28.02.2022

messaggio ricevuto da Marilda Santana a Piedade dos Gerais (MG-Brasile)
lunedì 28.02.2022 – 3° giorno del ritiro di Carnevale
traduzione dall’audio

Cari figli,
grande è la nostra gioia. Siamo qui alla presenza di Gesù in questo bellissimo momento di adorazione, di unzione, di silenzio, di pace, di ringraziamento profondo per tante benedizioni. Nonostante le battaglie del momento presente, abbiamo la gioia di stare alla presenza di Gesù.

Chiedo a tutti voi, figli qui presenti, di abbandonarvi a Gesù: affidategli la vostra vita, il vostro sì. Questo sì dev’essere sincero, vero e autentico, perché la felicità di poter vivere alla presenza del Signore in momenti di tempesta è una benedizione di Dio.

Ciò che rende realmente ricco questo santo ritiro che state facendo oggi – di ringraziamento e di richiesta – è il fatto che siete alla presenza di Dio, alla presenza bellissima del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Il ritiro spirituale è qualcosa di supremo valore per i pellegrini che fanno parte di questa fraternità viva in questo luogo santo, insieme a questa comunità fraterna.

In ogni ritiro impariamo qualcosa. In questo ritiro abbiamo imparato che abbiamo bisogno di pregare, che abbiamo bisogno di conversione, che abbiamo bisogno di santità, ma l’essenza di tutto è l’unione. Credo, figli, che molti di voi hanno già sentito nel loro cuore che senza unione nessuno vince la battaglia. Nessuno! L’unione è la grazia più ricca della fraternità. Una fraternità senza unione non vince. Una famiglia fraterna senza unione non può vincere.

Se in passato era difficile arrivare a questo santuario oggi è più difficile, perché state vivendo tempi difficili, tempi in cui il demonio sta cercando in ogni modo e in ogni forma di allontanarvi da Gesù. Dalla luce, dalla grazia, dalla preghiera.

Quello che dovrebbe unire il mondo oggi sta dividendo il mondo, perché la sofferenza porta sempre unione. Quando una tempesta distrugge la casa di una famiglia, tutti si uniscono per aiutare questa famiglia bisognosa. È passata una tempesta molto grande nelle case di tutte le famiglie della Terra e l’uomo ha dimenticato che la grande vittoria di ogni famiglia è l’unione. La famiglia bellissima che siamo tutti noi, figli di Dio.

Quest’anno, dato che è l’anno della fraternità, sarà un anno molto difficile, soprattutto per vivere l’unione. Pregate e chiedete molto a Gesù di darvi la grazia dell’unione, perché il nemico, il male, il demonio, farà di tutto per dividere l’umanità, le famiglie, le comunità. Tutto il popolo di Dio sentirà chiaramente questa disunione.

Coloro che pregano sono il bellissimo esercito di Gesù. Gesù ha scelto questo esercito, lo ha benedetto e lo ha affidato al mio Cuore Immacolato di Madre tramite la bellissima consacrazione del mondo al mio Cuore e al Cuore di Gesù. Perché tutti quelli che si consacrano al mio Cuore Immacolato vengono da me consacrati al Cuore Misericordioso di Gesù. Questa è una grande richiesta della Madre che ama i figli. E voi dovete avere questa forza per vivere questa unione.

Questo ritiro non finisce qui, perché un ritiro spirituale è una crescita spirituale. Quando entri nella grazia non ne esci restando la stessa persona, ne esci pieno di Spirito Santo. Quando fai un ritiro spirituale, chi ti guida è lo Spirito Santo. Quando parliamo di un ritiro spirituale, parliamo di un ritiro con lo Spirito Santo. Gesù viene a noi: Egli è la Via. Gesù è in mezzo a noi: Egli è l’Alimento. La fonte che ci porta al Padre e il canale di grazia che ci fa conoscere la misericordia di Gesù è lo Spirito Santo di Dio. Allora un ritiro spirituale non finisce, ma fluisce.

Voi siete benedetti dallo Spirito Santo, potete stare certi che durante questo ritiro spirituale lo Spirito Santo è sceso su di noi. In ogni messaggio che avete ascoltato, in ogni momento di adorazione che avete fatto qui in questa Santa Chiesa della Famiglia: la chiesa è la famiglia. Lo Spirito Santo è qui ed Egli illumina questo santuario. Illumina il giovane, il padre, la madre, il bambino, illumina le famiglie qui presenti. In ogni passo che avete fatto in preghiera – camminando e pregando, camminando e glorificando – lo Spirito Santo era con voi.

Certo, ci sono molti cuori che non hanno la gioia di vivere questa grazia, ma la maggior parte dei cuori qui presenti ha vissuto questa grazia. Molti non hanno potuto essere tanto presenti, ma il loro cuore è presente. Come sappiamo, l’essenza della crescita è fare tutto con il cuore.

