Cari figli!
Innanzitutto, desidero augurare a tutti i cuori pace, molta pace!
Oggi nel messaggio, dopo una così bella esperienza della Misericordia, della bellissima festa di Gesù Misericordioso, Egli vuole mettere il Brasile nel suo Cuore. Vuoi farci questo bellissimo regalo! Il Brasile è nel Cuore di Gesù, consacrato, offerto al Cuore di Gesù.
Allora oggi parleremo della pace.
Quando Dio viene a noi e ci dà una grazia, abbiamo molto bisogno di quella grazia. Dio non ci dà nulla di cui non abbiamo bisogno. Questa consacrazione del vostro Paese al Cuore di Gesù Misericordioso, è un momento per noi – tutti noi, io, Maria la Madre e voi, tutti i figli – di unirci al cuore di Colui che è la Pace e chiedere questa pace.
Perché arriveranno sulla Terra momenti di grande dolore! Momenti di molta sofferenza! Arriverete a vivere momenti in cui direte, nel silenzio: “Dammi forza! La croce è pesantissima! Non so cosa fare!”. Ma in quell’ora avrete Gesù accanto a voi! Ed Egli alleggerirà il peso del tuo cammino, della tua croce, del tuo viaggio. In verità, Egli ti porterà tra le sue braccia misericordiose e ti farà andare avanti.
Oggi abbiamo bisogno di respirare la pace. Perché l’uomo sottovaluta molto e vede solo la sofferenza. È come se pregasse, ma l’unica cosa che vede davanti a sé sono le ingiustizie. Le ingiustizie sono ovunque: nella vita dei cristiani, nella vita dei missionari, nella vita dei servi del Signore!
Voi ad esempio, sia i pellegrini, sia i figli che vivono qui in fraternità, dovete sempre riflettere sul fatto che Gesù si manifesta nella vita di ogni persona qui presente. E il piano di Dio si sta realizzando in noi, in ognuno! E questo piano di Dio è molto bello! È un piano di Dio magnifico! Bellissimo! Ma è un piano di Dio pieno di battaglie!
Dobbiamo andare ai piedi di Gesù sulla croce, meditando sulla passione e morte di Gesù, e vedere che, in vari momenti, attraversiamo questo calvario. Saliamo su questo calvario, dobbiamo mettere la croce sulle nostre spalle.
Io, Maria, ho vissuto la grande battaglia della salvezza. La salvezza portata da Gesù è stata bellissima, ma quanta battaglia: sofferenza visibile, sofferenza vissuta. Maria, la Madre di Gesù, ha un Cuore; Gesù, il Figlio di Dio, ha un Cuore che vi ama.
La sofferenza arriva perché vediamo il piano di Dio qui presente. Ma il demonio vuole indebolire terribilmente gli uomini di fede, vuole indebolire gli uomini di preghiera! Ci sono momenti nella vita in cui penserai di essere sconfitto. Vedrai così tanta furia del demonio, che ti sentirai debole. Ma è in quell’ora che sarai l’uomo più forte di tutti gli uomini sulla terra. Vedrai che la grazia che abbiamo nella vita è vincere la sofferenza con la preghiera. Non discutendo! Non mormorando! Non lamentandoci! Non arrendendoci!
Il mondo ha bisogno della Misericordia! Puoi togliere tutto al mondo, ma la Misericordia non può mancare!
Se starete nelle viscere del Cuore Misericordioso di Gesù, tu, la tua famiglia, la tua casa, la tua comunità, il tuo gruppo di preghiera, il tuo apostolato, sarete vittoriosi.
Questo momento è il momento di vivere la pace. Il Cielo ci chiama a questa esperienza di pace, perché il nostro tempo è già un tempo di eventi. Stiamo già vivendo gli eventi! Tutto quello che Gesù riferì alla missionaria e Serva di Dio (Santa Faustina) viene rivelato all’uomo nei tempi di oggi, attraverso la manifestazione di Gesù Misericordioso.
