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2002

19.01.2002 (2)

messaggio ricevuto da Marilda Santana a Piedade dos Gerais (MG-Brasile) il 19.01.2002 (sera)

Cari e amati figli!
Con grande sapienza e amore nel mio Cuore, voglio chiedere allo Spirito Santo di illuminarvi in questo momento, in questa notte, che è una notte di gioia, perché è una notte di preghiera: notte di veglia, in cui contempliamo veramente Dio, con il nostro amore, con la nostra sincerità, cercando di essere quello che realmente Dio vuole che siamo, autentici e veri!

Per prima cosa, vogliamo mettere nell’intenzione di questo bellissimo momento di fede che stiamo vivendo, la preghiera per la pace. Per la pace nel cuore dei giovani, dei bambini, delle madri, dei figli, di chi oggi soffre. Affinché la pace sia presente nel cuore di tutti quelli che hanno bisogno di pace, che è il mondo.

Vogliamo inoltre, attraverso il nostro silenzio, chiedere a Dio il dono di accettare quello che non può più essere cambiato. Oggi a molte persone manca l’accettazione! Non sanno accettare che, nella vita, tutto quello che non è il piano di Dio non riesce ad andare avanti! Spesso insisti nel fare a modo tuo, senza accettare il piano di Dio nella tua vita.

Chiediamo a Gesù di concederci il dono di essere tutto quello che il Cielo davvero vuole! Di guardare dentro di noi in un modo speciale e sapere che il fondamento di tutto è l’amore.
Con l’amore sempre, senza amore mai! È questo amore di Dio che oggi deve operare così tanto nella tua vita.
Nella tua vita di missionario, di evangelizzatore, di te che più desideri portare la pace, più soffri! Quanto è grande la persecuzione del male nella tua vita! Vi guardo in questo momento e chiedo molto a Gesù di aiutarvi, figli miei! Perché so che da soli non riuscirete mai ad andare avanti.

La vita è una grazia così bella, per questo deve essere valorizzata!

Quando si vive in ​​un posto privilegiato è necessario essere di esempio, perché il mondo oggi vive in mezzo a tante tenebre, lacrime e sofferenza. E voi avete la felicità di vivere davanti a una Fonte Divina di Luce.

È così bello quando vivi per servire! È così bello quando metti la tua vita al servizio dell’opera di Dio senza misura e senza limitazioni! E guadagni tutto, perché guadagni il più grande merito della vita, che è quello di mettere il piano di Dio al di sopra di ogni cosa! Questo al giorno d’oggi è per pochi, figli miei, perché la maggior parte delle persone sono egoiste, orgogliose, si lasciano attirare dall’avidità, dalla materia, o spesso non sa donarsi al servizio dell’opera più bella del mondo, che è Dio presente in noi!

Oggi dico che non è facile la vita di un missionario, di chi è veramente disposto a servire Dio. Perché soffre in tanti modi e in tante forme. Nessuno li vede mai come uomini, esseri umani che hanno anche bisogno di forza, di parole, della vostra amicizia, della vostra sincerità.
A volte il problema più grande del mondo è il tuo, perché il tuo problema più grande è pensare sempre che il tuo problema sia il più grande di tutti.
Perché dimentichi che Dio è al di sopra di tutti i problemi, per quanto grandi possano essere. A volte pensi che la croce più pesante sia tua, ma è perché dimentichi che la più grande ricchezza e la più grande gioia sono di chi porta la croce con amore e sapienza.

Allora, figli, ci sono momenti nella vita in cui non potete limitarvi alle lamentele, alle tristezze, alle esigenze. Ci sono momenti nella vita in cui il tuo silenzio deve parlare più forte! Il tuo amore deve essere più forte!

Vi dico che non c’è niente di più bello nella vita che trascorrere una notte a pregare e ascoltare il Cielo. Vi ricordo che nei tempi attuali state vivendo grazie e benedizioni che arrivano direttamente dal Cielo!

