10.02.2018

traduzione dall’audio
sabato 10.02.2018 – 1° giorno di ritiro spirituale

Cari figli,
con molta pace, in questo bellissimo giorno siete qui riuniti – per grazia di Dio, per volontà di Dio – per questo grandioso ritiro spirituale, in cui cercherete forza nella preghiera, soprattutto per vincere le tenebre che sono nel mondo: il peccato.

Allora vogliamo iniziare questo ritiro spirituale in quest’anno della Fede e dell’Unità, chiedendo a Dio di benedirci, di benedire tutti i figli qui presenti, le vostre famiglie, le vostre comunità, la missione che ciascuno ha da compiere come padre, madre, figlio, missionario, religioso, sacerdote. Vogliamo affidarci al Cuore di Gesù Misericordioso: abbi misericordia, Gesù, di ogni persona che oggi è qui.

Preghiamo per il Brasile, che ha tanto bisogno di preghiere, affinché su questa terra risplenda la luce del Divino Spirito Santo. Risplenda nella vostra vita la presenza del Divino Spirito Santo! Ecco perché dobbiamo dire con gioia: Vieni Spirito Santo! Scendi su di noi! Chiedo allo Spirito Santo di illuminare ciascuno di voi, di riscaldare i vostri cuori, di fortificarvi nei momenti di debolezza.

Soprattutto tu che sei qui chiedendo a Dio la grazia della tua conversione, tu che desideri essere di Gesù, che hai desiderato sperimentare un ritiro spirituale tra le braccia di Gesù. Che Egli ti mostri la via della conversione. Perché hai bisogno di conversione! La tua felicità è stare alla presenza di Dio, è lodare e glorificare la Santissima Trinità. Allora questo ritiro ci avvicina alla Santissima Trinità. All’unità con il Padre, all’unità con il Figlio e all’unità con lo Spirito Santo. E ci fortifica per avere fede.

Perché tu hai fede. Tu che sei qui oggi, stai camminando sulle orme di Gesù, e chi cammina sulle orme di Gesù è l’uomo di fede. Questa è la prima meditazione di oggi. È l’uomo semplice, perché il semplice sceglie di fare la volontà di Dio. Sceglie di vivere la volontà di Dio. E oggi, figli, voi dovete lodare Dio, perché siete nella semplicità. Il luogo che ci accoglie è semplice, è umile, ma è un luogo pieno di amore, dell’amore di Dio per noi.

Allora noi siamo accolti qui dal Padre, dal Figlio e dallo Spirito Santo. Ecco perché dobbiamo, con tutto il nostro cuore, ringraziare Dio per accoglierci con tanta misericordia. Specialmente quando hai da ridire sulle battaglie, sui sacrifici. Figli, non dovete guardare solo alla penitenza, al fatto di vivere giorni di penitenza. Vivere giorni di penitenza è vivere giorni di benedizioni! Oggi la tristezza più grande del mondo è vivere lontano dalla luce. Quando facciamo penitenza, siamo alla presenza della luce. Perché Gesù stesso ha detto: digiunate, pregate, vegliate, fate penitenza, per non cadere nelle tentazioni del demonio, del nemico.

Allora tu che sei qui oggi, vuoi essere quello che Dio vuole da te: umile, per vivere l’umiltà di questa Valle dedicata al Cuore della Madre della Pietà, al Cuore Immacolato di Maria. Allora tu sei qui per la tua semplicità. Potevate scegliere tante altre cose in questi giorni, ma avete scelto la semplicità. Ecco perché lodo Gesù per la vostra scelta, perché chi sceglie la semplicità sceglie la pace. A che serve stare nel mondo che ti offre solo lacrime? Gesù qui ti sta offrendo misericordia. Misericordia! Non importa quanto sia grande il tuo peccato, Egli sta guardando la grazia della tua ricerca di conversione: pentimento sincero.

Perché Dio vuole fare un’opera viva nella tua famiglia. A cominciare dai padri, dalle madri, dai giovani, dai bambini, Dio vuole fare un’opera nuova in te. Vivere questo ritiro è quest’opera di Dio nella tua vita, attraverso la preghiera. Quello che cambierà il mondo sono i grani del tuo rosario. È difficile da credere, ma esso è la tua vittoria, è la tua salvezza. Quello che salverà il Brasile e il mondo intero sono i grani del tuo santo rosario. Allora devi pregare con fede, avere gusto per la preghiera.