Quest’anno avremo una grande prova della misericordia di Gesù sulla Terra, visibile ai nostri occhi! Perché Dio farà un’opera che trasformerà la vita delle persone. E tutto inizierà dal nostro cuore. Il cambiamento non si fa con l’apparenza, si fa nell’essenza.
Voi che vivete la carità, sapete cosa vuol dire essere caritatevoli. Essere caritatevoli è vedere oltre gli occhi: è amare! Per quanto sia difficile amare, perché l’ingratitudine umana è molto grande. Vediamo tanti genitori che danno la vita per i loro figli, danno il più grande amore ai loro figli, ma i loro figli, per ingratitudine, nella vecchiaia dei genitori, non sono al loro fianco.
Nel mondo, oggi, l’uomo vive una grande ingratitudine. Anche perché sta vivendo tutto con grande facilità. Le cose oggi sono molto facili. Ma, in una certa misura, tutto rende la vita dell’uomo difficile. È tutto facile per quanto riguarda le cose degli occhi. Ma per quanto riguarda l’essenza, a volte non ha un momento di preghiera! Non va all’Eucaristia, non vive la Santa Eucaristia. Non fa la carità! Non agisce in modo solidale. Non sa cosa significa lottare per la vita di un innocente! Non ha una vita di apostolato. Allora l’uomo, in un certo senso, è molto lontano dalla Luce di Dio.
Il mondo è pieno di luce e l’uomo vaga nell’oscurità del peccato!
La più grande distruzione è il peccato: l’avidità malsana e l’invidia che corrompe. Le sofferenze che colpiscono le nazioni della Terra sono: l’avidità, l’invidia e ciò che coinvolge il potere!
Ma il potere è di Dio! Un Dio Vivo che è morto sulla Croce per ognuno di voi! Egli è potente, Egli ha dato la vita per voi. Guarda come il potere di Dio è diverso dal potere di coloro che vogliono esaltare se stessi – il potere dell’avidità, il potere dell’invidia di voler andare lontano. Ma il potere di Cristo è il potere della Misericordia: salvare le anime, salvare le famiglie, portare l’alleanza, costituire un nuovo cuore!
Abbiamo bisogno della serenità in noi, di Cristo in noi e di avere un cuore pieno di pace!
Il mondo è pieno di turbolenze e malvagità! Pieno di difficoltà a vivere in famiglia, a vivere in una comunità. Devi essere umile!
Ci sono qui figli di Dio, servi del Signore, ai quali il Signore ha chiesto: “Vuoi che si faccia la volontà di Dio nella tua vita?”; ed essi hanno detto: “sì”. Ed essi non sono qui nella gioia, stanno affrontando sofferenze, battaglie e persecuzioni; e questo arriva da coloro che vengono per incontrarli.
Gesù ha detto: “State attenti! Il male cerca di entrare dove c’è il bene!”. Quindi dobbiamo stare attenti! Gesù camminò con gli apostoli e, tra questi, trovò uno che lo rinnegò. Uno che lo consegnò!
Allora abbiamo bisogno di avere serenità. Nella vostra patria, quanti non la amano! Quanti non la rispettano! Quanti non hanno amore per essa! Chi ama, custodisce.
Se ami la tua famiglia, ti prendi cura della tua famiglia; abbracci e baci i tuoi figli. Se ami, ti prendi cura della tua casa, ti prendi cura della tua sposa, sei fedele. Se ami, ti prendi cura della tua felicità.
Oggi vediamo nazioni in cui coloro che le guidano, non hanno amore per esse, perché se lo avessero penserebbero al bene di tutti, non all’individualità. L’amore non è individuale! L’amore è condivisione! L’amore è fraternità! L’amore è comunione!
Gesù in ogni momento della sua vita era fraterno, condivideva ed era in comunione con ogni cuore e con ogni anima. Questo è vero amore!
Oggi possiamo vivere la pace, lottare per questa pace e avere speranza nel Cielo. Sperate nel Cielo! Chi vi sta parlando è la Madre che viene dal Cielo, che il Cielo invia sulla Terra: Sperate nel Cielo! Sperate nella Misericordia!
