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2017

22.01.2017

traduzione dall’audio

Cari figli,
la prima grazia che oggi chiedo a Gesù per voi è che tutti i cuori qui presenti stiano alla presenza dello Spirito Santo, perché Egli è la luce che è qui per illuminarci affinché tutti i cuori accolgano la parola della salvezza, che è la Parola del Signore.

Oggi vogliamo riflettere sulla grande missione di Maria e dei figli, uniti per il Trionfo del mio Cuore Immacolato. L’umanità desidera un mondo migliore, un mondo di pace. Quanto è stanco l’uomo di vedere tanta sofferenza sulla Terra! Avidità, gelosia, invidia, menzogna, vanità, orgoglio, egoismo, pigrizia. Quanto è stanco l’uomo di vedere tanta violenza, accompagnata dalla paura, perché oggi non puoi confidare nel tuo simile. Quanto è stanco l’uomo di vedere persone che calpestano ciò che è sacro: la vita, la volontà di Dio, le leggi di Dio, la Parola di Dio.

Dio mi ha affidato una missione molto nobile. In quest’anno il mondo riflette sulla presenza di Maria sulla Terra*, per guidare i figli. Se siete già stanchi, voi che camminate in questa missione con la Madre della Pietà, riflettete: da tanti e tanti anni Gesù mi affida la missione di evangelizzare l’umanità. E l’umanità non si è ancora svegliata a questa evangelizzazione. Perché, se l’umanità fosse obbediente, il trionfo sarebbe già con voi, la pace sarebbe già nelle vostre case, l’amore starebbe già regnando nelle vostre famiglie. In verità, l’uomo crede molto poco a quello che Dio vuole tanto fare per il mondo: la trasformazione del mondo.

Allora oggi vengo a parlarvi di questa missione. La missione è nobile, la via è stretta, e quest’anno è un anno di molte difficoltà, perché il demonio non vuole il Trionfo del mio Cuore Immacolato. Perché il Trionfo del mio Cuore Immacolato è la vittoria di Dio insieme ai figli di Dio: la sconfitta del male, la sconfitta del nemico.

È per questo che l’ira del male è molto forte. Le persone si trovano in un grande squilibrio, c’è tanta mancanza di rispetto a Dio. In verità, la forza di Dio, la forza dello Spirito Santo, vuole costruire. Dio non vuole che tu ti perda. Ma se tu – in un luogo scelto da Dio – non segui le orme di Gesù, ti perderai. Riflettiamo sul Vangelo, sulla Parola di Dio: c’erano quelli che camminavano con Gesù ma volevano essere più grandi di Gesù, quelli che hanno permesso all’avidità e alla superbia di dominarli. Non devi essere come loro, devi essere fedele a Dio, obbediente a Dio. Il demonio cerca in ogni modo di farti cadere, ma tu devi rimanere in piedi.

Nel messaggio di ieri Gesù ha detto: “Le mie mani insanguinate vi rialzeranno”. Sono parole forti di Gesù! Perché Egli vede che il mondo è più malato di quando Egli morì per salvare l’umanità. Per questo ha detto: “le mie mani insanguinate”. Perché, nonostante il Sangue versato, l’umanità non ha cercato di seguire quello che Gesù ha chiesto. Egli vi ha chiesto molto poco. Vi ha chiesto solo rispetto e obbedienza alle leggi di Dio.

Oggi, se osservate, nessuno conosce più le leggi di Dio. Perché nessuno le vive. In verità, oggi l’uomo vive molto lontano dalle leggi di Dio. La mancanza di rispetto è dominante. In verità, l’uomo sta permettendo al demonio di regnare sulla Terra ed è per questo che si moltiplicheranno le sofferenze nella carne, le malattie, le infermità, le epidemie, come ha detto Gesù nei suoi insegnamenti.