E quello che pensi ti farà soffrire, forse non ti farà soffrire. Quello che fa soffrire l’uomo è quello che l’uomo sa che non è quello che Dio vuole per lui: il peccato ti fa soffrire, volere sempre quello che vuoi tu e non quello che Dio vuole ti fa soffrire.

Molte persone dicono: chi ama, soffre. Sì, figli, soffre. Soffre perché comprende il grande merito della vita: la purezza, la dignità, il sorriso, la gioia, la felicità, l’umiltà. Ma chi ama è consolato, perché il più grande sentimento del mondo lo ha avuto Gesù per noi e ci ha insegnato ad averlo gli uni per gli altri, che è l’AMORE.
Allora l’amore, quando è un amore di Dio, ha momenti di sofferenza. Ma è una sofferenza diversa, non è una sofferenza che ti fa male, che ti ferisce.
Ecco perché vorrei che tutte le famiglie fossero catechizzate nell’amore di Dio, perché oggi la maggior parte delle madri e dei padri non stanno più fondando le loro famiglie in Dio. Sono radicati nei piaceri, nel potere materiale, nelle cose del mondo.
Nessuno basa più la sua famiglia su Dio! Ecco perché oggi non esiste più nel mondo l’autenticità nel cuore dei padri e delle madri, perché questi spesso abbandonano anche i propri figli per cercare cose inutili, per soddisfare la carne.

Quello che manca al mondo è l’autenticità, voler essere persone vere.
A volte il Cielo ti sta dando indicazioni e tu insisti nel voler fare la tua volontà, non la volontà del Cielo. Questo succede qui nella nostra comunità. Abbiamo un amore molto grande da vivere! Amore di fratelli, guardarci gli uni gli altri con occhi pieni d’amore. A volte l’insistenza che hai è per la parte con la quale il nemico vuole prendersi gioco di te: continuare ad essere un uomo debole, egoista, un uomo che misura il suo amore, che esige cose dal Cielo.

Il Cielo non esige nulla da te, perché il Cielo ti ama! Chi ama non esige. Chi ama dà. Allora il Cielo ti dà tutto! Se anche tu sapessi donarti al servizio del Cielo, la tua vita sarebbe completamente diversa e tu saresti molto più felice!

Il consiglio che vi do, come Madre di Dio, come sposa del Divino Spirito Santo, è di pregare sempre, conversare con Dio nel silenzio del vostro cuore e chiedere il dono dell’autenticità in questo anno della pace. Chiedere il dono di lottare per cose che siano veramente la volontà di Dio nella tua vita, in modo da non restare attaccato al tuo egoismo umano. Perché a volte pensi molto alla tua sofferenza, ma dimentichi che potresti star facendo soffrire qualcuno molto di più. Come ha detto Gesù: esistono croci che pesano solo sulle tue spalle. Esistono dolori che pesano solo nella tua vita, perché forse non hai mai sperimentato il dolore del prossimo, la croce del prossimo. Forse la tua croce non è la più grande del mondo. Soprattutto perché Gesù ha già portato la più grande e te ne ha lasciato solo una piccola parte, in modo che tu cercassi la dignità di entrare in Cielo. Allora sii degno!

La dignità la cerchiamo comprendendo che la vita non è quello che vogliamo, ma quello che Dio vuole da ciascuno di noi.

Con molta sapienza e amore, vi darò la mia benedizione.

In questo momento la Madonna benedice tutti …

Cari e amati figli!
Ho benedetto con molto affetto tutti voi e i bambini che hanno fatto una bellissima veglia. La preghiera dei bambini è così bella, perché è una forza spirituale per la crescita della nostra comunità. E tutti voi che farete questa veglia, provate a meditare e riflettere su questo bellissimo messaggio che il Cielo oggi vi ha dato come alimento per il vostro cuore e la vostra anima.

Che bello, figli! Il Cielo ci offre il miglior alimento del mondo! E molti si lasciano ancora prendere dalla fame più grande, che è il peccato e la miseria del male.

Sono certa che resterete qui alla presenza del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

A chi mi ha offerto bellissimi fiori, dono il mio Cuore di Madre!
Ora vado, il Signore mi chiama. Ecco la Serva del Signore!