Categorie
2018

12.10.2018

Festa della Patrona del Brasile e Giornata dei Bambini (in Brasile)
traduzione dall’audio

Cari figli,
oggi c’è grande gioia nel mio cuore per la devozione del popolo brasiliano, una devozione così bella verso il mio Cuore Immacolato. In quanto patrona, Madre di Aparecida, supplico Dio per il Brasile che ha tanto bisogno della luce dello Spirito Santo. Perché è una nazione gigante che ha veramente bisogno della conversione al cammino della preghiera, della fede, della fiducia, dell’unità, della fraternità, della comunione con Gesù.

Perché Gesù è la luce del mondo. È Lui che ci porta la luce del Divino Spirito Santo, questa luce di cui oggi tutti i cuori hanno bisogno, questa luce che ci apre gli occhi alla sapienza che viene dall’Alto, alla scienza che viene dall’Alto, all’Intelletto che viene dall’Alto, che è lo Spirito Santo su di noi. Quando lo Spirito Santo scende su di noi e noi permettiamo di diventare canali di grazia, Egli ci illumina.

Allora la luce dello Spirito Santo è quello di cui realmente il Brasile ha bisogno. Perché è una terra molto benedetta, ma anche molto corrotta dall’avidità malsana, dal potere malsano, una terra in cui molti uomini dimenticano che Dio è al di sopra di tutto, al di sopra di tutte le cose. È Lui che ha creato tutto, è Lui che ci dà la grazia di vedere la felicità nelle piccole cose, nelle cose semplici.

Oggi è anche un giorno di meditazione molto speciale, perché la Giornata dei Bambini. I bambini sono il sostegno dell’umanità. È nei cuori più piccoli che Dio ci rivela il suo grande amore. I bambini sono canali d’amore. In mezzo a tanto disamore, a tanta disonestà, a tanta avidità, a tanta violenza sofferta nel vostro cammino di popolo di Dio – perché voi siete su un cammino, il vostro cammino terreno, nessuno fugge da questo cammino, se Dio ti ha permesso di nascere ti ha permesso di vivere questo cammino – i bambini sono la luce del mondo.

E i bambini hanno bisogno di protezione, di formazione religiosa, di guida nella loro crescita spirituale, che è una cosa che viene dall’esempio dei genitori: è inutile volere che tuo figlio sia di esempio se tu non dai l’esempio. Ci vuole la formazione dei genitori, della famiglia.

La Madre Patrona del Brasile è grande perché ama. L’amore ci rende grandi, ci rende enormi. Piccolo è l’uomo che non ama e si lascia prendere dalle meschinità, dalle fragilità, dalle discussioni. Mentre chi ama diventa grande. L’amore ci rende forti. E io come Patrona di questo paese vedo che la famiglia oggi ha bisogno di accendere una fiamma, la fiamma autentica della vita di preghiera, dell’impegno di fede, dell’evangelizzazione familiare, della protezione che la famiglia deve avere e che viene attraverso la preghiera, attraverso le cose di Dio. La famiglia deve cercare questa protezione per gli innocenti, per dare gioia al cuore degli innocenti.

Perché c’è molta tristezza nella vita dei bambini. Essi stanno vivendo momenti che non vorrebbero vivere: la guerra nelle loro case, l’abbandono, l’ingiustizia. Il bambino porta nel cuore un desiderio unico: un mondo felice. Il bambino è una luce per quanto riguarda la felicità: può piangere e al tempo stesso sorridere, può sentire un dolore e al tempo stesso sentire sollievo. È diverso dall’uomo, che si lamenta dei suoi dolori e mormora per le sue sofferenze.

In questo giorno così speciale io – come Madre di Piedade, Immacolata Concezione, Madre di Aparecida, Patrona di questa nazione, Madre dell’umanità – desidero che le famiglie si sveglino all’amore di Dio. Che il Brasile ami la sua famiglia. Che il Brasile rispetti la sua casa. È questo che sta mancando non solo in Brasile ma nel mondo intero: timore di Dio, rispetto. La famiglia deve essere coltivata. Se pianti un albero e poi non te ne prendi cura, esso muore. Le famiglie stanno morendo e così la gioia dei giovani, la gioia dei bambini. L’umanità non sta cercando la sua felicità nell’essenza della preghiera.

