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2015

24.01.2015

Cari figli!
Innanzitutto desidero augurare, con tutto il mio Cuore Immacolato di Madre, che voi, figli pellegrini, siate qui presenti nella pace.

Il Brasile e il mondo hanno tanto bisogno di pace. Quando parliamo del Brasile, quando parliamo del mondo, stiamo parlando di cuori, di anime, che hanno veramente bisogno di pace. Perché l’odio, la violenza e la malvagità sono qualcosa che purtroppo esce dalle mani delle persone perché non sanno vivere questa pace, che è Dio.

In quest’anno della pace, Gesù ci invita con immenso amore ad evangelizzare, pregando per la pace. Chiediamo tante cose al Cielo. Chiediamo il pane, chiediamo l’acqua. Ma molte volte dimentichiamo di chiedere la cosa più sacra, che è Dio in mezzo a noi, Dio nella nostra vita, nella nostra famiglia, nel paese che amate.

Il mondo ha bisogno di vivere questa pace, di abbracciare questa pace. Il Cielo ci ha avvertito riguardo ai tempi difficili, alle forti tribolazioni, all’attaccamento malsano dell’essere umano alla carne, alla materia, alle cose della Terra.

Vorrei tanto che i miei figli fossero autentici, che proclamassero: “La mia ricchezza più grande è Dio! Il mio tesoro più grande è Dio!”.

A che serve al mondo avere tutto e non avere la pace di Dio, non respirare la comunione con Dio? A che serve avere acqua e cibo in abbondanza, se siamo affamati di Pane del Cielo, della Parola e della preghiera?

Dov’è la felicità dei bambini nell’anno a loro dedicato?

Dov’è la gioia dei giovani? Questi giovani che hanno già perso la speranza, che hanno perso la fiducia che tutto può essere migliore, che tutto può essere diverso. Si trascinano nelle briciole, che sono le conseguenze dei piaceri della materia. Dimenticano che il loro corpo è il tempio dello Spirito Santo, che il loro corpo dev’essere in stato di grazia, affinché la loro anima risplenda in ogni gesto. Nel sorriso o nelle lacrime, nelle tue azioni, nelle tue parole o nel tuo silenzio, nel lavoro o nel riposo, Dio è sempre con te!

In verità, figli miei, il mondo ha bisogno di incontrare questo Dio. Ha bisogno di abbracciare questa bellissima pace venuta dal Cielo fare silenzio! Ha bisogno di ascoltare il silenzio del cuore ed avere la certezza che possiamo, abbiamo bisogno e dobbiamo fare qualcosa in costruzione di un mondo fraterno.

Gesù ci ama tanto e fa tutto per noi. Ma vediamo la freddezza dell’essere umano verso l’amore di Gesù, il timore di Dio. Dobbiamo fare un esame di coscienza e capire che le nostre azioni devono essere atti che promuovano uguaglianza, fraternità e pace sulla Terra.

Siamo noi, giovani, uomini, donne e bambini – i figli di Dio – che portiamo dentro di noi la grazia e la capacità di trasformare questo mondo in un mondo di pace. Ecco perché la tua preghiera è così importante. Pensa a quanto il Cielo ti ascolta; a quanto Dio ascolta ognuno di voi, quando pregate, quando fate silenzio e ascoltate la voce del cuore. In quel momento vedi che Dio è con te. Con umiltà, con semplicità e con tenerezza, sai che Dio ascolta la tua voce.

Oggi qui abbiamo il Cielo. Abbiamo la Parola. Abbiamo l’alimento. Abbiamo la grazia. La più grande gioia di un pellegrino è la ricerca di tutto quello che costruisce dentro di sé la pace. Puoi andare in tanti luoghi nel mondo, ma non saprai quanto Dio ti ama prima di fare la meravigliosa esperienza di questo amore che Egli ha per ognuno di noi. Una cosa che mi rende molto felice, figli – nonostante le tante tempeste che vivremo in quest’anno della pace – è sapere che ogni pellegrino, ogni figlio di Dio che ha la grazia di venire a incontrare la Madre del Cielo, fa la bellissima esperienza di questo Cielo nella sua vita. Qui c’è la presenza di Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo. È soavità, è un abbandono diverso!

Dio ci mostra sempre che ha bisogno di buoni operai, di figli fedeli. La messe è enorme. La nostra battaglia è enorme. Quando parliamo della grande battaglia, ci riferiamo alla distruzione che si vede nel mondo. Quando la contempli, perdi persino la forza di camminare. Ecco perché la messe è grande. È una grande battaglia. È una grande sofferenza. C’è molta distruzione nel mondo. È l’orgoglio che distrugge. È l’avidità che distrugge. È l’invidia che distrugge. Se guardiamo solo questo aspetto della battaglia, siamo prostrati. Ma quando rivolgiamo lo sguardo a Dio, acquisiamo la forza che viene dal Cielo. È una forza talmente grande, che chiunque la possiede non ha paura di nulla. Pensa alla forza più grande del mondo! È la forza di Dio nella tua vita!

