08.02.2014

Cari figli!
Oggi, nella soavità della grazia di Dio, sento come è bello quando siamo pieni della grazia di Dio.

Quest’anno fortissimo, anno del sacrificio, è l’anno in cui raggiungere la santità. Questo, per gli uomini che rimangono nella grazia di Dio.

Oggi possiamo riflettere, in modo molto sereno, sul cammino che scegliete. Se seguite il cammino della luce, la grazia sarà nelle vostre vite, ma se purtroppo scegliete il cammino delle tenebre, sarete veramente nella sofferenza. Allora, quando siamo alla presenza della grazia di Dio, dobbiamo riflettere molto su questo. Dovete chiedervi: “Qual è il mio sì? È un sì vero?”. Dovete riflettere su quanto è necessario che il vostro amore per Dio sia vero! Questo perché, oggi, la strada larghissima del peccato sta facendo soffrire tanto l’umanità!

Figli, in un messaggio vi ho detto: “L’uomo vedrà la sofferenza temporale! L’uomo sperimenterà la sofferenza materiale! L’uomo attraverserà la sofferenza spirituale!”. E oggi vediamo chiaramente, davanti ai nostri occhi, questi tre tipi di sofferenza! Ecco perché siamo qui in preghiera!

Il Cielo è così buono che si apre e ci invia la Misericordia. Ma se non avrete sapienza per cercare questa misericordia, non avrete nemmeno sapienza per vincere la battaglia.

Quando Gesù viene a noi, attraverso il mio Cuore di Madre – come Messaggera – voi ricevete questa fonte di grazia. E ognuno ha una necessità molto grande di ascoltare la Parola di Dio e viverla con più amore.

L’uomo deve imparare che è come un piccolo seme, che deve crescere e moltiplicarsi: se non cresce e non si moltiplica, non vincerà la battaglia.

Quando Gesù vi guarda e dice: “Nella vostra vita, raccoglierete quello che seminate”. In verità, Egli vuole mostrare che tutti i figli di Dio raccolgono quello che seminano! Se la famiglia è bella e semina il frutto della grazia, i suoi figli saranno benedetti! Ma se la famiglia non prega con i suoi figli, non insegna ai suoi figli a temere Dio, se non c’è dialogo ispirato dallo Spirito Santo, quando i figli cresceranno non raccoglieranno i frutti che i genitori volevano! Questo perché i genitori non hanno dato il buon esempio!

Gesù ci dice oggi – in quest’anno della grazia, attraverso diversi messaggi forti dati per la crescita verso la santità – che dovete essere capaci di rinunciare alla strada larga. Dovete proprio rinunciare al peccato! La tua carne è il bersaglio più usato dal demonio per spegnere la luce della tua anima. Quindi stai molto attento! Dai il buon esempio!

Spesso è necessario riflettere su tutti i comandamenti di Dio per ottenere la crescita nella fede. Questo perché, se l’uomo vuole continuare a camminare sulla strada larga, può continuare, ma non raccoglierà cose buone!

La sofferenza è lì, visibile, sia quella temporale, sia quella materiale, sia quella spirituale. L’uomo sta raccogliendo la sofferenza che, per disobbedienza a Dio, ha seminato nella sua vita.

In quest’anno della grazia ho guardato direttamente il Cuore di mio Figlio Gesù e gli ho chiesto di avere misericordia dell’umanità. Perché l’umanità, anche vedendo tutto il dolore, spesso preferisce la strada della sofferenza a quella della grazia! Quindi guardo Gesù e chiedo misericordia! Misericordia del mondo!

Solo il Cuore di Gesù può restaurare questa ferita aperta della sofferenza dell’umanità. Questa ferita che è conseguenza dei peccati gravissimi dell’umanità, perché sono gravi! Specialmente quando avete la catechesi del Cielo! Voi sapete cosa è giusto e cosa è sbagliato! Sapete cosa è buono e cosa è male! E parlando con voi, là nel vostro cuore, vedo che siete in errore e non ascoltate la Madre! Ma la Madre parla perché ama! Chi ama mostra al figlio quello che è buono per il figlio. Una Madre che ama non lascia che suo figlio rimanga nell’oscurità e nell’errore! Guarda suo figlio e dice: “Figlio, hai bisogno di questo? Questo è importante per te? Hai bisogno di mettere nella tua vita questa cosa che ti allontana dalla grazia di Dio, che ti impedisce di essere nella pace? Hai bisogno di questo che ti impedisce di avere una coscienza in pace, di poter incontrare degnamente Gesù Eucaristico?”. È inutile entrare alla mensa della comunione se i vostri cuori sono in grave peccato! Non serve a niente! È
inutile cercare la fonte! Dovete uscire con quella fonte nell’anima! Non ha senso ascoltare una parola dal Cielo, bellissima, se non mettete in pratica il messaggio! È necessario il timore di Dio! E la Madre parla perché ama! Se non vi amassi, non sarei qui in corpo e anima per volontà del Figlio, per salvare questo mondo, che ha bisogno della speranza di Dio, della Pace di Dio, del profumo della grazia di Dio. Ci sono anime che si stanno condannando, anime che sono nell’eterna sofferenza delle tenebre!

