15.02.2015

2° giorno del ritiro di Carnevale

Cari figli!
Oggi, nel giorno del Signore, voglio chiedere a Dio, come Madre di Dio, Sposa dello Spirito Santo, che è Dio, di essere presente in questo momento nel cuore di tutti i figli qui riuniti.

Sento, come Madre, che ci sono momenti nella nostra vita in cui abbiamo tutto per essere felici, ma chiudiamo la porta del nostro cuore alla felicità, che è Dio. Invito i bambini, nell’anno a loro dedicato; invito i giovani, che sono molto speciali per Gesù; invito le famiglie, che sono molto speciali per la Sacra Famiglia; invito i missionari e i giovani che stanno cercando di discernere la loro vocazione, ad aprire veramente in questo momento il loro cuore a Gesù.

È Gesù che guida questo ritiro spirituale, io sono solo la Messaggera del Cielo. È Gesù che conduce tutti voi al Padre e allo Spirito Santo. E spesso state perdendo grazie, perché il Cielo è così presente, e voi ancora non avete avuto la grazia di aprire la porta del vostro cuore affinché il Cielo vi abiti.

La situazione nel mondo oggi è molto seria, vediamo cosa il nemico – il demonio – sta facendo con l’umanità. C’è molta sofferenza, figli, molta tristezza! E l’uomo non sembra svegliarsi, nemmeno di fronte ai forti segni di Dio per tutti i figli sulla Terra. Oggi vediamo, in Brasile e nel mondo, una grande sofferenza temporale. La vediamo chiaramente! Non c’è nessuno che non la veda, che non la senta, che non la percepisca, ma ciononostante l’uomo non cerca di aprire la porta del suo cuore a Dio!

Stiamo assistendo a una sofferenza materiale terribile, c’è molto dolore! Ci sono molte malattie! Ci sono molte ingiustizie in senso materiale, specialmente in Brasile. Ma anche così, l’uomo non apre la porta del suo cuore alle cose di Dio! E la cosa più triste è che stiamo vedendo chiaramente, nel mondo, la sofferenza spirituale: squilibrio, depressioni profonde, difficili malattie spirituali. Ma anche così, l’uomo non apre il suo cuore a Dio!

Parlo come vostra Madre: Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo stanno avendo una misericordia senza limiti! Eppure, anche così, non state aprendo il vostro cuore a Dio!

Quindi vi chiedo, come Madre: cosa state aspettando che accada di peggio, per aprire il vostro cuore a Dio?

Forse che tu padre, madre, giovane, bambino, missionario, religioso, religiosa, sacerdote, oggi sei in grado di affrontare una sofferenza maggiore di quella che stai già vivendo?

Quando parliamo dell’esperienza della pace, dell’esperienza della grazia di Dio, significa una vita rinnovata nello Spirito Santo di Dio! Questa mattina, quando hai iniziato la giornata, hai pensato: “Io sono proprietà di Dio e ho lo Spirito Santo di Dio, che mi ricolma di sapienza e di intelletto; che mi dà il discernimento e mi fa agire”?

Figli, nulla di quello che sta accadendo oggi è normale! Non è normale quello che state vedendo! Quello che vedete sono i frutti della disobbedienza a Dio. Non è normale quello che state vedendo oggi in Brasile e nel mondo! Non è normale quello che volete per i giovani e per i bambini, per le famiglie. Questo non è normale, è doloroso! Come Madre di Dio, che vede la Santità che è Dio e la santità che Dio ha posto in voi, è doloroso per me vedere questo mondo nelle tenebre! E la cosa più triste: che voi permettiate che questo accada!

Siete nel giorno del Signore, nel giorno della riflessione sulla Parola, dell’unzione dello Spirito Santo, che è il discernimento, che ci fa comprendere la Parola di Dio. Nessuno può essere una buona madre, un buon padre, un buon sacerdote, se non ha lo Spirito Santo, che è il canale del discernimento, della bontà, della fraternità, dell’uguaglianza, della carità. Non esistono eroi nel mondo. Esistono invece figli benedetti! E oggi Dio ci sta chiedendo di diventare figli benedetti! Figli migliori, giovani migliori! Perché il mondo vi sta offrendo solo tristezza. E Dio vi ha dato la libertà! Dio vi ha dato la grazia di sapere cosa è buono e cosa è cattivo! Dio vi ha dato ogni conoscenza. Nessuno può dire: “Sono caduto, perché non sapevo!”. Sì, sapevi! E devi saperti rialzare! Se sei caduto, devi saperti rialzare! Sei un figlio di Dio, Egli ti ha creato e ti ama!

Perché sono qui, lottando per il Trionfo del mio Cuore Immacolato?