Ecco perché il pellegrino e tutti quelli che servono Dio non devono avere paura. Devono avere forza. Quando il Cielo ci chiede qualcosa, dobbiamo obbedire. Oggi vi siete riuniti qui e avete meditato sulla bellissima missione che Dio mi affidò attraverso l’Arcangelo. L’Arcangelo disse al mio Cuore quelle parole così belle. Sono queste le parole che io, Maria, porto oggi ai vostri cuori.

La nostra felicità è grande quando viviamo e mettiamo in pratica quello che Dio ci chiede. La nostra felicità è grande quando diciamo: “Sono un operaio del Signore!”. Quindi non devi avere paura. Anche se la messe è grande e gli operai sono pochi. Anche se la sfida è per pochi. Anche se la missione è per pochi. Quando Dio ti dice: “Ascolta, ho bisogno di te!”. Sii disposto a dire: “Eccomi, Signore!”. Non pensare di essere debole. La cosa più bella è che Dio ti rende forte. A volte, quando Egli ti chiede qualcosa, tu rispondi: “Non sono in grado, le persecuzioni sono molto grandi!”.

Quanto più ci avviciniamo al trionfo del mio Cuore Immacolato, tanto più i buoni operai attraverseranno prove e soffriranno. Ma Dio non dà una missione a un figlio qualunque, a un soldato qualunque. Prima ti prepara. Ti fortifica e ti riveste con la veste bianca dello Spirito Santo. Ti ricopre con ogni grazia. A quel punto sei nelle condizioni di andare avanti, figlio! Che questo messaggio di forza della Madre di Dio rimanga nella vostra vita. Non abbiate paura a dire “sì”.

Dio ha bisogno di te adesso. Se aspetti domani, potrebbe essere troppo tardi. Quante persone hanno bisogno della tua preghiera! Quanti giovani, quanti anziani, quanti bambini hanno bisogno del tuo affetto, del tuo amore!

Gesù ha detto: “Non avere paura”. Non avere paura, abbi fede! Che la fede risplenda! Che la fede sia la forza! Che la fede sia l’alleanza! Che la fede sia la vittoria! Che la fede sia la vita per tutti noi!

Sono certa che la fede cambia ogni persona. La fede è Dio che agisce in noi, affinché abbiamo totale fiducia nell’azione di Dio, affinché abbiamo questa fiducia grande e sublime nei nostri cuori. Quando permettiamo al Cielo di fare meraviglie nella nostra vita, il Cielo fa meraviglie! Niente potrà distruggerti. Niente potrà abbatterti. Perché Dio è più grande!

Questo è l’anno della pace, l’anno della vittoria! Abbiamo già avuto un anno dedicato all’amore di Gesù, fonte di grazie. Quest’anno è dedicato a Gesù stesso: la pace! È Gesù che trasformerà e perfezionerà la vita di tutti voi, sempre.

Allora, ricolmati della grazia di Dio e permetti a te stesso di essere un vero servo del Signore.

Con gioia e con molto amore, voglio benedire tutti i cuori che sono stati scelti oggi dal Padre, dal Figlio e dallo Spirito Santo, per essere qui sotto il manto della Vergine Madre.

in questo momento la Madonna benedice i presenti

Cari figli!
Ho benedetto con affetto tutti i figli, tutti i piccoli cuori qui presenti – i bambini del mondo intero – affinché siano protetti dalla bellissima misericordia di Gesù. Che Dio conceda loro la serenità, la sapienza e la pace. Possiate riflettere su questo ricchissimo messaggio, nel quale abbiamo avuto la grande felicità di sperimentare la bontà di Dio e al tempo stesso di conoscere la sua giustizia, che oggi opera nel cuore di tutti. Se sarai un’anima dolce e serena che semina fiori, raccoglierai tanto profumo. Perché la giustizia di Dio sarà fatta sulla terra.

Non voler essere un’anima amareggiata, piena di spine, perché altrimenti raccoglierai molta tempesta e dolore. Gesù ti chiama ad essere un’anima buona, affinché tu abbia questa brezza leggera nel tuo cuore.

Oggi faccio gli auguri a mio figlio Gerson che compie gli anni. Che Dio ti dia la grazia di avere sempre un’anima piena di unità e carità. Il valore di un figlio è nel suo cuore. Gesù dice che l’uomo non è quello che sembra essere, ma quello che è veramente. Il grande valore che abbiamo è dentro ognuno di noi. Auguri!

Che Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo custodiscano, illuminino e proteggano tutti voi.

Ringrazio quelli che mi hanno offerto questi bei fiori e li offro alla Sacra Famiglia, chiedendo protezione per tutte le famiglie della Terra.

Il Cielo mi chiama. Ecco la Serva del Signore!