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2017

24.06.2017

traduzione dall’audio

Cari figli,
con grande pace, con grande amore, stiamo vivendo un momento di preghiera, perché il mondo ha bisogno di pregare. Oggi l’umanità deve rivolgersi al Sacro Cuore di Gesù e invocare la pace. Il mondo ha molto bisogno di pace. I cuori, le famiglie, i giovani, i bambini. L’umanità deve supplicare il Sacro Cuore di Gesù per la pace sulla Terra. Perché la battaglia non sarà facile.

Ogni giorno, ogni momento, ogni istante, comprenderete perché le vostre ginocchia devono piegarsi e implorare al Signore misericordia. Perché non è per niente facile la battaglia dei figli di Dio sulla Terra. Il nemico si prende gioco dell’umanità. Oggi tutti stanno cadendo sulla strada larga. Ci sono molte illusioni. L’uomo non vuole una vita degna, una vita di rispetto al prossimo, di rispetto verso le cose di Dio.

L’uomo sta respirando la giustizia, ma vivrà questa giustizia. Allora deve prepararsi, perché in questo momento vive la misericordia di Dio. Dio sta avendo misericordia, ma è necessario che tutti i cuori facciano un esame di coscienza, un atto di riparazione. Dovete cambiare. Dovete volere il cambiamento. Lo Spirito Santo di Dio dev’essere presente nelle vostre vite. Perché lo Spirito Santo è la verità. Quando la luce si rende presente, essa è più grande di ogni tenebra. Allora se sei nella luce, non perirai nelle tenebre, vincerai! Avrai coraggio, sarai disposto a lottare, disposto a lavorare per il regno di Dio.

L’umanità oggi ha bisogno di avere questa grazia. L’uomo oggi sta fermo. Non si sta muovendo come dovrebbe, nella vita di conversione. Deve essere più svelto, non può tardare ancora. Ma per fare questo dovete vincere le briciole. Ci vuole dignità, onestà, trasparenza, apertura del cuore, proposito saldo di una vita nuova, di una vita rinnovata dallo Spirito Santo di Dio. Dovete vincere tutto questo fango del peccato.

Perché, guardate cosa ha fatto il demonio con i nostri bambini, con i giovani, con i padri e le madri. Allora il Sacro Cuore di Gesù è la salvezza. Dovete ricorrere al Sacro Cuore di Gesù. Voi siete figli benedetti e protetti dal Sacratissimo Cuore di Gesù. Per questo, in questo pomeriggio in preghiera, innanzitutto ringraziamo. La battaglia è grande, ma noi non possiamo smettere di ringraziare. Ringraziare perché, in mezzo alla tempesta, Dio si manifesta a noi nella misericordia infinita, nell’amore infinito. La preghiera è la nostra arma di combattimento.

Molti anni fa, figli, quando Dio iniziò quest’opera in questo piccolo santuario, io vi dissi – e oggi vi ripeto – che la preghiera è la vostra arma. Dovete credere nel potere dei grani del santo rosario. Perché un giorno vi guarderete intorno e vedrete il Brasile e il mondo nella decadenza. Perché ciò che edifica il mondo è la fede, il timore di Dio. E l’uomo oggi non ha timore di Dio, non rispetta nemmeno le cose sacre. Quante persone non hanno Dio nel cuore e timore di Dio nel cuore! Sono capaci di andare fino al tabernacolo e commettere blasfemie contro Gesù Eucaristico.

Voi che oggi siete qui in preghiera, sapete che molti calpestano ciò che è sacro. Quante madri calpestano quanto di più sacro hanno nella vita, che è la loro famiglia, i loro figli! E quanti padri fanno la stessa cosa. Allora il mondo è molto malato, e di una malattia che sta spaventando l’umanità, perché è una malattia nello spirito, non è una malattia nella carne. Perché la malattia nella carne non porta allo squilibrio. Per quanto grande sia il dolore fisico, mantieni il tuo corpo, se la tua anima è in pace. Ma un’anima che non è in pace, porta squilibrio a tutto, porta squilibrio a intere nazioni.

Per questo Gesù sta supplicando: conversione, pace, preghiera! I tempi finali sono chiarissimi in mezzo a noi. Voi siete qui sulla Terra. In questo momento sono presente tra voi e vedo nitidamente la sofferenza nella vita dell’umanità. Per questo Dio mi invia qui come Madre e dedica quest’anno al Cuore Immacolato di questa Madre che lotta per la pace sulla Terra, che lotta per il trionfo del suo Cuore Immacolato. Perché l’uomo ha bisogno di tornare a Gesù, tornare alla misericordia. Perché Gesù è la nostra fonte. E l’uomo deve lavarsi in questa fonte, purificarsi in questa fonte, santificarsi in questa fonte.

Perché vedrete sofferenze terribili. Non avete visto nemmeno l’inizio di quello che sarà il dolore. E già non lo state sopportando, perché questo dolore è nel cuore. È il dolore più grande di tutti. Per questo Gesù ha detto: mille volte meglio una piaga nella carne che una piaga nell’anima! E il mondo vivrà questa piaga nell’anima! Perché l’uomo non rispetta Dio, non ha timore di Dio. L’uomo critica, perseguita ciò che è buono. L’uomo non riesce ad ascoltare e riflettere sulla Parola del Signore! L’uomo non riesce a mettersi alla presenza del Signore in modo degno, con dignità, con rispetto, con obbedienza!

