29.01.2014

Cari figli!
Con il Cuore pieno d’amore e di supplica al Cuore di mio Figlio Gesù – che è la Misericordia – in questo momento chiedo a Dio – Padre Creatore – di prendersi cura dei vostri cuori, di custodire i vostri pensieri e di concedervi sempre la serenità per vivere in armonia il piano di Dio nelle vostre vite.

Chiedo allo Spirito Santo, in questo momento, di illuminare il corpo nella scienza della crescita della vostra anima, e di concedere ai vostri occhi, alle vostre orecchie e alla vostra lingua di proclamare la verità. Gesù è la Via, la Verità e la Vita. Gesù non ci abbandona ed è presente nei nostri cuori e nelle nostre anime, fortificandoci in questo momento in cui c’è tanto bisogno di pace e di amore.

Desidero che il tuo pensiero, il tuo parlare e il tuo esistere siano oggi ricolmi della scienza e della sapienza del Padre, in modo che, in quest’anno del Sacrificio, possano condurti alla vittoria!

Non è facile, figli miei! Quando si parla di vittoria, è necessario essere molto umili per vincere la battaglia. È necessario essere umili principalmente per accettare che si deve essere diversi, essere santi, amare le persone, rispettarle. È necessario essere pronti e anche avere buona volontà nella propria missione. Se oggi chiudete gli occhi, avrete la pace interiore e la coscienza tranquilla.

Quello che oggi soffoca di più l’uomo, nel senso di malattia spirituale, è la mancanza di pace. L’uomo è sempre con i pensieri tormentati dal vuoto, dalla paura, dalla sofferenza. L’uomo non ha sempre parole che nascono dall’amore e dal perdono. Quante volte l’aggressività prende il sopravvento sul figlio, che perde la direzione del cammino, nel senso di corrispondere in modo trasparente ai piani di Dio!

Vincere il sacrificio non è pensare soltanto a un fardello pesante sulle spalle, ma è pensare a vincere i peccati che più ti fanno offendere Dio – che sono i peccati capitali! Non sempre i peccati capitali sono pesi evidenti sulle spalle, ma sull’anima. Essi corrompono molto l’umanità, portandola a vacillare, a contaminarsi con il peccato gravissimo contro lo Spirito Santo di Dio.

È necessario che abbiate volontà di essere santi e di lavorare i vostri cuori per essere santi, lottando!

Oggi il demonio è così infido che vuole gettare fango anche nelle acque limpide! Quante volte il nemico cerca di gettare nel fango quelli che stanno compiendo la propria missione con trasparenza! Nel fango del peccato! Il demonio cerca di farli cadere in tentazione e offendere, in modo così triste, Gesù, che è nei loro cuori. Ma il tuo cuore deve davvero vivere in Gesù, pienamente.

Ci vuole zelo quest’anno. Questo è l’anno delle grandi battaglie, dei grandi conflitti interiori. Quelli che causano disturbi nell’uomo che vuole Dio, ma che allo stesso tempo vuole vedersi tentato dalle trappole del male. Nell’uomo che deve essere santo e per questo dev’essere forte, deve pregare, deve rimanere in stato di grazia, perché nessuno è libero da questo fango che è il peccato.

È il momento di riflettere su questo! Quante volte pensate solo al fardello pesante, al sacrificio umano, a quella croce della malattia, del lavoro, della convivenza familiare, ma esiste una croce molto più grande, che è la croce del peccato.

La croce di legno non pesava sulle spalle di Gesù tanto quanto i peccati dell’umanità! È per i peccati dell’umanità che Gesù sudò sangue e versò tutto il sangue che era nel suo corpo per lavare i vostri cuori. Il peso più grande è quello che portate dentro di voi! È quella sofferenza che vi tormenta dentro, che vi distrugge dentro, che vi toglie la pace, la felicità, l’armonia, la santità, il profumo di Gesù.

Dobbiamo lavorare, durante quest’anno della Grazia, per vincere il peccato e diventare santi. Ma molti scivoleranno! Chi non vuole essere santo, scivolerà! Arriverà il momento nella vostra vita in cui non potrete servire il Cielo e al tempo stesso il fango del peccato! Dovrete scegliere nella vostra vita. Se volete essere di Dio, dovrete essere preparati con i vostri cuori in grazia – in stato di grazia!