Quello che cambierà il mondo è la preghiera, figli. Il popolo di Dio unito, tutti con un proposito unico: vita nuova, rinnovata dallo Spirito Santo di Dio. Permetti che lo Spirito Santo agisca in te: quando lo permetti, ti liberi. Perché quello che ti porta alla schiavitù è il peccato. Dio è liberazione. Il mondo oggi è schiavo del peccato. L’umanità oggi non vuole liberarsi, non vuole avere una vita sapiente, edificata, costruttiva. C’è molta distruzione oggi. Il cuore dell’uomo ha bisogno di molta grazia.

Io mi sento felice oggi, onorata, nel vedere un paese gigante con una devozione così grande al mio Cuore Immacolato. Ma voglio vedere questa devozione dare frutto. Perché la Madre è venuta nel mondo per insegnare una catechesi che il mondo ha dimenticato di vivere: è il timore di Dio, l’amore alla famiglia, la religiosità, la fede, la difesa degli innocenti, la difesa della famiglia, la difesa della vita dei nostri giovani, che oggi sono la certezza dell’edificazione di case sante, di sacerdoti santi, di missionari, missionarie, religiosi, religiose sante. Allora sta mancando nel mondo la santità. Se chiudete gli occhi – tu bambino, tu padre, tu madre – vedrete che l’uomo non sta lottando per la santità, non sta avendo la volontà di seminare santità nella sua casa, nella sua famiglia.

Quando prepari un terreno perché produca frutto, devi prendere il seme migliore da gettare nel terreno, se getti semi marci questi non daranno un frutto sano. Così è anche la famiglia. La famiglia sta lasciando infiltrare nella sua casa marciume, non sta permettendo che nella sua casa entri luce, non sta permettendo allo Spirito Santo di entrare nella sua casa, non sta permettendo al cielo di prendersi cura del suo cammino.

Voi avete bisogno di questa protezione divina. È necessario che Dio si prenda cura del vostro cammino, perché da soli non ce la fate. Per questo Gesù è morto per voi e ha lasciato il prodigio più grande che è il Battesimo, ha fatto in modo che voi riceveste lo Spirito Santo, affinché aveste ogni sapienza. Guarda la sapienza umana: l’uomo ha la sapienza per costruire, per evolversi. Ma c’è una mancanza di sapienza nell’uomo per promuovere uguaglianza, giustizia e fraternità. L’uomo costruisce ma non promuove. Allora l’uomo ha bisogno di questa unzione, ha bisogno di avere questo proposito di santità.

Perché, quando ha questo proposito di santità, allora vuole un mondo pieno di bene, vuole un mondo pieno di amore, vuole un mondo felice, vuole la felicità. Chi non desidera oggi la felicità per il Brasile e per il mondo, figli? Voi siete qui camminando, lottando per il trionfo del mio Cuore Immacolato. Il Brasile fa un pellegrinaggio di fede da tanti e tanti anni, con un unico desiderio: la pace, l’amore. Il desiderio è che il Cielo guardi verso di noi in questo momento, perché l’uomo ha molto bisogno di avere la certezza che Dio ci sta guardando. Ma deve anche avere l’impegno di guardare verso Dio. Dio ci sta guardando. Ma la tua casa, tu, avete bisogno di guardare verso Dio, verso le cose di Dio, avere nel tuo cuore quel desiderio bello di vita di preghiera, di santità.

Non seguire questo mondo ingannevole, questa strada larghissima che ti porta alla sofferenza più grande. È necessario sacrificio e penitenza. Forse questo è il momento in cui Gesù sta chiedendo: guarda il Brasile, guarda la Santa Chiesa, mettiti in ginocchio e prega. L’umanità ha bisogno di avere più consapevolezza che non solo il Brasile, ma il mondo, sta vivendo un momento di grande sofferenza, causato dal fatto che l’uomo ha ignorato questa presenza dello Spirito Santo nella sua vita e non ha permesso allo Spirito Santo di essere un canale. Non lo permette. Quando lo Spirito Santo inizia a parlare, egli parla per primo. Quando lo Spirito Santo inizia ad agire, egli agisce per primo. L’azione dello Spirito Santo è l’azione del silenzio: pregare, fare silenzio, avere pazienza, essere pazienti, ascoltare la voce del cuore, seguire il cuore.