L’umanità deve capire che questo tempo è un tempo sacro. Sacro per chi vuole una vita trasformata. Perché l’uomo è stanco di vivere in questo mondo. In Brasile e in ogni altro luogo, l’uomo sta soffrendo. Nessuno è felice. Nessuno ha un riposo felice, nessuno ha un sonno felice, nessuno ha un’infanzia felice, una giovinezza felice. Perché il mondo è troppo malato. È molto malato! Ed è per questo che Dio mi concede questa missione di camminare con i figli, di manifestarmi sulla Terra, di essere la Madre che viene proprio a bussare alla porta del tuo cuore. Perché la Madre lotta per vedere i figli felici.

Allora la missione della Madre e dei figli è cercare questa fonte della felicità, che è la Santissima Trinità. In tanti messaggi avete già sentito Gesù dirvi: “La Santissima Trinità è la nostra vittoria”. La Santissima Trinità è la nostra vittoria! Allora oggi, per vincere questo mondo di peccati, hai bisogno dello Spirito Santo. Ecco perché il primo contenuto di questo messaggio è la discesa dello Spirito Santo su ciascuno di noi. Perché, se ascoltiamo il messaggio e non lo viviamo, non abbiamo la gioia di permettere che la Santissima Trinità sia la nostra vittoria! Se non permetti allo Spirito Santo di abitare in te, come avrai vittoria? Come avrai vittoria per aprire i tuoi occhi e pensare: “Io sono su un cammino con Maria, la Madre di Gesù, su richiesta della Santissima Trinità – il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo?”.

Una cosa è non capire la Parola, altra cosa è non volerla capire, perché la Parola cambia i nostri atti. Dio cambia. A partire dal momento in cui l’Angelo è apparso davanti ai miei occhi, la mia vita è cambiata! La santità era già nella mia anima, ma l’azione di Colui che è Santo ha cambiato la mia vita. L’abbandono è stato più grande, la serenità è stata più grande, l’obbedienza è stata più grande. Perché Dio non ci dà niente di pronto, Egli ci dà lotte, e io Maria ho vissuto la mia lotta affinché Gesù nascesse e vi salvasse. La lotta dell’obbedienza, la lotta di fuggire per salvare il Bambino Gesù.

E voi oggi molte volte non volete fuggire dal peccato, non volete rinunciare al peccato, non volete fare quello che la Madre di Gesù ha fatto per obbedienza a Dio. La Madre vi ha dato l’esempio. Allora tu, la tua famiglia, la tua casa, i tuoi figli, il Brasile, dovete fuggire da questo fango. Cosa vi ha detto Gesù nel messaggio? Che il mondo è nelle tenebre, nell’oscurità. Egli ha parlato chiaramente. Vicino a voi, in Brasile e nel mondo intero, state vedendo sofferenza.

Allora devi fuggire dal peccato. Non si tratta solo di dire: “Gesù, abbi misericordia di me!”. Gesù è molto giusto. Ed Egli ha detto: “Verrà chiesto conto a colui che ha bevuto l’acqua, a colui che si è nutrito della Parola, a colui che mi conosce”. Chi è qui oggi sta conoscendo Gesù, con la Madre di Gesù. Allora non puoi dire che non conosci. Non puoi dire che non hai sentito, che non hai capito. Perché la prima grazia è lo Spirito Santo. Egli è qui. Egli è qui per aprire le vostre orecchie, i vostri occhi, la vostra lingua.

Perché il demonio vuole regnare! Il demonio non vuole la vostra trasformazione, figli! La lotta sarà molto più forte. Perché il demonio non vuole un mondo nuovo, un mondo di pace, vuole che il sangue sia versato, che gli innocenti siano assassinati, vuole la cattiveria nella famiglia, vuole i giovani nelle tenebre. Non vuole che l’umanità si rialzi! Vuole un’umanità che si deprime nel vedere tanta sofferenza, vuole vedere un’umanità nelle tenebre, nel peccato, senza coraggio per uscirne.

E allora Gesù viene a te e ti dice: “Le mie mani insanguinate ti rialzeranno”. E noi crediamo. Perché voi che camminate avete già sperimentato questa brezza leggera. Anche nel calore eccessivo, anche nelle forti tempeste, anche nella sofferenza temporale. Perché Dio è in mezzo a noi. Allora parlare della presenza di Maria, dell’anno mariano, è parlare del tempo attuale. È seguire le orme di Gesù e sapere che Gesù ha affidato alla Madre la missione di evangelizzare le anime, di coprire il mondo con il suo manto. Da tanti e tanti anni sono in questa missione molto bella, ma anche di grande lotta, figli! Guardatemi, in questo momento, con gli occhi del vostro cuore: sono qui davanti a voi e vedo una grande lotta, che io Maria vivo per il Trionfo del mio Cuore Immacolato.

