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2017

01.10.2017

traduzione dall’audio

Cari figli,
è una pace sentire e ricevere un omaggio dai bambini, attraverso la preghiera del santo rosario, attraverso questa canzone di lode a Gesù, colui che è Santo, Santo, Santo. Santo è il Signore.

Oggi è un giorno molto speciale, oggi è un giorno di grazia, di benedizioni. È un giorno di preghiera. È un giorno in cui cercare la grazia più grande, il Miracolo Santo, che è Gesù Eucaristico, la Santa Comunione, riceverlo, vivere in comunione con Gesù, soprattutto tu che oggi hai portato una richiesta al Padre, una supplica al Padre, che hai il cuore angosciato, che hai bisogno di prendere decisioni nella tua vita.

Affidati a Gesù, dì a Gesù: “Voglio fare la tua volontà”.

Perché non sempre la volontà di Gesù è vissuta da ciascuno di voi. E la volontà di Gesù è sempre il meglio per ciascuno di voi. Allora chiedi a Gesù quello che desideri, quello di cui hai bisogno, digli che vuoi stare nelle profondità del Cuore di Gesù Misericordioso.
Questa valle, questa comunità, è di Gesù Misericordioso.

In questi tempi di battaglia, di lotta, in questi tempi in cui l’uomo sta minacciando di causare tanta sofferenza con le proprie mani: guerre, persecuzioni, morte di innocenti, persecuzione agli innocenti.

Allora chiedi a Gesù di stare nelle profondità del suo Cuore Misericordioso. Dì con forza, nel silenzio della tua anima, che vuoi stare dentro il Cuore di Gesù Misericordioso.

Dio è qui in mezzo a noi. Dio è qui in mezzo a noi in questa brezza, che passa e porta ad ogni cuore la pace di Dio.
Quando parliamo del Padre, immediatamente cadiamo sul Cuore del suo amato figlio Gesù, perché Dio ci ama e ci ha dato il proprio figlio Gesù. Ma Gesù ha detto: “Nessuno va al Padre se non per la Misericordia del mio Cuore”. E Gesù ci ha benedetti insieme al Padre, insieme alla Luce più grande del mondo, che è la Luce dello Spirito Santo.

Allora, se il mondo oggi vive nelle tenebre, tu che sei qui fai questa riflessione. Allontana dalla tua vita tutte le tenebre, le tenebre che ti allontanano da questa Luce così grandiosa che è lo Spirito Santo: l’orgoglio, la gelosia, la pigrizia, l’egoismo nell’anima, l’ego, e chiedi a Gesù di renderti mite e umile come Lui è.
Egli poteva dirvi: “Io sono nel tesoro più grande della terra”. Invece Gesù ha detto: “Io sono la brezza leggera”. Perché è Lui che porta questa pace, questa soavità, questo vostro incontro con Lui attraverso la cosa più bella e soave: la brezza leggera.
Gesù sapeva che nel mondo si sarebbero verificate grandi tribolazioni, terribili tempeste.

Oggi io voglio fare a voi un appello: figli, salvate le anime con la brezza leggera, salvate le anime con la mitezza. Parlando con le persone di quello che esce dal vostro cuore nel modo più sereno, come Gesù Cristo è.

Perché l’uomo potrebbe trovarsi in una sofferenza molto più grande. Ma Gesù ci mostra che la preghiera ha il potere di trasformare la peggiore tempesta in una brezza leggera. La peggiore tempesta: nella natura, materiale o spirituale.

Attraverso il potere dei grani del tuo santo rosario, tu puoi trasformare una tempesta distruttrice e far sì che la brezza leggera arrivi fino alla tua famiglia, alla tua comunità, al Brasile.

Il Brasile sta vivendo una tempesta di ingiustizia, di avidità, ma se il popolo brasiliano prega con fiducia, può trasformare questa tempesta. Perché la preghiera trasforma tutte le cose.

Gesù ci dice che l’arma che combatterà il demonio è la preghiera. Allora iniziamo a pregare, non a scoraggiarci, a pregare, ad avere coraggio. Puoi sentire come molte volte vieni attaccato dalla pigrizia, nel momento in cui vuoi pregare. Ma sii più forte della pigrizia, la pigrizia è un peccato! Chiedi allo Spirito Santo: “Voglio avere coraggio, voglio vincere questa pigrizia”.

Il mondo non ha mai avuto tanto bisogno di preghiera come in questo Anno Mariano, in questo anno giubilare, l’anno delle grandi minacce, delle grandi sofferenze nella natura, ma tutto può essere trasformato dalla preghiera dei figli di Dio sulla Terra.

Può venire una tempesta sulla tua famiglia, sulla tua casa, sul tuo Paese, ma se tu preghi, Gesù allontana questa tempesta. Egli si avvicina con la brezza leggera, soave, dolce, serena, e tu vedrai che Dio vuole la vittoria e la pace.

Per questo oggi siamo in un combattimento molto forte, siamo pronti per la battaglia e la preghiera è la nostra arma di vittoria. Chi sta vincendo è chi prega, chi sta ottenendo grazie è chi prega, chi sta avendo la grazia di una famiglia unita è chi prega, di una comunità guarita, perché la comunità significa il mondo e il mondo è malato.

Allora tu verrai guarito, la tua casa, la tua famiglia, la tua comunità, attraverso la preghiera.

Quando il demonio ti attacca con le mormorazioni e le critiche, inizia a pregare. Devi dare combattimento al demonio.
Preghiera, pensiero in Dio, santo rosario tra le mani. Prega e tutti i pensieri cattivi verranno distrutti.
Devi prendere possesso della presenza dello Spirito Santo del battesimo e distruggere tutti i mali spirituali, materiali e temporali.

