. Il mondo ha bisogno di tornare alla Casa di Dio, al Cuore Misericordioso del Padre, del Figlio, alla luce grandiosa del Divino Spirito Santo. In verità, figli miei, voi siete assetati del trionfo del mio Cuore Immacolato.

Quello che rende pesante la missione in questo passaggio sulla Terra è tutto l’egoismo, tutto l’orgoglio umano. È tempo di umiltà, di essere più semplice, più mite. Quando hai una missione, non pensare mai che la missione sia solo tua, la missione è Dio che ti conduce. Pensa a questo.

Tu padre, tu madre, quando guardi la tua missione e pensi “La mia croce è molto pesante”, Gesù ti dice: “Ma io sono la luce, Io ho portato questa croce, ho lottato per voi, ho dato la vita per voi”. E tu sentirai che, proseguendo il cammino, questa croce invece di diventare pesante diventa leggera. Inizi ad amare la tua croce, ad essere felice di portare la tua croce.

Gesù ci chiede oggi molta umiltà e mitezza in questa Comunità Fraterna. Perché qui ci sono operai del Signore, ognuno con la sua grande missione. Ci sono difficoltà, sono figli di Dio, sono uomini, sbagliano, spesso vacillano, peccano. Ma Dio vi vuole in piedi, pronti per la missione, pronti per la battaglia. Siete un bellissimo esercito di Dio.

Dio qui mi ha affidato la missione di essere Messaggera, Mediatrice, Madre. E io sono con voi, sto camminando con voi. Mi sento immensamente felice per questo grande tesoro che il Cielo mi ha affidato, di essere presente oggi nel mondo in corpo e anima in un tempo in cui il mondo ha tanto bisogno di sentire questo Cielo, sentire la presenza di questo Cielo. Soprattutto quelli che hanno tanto bisogno che questo Cielo oggi sia presente nella loro casa, nel cuore della loro famiglia, abitando nella loro famiglia.

Quanti problemi ci sono oggi nella vita della famiglia! Quanto il demonio ha indebolito l’uomo con le sue insidie! Ma con la preghiera l’uomo è forte. Allora metti più preghiera nella tua casa! Metti più preghiera nella tua comunità.

Nel tuo cammino di sacerdote: metti più preghiera. Prega, ricorda che servire Dio è una gioia, per quanto sia grande la battaglia nella vita di un sacerdote, nella vita di chi vuole salvare anime, pescare anime. Perché voi siete quelli ai quali Gesù ha dato ogni grazia. Ogni giorno, se guardi le tue mani, vedi quanto sono benedette perché possano benedire. Anche nel momento presente, Gesù fa della tua vita uno strumento affinché Egli possa essere l’Alimento di tutti gli alimenti, l’Alimento più grande del mondo, che è la Santa Eucarestia. Questo Alimento per il cuore, per l’anima. Per edificare la santità in ciascuno, in ogni figlio di Dio. Allora se guardi la misura della bellezza della tua missione, capisci perché ci sono battaglie. Perché tutto quello che è del Cielo, tutto quello che viene dal Cielo ha battaglie.

E queste battaglie diventano sempre più forti. Un popolo che molte volte si ostina a non volersi convertire, ma ha bisogno di convertirsi. Per questo i bambini pregano, i giovani pregano, le famiglie pregano, la Santa Chiesa prega, e chiede a Dio la conversione di tutta l’umanità. Allora, figli miei, abbiate coraggio per lottare! Coraggio per andare avanti. Non abbiate paura, abbiate fede, siate sempre umili, siate sempre miti, imparate ad ascoltare il Cielo.

Spesso pensate che sia tanto difficile ascoltare il Cielo, ma è la cosa più bella e facile. Basta fare un po’ di silenzio. Fai silenzio, ascolta la Parola di Dio, fai momenti di riflessione sulla Parola del Signore e vedrai un giardino bellissimo nella tua vita, che è la famiglia. Così come questo giardino in questa Valle dedicata al mio Cuore Immacolato. Il giardino più grande qui sono i figli di Dio. Ognuno abbellisce questo giardino con il suo cuore, con la sua anima profumata del profumo misericordioso di Gesù Cristo.

