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2018

14.10.2018

Cari figli!
Come è grande il momento della preghiera, il momento in cui la pace dimora nei nostri cuori. Dio si prende cura di noi! E noi ci sentiamo accuditi da Dio.

Io sento sempre, nel momento della preghiera, una grande premura del Cielo verso di noi. È il momento in cui siamo uniti al Cielo con il cuore, con l’anima, con lo sguardo, con il pensiero. Quando preghi, senti l’attenzione del Cielo per te. È il momento in cui lo Spirito Santo dimora profondamente in noi. È il momento in cui sei pienamente consapevole che Dio vuole fare di te un figlio santo.

Oggi sento – nonostante le battaglie che state vivendo, le battaglie che vivrete – che la preghiera è la nostra grande forza in questo momento e in tutti i momenti che vivrete lungo il cammino da qui in avanti.

La preghiera è il nostro fondamento, il nostro pilastro forte. La preghiera non permetterà che la tempesta del nemico venga a distruggere la famiglia, il bambino e il giovane. Quando fai un lavoro, devi avere pilastri forti, fondamenta solide. Così è la preghiera nella vita della famiglia e nella vita del popolo di Dio.

Questa domenica vi invito a pregare. Manca la preghiera. L’uomo continua a permettere che i rumori del mondo lo allontanino dalla vita di preghiera. In questo momento, Dio ci chiede di pregare, specialmente per il Brasile. Tu che sei qui presente, che ami la tua patria, prega per la tua patria. Tu che sei qui presente, che ami la Santa Chiesa, che è Chiesa, prega per la Santa Chiesa. Queste richieste sono speciali, sono il fondamento della guarigione, della restaurazione, della liberazione e della costruzione di una vita nuova nei nostri cuori.

Quando parliamo di un popolo, di una nazione, si tratta di te! Quando parliamo della Santa Chiesa, si tratta di te! Allora rivolgi il tuo pensiero ai sacerdoti, ai religiosi, al clero, al Santo Padre, e sappi che anche tu sei la Santa Chiesa.

Quando dici che pregherai per il Brasile: tu sei la pietra angolare di questa terra. È a te che Dio ha dato la sapienza, sei tu che Egli ha creato a Sua immagine e somiglianza, è in te che ha fatto sentire la brezza leggera. Allora, pregare per il Brasile è pregare per le famiglie, per la santità dei bambini, pregare per la formazione dei giovani, pregare per la condotta del popolo, affinché abbia più spiritualità, più preghiera e meno avidità. È così bello quando desideri la condivisione.

Il grande messaggio che Gesù Misericordioso porta al mondo è la condivisione, la fraternità, essere di esempio! Arriva il momento in cui vedrai un grande segno, come è accaduto in varie manifestazioni in cui Dio mi ha inviata sulla Terra. Egli ha dato grandi segni visibili alle persone. Ma, in questo momento, il grande segno che Dio vuole nel mondo sono i suoi figli. Segno di luce, di forza, di fede e di speranza. Vedremo la gloria solo se saremo stati la luce del mondo. È per questo che Gesù ha detto che la famiglia è il giardino di Dio e la luce del mondo.

Dobbiamo capire quello che Gesù ci sta dicendo. È bello dire che la mia famiglia è un giardino, che la mia famiglia è luce, ma Egli vuole che io ne abbia premura, che me ne prenda cura, che la ami e la rispetti. Perché, a partire dal momento in cui mi prendo cura di questo giardino, la mia famiglia sarà luce. Ma il giorno in cui abbandonerò questo giardino, la mia famiglia perirà nelle tenebre. Non me ne sto prendendo cura. Non me ne interesso. Come padre, come madre, non sono un buon custode. Non sono un buon costruttore del mio giardino. Il mio giardino è un dono di Dio. Ma ogni dono che viene da Dio merita le nostre cure. Ha bisogno delle nostre cure.

Quando Gesù divenne l’Alimento, disse: “Ecco l’Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo!”. E noi diciamo: “Signore, rendici degni!”. Quindi il nostro cuore deve essere luce per ricevere Gesù, per accostarsi al corpo di Gesù.

Il mondo ha molto bisogno di una vita di preghiera. La preghiera è una necessità. È come nutrire il corpo fisico. Il mondo ha bisogno del nutrimento spirituale perché i valori devono essere riscattati. Questo giardino di Dio ha bisogno di essere valorizzato. Questo giardino di Dio è il dono più grande per la mia vita, per la mia famiglia, per la mia casa, per la mia comunità e per il mio paese.