Oggi la cosa più importante non è chiedere che sia fatta la tua volontà, ma la volontà di Dio. Stiamo vivendo un tempo di eventi: siete passati per la pandemia che è una sofferenza, per il dolore che oggi sta portando l’uomo a una guerra. Tutto si può calmare con il potere della preghiera e della fede dei figli di Dio. Dio può tutto, figli. Se Egli vuole cambiare il mondo, lo cambia. Ma ha bisogno dei figli affinché questo cambiamento avvenga. Egli può farlo anche da solo, ma ha bisogno di voi, vuole voi partecipiate, vuole la vostra presenza.

Per questo siamo in un anno di fraternità missionaria. La fraternità sarà la maggiore missionaria di tutti i tempi. La famiglia fraterna sarà missionaria, le comunità fraterne saranno missionarie, la Santa Chiesa sarà la grande missionaria dell’amore e della pace. Allora tu puoi cambiare, perché Dio ascolta le tue preghiere. Ogni volta che entri qui e parli con Dio, Dio che ti ascolta. Dio è tutto.

Allora Dio può cambiare tutto quello che state vivendo in questi tempi e portarvi questa pace tanto desiderata, che è il trionfo del mio Cuore Immacolato. Molti non sanno cosa sia questo trionfo: questo trionfo è questa pace tanto desiderata, della quale avete tanto bisogno, che è tanto necessaria per i giovani, per i bambini, per i padri, per le madri.

Allora nella vostra missione qui è lo Spirito Santo che vi muove. Per questo Gesù ha detto: state molti attenti, perché in un luogo in cui lo Spirito Santo muove nessuno può fingere a Dio. Dove lo Spirito Santo muove, nessuno può mentire a Dio. Per questo quelli che hanno vissuto e vivono la missione con amore riceveranno la grande ricompensa divina e quelli che sono prigionieri delle trappole del demonio – avidità e tutti gli altri peccati terribili – soffriranno, perché il raccolto sarà quello che semini. Lo Spirito Santo ti insegnerà come fare per avere un raccolto sapiente, se glielo permetterai. Per questo vi sto chiedendo di avere molto zelo da qui in avanti verso la vostra vita missionaria. Perché da Dio nessuno può nascondersi. Dio ti trova ovunque sei, nessuno si nasconde da Dio. Quindi l’autenticità della missione è la maggiore ricchezza dei figli di Dio. Ci sono figli che hanno già iniziato a raccogliere lacrime, perché hanno seminato sofferenza.

A volte guardi il mondo e vedi che in un luogo in cui si sta soffrendo ci sono uomini che ridono della sofferenza altrui, ma puoi stare certo che quelli che stanno piangendo perché vivono questa giustizia e sono tementi a Dio, questi saranno glorificati, mentre quelli che stanno ridendo delle sofferenze di chi piange cadranno. Non avranno né gloria né vittoria. Perché la giustizia di Dio è l’unica giustizia vera su questa Terra, sulla quale siete di passaggio.

Oggi nel mondo l’uomo cerca sempre di nascondersi nelle sue menzogne, nel suo ego, ma adesso vedrà questa grande gloria, la giustizia di Dio. È per questo che – se l’uomo non si converte – la tempesta si aggrava, la malattia si aggrava, la fame si aggrava, la miseria si diffonderà in ogni angolo di questa Terra. Chi ve lo dice è la Parola di Dio, figli. Io sono soltanto la mediatrice, la messaggera, che per la volontà di Dio – il Padre, lo Spirito Santo e il mio amato Figlio Gesù – vi porta la grazia di fortificarvi per vincere i grandi segni di sofferenza che stanno nel mondo e che verranno per il mondo. Ma la Parola di Dio è chiarissima. Nessuno può nulla contro la Parola di Dio.

Quindi dovete vivere questa fraternità con molto amore. Ecco perché questo ritiro spirituale non termina qui oggi, in verità è il grande inizio della vostra vita di crescita spirituale. Vedrete chiaramente che la nostra speranza in Dio è unica. Non ce n’è un’altra. E non esiste nulla di più grande di Dio. Quindi siate sempre determinati a fare la volontà di Dio. Ci sarà molto dolore nel mondo, soprattutto nella vita delle nostre famiglie. Per questo è necessario zelare per i bambini, darsi da fare per i giovani, che hanno bisogno di molta preghiera.

Gran parte delle madri che sono qui oggi stanno piangendo per le sofferenze che i loro figli giovani stanno vivendo. Una madre non vuole mai che il proprio figlio sia nella sofferenza e nel dolore: vizi, tristezze profonde, violenze, cattiverie, furti. Nessuna madre vuole questo. Una madre vuole un figlio sano. Non sto parlando di salute materiale ma dell’anima, dello splendore del giovane. E questo giovane oggi è malato. Forse ha una carne in piena salute, ma la sua anima implora aiuto. Questa è la situazione delle madri di oggi.

