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2017

25.11.2017

traduzione dall’audio

Cari figli,
con grande umiltà, sapienza, semplicità e fede, viviamo – Maria e i suoi figli – insieme alla Santissima Trinità, questo momento di preghiera.

Il mondo ha bisogno di preghiera. Quando parliamo di mondo, stiamo parlando delle creature più speciali e anche più perseguitate, che sono i figli di Dio. Ciascuno, in questo momento, chieda luce alla Santissima Trinità, perché il mondo è nelle tenebre, il mondo è nell’oscurità.
Io, Maria, vedo la grande furia del Male sulla vostra vita. Come il demonio vi vuole distruggere. È per questo che voi avete bisogno di coraggio, perché la missione è molto grande, è molto bella, ma è anche molto pesante. L’uomo oggi, se avesse consapevolezza, fuggirebbe dal peccato. Ma l’uomo oggi vive perso in questo mondo di tristezze, illusioni, invidie, gelosie, menzogne, invece di fuggire da questo peccato.

Le persone hanno bisogno di chiedere a Gesù: “Guarisci le mie ferite”. Perché Gesù conosce ciascuno di voi. Gesù conosce i vostri atti, le vostre azioni, Gesù ti conosce perfettamente, meglio di te stesso. Perché molte volte tu vuoi ingannarti. Molte volte, quando sei tutto malato spiritualmente, pensi di essere l’uomo più saggio del mondo, anche se sai di essere malato. Non riconosci i tuoi vizi, le tue debolezze, le tue piccolezze umane. Per questo dico che Gesù conosce ciascuno di voi meglio di voi stessi. Conosce tutti i tuoi limiti, sa cosa ti fa soffrire.

Se tu oggi stai vivendo in modo consapevole, una vita in stato di grazia, ti stai preparando per il grande momento del Natale, la nascita del Bambino Gesù. La riflessione più grande nella vostra vita è che Gesù nasce perché il mondo veda la luce e non perisca nell’oscurità, nelle tenebre, nel dolore. Se tu conosci il tuo cuore e il tuo cuore è in Dio, allora fuggi dalle insidie del demonio. Allora hai coraggio. Oggi pochi sono coraggiosi. È molto più facile restare nell’illusione, nell’oscurità, piuttosto che avere coraggio per rinunciare. Perché la rinuncia ci chiede cambiamento, ci chiede di cambiare. Spesso è difficile cambiare. Spesso è difficile accettare che hai bisogno di cambiare, che hai bisogno di abbandonare questo veleno, questa tristezza che è la sofferenza, il peccato, per avere un cuore sano, un cuore in comunione con Dio.

Parlo a te che ricevi Gesù Eucaristico: Gesù vuole vivere in un cuore puro, un cuore buono, vuole che vivi con Lui, che condividi con Lui questo amore grandioso che Egli è per te. L’amore della trasformazione, della guarigione, della liberazione. Egli riconosce che tu hai debolezze, che sei umano, che sei peccatore, ma Egli vuole renderti santo. Chi fa la Comunione, chi riceve Gesù, deve avere coraggio di cambiare, coraggio per questo cambiamento, questo atto di vita nuova.

Perché, figli miei, non avete più molto tempo. Quante persone, quando sono già anziane e iniziano a dare valore alla grazia che Dio ha loro concesso, la vita, per un attimo si fermano davanti a Dio e, nel silenzio, sentono un vuoto così grande, perché hanno avuto tanto tempo e non hanno saputo lodare Dio per il dono della vita.

Oggi voi avete la grazia, soprattutto i bambini e i giovani, di avere una vita coltivata dalla misericordia di Gesù, una vita illuminata. Non perdetevi nelle tenebre, Gesù è luce. Avete la felicità di avere un catechismo di amore, un catechismo bellissimo di preghiera, con il quale Gesù rende i bambini e i giovani che sono qui uno strumento, li rende luce per il mondo, affinché ci siano famiglie sante, sacerdoti santi.