Se seguite le voci del mondo non vi edificherete mai, ma se ascolti il tuo cuore ascolti Cristo che è in esso, e allora edificherai la tua casa, il mondo, la famiglia, il Brasile, la gioventù. Ascolta il tuo cuore. Tu che oggi hai sete di essere un giovane di Dio, un giovane santo, ascolta il tuo cuore. Sarà bello ascoltare il tuo cuore, perché ascolterai quello che Dio vuole da te e Dio vuole il meglio per te. Hai bisogno di essere quel seme sano del piano di Dio, per avere famiglie sante, un Brasile santo, un mondo santo.

È difficile da credere, ma questo è il nostro grande cammino: la lotta per la santità sulla terra. È impossibile? No, non è impossibile. Perché Dio ci ha fatti santi. Il demonio cerca di distruggere, prendendoci dal lato umano, quello che è grande in noi, che è la santità. Per questo dobbiamo dire: noi siamo grandi! Non significa grandezza in senso umano, ma in senso spirituale. Dobbiamo essere più grandi di tutte le briciole che il nemico offre: paura, insicurezza, incertezza, dubbio. Dobbiamo guardare in alto e vedere Dio, Gesù misericordioso che si prende cura del mondo intero, irradiando la sua misericordia sulla terra, e avere volontà di fare un mondo migliore. Perché se tu non vuoi essere questo seme buono, il frutto non sarà buono. Le famiglie non avranno prodigi, i bambini non avranno prodigi, i giovani non avranno prodigi.

Dio ha fatto un giardino bellissimo. La tua famiglia è questo bel giardino, questo giardino di Dio. Cosa vi ha detto Gesù in quest’anno della fede e dell’unità, un anno che è passato così veloce? Che la famiglia è il giardino di Dio. La luce del mondo. Che cosa bella, figli! Avete già riflettuto su questo? “La mia famiglia è il giardino di Dio. La mia famiglia è luce del mondo. Il mondo oggi procede nelle tenebre, ma se la mia famiglia è il giardino di Dio e la luce del mondo io posso fare di questo mondo un mondo illuminato, posso accendere questa fiamma che la mia famiglia ha bisogno di essere.”

Quando sei nell’oscurità accendi una luce, quando sei perduto la famiglia è la luce del mondo. Allora è il momento che le famiglie abbiano più determinazione nella vita di preghiera, nell’impegno di santità, di evangelizzazione. Andare alla ricerca di quelli che hanno bisogno di parole, di orientamento, di abbraccio fraterno. Perché il mondo oggi vive l’individualità. Il Brasile ha bisogno di essere unito, perché un popolo unito è un popolo vincitore. È questo che dobbiamo avere: la presenza dello Spirito Santo.

Come Madre e Patrona di tutto il Brasile e di tutta l’umanità, Dio mi ha concesso la grazia di essere l’Immacolata Concezione, di essere la Madre che viene a portare grazia per il mondo. Figli, la grandiosità del mio Cuore Immacolato è essere Madre, essere Madre è la maggiore ricchezza della mia vita. Essere Madre di Dio, Madre vostra, Madre della Chiesa, Madre di tutte le madri, Madre di tutti i titoli, Madre Regina e Patrona del Brasile, Madre dell’America Latina, Madre di tutti i popoli della terra, Madre di tutte e lingue ed etnie. È la felicità maggiore della mia vita essere Madre, esercitare questo impegno con Dio. Essere Madre che benedice, Madre che intercede, che vi porta il cielo, che porta voi in cielo, Madre che vi chiede di mettervi in ginocchio, Madre che vi insegna a rivolgere gli occhi al cielo e a non avere paura, ma fede. Madre che vi insegna a credere nel miracolo, vi fa sapere che Gesù vuole fare un miracolo nella tua vita, sta aspettando solo che tu lo permetta, che tu creda, che tu abbia fiducia, che tu dica: ho fede. Madre che benedice, Madre che stende il suo manto sul Brasile e su tutti i popoli, Madre che ha la gioia di dire: sono Madre.

E anche voi dovete avere questa gioia, dovete avere questa grandiosità di Dio in voi, questo amore per le cose del cielo, la fede. Che cosa bella è la fede! Quanti miracoli! Quante grazie! Il Brasile arriva ai piedi della Madre Patrona pieno di devozione. Questo è il tesoro più grande per il mio Cuore Immacolato. La fede. La fede muove il mondo. La fede ci muove, la fede trasforma i popoli, la fede apre gli occhi delle nazioni, la fede converte, la fede fa nuove tutte le cose.