Perché Dio vi ama! Se non vi amasse, vi lascerebbe perduti! Ma Egli ci ama e vuole che incontriamo la grazia di avere una vita degna. È inutile che facciate recriminazioni, se gli errori sono di tutta l’umanità; per disobbedienza, per mancanza di rispetto e per mancanza di preghiera.

Spesso, quando prendi delle decisioni, l’ultima cosa che fai è pregare! Pensi, rifletti, pianifichi, pensi al passato, torni al presente, passi al futuro – che non ti appartiene nemmeno – e dimentichi di prendere il rosario e pregare: “Padre nostro”.

Il fondamento del mondo e il cambiamento di tutti avviene attraverso la preghiera. Anche la grande alleanza del nostro cuore con Gesù Eucaristico avviene con la preghiera. E si riflette in due azioni: pregare e agire. Prima prego: “Padre, perdonami. Padre, dammi forza!”, ma poi devo agire! Il Padre mi dà forza, quindi amerò, evangelizzerò le anime, catechizzerò i giovani, riunirò l’apostolato dei bambini.

Desidero che usciate da qui disposti – in quest’anno dedicato ai bambini – a fare apostolato nelle vostre case, perché nelle vostre case ci sono bambini che hanno bisogno di imparare che l’arma per difendersi, nei tempi finali, si chiama santo rosario. Quest’arma è l’unica che distrugge il demonio!

Dovete imparare e vivere questo catechismo, altrimenti, figli, non rimarrà nulla in piedi sul fondamento che è Gesù Cristo! Quello che sta accadendo oggi nelle famiglie è un grande disastro. Esse hanno bisogno di unione, di sacramento e di vita di preghiera.

Quando eri giovane, hai pregato dicendo: “Padre, benedici la mia vocazione! Ti offro il mio cuore, la mia anima, i miei occhi, le mie orecchie, il mio lavoro. Ti offro la mia anima, affinché in essa abiti la luce dello Spirito Santo con il discernimento”? Ti eri chiesto: “Qual è la volontà di Dio? Qual è il piano di Dio per la mia vita? Qual è la volontà di Dio per la mia vita?”.

Tu giovane, chiedi costantemente aiuto a Dio, nella fase più bella della tua vita, nella fase del tuo “sì”, affinché il mondo abbia famiglie sante, sacerdoti santi, bambini santi e culle familiari sante?

Oggi l’uomo ha persino paura di pronunciare la parola “santo”. Ha paura di riconoscere di essere santo! A volte è così abituato a peccare e offendere Dio, che ha paura di dire: “Io sono santo!”. Dobbiamo difendere ciò che è buono per noi! Stiamo già vivendo la sofferenza temporale e materiale, e stiamo già soffocando nella sofferenza spirituale.

Cosa sta aspettando ancora l’uomo per la sua conversione? Sta aspettando più dolore?

Quella che ci sta sostenendo è la Misericordia di Dio! È Gesù! Pensa a Gesù bello, bellissimo, con il suo Cuore che irradia i raggi della Misericordia sul mondo. Ciò che sostiene il mondo è questo Cuore di Gesù! Perché ogni piccola goccia che sgorga da questo Sacro Cuore ha il potere di trasformare il mondo, in un secondo!

Il Cuore di Gesù ci sta rafforzando, ungendo e perfezionando! Per questo qui ci sono figli che sono venuti per fare questo ritiro spirituale e stanno assaporando questo ritiro! Stanno assaporando questo incontro con la Parola di Dio, con la Madre di Dio – la Vergine Maria, la Madre della Pietà!

Ma che dire di chi non ha ancora aperto il proprio cuore? Di chi non ha ancora aperto il proprio cuore per vedere che, tra il verde delle montagne, Dio opera il miracolo della fraternità nel mondo?

Potete visitare molti luoghi della Terra, potete visitare ogni angolo del mondo, ma in pochi luoghi – forse nessuno – troverete quello che trovate qui: la grazia di stare in un luogo in cui Dio realizza la fraternità nella vostra vita, per un mistero chiamato fede, per un miracolo chiamato amore!

Pertanto, vi invito a fare questa riflessione, in questo momento in cui Gesù è qui in ogni cuore, nella brezza leggera e soave. Perché oggi siamo così tormentati dai cattivi pensieri! Ciò che i nostri occhi vedono offende il nostro cuore, dov’è Gesù. Le parole e l’invidia, specialmente l’invidia, fanno sì che le persone vogliano calpestare ciò che è sacro! Quanto ha sofferto Gesù a causa dell’invidia, perché nessuno voleva accettare che Egli fosse il figlio di Dio!