Perché il mondo oggi sta perendo nelle tenebre. L’uomo non è mai stato così perso come oggi, come nel tempo di oggi. Per questo Gesù è venuto oggi con il Cuore traboccante di Misericordia, questa Misericordia che sono il Sangue e l’Acqua che sgorgano dal Cuore di Gesù. Perché solo il Sangue e l’Acqua che escono dal Cuore di Gesù laveranno questo mondo che è nelle tenebre, porteranno Luce a questo mondo amaro e sofferente in cui l’uomo ha tutto per essere felice ma non valorizza la felicità. Sembra che l’uomo voglia essere infelice. Perché il Cielo sta offrendo la felicità piena, la felicità completa.

Quando ho ricevuto Gesù tra le braccia, quando ho potuto toccare il Bambino Gesù, ho ringraziato il Cielo, perché ho visto che il Cielo mi stava concedendo la Luce, che è il Bambino Gesù. Ero ricolma di Spirito Santo nel mio Cuore.
Oggi vedo che il Cielo sta dando questo a voi, vi sta dando la grazia di poter entrare nelle viscere del Cuore di Gesù, di immergervi in questo amore di Gesù Misericordioso. Allora dovete ricevere questa presenza di Gesù nella vostra vita con gioia, ascoltare i messaggi con gioia, non con questo peso dei giudizi.

Figli, chi è qui è peccatore, e se sei peccatore convertiti! È questo che Gesù Cristo vuole da te. Come puoi ricevere Gesù Eucaristico e vivere con Lui se il tuo cuore è in pezzi per le tristezze e i peccati? Che il Signore guarisca il tuo cuore. Io chiedo a Gesù “Mio figlio amato, guarisci questo mondo, guarisci le famiglie, guarisci i giovani che in questo momento sono depressi, malati, deboli, che chiedono aiuto”.

Il mondo chiede misericordia e voi siete così vicini alla misericordia. Gesù è lì con il Cuore assetato di amore per voi, pieno di amore. È tanto amore. È un amore così grande che nemmeno questo immenso oceano di acque potrebbe contenere la metà dell’amore che Gesù ha per voi. Allora vogliatelo, figli, perché arriverà la Giustizia. La giustizia di Dio non è la giustizia degli uomini. La giustizia di Dio è la Parola del Signore, è la salvezza. Allora voi verrete giudicati da questa Parola, che salva ma che anche mostra la verità. Allora dovete aprire il vostro cuore.

Quest’anno è un anno mariano, è l’anno in cui il Cielo mi ha concesso la felicità di prendervi tra le braccia, come mi diede l’onore di tenere tra le braccia il Bambino Gesù.
Il tempo sta passando così velocemente e voi non riuscite a capire la misura della grazia che state per ricevere, che è una bella prova di Gesù Misericordioso per voi. Perché Egli ha detto: “Alla fine voi vedrete visibilmente la mia misericordia su questo luogo”. Ma vedrete anche la Giustizia di Dio, per poi arrivare a questa visione bellissima della Misericordia di Gesù.

Io, come Madre, Mediatrice e Messaggera, chiedo a Gesù che abbia compassione di voi, perché molti non sono preparati per questo tempo di Giustizia, perché non hanno raccolto. Cos’è il raccolto? Raccogliere i frutti, conservarli, perché nell’ora in cui ne avremo bisogno questi frutti ci nutriranno. Oggi voi tutti avete bisogno di raccogliere per la vostra vita l’umiltà, la semplicità.

In fondo a voi avete sempre quel cattivo pensiero contro l’altro. In verità noi sappiamo che le azioni delle persone sono visibili, sia quelle buone che quelle cattive. Non c’è bisogno di giudicare. Sono visibili. È visibile una casa costruita su Cristo e una casa costruita sulla sabbia: i piaceri, il mondo, i capricci, le tristezze. È visibile. Non c’è bisogno di giudicare. È come quando vai in un campo coltivato e vedi i frutti oppure vai in un campo secco dove nessuno ha seminato. È visibile. Non c’è bisogno di giudicare. Le azioni delle persone mostrano chi sono.

