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2014

11.01.2014

Cari figli!
È una gioia grandiosa stare con voi!

Cosa è grandioso? Quello che viene dal Cielo per noi. E, in questo momento, Dio mi fa essere presente qui corpo e anima. Quindi è un momento grandioso, figli, sia per me, l’Immacolata Concezione, sia per voi – i figli. È il momento di guardare al nostro cuore, sapendo che quando riceviamo una grazia molto grande, dobbiamo anche avere un grande merito. E quando il Cielo ci parla è perché ne abbiamo bisogno.

Gesù è venuto per guarire tutte le ferite. Gesù è venuto per liberarti da ogni sofferenza: spirituale, materiale e temporale. Se chiudi gli occhi, sentirai quanto è grande la sofferenza spirituale – questa è la sofferenza più grande di tutte. Se l’uomo ha il fondamento della fede, sopporta ogni sofferenza. Ma oggi le persone non hanno il fondamento della fede. Oggi le persone nutrono il corpo, ma non nutrono l’anima; vestono il corpo, ma non si rivestono della grazia, della presenza dello Spirito Santo nelle loro vite, con i Sette Doni meravigliosi. Oggi l’uomo lavora, ma non lavora per la sua crescita spirituale.

Pochissime sono le anime che fanno questa riflessione: “Ho bisogno di essere preparato, perché non conosco il giorno e nemmeno l’ora, in cui Gesù può guardarmi e dire: Oggi voglio te!”. Se Gesù ti guarda e dice di volerti, non potrai dire: “no”; perché Dio conosce tutto e la nostra vita appartiene a Lui.

Se chiudiamo gli occhi, vedremo quanto è grande la sofferenza spirituale. Ma se apriamo gli occhi, vedremo anche quanto è dura la sofferenza della materia. Quante persone in questo momento stanno implorando il mio Cuore di guarire qualcuno che tanto amano? Sono madri e padri che pregano per i figli. Sono figli che chiedono, per i padri e le madri, la guarigione del corpo. Quante ferite ci sono nella carne! Una grande quantità di malattie ha aggredito il mondo – l’umanità. Se osserviamo, anche la sofferenza temporale è grande! Vediamo che nulla è come dovrebbe essere; persino la natura oggi non risplende come dovrebbe. Perché l’uomo non l’ha rispettata!

La disobbedienza a Dio e agli insegnamenti del Cielo è enorme! L’uomo ha molto disobbedito, ecco perché c’è questa situazione. Dobbiamo ricevere la grazia di avere una grande apertura del cuore ed essere disposti a vincere il sacrificio; non sarà facile, non sarà uno scherzo, non sarà semplice! Non sarà una sofferenza qualunque, sarà una sofferenza ardua!

Gesù ci vuole santi, io voglio il mondo santo, figli! Io stessa ho guardato Gesù e l’ho implorato molto per la santità dei miei figli. Quanto vorrei vedere il mondo santo; proprio santo! È la mia vittoria! È il Trionfo del mio Cuore!

So che a volte è molto doloroso per una madre, ma se il mondo deve soffrire per raggiungere la santità, chiederò a Gesù solo che abbiate la sapienza per vincere. So che l’uomo, forse, dovrà sentire il dolore, per dare valore a Dio. A volte, solo quando vedi che non c’è una via; ma che esiste solo l’unica via della grazia, della benedizione e della misericordia – che è Gesù – ti svegli; e in questo risveglio, puoi ottenere la grande grazia della santità.

Quest’anno sto chiedendo a Gesù la forza per i miei figli! Se dovrete attraversare questa sofferenza, che nel vostro cuore ci sia la santità. Voglio vedervi santi! Per questo, desidero che siate forti e vincitori della sofferenza. Se il mondo continua a vivere sfrenatamente nel peccato, dove andrà l’uomo?

L’uomo dev’essere consapevole che non può continuare in questo modo, c’è un momento in cui deve fermarsi, esaminare la sua coscienza e fare un atto di riparazione!

Cos’è questo atto di riparazione? – voi al momento del messaggio potete fare quest’atto in modo così sublime – è esaminare la tua coscienza e vedere di cosa hai bisogno. Perché Dio ti ha portato qui? Qual è la tua missione? Qual è il tuo impegno con Dio? Nessuno viene qui per niente! Nessuno è qui tanto per stare! Tutti hanno una bellissima missione. Il Cielo vi ama! La vostra missione è ogni giorno più grande e ogni giorno più grandiosa. E fare questo atto di riparazione significa essere un’anima riparatrice: “Cosa vuole Gesù da me? Qual è la mia missione qui oggi? Cosa Dio vuole che gli offra: il mio sì, la mia buona volontà, il mio amore o la mia rinuncia? Non posso continuare nell’errore! Non posso continuare nel peccato grave! Sto offendendo Dio, ferendo Dio, ferendo il Cuore di Gesù? Gesù ha qualcosa di meraviglioso da darmi, mi sta dando la grazia di vivere; sono qui per Lui. La mia vita è un incanto, perché Egli è presente, Egli mi benedice e in ogni momento di preghiera mi fortifica. Non posso negare che davanti al Cielo devo essere limpido; indossare le vesti bianche della santità. Non posso permettere che il mio errore sia più grande della mia capacità di essere santo, perché sono molto più santo che peccatore”.