A volte l’uomo accetta tutto quello che il demonio fa nella sua vita – solo cose orribili -, e non accetta il grande miracolo che Gesù fa nella sua vita – solo cose belle – per invidia! Perché non accetta che Dio possa aprire il Cielo e inviarmi in corpo e anima ovunque Egli desideri!

In verità, su questa terra che state vedendo, l’immenso Brasile – un paese gigante – tutti sono di passaggio. Un giorno dovrete essere pronti per entrare in Cielo. Questo è un passaggio, questa Terra è un passaggio! E Dio si preoccupa per voi.

Pensate a come le anime stanno lasciando questo passaggio.
Staranno andando dritte in Cielo, figli? Tutto è di passaggio!

È già finito un giorno di ritiro, ma la Parola è rimasta. L’apprendimento è rimasto, ma il giorno di ritiro è passato. Dio può fare miracoli nel mondo quando vuole e come vuole. Dio può fare un miracolo nel cuore dei figli che Egli tanto ama. E li ama così tanto che ha scelto il suo stesso Figlio per morire per loro! È morto per te, che sei qui oggi, anche se non sai che Gesù è morto per te! Anche se non hai la grazia di sapere che la Madre di Dio è qui in questo momento, guardandoti e cercando di aprire il tuo cuore a Dio. Egli ha dato ciò che aveva di più sacro, ha dato suo Figlio per voi!

Qui è un passaggio! Se voi restaste qui per sempre, Dio non sarebbe preoccupato per voi. Ma Egli vi ha creati per essere eterni! A causa della tua disobbedienza e dell’invidia, del voler essere più di Dio, e della tentazione del demonio nella tua vita, sei caduto e hai peccato! Per questo Egli venne sulla Terra e morì per te! E ti ha dato una grazia, e questa grazia è stata la discesa dello Spirito Santo su tutti noi!

Ma oggi il mondo non sembra capire chi sia lo Spirito Santo! Pur sapendo che, quando la brezza leggera passa, lo Spirito Santo rimane. È un segno che Gesù è venuto, e con Lui sta lo Spirito Santo! E in noi dimora lo Spirito Santo! Lo Spirito Santo scende su di noi in questo momento, ma solo per chi ha il cuore aperto a Lui.

Vogliate vivere questo ritiro, figli! Perché non raccoglierete cose belle in quest’anno della pace! Raccoglierete molte sofferenze in quest’anno della pace. E chi vi sosterrà sarà la Santissima Trinità! Per questo, apri il tuo cuore all’amore del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo!

In questo momento, voglio benedire tutti i figli!

la Madonna benedice tutti

Cari figli!
Ho benedetto con affetto tutti voi, il bellissimo esercito di Gesù!

Oggi, nel giorno del Signore, abbiamo avuto un catechismo che ci ha insegnato quanto dobbiamo valorizzare le cose del bene. Ci rendiamo conto che siamo nel tempo della misericordia, e non possiamo permettere che sia troppo tardi. La Misericordia si sta prendendo cura di noi. Ci rendiamo conto di quanto abbiamo bisogno di conversione, di tornare veramente a Dio!

Voglio augurarvi pace in questo ritiro.

Il Brasile sta chiedendo pace! Anche se sono nella sofferenza spirituale, materiale e temporale, molti ancora non aprono la porta del loro cuore a Dio! Questi cuori piangono di dolore! Per questo, vogliamo chiedere a Gesù di essere la pace! Che Egli riversi questa pace sul Brasile! Soprattutto sui bambini e sui giovani del Brasile!

Che Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo ci benedicano sempre. Amen.

A chi mi ha offerto questi fiori bellissimi: voglio offrire a Gesù il vostro cuore.

Potete stare certi, figli, che tutti i pellegrini che hanno la grazia di venire in questo luogo, mentre Dio mi invia ancora in corpo e anima, hanno la grazia di essere collocati nel Cuore di Gesù attraverso la Madre di Dio. Oggi vi colloco come i fiori che rallegreranno il Cuore di Gesù. Molti lo offendono! E voi rallegrerete il Cuore di Gesù e supplicherete per queste anime che non hanno ancora aperto il loro cuore a Dio.

Faccio gli auguri ai festeggiati di oggi! Vorrei che tutti i festeggiati qui presenti chiudessero per un momento gli occhi e pensassero allo Spirito Santo. Non hai solo la vita del respiro, della Terra. Dio ti ha dato il soffio dello Spirito Santo. Allora, vorrei che lodassi e ringraziassi Dio per questo giorno così speciale per te. Prega sempre, dicendo: ‘”Padre, sii sempre la mia luce!”.

Il Signore mi chiama. Ecco la Serva del Signore, la Madre della Pietà!