Allora, oggi, Gesù ci fa questa richiesta. In questi 31 anni di benedizioni, figli, Egli fa una richiesta speciale per il Brasile e per la Santa Chiesa: preghiera!

Prima di tutto, devi credere nell’opera di Dio. L’opera di Dio è giustizia. Siamo nell’anno dell’unità e della fede, e nel tempo della giustizia. Abbiamo bisogno di credere nella giustizia divina. Solo la giustizia divina renderà le famiglie luce del mondo. Dobbiamo contribuire a questo, perché ascoltare un messaggio è facile. Ma questo messaggio deve essere vissuto.

Dobbiamo mettere la nostra vita in azione. Dobbiamo essere prudenti nelle nostre azioni. Attenti alla santità dei nostri figli. Sì, è la missione dei genitori. È la missione della famiglia. È la missione della Santa Chiesa. È la missione del Santo Padre: illuminare il suo gregge, dare esempio di questa luce. È la missione del missionario, del prescelto da Dio, sia per la vita missionaria, sia per la vita matrimoniale, egli ha la missione di essere luce. Ha la missione di camminare nella luce, di dare il buon esempio, di essere un buon testimone.

Non mancherà nulla a chi è fedele a Dio. Nulla! Non c’è bisogno di avere paura. L’unica cosa di cui avete bisogno è la fede! Avrete molta paura perché tutto vi porterà alla paura. Il nemico si prende gioco di voi per la vostra debolezza: paura, insicurezza, dubbio. Ma Dio ti trasforma per la tua fede. Non avere paura! Abbi fede! Prega, cerca le cose di Dio. Sii un’anima illuminata. Vivi questa luce. Sii prudente: “Quello che non piace a Dio non piace neanche a me, perché sono un figlio di Dio! Voglio che entri nella mia vita solo quello che Dio vuole per me: il meglio!”. Dio si prende cura di ogni figlio, si prende cura della tua famiglia. Grande è la cura e lo zelo di questo Padre verso l’umanità. Il nostro cuore deve rivolgersi a Dio.

Ci sono anche le battaglie. Quante battaglie soffrite! Arrivano da quelli che vi sono più vicini. Manca umiltà. Devi guardare te stesso – tu che dici “Gesù, confido in te! Guariscimi, Signore”- e chiedere con fede a Gesù: “Guariscimi, Signore!”. Per guarire da questo orgoglio. Non voler mai pensare di sapere ogni cosa. La vita è sempre una conoscenza, un apprendimento. Quando stai attraversando una prova, per quanto difficile essa sia, taci. Fai silenzio! Non fare rumore. Perché il diavolo vuole il rumore in modo che ci sia discordia.

L’umanità è senza pace. Uccide per poco. Non c’è passività. L’umanità è malata. L’uomo incolpa molto il prossimo, ma è l’intera umanità ad essere malata. I nostri bambini sono aggressivi, senza timore, rispetto e obbedienza ai genitori. E non serve che dai la colpa agli altri! Il mondo ha bisogno di rivolgersi a Dio, con la preghiera, diventando uno strumento di fede.
Pregate, figli! Dovreste già conoscere il potere della preghiera. Spesso non vuoi credere che la preghiera ha il potere di salvare il Brasile e il mondo. Ma è la preghiera che ha il potere di portare la pace nei nostri cuori. Quando permetti a Gesù – che è la pace – di entrare nel tuo cuore, allora tu cambi il mondo. Cambi la tua famiglia, la tua casa. Quando i tuoi figli si comportano in modo aggressivo, è perché non ti accorgi che tu stesso stai trasmettendo loro aggressività. La testimonianza della famiglia deve essere di maggior fede, maggior perseveranza e maggiore preghiera. È voler cambiare.

Quando Gesù ci chiama alla santità, vuole un cambiamento. L’uomo non vuole cambiare. Non vuole conoscere la Parola. Anche perché ritiene che la vita che sta conducendo sia bella, ma è un’illusione, perché lo sta distruggendo. Lo sta distruggendo. Gli sta togliendo la gioia. Gli sta togliendo la felicità. Il tempo passa molto in fretta. Tuo figlio cresce e poi dirai: “Non avevo tempo, quando mio figlio era piccolo, di amarlo!”. E quando arriva alla giovinezza, egli porta il peso di quella mancanza d’amore. Allora arrivano i momenti di prova. E i genitori attraversano le prove con i figli.

