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2014

01.02.2014

Cari figli!
Con molta pace, amore – e soprattutto per la meravigliosa presenza di Gesù in mezzo a noi, che ci porta la speranza di un mondo migliore – oggi vi guardo e vedo quanto i vostri cuori abbiano bisogno di una fonte d’acqua limpida e pura. Dell’acqua che viene a trasformare l’intera faccia della Terra e – la cosa più bella – tutte le creature della Terra!

È questa bellissima richiesta che rivolgo al mio amato Gesù: che venga a guarire le ferite presenti nei cuori di tutti i figli. Gli chiedo di riversare speranza su questo mondo che è nell’afflizione e nella disperazione. Questo mondo in cui l’uomo non riesce più a risolvere i suoi problemi, perché manca preghiera, manca affidamento, manca fiducia e manca donarsi interamente a Dio! Come in questo giorno – in questo pomeriggio – in cui Dio, nel suo infinito amore di Padre, dona a tutti, completamente, la felicità di vivere un momento con il Cielo, ascoltando la Parola, mettendola nel cuore, immergendoci nell’oceano della sua meravigliosa grazia, per vincere il sacrificio e diventare degni di essere santi.

Dio è per noi, sia lodato!

Felice è l’umanità che ha Dio nel proprio cuore e che lo proclama con giustizia e amore. Ecco perché oggi vi auguro questo amore, figli! Questo amore che oggi il mondo non conosce! Questo amore che oggi il mondo abbandona! Questo amore al quale le persone sono così cieche e non vivono! Un amore puro che viene dal cuore! È l’amore fraterno che salva le famiglie! È l’amore della grazia che guarisce le malattie! È l’amore della speranza che ci consola nei momenti di afflizione! È l’amore dell’uguaglianza che vince ogni indifferenza! È l’amore della giustizia che ci dà la vittoria – che è la pace. È questo amore di Gesù che desidero si prenda cura di tutti, che vi custodisca, che vi dia rifugio e vi difenda da tutti i mali, specialmente il più grande di essi, quello spirituale! Vi protegga da quei mali che affliggono i vostri pensieri, che turbano le vostre menti, facendovi stare nello squilibrio.

Desidero che il profumo della Misericordia di Gesù sia con voi, in quest’ora e in ogni ora della vostra vita sulla Terra.

Come camminatori, perseveranti e fedeli alla Santissima Trinità, desidero che Dio metta in voi il profumo del suo amore, affinché possiate vincere ogni paura di essere, realmente, di Gesù Cristo.

Quando l’umanità dice il suo “sì” a Dio, è il momento in cui soffre di più, perché è il momento in cui il demonio la attacca di più. Quando i figli rinunciano alla strada larga, per seguire la strada del sacrificio e della fede, è in questo momento che il nemico li disturba di più. Per questo, siate forti! È in questo momento che la conversione entra nella vostra vita! È in questo momento che ci dev’essere la conversione nella vostra vita. È il momento del vostro affidamento e della vostra rinuncia al peccato. È il momento in cui vedete visibilmente il Battesimo in voi, vedete Gesù che vi dà lo Spirito Santo di Dio, riversando su di voi tutta l’unzione e tutta la grazia.

Vedo i miei figli che sono nell’afflizione dire: “Madre, ho cercato la via di Dio per iniziare a soffrire?”. Ma la verità è che la sofferenza passerà e resterà la grazia. Il demonio cerca di illudervi con cose facili e voi iniziate a pensare che quella via sia perfetta. Ma improvvisamente, quando arriverà l’ora del raccolto dei frutti, vedrete che in realtà quello che state raccogliendo è ardua sofferenza.

Allora vogliate il sacrificio, figli – il sacrificio della grande trasformazione! È con questa sofferenza che smetterete di essere l’uomo vecchio per assumere la felicità di essere l’uomo nuovo. È per questa sofferenza che lascerete da parte l’uomo schiavo per assumere la grazia di essere l’uomo servo di Dio – servo di Dio e uomo felice! Questo perché è Gesù che entra nelle vostre anime, entra nei vostri cuori e si prende cura delle vostre vite, portandovi molta unzione.

In quest’anno della Grazia, vi renderete conto di quanta unzione riceverete durante tutto l’anno!

Gli attacchi del demonio saranno oscuri, terribili e gli uomini soffriranno! Gli uomini vedranno la sofferenza sulla pelle, nella carne, ma vedranno anche molta unzione di Dio nelle loro vite.

Una volta Gesù vi ha detto: “Vi porterò in braccio!”. Così, sentirete Gesù che vi porta e avrete questa felicità, principalmente i figli di preghiera.

Quest’anno inizieremo già a sentire il potere della grazia di Dio.

Chi prega, chi è fedele a Dio, verrà portato in braccio da Gesù Cristo. Il viaggio sarà così difficile che dovrete essere portati in braccio da Gesù. Vedrete sofferenza tutto il tempo! Sarà il momento di molte grazie e di molte guarigioni.

Faccio con voi una bellissima riflessione: quando la grazia entra nelle vostre case, è come se viveste prima del Battesimo e dopo il Battesimo. Prima del Battesimo, siete uomini deboli. Dopo il Battesimo, diventate figli di Dio – uomini forti! Nell’anno della Grazia, ve ne renderete conto! Comprenderete quello che è davanti a Dio e quello che è lontano da Dio. Comprenderete che chi è vicino a Dio sentirà il sacrificio, ma lo attraverserà in modo soave, perché Gesù lo terrà in braccio.