Tu che sei venuto qui a cercare la grazia della salute del corpo, presentala a Gesù, Egli ti conosce! Egli sa quanto la desideri, Egli può concedertela, Egli è il miracolo. Il miracolo è la vita, figli. Nessuno vive per caso. Noi siamo qui perché Dio ci ha innanzitutto amati, poi ci ha dato il dono della vita. L’amore che Dio ha per noi è immenso. Se tu sapessi quanto Dio ti ama, non piangeresti mai per le briciole, soltanto sorrideresti per le grazie. Perché l’uomo oggi piange tanto per le briciole, discute tanto per le briciole. Molte volte abbandona il grande banchetto, che è Gesù Eucaristico, perché vuole le briciole del mondo, che è il peccato.

E Gesù oggi ti sta dicendo: quando conoscerai l’amore immenso che Dio ha per te, non vorrai più le briciole, vorrai il Cielo, la Casa del Padre. Perché noi iniziamo il cammino verso la Casa del Padre qui in questo viaggio, in questo passaggio. Ecco perché il Cielo si apre e Dio mi invia qui in corpo e anima per dirvi: figli, non siete soli, Gesù è in mezzo a noi. È lui che guiderà questo ritiro. Ecco perché dobbiamo ricordarci che siamo in un luogo benedetto, molto benedetto.

Può esserci allegria? Sì. Ma è necessario avere un’allegria sapiente. C’è l’amore, la lode, la benedizione, il popolo di Dio canta, il popolo di Dio è gioioso, il popolo di Dio è felice, ma il popolo di Dio è un popolo che ha timore di Dio. Vive il timore di Dio. Vive una gioia sana, una gioia piena di forza, di fede. Perché qui ci sono giovani, ci sono bambini, che sono la certezza di un mondo migliore. È nella vita dei piccoli cuori, nella vita dei giovani, che Gesù sta mettendo questa certezza di un mondo migliore. Per la tua conversione, per il tuo cambiamento. È nella grazia del vostro cammino che sorgeranno per il mondo i genitori, i sacerdoti, i religiosi, le religiose, i missionari, i servi del Signore. Il giovane risplenderà con il suo sì a Dio.

Gesù ha molto bisogno che l’umanità cammini nella luce. Durante questo ritiro spirituale noi sappiamo, come popolo che cammina sulle orme di Gesù, che il Brasile, questa terra gigante, ha molto bisogno di preghiera. Perché la gioia deve fare parte e fa parte del cuore del Brasile. Ma oggi c’è molta sofferenza. L’uomo non sa più essere felice con purezza. Si contamina nella sofferenza che gli toglie la felicità, soprattutto dalla vita delle famiglie e dei giovani.

Allora chiediamo a Gesù di mettere il profumo della misericordia: Gesù, metti il profumo della misericordia sul Brasile! Che questa nazione stia in piedi per proclamare la tua Parola. Perché il mondo ha bisogno del trionfo del mio Cuore Immacolato, che è la pace. Tutti desiderano la pace. L’uomo oggi desidera e deve desiderare profondamente questa pace.

Alla presenza di Gesù, mettete tutte le vostre necessità. Innanzitutto spirituali. È inutile avere un corpo pieno di salute se non hai Dio nel cuore. Allora la prima grazia da chiedere è la salute spirituale, è un cuore in Dio, libero da ogni tenebra del peccato. Mettiti alla presenza di Dio, affidati a Lui. Questo ritiro sarà una benedizione, perché Gesù è la benedizione più grande delle nostre vite ed Egli ci guiderà. Noi siamo solo servi del Signore e desideriamo che la sua volontà sia fatta nelle nostre vite. Allora sarà un ritiro di molta unzione, di molta presenza. Gesù è in mezzo a noi e ci mostrerà quanto Egli sia il miracolo che sei venuto a cercare per la tua vita. Quindi la prima grazia da chiedere è spirituale.

Dopodiché affiderai a Dio la tua salute, gli chiederai forza tu che sei qui con una salute piena di limiti, tu che hai delle fragilità nel corpo, delle infermità. Affida a Gesù la tua infermità. Affidala soltanto e confida. Egli ti conosce, Egli sa che sei venuto a cercare questa grazia.