Catechizzando, insegnando, indicandovi la via, dandovi la direzione giusta, lontano dal fanatismo, perché io Maria voglio una fede bella! E la fede bella è quella fede che Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo realizza in noi. Perché i misteri di Dio sono molto semplici. Non c’è esagerazione nei misteri di Dio, nei misteri di Dio c’è semplicità. Allora ci vuole una fede equilibrata, una fede coraggiosa. Ecco perché Gesù ha detto che la missione è per i coraggiosi. Perché è molto più facile fuggire che affrontare quello che il nemico oggi vuole fare di voi. È molto più facile tirarsi indietro, fingere di essere ciechi, che affrontare la battaglia.

Ma Dio vuole che tu affronti la battaglia. Perché, se fuggi, poi arriverà una battaglia molto peggiore per te: quella del fallimento, della debolezza, della disobbedienza. Allora devi essere saldo. Perché la mia missione con voi è questa, è la missione di questi tempi attuali, tempi di misericordia.

È inutile che ti presenti davanti a Gesù come un agnellino del gregge che non vive quello che Egli desidera: il cambiamento della tua vita. Cambiamento della tua vita significa voler cambiare i tuoi atti, cambiare le tue azioni, i tuoi atteggiamenti. Chiederti: “Cosa sta facendo qui, io? Sono un soldato di Gesù oppure sono un albero che non vuole produrre? Se sono un albero che non vuole produrre, Gesù mi taglierà dal giardino. Allora voglio avere il proposito di essere un albero che produce”.

La mia missione è insegnarvi, la vostra missione è apprendere la lezione che la Madre insegna. E volere questo cambiamento, lottare per questo cambiamento. Nella tua casa, nella tua comunità, nell’educazione dei tuoi figli. Perché il mondo oggi è nelle tenebre. Il mondo oggi non brilla, no, il mondo oggi è soffocato. Le persone non riescono a vedere e vivere il profumo della grazia, della vita. La vita è bellissima, ma oggi l’uomo vive una vita da incubo: solo sofferenza, solo tristezza, solo cattiveria, solo avidità.

Il peccato, soprattutto i peccati capitali, hanno portato l’uomo al dolore della distruzione. Le famiglie sono distrutte, i bambini sono infelici, perché vogliono amore e non sono amati, vogliono protezione e nessuno li protegge. A volte l’uomo protegge di più la natura che la vita dei suoi simili: i suoi figli, i bambini, i giovani. Ma spetta anche al giovane proteggere se stesso. Guardate quanto fango viene offerto ai giovani: non c’è niente di bello, niente di buono. Ma i giovani stanno pregando? Stanno andando all’Eucarestia, stanno ascoltando il messaggio del Cielo, stanno rispettando le leggi di Dio? No. I giovani vivono come se il mondo fosse solo materia. Ma il mondo non è solo questo, figli.

Come ha detto Gesù, sulla Terra potete anche nascondervi, ma quando la vostra carne riposa, il vostro spirito – che non è materia – soffre. Allora Gesù mi conduce come la Madre che viene a soccorrervi in un momento in cui sulla Terra c’è tempesta. Non è una tempesta di pioggia, è una tempesta di peccati, e io Maria vengo a condurvi sulla via della preghiera, della fede, della penitenza. Perché, per il mondo di oggi, per l’uomo che inizia a seguire la via di Dio, pregare è una penitenza. È come se fosse una penitenza. Ma quando impara a pregare, vedrà che non è una penitenza. Perché la preghiera calma, la preghiera porta la pace. Come questo momento di preghiera, che è un momento di pace! Quante persone in questo momento sono in discordia, quante persone in questo momento stanno versando sangue, mentre voi qui siete nella pace.