Allora l’opera di Dio è bella da vedere e ancora più bella da vivere. Questo per chi realmente crede. Per chi realmente sa che questa vita qui è passeggera. In qualsiasi momento Dio può chiamarti. E tu devi essere pronto. Per questo vegliate e pregate, preparatevi, vivete ogni giorno come se fosse l’ultimo. Anche se Dio ti concede il domani, vivi l’oggi. Fai attenzione a questo oggi. Ama di più chi è vicino a te, non avere tanta ansia per quello che verrà. Ringrazia per quello che già stai vivendo. Non soffrire. Non mormorare sul tuo passato. Cerca il perdono, cerca il pentimento. Non pensare al tuo futuro, pensa al tuo presente. Guarda questa Valle, guarda i fiori, senti il profumo di Dio, senti la misericordia di Dio e là nell’intimo del tuo cuore dì a Colui che ti ama: “Sono felice”. Perché Dio vi ha creato per essere felici. Anche se ti colpisce una tempesta, dopo la tempesta arriva sempre la brezza leggera, mite, soave. Gesù ti sfiora e ti dice: “Io sono la brezza leggera”. Allora non fare rumore davanti alla tempesta. Il modo migliore per vincere la tempesta è con la preghiera, con il silenzio, con l’adorazione a Gesù.

State per iniziare un tempo bellissimo, che è il tempo di preparazione per il Natale. Natale significa Gesù vivo in noi. Perché Egli è nato per noi, è morto per noi, e oggi è Misericordia infinita per noi. Io Maria – Colei che ama immensamente Gesù – quando guardo Gesù dico: “Figlio amato, prenditi cura dell’umanità. Abbi misericordia”. Soprattutto perché vivrete un tempo di giustizia sulla Terra. Giustizia Divina. Non giustizia umana, Giustizia Divina. E in questo tempo dovete essere molto preparati. Con il cuore in pace, con l’anima piena di Dio, tranquilli, sereni, prudenti. Come ha detto Gesù: Dio ama il peccatore ma detesta il peccato.

E tu hai bisogno di vivere una vita di maggiore santità. Ti farà così bene voler essere santo! Soprattutto i giovani: cercate una vita di santità, lottate per la santità, prendete esempio da chi ha avuto una vita di santità: i santi. Anche loro hanno avuto battaglie per ottenere questo merito così bello del Signore. Voglio vedere molti figli santi, perché Dio vi ha resi santi, figli! Allora che Dio vi benedica, che abbiate un giorno di molta pace, che preghiate, che siate perseveranti nella vita di preghiera.

Con molto affetto vi benedico. È un dono di Dio poter benedire i miei figli.

la Madonna benedice i presenti

Cari figli,
vi ho benedetti con molto amore. Ho benedetto tutti i figli, le famiglie, i bambini, padri, madri, missionari, la Santa Chiesa, i sacerdoti. Vi faccio gli auguri per la vostra bellissima missione. Pregate tanto, perché la preghiera è il sostegno della famiglia e voi avete una famiglia, che è la Santa Chiesa. Allora dovete dare un sostegno bellissimo a questa famiglia

Gesù ci insegna sempre che la testimonianza più grande è quello che si vive. E chi oggi vive una vita di preghiera è un testimone vivo dell’amore di Dio. Che il Padre, il Figlio e il Divino Spirito Santo vi benedicano.

Chiedo sempre a Gesù di benedire i fiori per la guarigione e liberazione dei malati nel corpo e nell’anima. Ed Egli lo fa sempre con immenso amore. Li benedice perché Egli è la benedizione più grande della nostra vita.

Ecco la Serva di Dio, la Madre della Pietà, l’Immacolata Concezione, ed ecco che il Signore mi chiama.