Ecco perché Gesù Misericordioso ci ha chiesto di prenderci cura dei nostri bambini e dei nostri giovani. Il mondo non può essere un mondo migliore se i giovani e i bambini non diventano creature di Dio. Allora questa è la grande missione della fraternità: amare di più, ascoltare di più. Qual è l’esperienza che questi giovani stanno facendo, quali sono le loro opportunità del momento presente, cosa viene loro offerto? Siete pienamente consapevoli che essi stanno vivendo il peggiore dolore e che voi genitori, che siete già maturi, avete avuto un’infanzia e una giovinezza molto più sana.

Per questo è tempo di piegare le ginocchia e pregare. Quest’anno dovrete fare questo, figli. Se volete vincere, dovrete fare quello che il Cielo chiede. E lo Spirito Santo vi illuminerà. Sarete illuminati dallo Spirito Santo. Nessuno resterà nell’oscurità se cerca la luce. Se sei qui davanti a Gesù non resterai nell’oscurità. Ma se ti allontani da Gesù sei già nell’oscurità. Per questo è importante il ritiro, la veglia, il digiuno. In tempi di combattimento dobbiamo riscattare tutti questi valori, ma è importante ricordare: senza paura, senza panico.

Oggi quando guardavo verso mio Figlio Gesù, presso il quale sempre intercedo per voi, Egli mi ha fatto sentire quello che ho sentito nel momento della Croce: non paura, ma fiducia e fede. Allora nel momento della croce nessuno deve avere paura. La paura è ciò che il demonio vuole che sentiate, mentre Dio vuole che vi sentiate forti, fedeli e coraggiosi per vincere. Allora non è il momento di avere paura e non è il momento di preoccuparsi per quello che verrà, è il momento di prepararsi per quello che c’è già, affinché quello che potrebbe venire non venga. Non è il momento di entrare nel panico, non è il momento di essere fanatici, è il momento di avere una fede bella, matura. Un’opera viva dello Spirito Santo, una Chiesa viva piena di Spirito Santo, un popolo di Dio che sa pregare, un popolo di Dio che sa essere felice, un popolo di Dio che sa vivere la fraternità.

Per questo vorrei che adesso tutti voi vi mettiate alla presenza di Gesù e lo ringraziate nel modo più bello che sentite nel cuore. Si tratta di qualcosa tra voi e Gesù. Ringrazia per essere in un luogo in cui Dio ha costruito una fraternità per i tempi difficili; ringrazia per i momenti di preghiera che hai vissuto e vivi qui in questo santuario; ringrazia Dio per il pane che ti nutre qui in questo santuario; ringrazia Dio per la tua missione di anni e anni qui in questo santuario; ringrazia Gesù per essere qui presente in questo santuario, presenza viva in questa Chiesa viva, bellissima, nella quale tutti noi possiamo sentire Gesù che ci illumina, lo Spirito Santo che ci illumina, perché adesso è ora di vittoria e non di sconfitta, figli.
Con grande affetto voglio darvi la mia benedizione.

in questo momento la Madonna benedice tutti

Cari figli,
benedirvi alla presenza di Gesù è sentirmi anch’io benedetta da Colui che tanto ci ama, Gesù. Quanto Gesù ci ama! Io sento che la nostra vita diventa molto più grandiosa alla sua presenza. Quando siamo alla sua presenza niente può impedirvi di andare avanti. Anche se guardando questa Terra vedi lacrime, anche se nel mettere i piedi sul cammino vedi le spine e le pietre, vai avanti. Perché Egli ti guiderà. Potete stare certi, figli, che quest’anno Gesù vi guiderà. Davanti alle difficoltà avrete questa bellissima grazia, questa bellissima benedizione del Cielo.

Siate fedeli nella preghiera, nell’adorazione. Cercate – che siano minuti oppure ore – di vegliare, pregare, digiunare, adorare Gesù nel Santissimo Sacramento. Dopo la Santa Comunione fate silenzio, ringraziate. Egli starà con voi sempre. Gesù di Nazareth non lascerà mai il suo popolo.

Per questo vi auguro molta pace. Vivete un tempo di quaresima, di preghiera, di silenzio, fonte di irrobustimento della vostra fede, mossi dallo Spirito Santo, non dalla paura, non dal panico. E anche se arriva il panico, che lo Spirito Santo fortifichi la tua fede e che nel momento della croce tu non abbia paura, ma fiducia e fede. Questa è la richiesta della Madre di Gesù per voi.

Faccio gli auguri a tutti i festeggiati, vi auguro molta pace e ringrazio Gesù per questa grande, benedetta e bellissima crescita spirituale.

Ecco la Serva di Dio, la Madre di Dio, la Madre della Pietà, che oggi chiede a Gesù di benedire questi fiori per la guarigione e liberazione di tutti i figli che hanno bisogno di guarigione interiore, soprattutto guarigione del cuore.

Ecco la Serva di Dio. Il Signore mi chiama.

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