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2019

21.07.2019

2019 – Anno delle missioni e delle comunità
Messaggio di domenica 21.07.2019

Cari figli,
in questa domenica di preghiera per la famiglia, di adorazione, desidero augurarvi che Gesù benedica e si prenda cura della santità di tutte le famiglie. Specialmente della tua famiglia! Che ognuno possa dire a Gesù quanto desidera che la sua famiglia sia benedetta, protetta e illuminata.

Le nostre famiglie stanno vivendo tante battaglie spirituali, temporali e materiali. Quante lotte sono necessarie per catechizzare i giovani e i bambini. Nell’intimo del cuore della famiglia c’è dolore, perché mancano le cose più sacre per la famiglia: l’amore, il perdono, la carità, la fraternità, l’unione.

Quello che ci rende forti è la preghiera. La famiglia che prega unita tutti i giorni è una famiglia che resterà forte, sarà vittoriosa. Gesù desidera che tutte le famiglie siano vittoriose. Questo è il piano più grande, perché la famiglia è il tesoro più grande di questo mondo. Dio ha un piano bellissimo per le nostre famiglie.

Il Cuore del Padre, circondato dalla Misericordia di suo Figlio Gesù, viene a benedire e a portare molta luce per le famiglie del mondo intero – per questo incontro di preghiera per le famiglie. Facciamo a Gesù le seguenti richieste: che le famiglie si convertano, che ritornino a Dio, che non permettano che ci sia odio, invidia, gelosia, menzogna, che non permettano che il demonio si prenda gioco di loro.

Che Gesù, nel benedire le famiglie, possa portare molta forza alle famiglie. Una cosa bella riguardante la famiglia è che, quando parliamo di famiglia, sappiamo che facciamo parte di una famiglia. Tutti fanno parte di una famiglia.

Se la tua missione è essere sacerdote, hai una famiglia. Se la tua missione è essere missionario, hai una famiglia. Se la tua missione è essere padre, madre, hai una famiglia. Non esiste nessuno al mondo senza una famiglia. È una radice bellissima dell’amore di Dio verso i suoi figli. Anche Gesù ha voluto una famiglia e ha voluto dare al mondo questa famiglia.

Se guardiamo all’importanza di questo anno missionario e delle comunità, di questo apostolato che crescerà e crescerà in abbondanza, capiamo che la nostra missione è fare in modo che questo apostolato della famiglia si estenda nel mondo, non solo in Brasile, perché le famiglie sono a pezzi.

In ogni famiglia c’è una lacrima. Ogni famiglia ha una richiesta per Dio. Questa missione è la lotta più grande contro il nemico. La lotta contro il demonio inizia nel cuore della famiglia. Egli vuole distruggere la famiglia, che è l’essenza del mondo. Vuole distruggere i tuoi figli, i bambini, i giovani, i padri, le madri, e anche quelli che sono già anziani ma che hanno il coraggio di dare testimonianza di amore vero.

Siamo davanti a una bella preparazione. Questa domenica ci invita a prepararci, perché riceverete molte grazie in quest’anno. Preparatevi, figli! Preparatevi bene!

A volte sentite nel vostro cuore la frase: “Non sono degno!”. Questo accade a causa della sofferenza causata dalla disobbedienza e dai peccati commessi. Chi commette questi peccati? I figli di Dio, per disobbedienza. Per questo hanno nel cuore la frase: “Non sono degno!”.

Ma allora ci ricordiamo della misericordia, soprattutto qui, dove respiriamo la misericordia in tutto, nelle difficoltà, nei sorrisi, nelle lacrime, nei momenti di battaglia. In questi momenti di lotta voi gridate “Misericordia!”. Nei momenti di gioia sorridete e dite “Misericordia”. Allora, abbiamo la grazia di vedere Gesù che ci offre la felicità, perché Egli vuole guarire il cuore malato.

Gesù è venuto per i malati. Egli è lì nella Santa Eucarestia per alimentare i cuori malati, per alimentare i cuori affamati. Egli vuole che tu abbia la libertà di avvicinarti a Lui e dirgli: “Gesù ci ha resi degni. Gesù ci rende degni!”.*

Nella missione degli apostolati di preghiera, del santo rosario, dei bambini, dei giovani, degli uomini, delle donne, della famiglia, vediamo che Egli ci dà questa dignità. Avete bisogno di pregare molto, perché la vostra battaglia adesso sarà più grande. Gesù si sta avvicinando a voi.

Dio è fedele a chi gli è fedele. Non dimenticatevi mai di questo, figli. Molti di voi sono cresciuti in quest’opera. Erano bambini e adesso sono maturati in quest’opera. Nulla si perde, tutto si trasforma. Dio è fedele al figlio che è fedele! E la preghiera è la grande grazia che ci avvicina alla fedeltà, all’unione, a essere popolo di Dio. Popolo di Dio! Basta che Gesù ci guardi e dica: “Popolo di Dio!” che voi avrete la grazia di lottare per l’unione, non vorrete in nessun momento stare disuniti.