E Gesù viene a noi portando questa pace, questa soavità, questa speranza, questa brezza leggera. Egli dice: “Io sono qui”. E noi possiamo sentire che Egli cambia il nostro modo di pensare, la preghiera trasforma, la preghiera fortifica la madre che è venuta a chiedere per il figlio, fortifica il bambino che ha bisogno di protezione, il giovane che ha bisogno di fede, la famiglia che ha bisogno di unità. Allora noi abbiamo la missione di sentire questa presenza di Dio in noi. Dio, permettici di assaporare la tua grazia! Quanto è bello assaporare la grazia di Dio!

Allora quest’anno voglio che sappiate che la Madre di Dio viene sulla Terra per l’amore che la Santissima Trinità ha per voi. È ora di aprire i vostri cuori, i vostri occhi, e vedere che questo tempo è sacro e non potete perderlo. Perché sta arrivando il momento della resa dei conti. Se i tuoi atti sono atti che contrariano le leggi di Dio, dovrai renderne conto. Avrai una vita totalmente infelice. Dio vuole darti la felicità! Contrariamente a quanto pensi, Gesù vuole che tu ti avvicini a Lui per coprirti con i raggi della sua misericordia, affinché tu sia una nuova creatura, affinché tu riesca ad abbandonare quell’uomo appesantito, vecchio, stanco, ed essere un uomo rinnovato dallo Spirito Santo.
Allora è la grazia di Dio, che è meravigliosa, che vuole realizzare in noi la grande trasformazione.

Con grande affetto, voglio benedire tutti i figli.

la Madonna benedice tutti 

Cari figli,
ho benedetto con affetto tutti voi.

Oggi avete la felicità di comprendere meglio la missione della Madre di Gesù con voi. È molto seria questa missione, è molto bella questa missione, è molto forte questa missione, perché vincere il nemico è per i figli che pregano, è per quelli che hanno il rosario in mano. Per questo gran parte dell’umanità oggi è debole: perché non prega. Per questo vive nella debolezza. Dice: “la mia carne è debole, per questo ho peccato”; “la mia carne è debole, per questo ho rinnegato Dio”; “la mia carne è debole, per questo ho pensato più alla materia che alla grazia”. È l’errore dell’uomo, pensare tanto alle cose materiali.

Puoi avere la prosperità più grande, ma pensa sempre: “Nulla è mio, tutto è del Padre”. La sapienza che hai, l’intelligenza che hai. L’uomo è soltanto uno strumento affinché Dio realizzi nella sua vita la sua volontà. Per questo è bene lavorare per il regno di Dio senza avidità, senza attaccamento, ma con abbandono totale. Non discutere su ciò che hai affidato con il cuore. Anche se piangi, anche se soffri, anche se in alcuni giorni della tua vita dici: “Signore, non era questo quello che volevo!”, hai fatto la cosa giusta. Ha sbagliato chi non ha affidato a Dio la propria vita. Dovrà rendere conto. Perché la Parola di Dio è giusta, è chiara. Per questo Maria, la Madre che è qui e vi sta guardando, ha la missione di catechizzarvi. E io sono molto felice perché vi catechizzo e vi catechizzo nella verità, che è la Parola del Signore.

Che il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo benedicano e proteggano tutti i figli, illuminino tutte le famiglie, i sacerdoti, le vocazioni – matrimoniali, religiose, sacerdotali. Ai festeggiati di oggi auguro molta pace. Ai pellegrini auguro forza, coraggio e fede, perché Dio ha bisogno di voi. Felici siete voi che oggi vincete il nemico con il vostro rosario e vi tenete stretti alle mani insanguinate di Gesù, per ottenere il Trionfo del mio Cuore Immacolato.

I fiori sono stati benedetti per la guarigione e la liberazione di tutti i malati nel corpo e nell’anima.

Il Signore mi chiama. Ecco la Serva del Signore.

*il 2017 è stato un anno particolare:
13.05.2017 – centenario delle apparizioni di Fatima
12.10.2017 – tricentenario del ritrovamento della statua di Nostra Signora Aparecida (patrona del Brasile)
19.09.2017 – trentesimo anniversario delle apparizioni di Piedade dos Gerais