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2017

21.01.2017

traduzione dall’audio

Cari figli,
con grande sapienza viviamo oggi questo bellissimo momento di pace, in quest’anno dedicato al mio Cuore Immacolato. Sono felice di essere qui presente, di portarvi il Cielo, di portarvi benedizioni, di portarvi il nutrimento che è la Parola di Dio, della quale il mondo oggi ha tanto bisogno. I cuori vivono in una tristezza così profonda. È necessario che Gesù si manifesti nel cuore di ognuno dei figli, e questa manifestazione dev’essere nella guarigione, nella liberazione, nella grande purificazione dei vostri cuori. Gesù deve avere misericordia, compassione e pietà di ognuno di voi.

Allora serenamente, nel silenzio – tu che oggi sei stato scelto dal Padre, benedetto da Gesù e illuminato dallo Spirito Santo per vivere questo momento di grazia, per essere qui nel Cuore di Maria, la Madre della Pietà, la Madre che ama, la Madre che guida – affida a Dio quello che desideri ottenere, ma chiedigli principalmente la pace, soprattutto la guarigione del cuore, la liberazione. Perché il mondo ha bisogno di liberazione.

I tempi di grandi tristezze, di grande sofferenze spirituali, sono arrivati. E oggi la tua vita deve stare nelle mani del Signore. È necessario che tu dica con gioia: “Sono servo di Dio”. Devi fare la volontà di Dio, volere che la volontà di Dio si compia. Cosa vuole Dio da te? il nemico ti vuole confondere e abbattere. Gesù vuole liberarti e salvarti. Quindi Gesù vuole la tua salvezza. Allora tu che oggi sei qui, sai che Gesù è la tua via, che Egli è alla guida, che Egli ti conduce. Da solo non riusciresti a camminare, ma Egli è vicino a te, Egli è la tua via. Allora Gesù ti sta insegnando a dirigere i tuoi piedi sulla via che è Lui stesso. Egli è la via dell’umiltà, la via dell’amore, la via del perdono, la via della fraternità, la via della carità, la via dell’obbedienza.

Felice l’uomo che è obbediente a Dio. Felice sei tu che obbedisci a Dio, che vivi e realizzi la volontà di Dio. Per realizzare la volontà di Dio è necessario essere obbedienti. Se tu sei servo, devi essere molto obbediente affinché il piano di Dio si compia, affinché la grazia di Dio si compia nella tua vita.

Allora non siete soli, il Cielo è in mezzo a noi, il Cielo è con noi, la grazia di Dio viene riversata. Il mondo ha bisogno di questa grazia, soprattutto le famiglie, i sacerdoti, tutto il clero, i missionari, hanno molto bisogno di questa grazia. Perché la tua casa ha bisogno di essere evangelizzata, il tuo popolo ha bisogno di essere evangelizzato e tu non devi avere paura di evangelizzare, non devi avere paura di aprire gli occhi affinché le persone vedano la presenza dello Spirito Santo. Il battesimo, è necessario vedere questo battesimo, questa discesa dello Spirito Santo.

Ed è necessario vincere il peccato. Ci sono molte tenebre nel mondo. In quest’anno, figli, vi renderò consapevoli di quanto il mondo sia in peccato. Perché se Dio mi invia in corpo e anima sulla Terra, è perché il mondo non è in stato di grazia. Il mondo vive le profondità della sofferenza spirituale, perché vive in un tempo di molto peccato. Pecca con gli occhi, pecca con le parole, pecca con le orecchie che ascoltano, con le mani, con i piedi, pecca soprattutto nella debolezza della carne.

Allora hai bisogno di restaurare te stesso, hai bisogno di voler essere santo, di dire: “Vieni Spirito Santo!”. Che bella invocazione! Perché devi voler essere santo, devi voler essere di Dio. Tutto ciò di cui hai bisogno, le tue preoccupazioni, i tuoi problemi, le tue difficoltà, la tua famiglia, la tua casa, il tuo lavoro, devono stare nelle mani di Colui che può darti tutto. E lo Spirito Santo è il canale di ogni grazia. Allora devi affidarti allo Spirito Santo, devi permettere che questo Spirito Santo scenda su di te. Chi non vuole essere uno strumento nelle mani di Dio? Uno strumento sereno, uno strumento semplice, uno strumento prudente.

Oggi devi avere molto timore di Dio, devi essere molto timorato di Dio. Guarda come sta il mondo, guarda la tristezza che oggi è presente nella vita dell’uomo, nel cammino dell’uomo. Perché l’uomo non cerca di dirigere i suoi passi sulla via della verità. È necessario voler dirigere i propri passi sulla via della verità. In questo percorso cadi, ma Gesù ti rialza. Quando sei con Gesù, anche se cadi, Egli ti rimette nuovamente in piedi. Egli ti rialza!

Allora oggi il mondo ha bisogno di essere rialzato da Gesù, dalla brezza leggera. In mezzo a tanta decadenza, a tanta confusione, a tanti attriti, a tante tribolazioni, il mondo ha bisogno di Gesù. Che Egli ti dia la mano. Chi non vuole che Gesù lo rialzi? Soprattutto tu che molte volte sei caduto nella tristezza, nella depressione, che hai il cuore triste, debole: Gesù viene a te, viene dal tuo cuore. Viene da questo cuore che ha bisogno di Lui. Egli ti tenderà le sue mani. Le mani insanguinate di Gesù! In mezzo a tante tribolazioni, in mezzo a tante sofferenze, Gesù tenderà verso di te le sue mani e tu darai le tue mani a Gesù, offrirai le tue mani a Gesù e desidererai realmente essere guarito.