Il mondo ha bisogno di molta luce, figli! Io sono qui come Madre, come Messaggera di Dio, portando a voi questa brezza leggera, chiedendo a Gesù: “Figlio mio! Tranquilizza questi cuori. Prenditi cura delle famiglie. Prenditi cura del Brasile. Non lasciare le persone in questa cecità!”. È ora di aprire gli occhi. Di conoscere la grazia di Dio. Di vivere questo tempo di fede con più fede e l’anno dell’unità con più unità, con più fraternità. Un popolo unito è un popolo forte. Un popolo unito è un popolo vincente. Un popolo unito è un popolo di fede!

Dove c’è discordia, non c’è preghiera! Perché dove c’è preghiera, c’è unità. Quando preghi, Dio unisce. Dio unisce i cuori. Dio trasforma i cuori. Adesso è il momento di meditare sulla premura che Dio Padre, Figlio e Spirito Santo stanno dimostrando nei nostri confronti. Di meditare sulla necessità che abbiamo di Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo; sulle attenzioni che la Santissima Trinità ci sta dedicando. Dio ci sta guardando. Sta guardando l’umanità. Sta guardando il Brasile.

Non siete stati abbandonati. Siete sotto lo sguardo della Santissima Trinità. Abbiate più preghiera, più unità. Abbiate il desiderio di vivere quello che Gesù ci dice. Quando Gesù ci parla dei comandamenti, figli, essi sono la certezza del cammino per il Cielo. Quindi l’umanità ha bisogno di avere più rispetto. Più rispetto anche verso ciò che Dio ha creato, che è la Terra. Perché la felicità che coglierai in questo mondo è la conseguenza di quello che semini. Allora, abbi più rispetto per la tua famiglia, per il Brasile – per questa nazione. Chi rispetta fa il bene. Questo rispetto manca.

Quando manca acqua nel mondo le persone sono assetate, hanno tanta sete, sono afflitte. Solo l’acqua può dare sollievo a quella sete. Il mondo oggi ha sete del bene. È assetato di cose buone. La prima cosa che manca nel mondo è l’uguaglianza.

Gesù Misericordioso ha annunciato la fraternità. È per questo che c’è una fraternità qui in Brasile, la Comunità Fraterna. Allora devi chiedere a Gesù: “Gesù! Questo manca nella nostra patria! Questo manca nella nostra comunità! Nella mia famiglia manca Gesù! Ecco quello che manca nella mia famiglia!”. Tu sai cosa manca, figlio! Innanzitutto, perché sei pieno di Spirito Santo. Non sei ignorante, sei sapiente. Spesso il diavolo cerca di renderti una persona ignorante, ma tu sei sapiente. Quindi devi guardare verso il Cuore di Gesù e chiedere a Gesù quello che manca.

Cosa manca oggi nella nostra comunità, in Brasile, nella Santa Chiesa, nella famiglia, nella vita dei giovani, nella vita dei bambini?

Solo Gesù è tutto potere e gloria. È Lui che arriva dove noi non possiamo arrivare. È Lui che guarisce quella ferita che non raggiungiamo. Egli è la medicina del mondo, la cura. Per Lui otteniamo guarigione. Guarigione e liberazione. Chiedete e riceverete molte grazie. Ma, se vi dimenticate di chiedere, soffrirete molto. Il Cielo vi sta insegnando. Allora ascoltatelo.

Figlioli, vi dico con forza: il trionfo del mio Cuore Immacolato è vicino a voi. Basta che lo vogliate, che crediate, confidiate e lottiate per questa grazia.

Con tutto il mio affetto, in questo momento voglio darvi la mia benedizione.

la Madonna benedice i presenti

Cari figli!
Vi ho benedetti in questo momento in cui siete accuditi dal Cielo e anche vi occupate delle cose del Cielo – che è il momento della preghiera.

Il messaggio di oggi è una bellissima catechesi da vivere, per sentire questa brezza leggera, per portare alla tua famiglia la grazia di cui hai bisogno, al Brasile e al mondo. Siamo nelle mani del Padre. Siamo nelle mani del Figlio. Siamo nelle mani e sotto la protezione della Santissima Trinità, avvolti dalla grandiosa luce dello Spirito Santo.

Vi auguro molta pace. Che Dio vi fortifichi nella vostra fede, nella vostra vita di conversione e di preghiera. Che possiate portare via da qui i semi più belli per le vostre vite: fede e fraternità!

I fiori sono stati benedetti per la guarigione e liberazione dei malati nel corpo e nell’anima. Ho benedetto anche chi oggi compie gli anni. Che Dio vi benedica immensamente. Grazie per il vostro amore verso Dio, che tanto ci ama – il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.

Ecco la Serva di Dio, l’Immacolata Concezione, ed ecco che il Signore mi chiama!