Gesù vuole parlarci, vuole guidarci, metterci nelle condizioni di guardare il mondo con gli occhi dell’amore. Vuole mettere Dio davanti a noi, darci rifugio nella Luce di Dio.

La nostra missione qui non è casuale: è provvidenza divina! Quest’anno Gesù parlerà molto con noi, nell’anima. Proprio nell’anima, figli! Non possiamo tardare! Se tardi molto a mangiare, non cerchi immediatamente il pane?

Allora, devi anche essere ricolmo della grazia di Dio, perché altrimenti non vincerai la sofferenza. La sofferenza è nitida, visibile! Soprattutto le orribili conseguenze che il demonio ha fatto nella vita delle famiglie: la distruzione. La calamità familiare sta già raggiungendo i bambini e i giovani, che sono senza orientamento e senza formazione spirituale. È doloroso! Sento la mia anima piena di dolore quando vedo la vostra sofferenza qui sulla Terra. So che Gesù sta dando Misericordia, ma dobbiamo abbracciare questa Misericordia. Perché verrà un momento in cui rifletterete – come riflettevano i sapienti: “Signore, la tua ora è giunta!”.

Stiamo costruendo qualcosa di molto prezioso: il Trionfo del mio Cuore Immacolato. Ma l’umanità è così abituata alla vita quotidiana, che dimentica di lottare per questo Trionfo e si sta adagiando negli errori della vita quotidiana; nelle tristezze della vita quotidiana. Nessuno ha fede! Io lotto, e questo Trionfo sta arrivando!

Il Trionfo arriverà! So che molti non saranno preparati! Molti saranno impreparati e non vedranno la gloria – la Luce della gloria che è Gesù.

Oggi qui ci sono cuori così felici. La comunità è piena di amore, di figli che sono venuti da lontano, portando gioia nelle loro anime, questa manifestazione di lode e ringraziamento.

Quando Gesù nacque, venne omaggiato dalla presenza di quei magi che vennero a offrirgli dei doni. Così è anche l’affetto dei figli, che oggi vengono al mio Cuore e al Cuore di Gesù, e portano sempre qualcosa da offrire. Sono così felice! Molto felice! È bello sapere che quello che portate è semplice, ma per me è così prezioso. Quello che portate nel cuore è l’amore; è l’amore che mettete nell’azione, nella lode, nella gioia, nella manifestazione della grazia. Che Dio vi benedica, vi illumini e vi renda santi!

Voglio benedirvi, specialmente i malati. Gesù ha chiesto molto al mio Cuore Immacolato di Madre di benedire i malati – i figli malati sulla terra. Perché la conseguenza di una malattia è molto dolorosa; sia per chi porta la croce della malattia, sia per la famiglia. Essa deve saper accettare la volontà di Dio e dire: “Signore, sia fatta sempre la tua volontà!”. Dobbiamo essere preparati, la missione qui sulla terra è passeggera. Non voler rendere eterna questa vita terrena! È passeggera!

Quando pensi che non lascerai mai questo mondo, vivi senza gioia e dimentichi che ogni minuto è importante per te. Quando pensi di essere il proprietario di questo mondo, non ringrazi per la tua famiglia, per la tua casa, per i tuoi figli, per il tuo lavoro, per il tuo cibo.

Se ci pensassi, diresti: “Signore, grazie perché sono qui con la Madre di Dio per tua volontà, vivendo un pomeriggio così bello, anche se so che il mondo sta vivendo una sofferenza così dura. Ma la tua misericordia è per noi”.

Qui abbiamo il Cielo di fronte a noi, Dio abita in mezzo a noi. Lo Spirito Santo è la risposta a tutti i nostri limiti e dubbi, basta che confidiamo in Lui. Il Cielo non ha mai mancato verso di noi! Certo, perché il Cielo è la Luce! Dobbiamo capire questa Luce. Dio non ci dà tutto pronto; Egli ci insegna che dobbiamo coltivare, per meritare la grazia.

Quindi loda il Signore per il tuo giorno! Loda il Signore per il tuo sì e per la tua presenza qui. A voi che siete venuti da così lontano per lodare il mio Cuore e il Cuore di Gesù: grazie, figli! Dio vi ama e anche io, Maria, vi amo!

In questo momento voglio benedire tutti i figli.

in questo momento la Madonna benedice i presenti

Cari figli!
Ho benedetto con affetto tutti voi!

Oggi la Parola del Signore viene a insegnarci a vincere il sacrificio. Che venga il sacrificio! In verità, è già presente nel mondo. Che voi raggiungiate la santità con pazienza, sapienza e serenità. Non discutete il piano di Dio, ma accettatelo con sapienza e amore.

Auguro a tutti la pace!

Faccio gli auguri a mia figlia Sônia e a mia figlia Ana Paula, che Dio vi protegga sempre!

A chi mi ha offerto i fiori più belli, voglio offrire il Giardino – che è il Cuore di Gesù – a ciascuno di voi.

Il Cielo mi chiama. Ecco la Serva del Signore.