Spesso ti lamenti che la tua vita è dolore. Ma Gesù è la guarigione e tu non vuoi essere guarito! Gesù è liberazione e tu non vuoi essere liberato! E più ancora: Gesù è esorcismo e tu non vuoi essere esorcizzato! Perché molti non vogliono lasciare questa vita di peccato. Ecco perché il Cielo ci mette qui in preghiera. Perché la sofferenza è grandissima, figli! E l’umanità non sta vedendo una luce che mostri la via, essa esiste, ma l’umanità non percepisce questa luce che è grandiosa, che è lo Spirito Santo! Che può portare alla Terra, al Brasile, la grazia di cui questo paese e il mondo intero hanno bisogno, che è la pace.

Allora il mondo senza Dio è un mondo nella sofferenza. In questi anni e anni di evangelizzazione, posso affermare come Madre che oggi il mondo ha bisogno del timore di Dio. Le persone sono molto lontane dalla luce, a volte cercano ma non si trasformano. A volte l’uomo entra nella Casa del Padre, ma non si converte. A volte ascolta la Parola, ma non la mette in pratica. Allora dovete chiedere al Sacro Cuore di Gesù molta misericordia. Perché la battaglia, in questi tempi attuali, sarà molto grande. E potete mantenervi saldi e non scoraggiarvi solo con la preghiera. E avendo nel vostro cuore questo proposito: “io voglio essere santo”. È di questo che devi preoccuparti oggi!

In questo momento, figli, io vorrei che il mondo cercasse la santità. Perché tutto passa, ma la santità ci porta alla vita eterna. Il bambino cresce, il giovane matura, il padre invecchia, ma la santità è qualcosa che ci fa avvicinare tutti i giorni e ogni giorno di più a Dio. È quello che voglio che oggi il mondo cerchi. Per quanto tu sia sulla Terra, esistono valori che devono essere speciali nella tua vita, e il principale di essi è la tua fede in Dio, la tua obbedienza a Dio. Essere un figlio benedetto, illuminato dallo Spirito Santo, volere realmente che lo Spirito Santo ti fortifichi. Perché la battaglia sarà dolorosa, non sarà una battaglia qualunque. Siete davanti a un combattimento, in attesa della grazia che è il Trionfo del mio Cuore Immacolato.

È per questo che oggi stiamo vedendo un tempo che passa così rapido, le persone che sono stanche, l’uomo debole che non sa porre le sua fondamenta in Cristo. In questo mese di devozione al Sacro Cuore di Gesù, dobbiamo rivolgere il nostro cuore a questa fonte inesauribile che Gesù è per il mondo: il Salvatore. L’uomo deve tornare al Salvatore. Unirsi al Salvatore e riscattare l’essenza del tesoro più nobile della vita: l’obbedienza a Dio.

Oggi vogliamo riflettere su questo: i figli non obbediscono più ai genitori perché non sono obbedienti a Dio. I genitori non amano più i figli perché non sono obbedienti a Dio. È un mondo di illusioni, di perdizione, di tentazioni, in cui l’uomo si lascia sedurre dall’errore, cadere nell’errore. E Gesù oggi ci sta chiedendo di stare in piedi, di rialzarci e avere coraggio. Perché è questo che dobbiamo avere: coraggio.

La Parola del Signore ci orienta: “Quando nel mondo vedi l’oscurità, ricordati che Io sono la Luce”. Così ha detto Gesù. Allora in questo momento guarda verso Gesù, metti la tua famiglia nel Cuore di Gesù. Metti la tua comunità, la Santa Chiesa, il mondo, le famiglie, i giovani, i bambini, i missionari, tutto il popolo di Dio, nel Sacro Cuore di Gesù. Che questo Sacro Cuore abbia pietà, compassione dell’umanità. Tutti hanno bisogno di molta misericordia. È questo che chiedo al mio Figlio amato, in questo giorno, per i figli che sono qui riuniti in preghiera.

Con gioia, con amore, in questo momento voglio darvi la mia benedizione.

la Madonna benedice tutti

Cari figli,
vi ho benedetti pregando il Sacro Cuore di Gesù, il mio Figlio amato, per ciascuno di voi.

Il Cielo ci mostra il dolore che oggi il mondo vive. Innanzitutto perché non ha timore di Dio. Tutto sarebbe molto diverso se l’uomo pensasse e avesse amore per Gesù, che tanto ci ama. L’umanità vive oggi come se non avesse un cuore, come se non avesse l’essenza della grazia di Dio. Si è perso il valore. Perché un mondo che ha fede, che crede e rispetta Dio, è un mondo felice.

Oggi quando guardiamo il mondo, vediamo che esistono uomini che pregano, ma esiste una grande moltitudine che non prega, esiste una grande moltitudine che non ha rispetto. Ed esiste una moltitudine che prega, ma che molte volte non rispetta la Parola di Dio. Il Cielo ci chiama ad essere santi! Essere santi è essere quello che Dio vuole: essere autentici, essere veri, essere capaci! Essere capaci di vincere le tenebre, perché la luce è superiore ad esse. E oggi Gesù ci fa questa chiamata alla vita di santità. In quest’anno ci sta chiamando alla vita di santità. Perché stiamo respirando la giustizia, ma entro poco tempo vedremo questa giustizia di Dio sulla Terra.

Che il Padre, il Figlio e il Divino Spirito Santo custodiscano, proteggano e illuminino tutti i cuori.

Chiedo a Gesù di benedire i fiori per la guarigione e la liberazione di tutti i malati nel corpo e nell’anima.

Ai festeggiati auguro molto pace. Che Gesù vi benedica e vi custodisca sempre.

Ecco la Serva di Dio, la Madre della Pietà, ed ecco che il Signore mi chiama.