Vogliamo affidare a Gesù anche questa terra. Dobbiamo chiedere molta protezione, perché c’è una sofferenza temporale molto grande che colpisce molte parti del Brasile e del mondo. Che Gesù abbia compassione dell’umanità, perché l’umanità ha bisogno di questa terra. Guarda com’è bella la natura in questa piccola Valle, come possiamo sentire Dio qui in questo luogo! Nella semplicità, nel verde, nei fiori, nella bellezza della semplicità creata dalle mani del Creatore.

E quello che Gesù ci chiede è di custodire. Custodire la nostra famiglia, custodire la nostra casa. Oggi la vostra casa è questa comunità, che è consacrata alla misericordia. Allora tutti qui devono prendersi cura di questa comunità, che è qui come esempio. Anche se il nemico ti tenta, dì come Gesù ti ha insegnato: allontanati! Perché il tuo cuore è di Gesù.

Allora vivrete questo ritiro spirituale prendendovi cura del vostro cuore e di questo luogo semplice che ci accoglie. Perché l’essenza di questa Valle è l’unità e la fede. Nessuno viene qui se non per la fede e l’unità. Perché qui c’è donazione, figli, c’è provvidenza. È un luogo nel mondo che non deve chiedere niente, soltanto pregare, e Dio manda tutte le grazie. Tutte le grazie! Vi avevo detto fortemente: riceverete da Gesù il dono più grande! E lo avete ricevuto*. Dovete solo credere. Dio conosce tutte le vostre necessità. Credi, confida, e al momento giusto, nell’ora giusta, Dio provvede. Egli è provvidenza. Dio è provvidenza! Ecco perché pregate e dite: provvidenza, provvedi al trionfo del Cuore Immacolato di Maria! Perché Dio è provvidenza.

Vi auguro molta pace, molta preghiera. Questo ritiro spirituale avrà come base fondamentale la preghiera. Pregate, pregate, pregate! Posso sentire Gesù che ci chiede questo. Molta preghiera. Dobbiamo immergerci con il cuore e l’anima nelle profondità del Cuore di Gesù Misericordioso e dire: Gesù, confido in te! Affidiamo tutta la comunità, che ha molto bisogno di fede, di unità, di coraggio. Affidiamo i pellegrini, la Santa Chiesa, il Santo Padre.

Dovete avere molto coraggio nel mondo di oggi per fare la volontà di Dio, ma esistono uomini di coraggio, uomini di fede. E voi siete questi figli di coraggio e di fede. Uniti a tanti altri che hanno donato la loro vita al servizio del Creatore. Che cosa bella! In tempi così pieni di sofferenza sulla Terra, esistono cuori che si sono donati e si stanno donando a servizio del Creatore. Sia lodata la Santissima Trinità per questa benedizione!

Con grande affetto, in questo momento voglio darvi la mia benedizione.

in questo momento la Madonna benedice i presenti

Cari figli,
vi ho benedetti con immenso amore.

Sono stata così felice per la grazia di Dio di poter stare qui in questo momento, così vicina a voi. Perché sono qui con voi, figli. Sono la Madre che dice: figli, lottiamo insieme per la pace nel mondo! Perché io, Maria, mi metto come Serva tra di voi. La Madre è Colei che abbraccia i suoi figli e cammina con loro sulle orme di Gesù. Per questo lodo la Santissima Trinità per la presenza dei figli che sono venuti qui. Chi è qui è stato scelto, chi è qui è stato chiamato. Dio ti ha portato qui. Sei venuto perché sei speciale per Dio. Questo ritiro sarà meraviglioso! Nonostante le battaglie, perché le battaglie esistono nella vita del buon servo, ma voi siete qui con la preghiera del santo rosario e il santo rosario è l’arma della nostra vittoria.

Che Dio vi benedica, benedica tutti i bambini, i giovani, le famiglie, la Santa Chiesa, i sacerdoti. Che Dio Padre, Figlio e Spirito Santo vi fortifichino sempre. Nella fede e nell’unità. Andate avanti, popolo di Dio! Perché il Cielo vi ama.

I fiori sono stati benedetti per la guarigione e liberazione dei malati nel corpo e nell’anima.

Rimanete tutti nella pace.

Faccio gli auguri a chi festeggia il compleanno. Che riceviate un bellissimo dono: la vostra gioia sia stare alla presenza di Dio. Mettiti sempre alla presenza di Dio.

Ecco la Serva di Dio, la Madre della Pietà, ed ecco che il Signore mi chiama.

*dovrebbe riferirsi alla presenza del Santissimo Sacramento nella Valle, che è stata concessa solo dopo molti anni