Allora Dio vuole salvare voi, le vostre famiglie, tu giovane, tu bambino, tu padre, tu madre, la bellissima Chiesa di Dio – che siamo tutti noi! Ma è necessario avere più sapienza; sapienza per capire che Dio vuole il tuo bene. Ma il demonio vuole che vi illludiate, che pensiate di essere nel giusto!

Cos’è la mancanza di umiltà? L’umiltà è quella che vi fa avere sapienza per riconoscere che state sbagliando! Quando sei nell’orgoglio non riesci a vedere: se Gesù scendesse quaggiù e si presentasse davanti a voi, in modo che poteste vederlo, se siete nell’orgoglio, non lo ascoltereste. In realtà, non vedreste nemmeno chi è! Ma se siete umili, vedreste Gesù. Non avrebbe nemmeno bisogno di parlare, sapreste già cosa vuole da voi! Per questo, in un messaggio, vi ha detto: “Figli, se voi sapeste cosa sia la mia venuta in corpo e anima sulla Terra, non avreste bisogno che Io dicessi neanche una parola, sapreste perché state attraversando sofferenze”.

Dio non manderebbe grazie se il mondo fosse in grazia! Invia grazie quando il mondo è nelle tenebre! Mandò suo Figlio nell’ora in cui il mondo aveva più bisogno della salvezza. E oggi invia la Madre nel momento in cui avete più bisogno della Misericordia di Gesù! Allora oggi è necessario avere umiltà per trasformare sé stessi. Cerchiamo la trasformazione!

È inutile nascondersi nell’orgoglio, perché è il vostro orgoglio che vi uccide! L’orgoglio vi uccide! La morte non riguarda solo il corpo, no, infatti il corpo è solo una trasformazione. Ci sono persone talmente contaminate dal peccato che è come se fossero morte alla vita. Non riescono ad amare, non riescono a perdonare, non riescono a sorridere, sono amare! Vogliono sempre giustificare gli errori che commentono con gli errori degli altri. Allora, è l’orgoglio che li uccide! Per questo motivo, Gesù vuole entrare nelle vostre vite, nei vostri cuori e trasformarvi, in quest’anno della grazia – anche se dovrete vivere il sacrificio arduo -, per raggiungere la grande felicità della santità! Questo è quello che voglio, figli, che raggiungiate la santità!

So che state chiedendo misericordia e aiuto al Cielo. So che la sofferenza temporale è ardua in Brasile e nel mondo. So che dovrete passare per il sacrificio, per salvarvi e arrivare alla santità! Per questo, siate pazienti e umili! L’umiltà riscatterà tutto il valore che dovete dare allo Spirito Santo. E guardate che valore, bellissimo e supremo, è lo Spirito Santo! Colui che regna e deve regnare nei nostri cuori!

Con sapienza, voglio benedire tutti i figli!

in questo momento la Madonna benedice tutti

Cari figli!
Ho benedetto con affetto tutti i figli, le comunità qui presenti e i figli eletti.

Che bello che siete stati privilegiati per il vostro “sì”! Quanti sono chiamati e non dicono “si” a Dio.

Faccio gli auguri a chi compie gli anni. Che Dio vi benedica, vi protegga, vi custodisca e vi faccia un dono meraviglioso: la grazia di amare!

Voglio chiedere al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo di benedirvi sempre! Desidero che i vostri cuori siano aperti alla misericordia, alla Luce dello Spirito Santo e alla Pace.

Il messaggio di oggi ci ha detto quanto è necessario che i figli si curino, perché è la guarigione dei vostri cuori che indirizzerà la vostra vita verso la pace, l’amore e la meravigliosa presenza di Gesù – soave, dolce e serena. Allora, vogliate Dio nelle vostre vite! Questo è quello che Gesù vi chiede qui adesso. Non siate ostinati! Non siate orgogliosi! Vogliate Dio! Chi vuole Dio vuole la santità! Rinunciate al peccato gravissimo, che oggi vi impedisce di essere quello che Dio vuole che siate: figli benedetti!

A chi mi ha offerto i fiori più belli, voglio offrire il ​​mio Cuore di Madre.

Il Cielo mi chiama. Ecco la Serva del Signore!