Se nella tua vita sei un buon figlio, abbi zelo per le cose del Cielo, prenditi cura della fraternità, prenditi cura della tua famiglia, prenditi cura della tua comunità, sii fraterno, non voler mai stare da solo, non voler mai essere il primo, non pensare mai di sapere di più. Nessuno sa niente! Gesù è Dio! Gesù sa tutto. Egli rimase in silenzio, anche se sapeva che tra loro c’era quello che lo avrebbe consegnato. Ha fatto silenzio! Ha accettato la volontà del Padre! Non ha mormorato! Ha lodato il Padre! Perché Egli è l’Agnello di Dio!
La vostra vita qui sulla Terra, figli, è un passaggio molto veloce. Passa molto velocemente, specialmente in questi tempi finali. Tutto passa così rapidamente! Anche l’infanzia del bambino!
Devi pensare al grande segno che è il Cielo. Pensa al mondo, tutto nel mondo è passeggero, nulla ti appartiene, per quanto grande sia la tua sapienza, il tuo sviluppo professionale, la tua produttività, tutto è dono di Dio, affinché tu possa servire chi ami.
Quando guardo questa comunità vedo che Gesù, quando ha consacrato questa Valle al suo Cuore, ha pensato a coloro che lo amano, a coloro che sono qui per lottare per il Trionfo del Cuore della Madre della Pietà, che cammina con voi in tutti questi anni di evangelizzazione. Cammino con voi e con il Cielo da tanti e tanti anni; questa è la mia missione di Madre, di Mediatrice, di Intercessora, di Serva del Signore!
Cercate il Cielo! Non cercate la ricompensa negli uomini, cercatela nel Cielo! Il Cielo è molto giusto, non pensate che il Cielo sia ingiusto. Il Cielo è molto giusto! Il Cielo ci ha dato la libertà!
Quale libertà ci ha dato il Cielo? La scelta!
Sulla Terra abbiamo una via: Gesù. Se vogliamo questa via, avremo una condotta pura, una condotta santa, una condotta responsabile e una condotta di valori.
Scegliamo la via che è Gesù, la via che ha valore. Ma ci sono migliaia e migliaia di briciole sparse ovunque: l’avidità, la malattia dell’invidia, della gelosia, dell’orgoglio.
Pensi che, pur seguendo le orme di Gesù, devi cercare le briciole? Gesù vuole darti il Regno dei Cieli.
La terra passa, le cose sono passeggere e Gesù vuole darti il Cielo. A te la scelta! Ecco perché la giustizia di Dio è certa! Egli lotterà per chi lotta, per chi è lì, seguendo le sue orme, in preghiera.
Non conoscete il valore che il Cielo vi dà, quando siete qui a pregare con i bambini; perché il mondo dovrebbe stare così; perché la preghiera dei bambini ha un valore fondamentale, raggiunge il Cielo come un coro di angeli sulla terra. Dovete valorizzare quello che c’è di bello sulla Terra, ciò che di bello Dio ci ha dato!
Non preoccupatevi, perché Dio ha il Cielo da darci. Il Cuore di Gesù è fonte di grazia. E nel Cuore di Gesù c’è tutto il mondo. Nelle viscere del suo Cuore c’è il mondo intero. C’è la Comunità Fraterna, ci sono i pellegrini qui presenti, c’è il Brasile e il mondo intero. Perché Gesù ama! L’amore di Gesù è l’amore della condivisione! L’amore di Gesù è l’amore della vita, della salvezza e della liberazione.
Vorrei che offriste questo incontro con il Cielo per la pace. Ci sono molte persone che non riescono più a fare sonni tranquilli, che non riescono, neanche al momento dell’Eucaristia, ad essere nella pace, perché non sono sulle orme di Gesù. Ma è importante ricordare che Gesù ci aspetta sempre, perché Egli è il perdono. Non è tempo che questo figlio torni alla casa del Padre, si penti delle sue colpe, riconosca i suoi errori e chieda perdono a Gesù?