Se sarete figli obbedienti e perseveranti, la grazia di Dio vi fortificherà. Ma se sarete figli disobbedienti, la sofferenza vi attaccherà, il dolore vi tormenterà, il vuoto vi allontanerà dalle cose buone. Non avrete più gioia nell’assaporare il messaggio che viene dal Cielo, l’Eucaristia – che è lo stesso Dio vivo – e l’adorazione a Gesù nel Santissimo Sacramento! Il vostro corpo deve essere aperto a questa presenza di Dio in voi.

Fintanto che sarete in questo passaggio, dovrete consacrare i vostri occhi, le vostre orecchie, le vostre parole, perché il nemico cerca di turbarvi, di allontanarvi dal profumo di Gesù Misericordioso, dalla pace di Gesù Misericordioso!

Siamo in un tempo in cui dobbiamo preparare la via! Sapere che Gesù è la nostra via! È necessario preparare i tuoi piedi ed avere buona volontà per seguire questo cammino, affinché il Signore sia veramente la tua luce, la tua forza, la tua vittoria e la tua vita piena. Allora, nei vostri cuori e nelle vostre anime, sentite quanto la vostra anima ha sete del potere di Dio e della Misericordia di Dio.

È necessario perfezionarvi, perché quest’anno la sofferenza sarà molto ardua per quelli che non avranno una preghiera vera, per quelli che non saranno, con i pensieri e le azioni, davanti al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.

Con grande gioia voglio benedirvi!

in questo momento la Madonna benedice tutti

Cari figli!
Con grande gioia, vi benedico. Chiedo sempre a Gesù di prendersi cura di voi, specialmente dopo un messaggio così forte come quello di oggi, in cui Gesù ci ha parlato dei grandi pericoli, di quella che sarà realmente la nostra battaglia, di come vincere questo peccato grave che ci disturba così tanto e ci toglie la pace nell’anima e nel cuore.

Il peccato oggi porta gli uomini a condannarsi alla sofferenza. Quante anime non sono in stato di grazia, ma nella sofferenza!

È sempre importante fermarci e riflettere: “Com’è la mia vita davanti a Dio? Come sta il mio cuore alla presenza di Dio?”.

Quando sono con voi in corpo e anima, desidero vedervi sempre leggeri e belli come Gesù. Desidero vedervi sempre soavi e miti come Gesù. Questo perché, chi ha Gesù, vive e crede fermamente in Lui. Vive con obbedienza le sue parole e i comandamenti del Padre. Chi ha Gesù ha la pienezza della grazia, è pieno di Spirito Santo, vincerà e sarà santo! Chi ha Gesù vivrà una vittoria così sublime in questi tempi finali!

Ma quelli che non valorizzano lo stato di grazia, permettendo al diavolo di accecarli, al fango di contaminarli, al peccato grave di corromperli, cosa sarà di loro?

In questo messaggio di oggi ci sono state date due riflessioni: una sull’uomo sapiente che costruisce e una sull’uomo povero che, purtroppo, soffre, perché non ha aperto il suo cuore per vivere alla presenza di Dio – per vivere veramente la grazia di Dio.

Questa benedizione di oggi è stata anche per mio figlio José Miguel. Chiedo a Gesù di concederti pace, sapienza e forza, sempre. Faccio gli auguri anche a mio figlio Valmir. Chiedo a Gesù di concederti sempre la serenità e anche l’umiltà necessaria affinché il tuo cuore cresca con le benedizioni del Cielo.

La benedizione è stata anche per mia figlia Barbara. I giovani hanno sempre bisogno di essere illuminati sulla direzione che devono seguire, per il cammino che devono percorrere. Quindi è importante che tu sappia che Dio è con te ovunque tu vada, qualunque sia la strada che oggi scegli nel tuo cammino sulla terra. Chi ti porta in Cielo è Gesù ed Egli è sempre con te. Se rimani vicino a Lui, il tuo cammino sarà sempre pieno di fiori e benedizioni.

Rimanete tutti nella pace, con la meravigliosa benedizione del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo di Dio.

Il Cielo mi chiama!

Porto con me questi bellissimi fiori che mi avete offerto, perché voglio offrirli alla Santissima Trinità.