Quelli che sono lontani da Dio soffriranno molto, perché non avranno l’esperienza della grazia. Vedranno la sofferenza, vivranno la sofferenza, sentiranno la sofferenza nella carne, ma non avranno Gesù che li porterà in braccio. Quando guarderanno i loro cuori, chiederanno: dov’è la vita di grazia? Vivere in stato di grazia è avere Eucaristia, Preghiera, Santo Rosario, Adorazione a Gesù nel Santissimo Sacramento e Vita di Carità.

Una bella opera che oggi potete fare nelle vostre comunità è, ad esempio, amare di più! A volte, alcuni figli pensano che l’opera più bella sia quella in cui solo le mani contribuiscono, ma l’amore è quello che rende le mani forti per contribuire al bene. Allora, amate di più!

Invece di giudicare le persone, creando un clima di disuguaglianza, vinci questa abitudine! Renditi conto che questo male è in te e non nell’altro! L’indifferenza parte da te. La sofferenza spirituale parte da te! Non voler gettare la tua sofferenza sulle spalle del fratello! Gesù ha già portato la sofferenza di tutta l’umanità sulle sue spalle e, oggi, chiede a ciascuno di prendere la propria croce. Ti chiede di avere la chiave della responsabilità, in modo da essere capace di vincere la grande tribolazione che il demonio getta sulla tua vita.

La sofferenza che oggi procurate alla vostra vita è conseguenza dei peccati capitali. Un uomo molto avido e molto invidioso – anche se vive in un posto in cui dovrebbe trovarsi in stato di grazia – fugge dalla grazia e permette al demonio di attaccarlo, come conseguenza della carne, come conseguenza dei capricci della carne.

Come Gesù ha detto: “Ci sono persone che si donano troppo, ma ce ne sono altre che impiegano molto tempo a credere nel potere dell’azione dello Spirito Santo”. Quando lo Spirito Santo entra nella loro vita, ci sono persone che, fin da subito, lasciano che lo Spirito Santo si manifesti. Ma ce ne sono altre, così chiuse, che non lasciano alla luce dello Spirito Santo di manifestarsi in loro. In quest’anno della Grazia, lo vedrete chiaramente! Lo vedrete con i vostri occhi! Lo toccherete con mano! E per grazia di Dio, chi sarà in stato di grazia supererà se stesso! Chi non lo è, cadrà a terra e cadrà perché non è in stato di grazia.

È l’anno della Grazia e Gesù ci sta dicendo: “Lasciate la strada larga e cercate il sacrificio! Abbiate una vita più in Dio, per Dio, per la preghiera, per l’Eucaristia. Amate di più la vostra comunità, il vostro apostolato, la vostra vita di preghiera”. Dio ha molto bisogno di voi!

Vedo qui, oggi, servi di Dio, alcuni ancora così giovani, dei quali Dio ha tanto bisogno. Per questo, affidate la vostra vita a Gesù. Affidate i vostri cuori a Gesù.

È l’anno della Grazia e l’anno della battaglia! È l’anno del sacrificio! Nessuno sarà santo senza la battaglia! Nessuno sarà santo senza il sacrificio. Allora, vogliate che la brezza leggera si manifesti nelle vostre vite, specialmente nelle vite di quelli che oggi stanno pregando per la guarigione del corpo. A volte state chiedendo la guarigione del corpo, ma non siete consapevoli che la sofferenza più grande è nell’anima. Quindi chiedete prima la guarigione dell’anima, perché così anche il corpo sarà guarito. Se l’anima è forte, vince tutto, confida, si affida e accetta la volontà di Dio.

Desidero che Gesù venga a mettere il suo profumo nei vostri cuori.

Voi qui state assaporando un messaggio del Cielo e in stato di grazia! State ricevendo lo Spirito Santo di Dio in quest’ora – in questo giorno. Egli viene come il canale, sia per me, la Madre, sia per voi, i figli.

Adoriamo questo Dio vivo che è in mezzo a noi!

Con grande gioia, voglio benedirvi.

in questo momento la Madonna benedice i presenti

Cari figli!
Vi ho benedetti!

Oggi sento, e tanto, quanto avete bisogno di essere benedetti.

Quando rifletto sul messaggio che abbiamo ricevuto dal Cielo, mi rendo conto di quanto il mondo soffrirà! Questo è l’anno della Grazia, ma è anche l’anno del Sacrificio! Dovete essere in stato di grazia!

Quando l’angelo mi apparve, disse: “Sei piena di grazia!”. Questo mi ha mostrato che, per ricevere la grazia di Dio, dobbiamo essere pieni di Dio e la grazia è Dio in noi!

Il sacrificio viene insieme alla missione di essere servi di Dio, per questo avete una missione molto grande in quest’anno, che è un anno di grande battaglia.

Nella Parola di Dio ho potuto sentire – come messaggera – che avete bisogno di prepararvi di più attraverso la preghiera e il perdono, specialmente nella vostra vita in comunità fraterna. È necessario amare e perdonare. Non permettete che la sofferenza sia maggiore della vostra fede e della vostra fiducia. Dio ha un piano bellissimo per voi! Siamo praticamente al tempo del raccolto, secondo il piano di Dio.

Allora, aprite i vostri cuori e preparatevi per la grande, bellissima discesa dello Spirito Santo in voi.

Rimanete nella pace, tutti i figli e tutti quelli che compiono gli anni. Rimanete sotto la meravigliosa protezione del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Auguro ai festeggiati di oggi di offrirsi a Gesù come rose del giardino che io, Maria, raccolgo e porto in Cielo. Auguri!

A chi mi ha offerto questi fiori bellissimi, voglio offrire il mio Cuore di Madre.

Desidero che siate tutti degni di essere portati in braccio da Gesù.

Il Cielo mi chiama. Ecco la Serva del Signore!