Allora essere patrona del Brasile, ricevere questo omaggio bellissimo in ogni angolo di questo paese e del mondo è ricevere la grandiosità di Dio, è essere grande perché Dio ci fa grandi. Nell’amore, nell’abbandono, nella fedeltà, nell’essere pronti. La missione è grande, la battaglia è forte, la via è stretta, ma Dio ci ama.

Allora quello che voglio dirvi oggi, figli, è che Dio è con noi, che Dio sta illuminando il Brasile. Il Brasile e il mondo sono consacrati al mio Cuore Immacolato, il Brasile e il mondo sono di Gesù Misericordioso, e noi stiamo lottando contro tutta la forza del male. E la forza del popolo di Dio è molto maggiore della debolezza. La forza del popolo di Dio che prega. Non esiste trappola che distrugge una famiglia, quando questa famiglia prega. Non esiste trappola che distrugge un giovane, quando questo giovane prega. Allora ci vuole preghiera. Preghiera per la Santa Chiesa, preghiera per il Brasile. Oggi voglio fare una richiesta di preghiera per tutta l’umanità, per il mondo intero. Perché il mondo ha bisogno del trionfo del mio Cuore Immacolato. L’umanità ha sete di questo trionfo. E questo trionfo è vicino a noi. Vi sto guardando in questo momento e so che questo trionfo è molto vicino all’umanità.

Allora apri il cuore, prega, chiedi allo Spirito Santo di illuminarti. Il Brasile ha bisogno di molta guarigione, altrimenti soffrirà molto. Ha bisogno della guarigione del cuore, da tutta questa malvagità e avidità, deve essere un paese sano, un paese fraterno, che promuove il bene per tutti i popoli di questa terra. È di questo che il Brasile ha bisogno. È questo che la Madre di Dio chiederà a Dio – Padre, Figlio e Divino Spirito Santo. Per il Brasile e per tutta l’umanità.

In questo momento voglio accogliere tutti i pellegrini, accogliere tutti voi che siete venuti camminando, evangelizzando, che avete scelto di essere qui nel giorno della Patrona del Brasile, nel giorno dei nostri bambini. Quando parliamo di bambini parliamo della famiglia. Ogni bambino ha bisogno di una famiglia. Ogni bambino ha bisogno di una protezione. Allora preghiamo oggi in modo speciale per i bambini, per le comunità che sono venute, per i pellegrini, per chi è venuto a cavallo, che Dio benedica ciascuno di voi. In questo momento chiederò a Dio di portare la benedizione su questa terra gigante. Che Dio trasformi questo paese, che questo paese sia trasformato dal Padre, dal Figlio e dal Divino Spirito Santo.
Con gioia e amore voglio darvi la mia benedizione.

la Madonna benedice i presenti

Cari figli,
vi ho benedetti con molto affetto.
Il messaggio di oggi mostra il mio grande amore per il Brasile e per il mondo.
Oggi mi sento onorata da Gesù, ricolma di Spirito Santo e circondata dall’amore del Padre. Perché è veramente grande il vostro amore e la vostra devozione e questo mi rende, attraverso una piccola statua, una Madre così grande. Attraverso le piccole cose Dio fa nel mondo grandi cose.

Quello di cui avete bisogno è molta fede. Non avere paura ma molta fede. Trasformazione, conversione, perfezionamento. Mettete i vostri cuori alla presenza di Dio. Quello che non può mancare nel mondo è l’amore alla preghiera, il santo timore e la fede. Il timore viene sempre ripristinato dal grande amore di Dio per noi. Perché chi ama rispetta Dio. L’uomo, quando non ama, non rispetta nemmeno se stesso.

Per questo oggi, quando ho chiesto a Gesù di benedire i fiori per la vostra guarigione e liberazione, gli ho chiesto che vi portasse molto amore e timore. Che siate un popolo di Dio obbediente alla Parola di Dio, con il desiderio di costruire un mondo degno, con il desiderio del trionfo del mio Cuore Immacolato. È di questo che tutta l’umanità ha tanto bisogno. La vittoria che è l’amore di Dio. Il grande amore di Dio per noi è la grande vittoria di tutti noi. Gesù è morto per amore. Allora amiamoci gli uni gli altri e costruiamo con la preghiera non solo un Brasile giusto e degno, ma un mondo migliore. È questo che Dio vuole da noi, figli.

Rimanete in pace con la benedizione del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Ecco la Serva di Dio, l’Immacolata Concezione, ed ecco che il Signore mi chiama.