Chi sei tu? Io Maria, voi figli, ciascuno di noi deve essere quello che Dio vuole che siamo. Che cosa vuole Dio da me, Maria, che cosa vuole Dio da voi, figli? Santità, obbedienza, umiltà, perché il piano di Dio è molto superiore al nostro piano. Il tuo progetto è quello che ti soddisfa, il piano di Dio è quello che ti santifica. È diverso dal soddisfarti, ti porta alla santità, perché ti chiede rinuncia, ti chiede di fuggire dal peccato, di rinunciare al mondo pur vivendo nel mondo. Rinunciare al mondo non significa smettere di lavorare. Gesù è stato un esempio di lavoro, Egli ha imparato il lavoro accanto a S. Giuseppe.

La cosa terribile è la malattia, l’avidità, quello che è contrario alla grazia di Dio, perché Dio ci ha creati perché fossimo felici, non schiavi. Tutto quello che ti porta alla schiavitù ti porta l’infelicità. Tutto, figli. È per questo che Gesù Misericordioso vuole liberarti. Allora ascolta questo messaggio, inizia questa preparazione: “Voglio stare degnamente con Gesù. Ricevere nella Comunione il Corpo e il Sangue di Gesù e vivere Cristo nella mia vita”. Nella soavità, nella trasparenza, nell’essere autentico, guardando avanti, correggendo gli errori.

Quando sbagli, rialzati! Perché quando l’uomo sbaglia, invece di rialzarsi, fugge dalle cose di Dio? Fate attenzione: chi vive nel mondo dell’oscurità non cerca la luce, ha paura dell’Eucarestia, ha paura della preghiera, ha paura di ascoltare la Parola di Dio, ma non è fuggendo che verrai guarito. Bensì nel presentarti davanti al Signore e chiedendo al Signore: “Abbi compassione. Abbi pietà. Rendimi luce.”
La Parola di Dio è chiarissima, figli. Per questo l’uomo ha bisogno di stare davanti alla Parola e rialzarsi, perché Dio vuole che tutti voi siate pronti per questo tempo di giustizia. Per vincere, per essere autentici in questo tempo nel quale nessuno potrà essere ciò che non è. Devi essere solo quello che sei. Quello che Dio vuole da te e che tu sia te stesso. Perché solo così vincerai le tue fragilità e cercherai la sua forza e la sua santità.
Per questo che, con grande affetto e amore, in questo momento voglio darvi la mia benedizione.

i presenti cantano mentre la Madonna li benedice

Cari figli,
ho benedetto affettuosamente ciascuno di voi. Questo messaggio oggi è di Gesù che vi guarda, io Maria sono soltanto la Messaggera, la Mediatrice, ma vi porto questa Parola che Dio affida ai nostri cuori. Avete bisogno di avere sete di conversione e santità. È questo che avete bisogno di avere nella vostra vita, figli, per ottenere questa meravigliosa presenza di Gesù nella vostra anima. Vivere con Gesù è vivere la vita in santità.

I fiori sono stati benedetti per la guarigione e liberazione dei malati nel corpo e nell’anima. Sono stati benedetti dal mio Figlio amato, Gesù.

Ho benedetto anche le vostre richieste, le comunità qui presenti, i pellegrini. Che possiate sempre ascoltare Gesù nel vostro cuore. Egli è dentro il vostro cuore e vuole portarvi questa grazia della misericordia, affinché siate ogni giorno più vicini alla luce. La luce dello Spirito Santo. Affinché non periate nell’oscurità delle tenebre e della sofferenza che ancora verrà, molto più grande.

Faccio gli auguri a quelli che oggi compiono gli anni. Voi che state ringraziando per la vita, per il battesimo, per la famiglia, dite a Gesù quanto volete essere suoi e fare tutto quello che Egli desidera nella vostra vita. Fate tutto quello che vi chiede e sarete pienamente felici. Questo è il consiglio della Madre che vi ama immensamente, Maria Madre della Pietà, l’Immacolata Concezione, la Serva del Signore. Ecco che il Signore mi chiama.