Categorie
2018

08.07.2018

Cari figli!
Oggi, in questo pomeriggio del giorno del Signore, uniti al Cuore Misericordioso di Gesù, vogliamo pregare per la pace, per le famiglie e per la Santa Chiesa. Vogliamo pregare per l’unità e la fede nel cuore di ogni figlio di Dio che ha tanto bisogno della pace, della conversione, dell’umiltà e di cercare veramente il cammino che Gesù è per tutti noi: vita, verità, amore e pace.

In modo particolare, cercate, nell’intimo dei vostri cuori, dove è Gesù – dove Gesù abita, dove tu hai la grazia di sentire la presenza di Gesù, la soavità dell’amore di Gesù, della sua bontà infinita, della sua infinita Misericordia – cercate il cammino della conversione. Perché l’uomo sta permettendo che il male lo turbi, lo affligga, gli tolga la pace. E questo a causa di cose così passeggere, che sono le cose del mondo, le cose materiali.

In verità, Dio ha creato il mondo, ha creato la bellezza della Terra, della materia, per il bene dei suoi figli. Ma il nemico usa i capricci umani, avidità e superbia – che sono i peccati – per portare le persone ad allontanarsi dalla grazia, dalla bontà e dalla Misericordia. Il Brasile e anche il mondo hanno la malattia del peccato, che sarà curata soltanto dalla conversione.

La conversione guarisce! La conversione ti porta la grazia di una vita nuova, il rinnovamento di tutta la tua anima, del tuo cuore. Ti porta ad un lavoro interiore di taglio e levigatura.
Se l’uomo continua così, raccoglierà solo sofferenze, sia in Brasile che in qualunque altra parte della Terra. La sofferenza è conseguenza dell’orgoglio, dell’egoismo. Manca l’umiltà!

Figli! Io sono qui, in questo momento e vi guardo, e quello che più desidero nella vostra vita è la vostra vittoria contro ogni male, contro tutte le insidie del demonio. So che è questo quello che vuole il mio Figlio amato. So che è questo che Gesù Cristo vuole per il mondo. Ma l’umanità deve avere forza, fiducia e fede. Tu che preghi, che credi nel potere della preghiera, tu devi credere.

Il miracolo più grande si verifica nella vita di chi crede. Il miracolo più grande non è sempre quello che speri attraverso una guarigione fisica, la guarigione di una ferita nella carne. Il miracolo più grande è quando ti converti a Dio! Questo è il miracolo più grande. Puoi essere malato ma, se hai Dio, la malattia non ti toglie la felicità. Tu sai che sei qui sulla strada verso Dio.

Un giorno tutto passa, le notti passano, i giorni passano, il tempo passa, quel dolore che hai sentito ieri, passa! Dio ti sta curando, ti sta dando la grazia della guarigione e tu sai che tutto ti porta al Padre. La camminata qui sulla Terra ti porta al Padre. Allora, la prima cosa che devi coltivare oggi nella tua vita per una conversione bellissima è l’affidamento della tua vita a Dio. Pur avendo piena consapevolezza che sei un genitore, che hai un lavoro, che sei un figlio di Dio in cammino, una madre in cammino, un giovane in cammino, un bambino in cammino.

Sono così felice quando vedo i bambini in preghiera con i loro piccoli rosari tra le mani. Essi hanno bisogno di un mondo migliore. Questo mondo è troppo ferito. I giovani sono troppo feriti. I bambini sono troppo feriti.

L’uomo ha bisogno di pace. Ha bisogno di rivolgersi a Dio come strumento nelle mani di Dio e credere nella bellezza di ciò che Cristo ci ha dato: la salvezza! Che cosa bella è per te sentire il potere della salvezza e poter fare qualcosa affinché il mondo abbia pace, affinché il mondo sia felice.

Io desidero profondamente come Madre per voi, figli, che siate immensamente felici. La felicità non è quello che si raggiunge con le mani. Quello che si raggiunge con le mani dura solo degli istanti, perché un giorno le vostre mani saranno deboli, invecchieranno. Invece continuerai ad essere felice se avrai il cuore in Dio, se avrai l’anima in Dio. La felicità non è quello che vedi con gli occhi, perché esistono persone che non hanno la vista ma sono felici, molto felici, perché riescono a vedere Dio, riescono a respirare Dio e sentire la dolcezza della presenza di Dio.

La felicità è quello che raggiungiamo aprendo il nostro cuore e permettendo che il Padre, il Figlio e il Divino Spirito Santo siano in noi; dandoci la grazia e la sapienza di poter vedere al di là degli occhi della materia e sentire con gli occhi del cuore, con gli occhi della fede e sentire Dio, il potere di Dio, la bontà di Dio, la Misericordia di Dio.

È nei momenti difficili che il Brasile e il mondo oggi vivono, che vediamo che Dio ci sta dando forza e ci sta chiedendo di pregare, di essere umili e pregare. Gesù ci parla della difficoltà della convivenza, di accettare il fratello. Gesù ci chiede di metterlo sempre al primo posto perché Egli è colui che ci insegnerà ad essere umili. Gesù non ha mai voluto essere il primo, pur essendo Dio, camminando e facendo nelle nostre vite il grande miracolo, la grande trasformazione. Gesù era lì nella sua umiltà, nella sua semplicità, nel suo bellissimo modo di essere fratello, amico, pellegrino, messaggero della pace e dell’amore.