La guarigione dipende anche da te. Dio ti sta dando ogni grazia, ogni guarigione, perché Egli è la guarigione. Ma dipende da te aprire la porta del tuo cuore e permettere che le mani insanguinate di Gesù tocchino le tue mani, il tuo corpo, la tua anima, il tuo cuore, e ti mettano nuovamente in piedi. E Gesù coltiverà anche la fortezza della tua casa, della tua famiglia. Per questo Egli ti chiede una vita di preghiera. Vegliate e pregate. Oggi il buon padre è quello che vive in stato di grazia, la buona madre è quella che vive in stato di grazia.

Il buon sacerdote è quello che vive in stato di grazia. È sempre vigile, rivolge il suo pensiero a Dio, mette le sue necessità nelle mani di Dio, la sua comunità, la sua parrocchia, il suo popolo, il suo gregge. Egli è obbediente, è timorato di Dio. Allora mette nelle mani di Dio tutte quelle anime afflitte che oggi hanno bisogno di perdono, di liberazione, di consolazione, di pace.

Il vero esempio è la vita di preghiera. Quando preghi, stai vivendo l’esempio maggiore, perché ti stai mettendo completamente alla presenza di Dio. E se il tuo cuore è alla presenza di Dio, anche la tua vita è nella grazia di Dio. Il tuo cammino, il tuo lavoro, i tuoi figli. Allora oggi devi avere questo coraggio di affidare la tua famiglia nelle mani di Dio. Perché molte volte hai paura di offrire la tua vita e la vita della tua famiglia nelle mani di Dio.

Guarda quanto è debole l’uomo: non ha paura di peccare! Vive nel peccato, vive nella sofferenza, e molte volte ha paura, non ha il coraggio di affidare suo figlio, affinché nella sua vita sia fatta la volontà di Dio, affinché ancora bambino possa crescere per diventare un giovane santo, benedetto, felice. Il cammino inizia fin da piccoli. Fin da piccolo devi catechizzare la tua famiglia. Il vero pastore è quello che si prende cura del suo gregge e mette Gesù alla guida. Gesù dev’essere sempre alla guida. Metti Gesù alla guida della tua casa, alla guida della tua comunità, alla guida del tuo gregge.

Perché quest’anno è un anno molto benedetto, ma è anche un anno di molte battaglie, è l’anno in cui la sofferenza peserà molto forte sulle vostre vite, principalmente la sofferenza spirituale. Il dolore di questa sofferenza peserà fortemente sul mondo. Allora dovete stare nelle mani del Signore, avere coraggio, avere fede, perché il nemico cercherà di scoraggiarvi. Vi state avvicinando alla lotta per il trionfo del mio Cuore Immacolato. E il demonio vi vuole increduli, scoraggiati, senza fede, senza coraggio. Ma Dio è qui. Il Cielo è qui. Gesù è qui. E io Maria sono qui per volontà di Dio, per volontà del Cielo – che è il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo – portandovi la protezione degli angeli, la protezione dei santi, perché voi siete Chiesa bellissima, ricchissima, benedetta. E spesso vi dimenticate di questo. Dimenticate che è nelle vostre mani la felicità di questo mondo, la felicità della tua casa, della tua famiglia, della tua comunità. È nelle tue mani.

Allora vivi pienamente questa comunione con Dio. Non scoraggiatevi. Pregate, fate silenzio; pregate, perdonate; pregate, amate. Soprattutto quell’anima più bisognosa del tuo amore. I bambini, i giovani, le famiglie. Metti sempre questo amore. La ricchezza più grande della vostra vita è saper amare. E la profondità più grande è essere obbedienti al Padre che tanto ci ama. Se sei obbediente a Dio, sei fedele al più grande tesoro di tutti i tesori: l’amore che Dio ha per te.

In questo momento, con immenso amore, voglio darvi la mia benedizione.

la Madonna benedice tutti 

Cari figli,
ho benedetto con affetto tutti i figli. Oggi Gesù ci tocca profondamente, perché ci insegna a vivere l’obbedienza, ed Egli è la luce dell’obbedienza. “Sia fatta la volontà del Padre”. Gesù si è affidato alla realizzazione della volontà di Dio, della volontà del Padre. Per questo è diventato l’Agnello di Dio, Colui che toglie il peccato del mondo.

Egli ci ha parlato dell’obbedienza della famiglia, della preghiera della famiglia, dei sacerdoti, della grande missione dei figli evangelizzatori di anime. Come è bello evangelizzare! Per questo voglio sempre essere la Madre che benedice i figli che evangelizzano, i figli che danno la loro testimonianza, che sono obbedienti al piano di Dio nella loro vita.

Ho benedetto anche quelli che compiono gli anni: che siate strumenti di pace, strumenti di amore e figli obbedienti al Padre, obbedienti al Figlio, illuminati dallo Spirito Santo di Dio.

I fiori sono stati benedetti per la guarigione e la liberazione di tutti i malati nel corpo e nell’anima.

Sono state benedette da Gesù anche le famiglie qui presenti, i bambini qui presenti, i giovani qui presenti, quelli che sono qui presenti con il cuore, i sacerdoti del mondo intero. Che sia benedetto tutto il popolo di Dio, in questa bellissima missione di servi e serve del Signore.

Il Signore mi chiama. Ecco la Serva di Dio, l’Immacolata Concezione.