Che la grazia di Dio e lo Spirito Santo realizzino nella tua vita i prodigi della Santissima Trinità. Saranno belli!

Come Gesù ha detto: inizierete a sentire il cielo sulla terra, inizierete a vedere la grazia di Dio sulla terra, perfino i vostri occhi contempleranno queste grazie. Dovere credere, figli! L’uomo oggi è molto incredulo. Vuole il cielo in terra ma non crede, non fa la sua parte, non contribuisce affinché questo cielo entri nella sua casa.

Dovete uscire dal peccato, Dio ha molto da darti a partire dal momento in cui rinunci alla vita di peccato, alla vita di errori. Non essere come chi cerca la comodità e segue l’errore di chi ha sbagliato.

Segui Gesù, trova la strada seguendo le orme di Gesù. Egli è il Maestro. Chi è Maestro è colui che sa insegnare le cose del Padre, l’amore del Padre che si riflette visibilmente è Gesù per il mondo.

Allora devi seguire Gesù, non seguire gli errori degli altri, gli altri un giorno raccoglieranno quello che avranno seminato. Non seguire gli errori degli altri, desidera essere santo. “Voglio essere santo come Gesù mi vuole santo”. Il cambiamento dipende da te, dipende da ciascuno di voi. Allora cambiate, vogliate un mondo migliore, vogliate il trionfo del mio Cuore Immacolato.

Convertitevi, perché adesso c’è tempo, ma questo tempo sta arrivando alla fine. Arriverà il momento in cui sarà tempo di giustizia, tempo del raccolto. E allora ti fermerai, rifletterai e piangerai per non aver seminato, se non avrai nulla da raccogliere. Pensa all’agricoltura dell’uomo: se non semina, piange, perché quel frutto, all’epoca del raccolto, è il suo sostentamento.
Per quanto riguarda le cose di Dio, avremo questo tempo, avremo questo momento. Chi non avrà seminato non avrà di che mangiare, non avrà di che vestire. Nella grazia spirituale, nelle vesti del battesimo, nell’alimento più grande, che è Gesù Eucaristico, la Santa Eucarestia.

Allora voi oggi state seminando, con le vostre devozioni, con la vostra testimonianza di vita, con l’opera e l’azione. E chi non sta facendo questo, sta perdendo la grazia, sta perdendo il momento più importante della vita. Il cielo sta toccando la terra, la brezza leggera sta toccando il cuore, affinché tu sia uno strumento di pace.
Che Dio renda nuove tutte le creature, tutta la faccia della terra.

Noi siamo in questo cammino, ma in questo momento, in quest’anno, Dio sta chiedendo più serenità. Vogliamo essere come la brezza leggera, non permettiamo che il nemico domini su di noi con questo rumore, che è suo, con questa persecuzione, che è sua.

Tutti siamo informati e consapevoli delle cose del Padre, perché noi siamo la proprietà grandiosa del Padre, è il Padre che ci ha creati, allora noi sappiamo che Gesù ci ama, sappiamo che lo Spirito Santo è sceso su di noi nel santo battesimo, nel momento della vita piena. Apri gli occhi alla grandiosità di Dio nella tua anima e nel tuo cuore.

Allora tutti sappiamo che siamo del Padre, che siamo qui, che tutto è del Padre: questo giorno, quest’ora, questo momento.

Santa Teresa di Gesù Bambino sperimentò ogni grazia perché fu serva, serva fedele, serva che dedicò la sua vita per amore al Padre, senza discutere ma ringraziando. È per questo che tutti, quando pensano a Santa Teresa di Gesù Bambino, pensano ai fiori, alle rose, perché lei è una rosa, è un fiore molto bello, fu quello che Dio volle che fosse.

Allora anche voi siate esempi di rose profumate, di grazie, perché il mondo è una benedizione per chi vive benedetto. È una benedizione per chi vive benedetto. I pellegrini che sono qui, cosa stanno cercando venendo qui? Benedizioni. E cosa ricevono qui? Benedizioni. Escono da qui benedetti, escono da qui guariti, escono da qui forti, escono da qui lottando e lottando per la pace sulla terra, per il trionfo del mio Cuore Immacolato.

Allora Dio vuole che tu vada avanti, senza paura, ma con molta fiducia.

Per questo con grande affetto, con immenso amore, in questo momento voglio darvi la mia benedizione.

la Madonna benedice i presenti

Cari figli, ho benedetto ciascuno di voi. In tempi di lotta siamo vittoriosi, alla presenza di Dio, siamo forti, nella grazia di Dio, siamo benedetti da Dio – Padre, Figlio e Spirito Santo.

Che riceviate ricche grazie di benedizioni, molta protezione, che siate servi di Dio.

Ecco la Serva. Desidero che anche voi siate servi. Perché essere servi di Dio è essere felici. L’uomo oggi vive triste perché non è servo di Dio. Non fa la volontà di Dio. E in questo mondo ci sono molte insidie, ma chi è servo di Dio vince ogni insidia. Distrugge tutte le barriere e segue sempre questa via bellissima che è Gesù, brezza leggera, mite e soave.

Ho benedetto ciascuno di voi.
Chiedo a Gesù di benedire i fiori per la guarigione e liberazione di tutti i malati nel corpo e nell’anima.

Auguro molta pace a chi oggi compie gli anni e ai bambini, che hanno molto bisogno di pace e liberazione. Essi stanno portando nei loro piccoli cuori molto dolore, per questo stanno attraversando momenti di lacrime, di sofferenze. Chiedo a Gesù: “Consacra questi bambini al tuo Cuore e al mio Cuore Immacolato”.
Che tutti rimangano in pace e siano sempre benedetti dalla Misericordia di Gesù.

Ecco la Serva di Dio, la Madre della Pietà, ed ecco che il Signore mi chiama.