Così anche tu devi porti come figlio di Dio, insieme alla famiglia, alla Chiesa, padri, madri, giovani, bambini. Il mondo ha bisogno della vittoria. Questa vittoria dipende dalla tua conversione. Dalla tua ricerca sincera delle cose divine, delle cose del Cielo, dell’amore di Dio per ciascuno di noi.

Allora respira la presenza di Dio in questo pomeriggio così pieno di pace, in cui siete venuti per pregare. Chi viene in questa valle di preghiera, viene perché ama la preghiera. Perché ama pregare. Cerca di sentire Gesù nella brezza leggera, nella quale Egli viene a noi. Tu esci di qui profondamente rinnovato dallo Spirito Santo che è la luce, che sarà sempre luce, perché dal primo momento in cui tu ricevi il battesimo, Egli diventa la luce della tua vita. Questa luce non si spegnerà mai, anche se tu ti allontani da quello che lo Spirito Santo desidera, questa luce sarà sempre lì. Affinché tu accenda questa fiamma ardente e rinnovi tutto il tuo cuore con l’amore di Dio Padre, che ti ama, che ama la famiglia, che ama questi bambini, che ama i giovani, che oggi stanno chiedendo pietà, compassione, redenzione a Cristo che è la salvezza.

Allora ci poniamo qui come il popolo di Dio che la passività dell’anima. Che ha la mitezza nell’anima.

È difficile per l’uomo? Sì. Ma Dio è più grande. Quando guardi la difficoltà e pensi in modo umano: l’uomo è difficile, ruba, uccide, pratica la violenza – cambia pensiero e riponilo in Dio. Pensa che Dio rende nuove tutte le creature. Se l’uomo lo desidera, Dio lo rinnova. Ma è necessario che tu permetti che questo accada, come Chiesa, come popolo di Dio, come figli di fede. Devi permetterlo, perché Dio non invade il tuo cuore. Permetti che lo Spirito Santo rinnovi tutta la tua anima, tutto il tuo cuore, che renda nuove tutte le creature, tutti i figli di Dio.

Avete bisogno di aggrapparvi con forza alla preghiera per dare battaglia a tutte le difficoltà che verranno, nelle comunità, nella Chiesa, nella famiglia. È con la preghiera che tu combatti il grande veleno che il male scaglia sulla tua casa, sulla tua famiglia, sulla tua comunità, sulla Santa Chiesa. Potete essere certi che questo male che viene lanciato, viene lanciato con l’invidia, la gelosia, la menzogna, l’intrigo, il giudizio, la persecuzione. Ma Dio vuole che siamo persone di fede, passive, nella passività dello Spirito Santo e nella dolcezza dell’amore di Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo.

Voi potete essere certi, figli, che io Maria, pregherò sempre Dio por voi. Quello che può fare la Madre, la Madre lo chiederà a Dio per i figli – soprattutto la pace!

Con grande affetto, in questo momento desidero darvi la mia benedizione.

la Madonna benedice i presenti

Cari figli!
Vi ho benedetti con grande amore e affetto. Sono stata felice per questo momento di preghiera, per la presenza di voi qui riuniti. Questo messaggio ci mostra la grande ricchezza che è la conversione, la conversione della famiglia, del popolo di Dio. La lotta per la pace sulla Terra e in Brasile.

Il Brasile ha bisogno di pregare, il popolo brasiliano ha bisogno di pregare, affidare a Dio questa nazione. Ha bisogno di chiedere a Dio Misericordia, Egli è la fonte della Misericordia inesauribile che si riversa sul mondo. Prega Dio per il Brasile. Sono tante le battaglie che le nazioni attraverseranno, soffriranno, vivranno. Ma con la Misericordia di Dio vinceranno. La Misericordia è la fonte della grazia. È Dio stesso in mezzo a noi.

Mi congratulo con chi oggi compie gli anni e con i figli che sono venuti da tanto lontano per ricevere qui la pace, la presenza di Dio, l’amore di Dio. Che Dio vi benedica, figli.

I fiori sono stati benedetti per la guarigione e liberazione dei malati nel corpo e nell’anima. Per quelli che hanno tanto bisogno di ottenere una grazia. Come ha detto Gesù: “L’uomo da solo non riesce!”. Per questo, con piccole cose, Dio fa il miracolo nella nostra vita. Ma non devi mai dimenticare che il miracolo più grande è Gesù Eucaristico. Questo è il miracolo più grande. Voi avete la grazia di ricevere Gesù Eucaristico. Siate degni, cercate di essere degni di questa grazia.

Che tutti rimangano nella pace, con la benedizione di Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo.

Ecco la Serva del Signore, la Madre della Pietà, l’Immacolata Concezione, ed ecco che il Signore mi chiama!