Ecco perché Gesù ci dà questa grazia di stare nelle viscere del suo Cuore.
Ognuno pensi: “Oggi ho bisogno di pace. Ho bisogno di una notte di sonno tranquillo. Ho bisogno di stare davanti al Signore nella pace. Ho bisogno di stare davanti alla mia famiglia nella pace!”. Una coscienza pesante è un uomo nel peccato! E un uomo nel peccato è un uomo infelice.
Felici voi che siete nella grazia di Dio!
Gesù ci sta già preparando, affinché possiamo vivere costantemente nella grazia, nella grazia piena! Felice colui che è nella pace!
Chiedi a Gesù la pace, specialmente per le famiglie. Perché nel messaggio di oggi, all’inizio del messaggio, Gesù ci dice che il mondo attraverserà tristi, oscure e grandi sofferenze. Metti la tua vita nelle mani di colui che ti conosce, di colui che ti ama, di colui che combatte per te: Gesù.
Con grande affetto, voglio benedire tutti i figli!
in questo momento la Madonna benedice i presenti
Cari figli!
Ho benedetto con grande affetto tutti i figli! In questa bellissima esperienza di oggi, Gesù Misericordioso ci insegna che il Cielo ha tutto per noi: la pace, la gioia, la felicità e la fraternità!
Ma Gesù ha dato un grande avvertimento nel messaggio, ha detto: “Non sarà tempo di chiedere perdono? Di riconoscere le tue mancanze e di non voler essere unico tra tutti, il migliore di tutti?”. È molto più importante essere uno tra i fratelli, tenendosi per mano, con cuore aperto, felice, gioioso, con la coscienza in pace. Ci dà l’esempio del sonno tranquillo, della famiglia, efficace, gioiosa, solida.
Allora è un messaggio molto importante per la vostra esperienza: della comunità, dei pellegrini, del Brasile e del mondo. Ci dice che chi ama si prende cura! Dal momento in cui non ti prendi cura, è perché non ami. Quando non fai quello che è giusto, è perché non ami! Allora Egli ci dice quanto soffre il cuore di quelli che non amano e di quanto è felice il cuore di chi ama.
In un messaggio grandioso, Egli ci parla dei tempi di oggi, di questo tempo che passa veloce, dell’affidamento del buon figlio – che è bellissimo. Sappiamo che, per realizzare il suo piano sulla Terra, Dio usa i suoi figli. Poteva fare tutto da solo, ma vuole la partecipazione di tutti! Dio vuole che tu contribuisca, Dio vuole che tu accolga questa chiamata.
La Chiesa oggi ha bisogno di vivere e lottare per la comunità, per la partecipazione del figlio di Dio, della famiglia cristiana, del laico missionario. E dobbiamo vivere questo con amore!
Cosa vuole Gesù? Gesù vuole questa unità. Il Cuore Misericordioso di Gesù è questa unità.
Ecco perché possiamo dire con gioia: “Il mondo intero è nelle viscere del Cuore di Gesù!”. Gesù vuole questo per il mondo, perché sta vedendo il mondo a pezzi. Sta vedendo le famiglie che si trascinano nelle briciole. Allora Egli viene a noi e ci offre tutta la grazia, ci offre la porta del Regno dei Cieli, che è Gesù stesso.
Questo è un messaggio affinché tu viva e ti metta davanti a Dio come un servo, che dà la mano agli altri servi; che lotti davvero per la pace, per il Trionfo del mio Cuore Immacolato sulla Terra.
Faccio gli auguri a chi compie gli anni. Che Dio vi faccia un dono meraviglioso: la grazia di essere un servo fedele! Il messaggio di oggi ci chiama a questa fedeltà. Allora che i festeggiati siano questi servi felici.
Che tutti rimangano con la benedizione di Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo.
I fiori sono stati benedetti per la guarigione e liberazione dei malati, nel corpo e nell’anima.
Il Signore mi chiama. Ecco la Madre della Pietà, la Serva del Signore.