La brezza leggera che è qui oggi, in questo clima di grazia – che è Gesù in mezzo a noi – possiamo vedere che Egli desidera darci qualcosa di più grande: guarigione, liberazione, esorcismo. Perché tanti si sono persi in questo mondo, ci sono tanti giovani malati spiritualmente, ci sono tanti suicidi così vicini ad ogni famiglia. Queste sono le malattie spirituali. Oggi voglio chiedere a Gesù di esorcizzare le famiglie, esorcizzare i giovani, il popolo di Dio e la Santa Chiesa. È così bello quando viviamo questo momento con il Cielo, questa intimità con il Cielo. Gesù vuole che abbiamo questo contatto diretto con Lui. Egli non è lontano da noi. Egli è in mezzo a noi.

Gesù vuole che facciamo questa esperienza di sapere che Egli è la Via, la Verità e la Vita. Egli vuole che ci mettiamo in ginocchio e gli chiediamo misericordia e protezione. E vuole che in nessun momento entri nella vostra vita la disperazione, ma che invece ci sia la fede, la fiducia, la certezza che Dio si sta prendendo cura di quest’opera, di questa vostra missione.

Questa Valle esiste affinché voi possiate fare esperienza che Dio è vicino a voi, vicino alle vostre famiglie, dentro le vostre case, nel tuo gruppo di preghiera. Questa Valle esiste affinché abbiamo questa grazia di sentirci vicini a Dio e sentire che Dio è vicino a noi. Affinché possiamo vivere questo amore, prenderci per mano.

Il Brasile e il mondo stanno attraversando un momento delicato, ma al di sopra di questi problemi c’è un Dio più grande di tutto questo. Ed Egli vuole stare vicino a noi. Allora noi possiamo, dobbiamo e abbiamo bisogno di unirci come un esercito che si prepara per una forte battaglia. Questo esercito deve affrontare una forte battaglia. Per vincere deve stare unito. Perché l’unione è la forza più grande del mondo.

È per questo che la famiglia è la forza più grande del mondo. Ed è per questo il demonio vuole distruggere la forza più grande del mondo. Non potete permettere questo, figli. Preparate il vostro cuore e siate ricolmi di gioia. È battaglia, è lotta, ma è anche grazia, è benedizione, è Gesù in mezzo a noi!

Che cosa bella! Gesù che brilla più forte nella nostra vita di qualsiasi sole, per quanto caldo faccia sulla terra. Gesù è il sole della grazia, della giustizia, del perfezionamento, della conversione e della trasformazione. Gesù è il Redentore che è luce e misericordia, il Salvatore che è Resurrezione. E tu stai facendo questa esperienza con Lui. Noi stiamo sentendo questo insieme: Maria con i figli e i figli con la Madre, uniti a Dio. Stiamo sentendo questa benedizione.

Rallegrati, popolo di Dio, perché Dio è fedele. Dio è fedele! Riceverete grazie, molte grazie. Loderete Dio e sarete così forti che non vi scoraggerete nemmeno nei momenti difficili. Anche nei momenti in cui vi sentirete sconfitti, saprete di essere i più vittoriosi, perché la vostra fede sarà più grande di tutte le battaglie che starete attraversando. Che siano nel corpo, nel cuore o in famiglia.

Dio è più grande! E voi siete già vittoriosi! Anche solo il fatto di essere qui oggi, in questa domenica, è una vittoria. Inginocchiandovi davanti a Gesù nel Santissimo Sacramento, siete già davanti al Re della vittoria.

Allora preparate il cuore e ringraziate Dio. Abbiate la soavità della pace, respirate questa bella pace che viene dall’alto, che è la Sacra Famiglia – Gesù, io Maria, e San Giuseppe. Vogliamo coprire il mondo con la protezione della Sacra Famiglia di Nazareth. E il mondo vincerà!

Con grande affetto e amore voglio darvi la mia benedizione.

in questo momento la Madonna benedice i presenti

Cari figli,
vi ho benedetti con molta gioia. Come è bella la famiglia. Come è bello il popolo di Dio. Come è bella la famiglia di Gesù. Come è bella la missione con Gesù e con la Sacra Famiglia. Anche la Sacra Famiglia si rallegra per questa missione, insieme a tutte le famiglie del mondo. Gesù, Maria e San Giuseppe proteggeranno sempre tutte le famiglie della Terra, tutte le famiglie del mondo, tutte le famiglie che hanno bisogno del Cuore di Gesù: dolce, Bambino, Resuscitato, Glorioso, Misericordioso. Tutti i cuori saranno graziati dalla Misericordia, perché Gesù è Misericordioso.

Faccio gli auguri a chi compie gli anni, oggi sono tanti: bambini, figli felici e allegri, figli speciali, popolo di Dio meraviglioso che loda il Signore per il dono della vita. Che Dio vi benedica immensamente e vi conceda non solo una vita di pace, ma anche un cuore pieno di pace.

Chiedo sempre a Gesù di benedire i fiori per la guarigione e liberazione dei malati nel corpo e nell’anima. Oggi chiedo a Gesù, al Padre e allo Spirito Santo molta misericordia per i malati che stanno passando per i dolori peggiori, che sono quelli dell’anima. Che Gesù guardi verso questi cuori afflitti e abbia misericordia di tutta l’umanità, soprattutto di questi cuori.

Restate in pace e in preparazione, perché il Signore è il miracolo più grande ed è così vicino a noi, figli. Egli vuole stare in mezzo a noi.

Ecco la Serva di Dio, Maria, l’Immacolata Concezione, ed ecco che il Signore mi chiama!

*frase tradotta dall’audio