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2019

12.10.2019

sabato 12.10.2019 – Festa di Nostra Signora Aparecida, Patrona del Brasile
traduzione dall’audio

Cari figli,
oggi è una grande gioia, un giorno molto speciale per me, l’Immacolata Concezione, Madre di tutta l’umanità, Patrona del Brasile, Madre di tutti i popoli. È una gioia poter ricevere l’affetto dei figli, è una gioia la presenza dei figli. Ogni figlio affida al mio Cuore Immacolato le sue richieste, le sue necessità; e io Maria, con grande affetto, conduco voi e le vostre necessità a Gesù.

Oggi in modo molto speciale, in questo giorno dedicato alla Patrona e Regina di questa nazione bellissima, che è il Brasile, vogliamo pregare per il Brasile, per la conversione del Brasile. La conversione è una cosa bellissima che avviene nel cuore dell’uomo. E quando avviene, egli muta completamente i suoi atti, le sue azioni. Oggi molti non si sono ancora convertiti. Perché la conversione è qualcosa che deve venire dal cuore, essere sincera, verissima. La fede è qualcosa che nessuno può dare, la fede è un dono di Dio. Solo Dio può darti questo dono meraviglioso. E attraverso l’apertura del cuore, attraverso il tuo abbandono, Dio può darti questo dono straordinario, che è quello che muove il mondo.

Oggi si parla del santuario più grande del Brasile, del mondo, dei pellegrinaggi, delle preghiere. Tutti i santuari sono bellissimi. La grandiosità sta nella presenza dei figli di Dio, nell’amore, nella fede, nella devozione. Ogni opera si fa per fede, figli. È per fede che si fanno le opere di Dio. È per fede che si realizza il piano di Dio. Perché le cose più belle del mondo sono quelle che puoi sentire con il cuore. E quello che senti con il cuore è quello che senti per fede, è quello che senti davvero, quello che nessuno può toglierti. Perché è un dono di Dio. È un dono grande. È un dono prezioso.

Questo giorno per i brasiliani è molto importante, e per me è importantissimo, perché si tratta di guidarvi a Gesù, fare tutto quello che vi chiede, ringraziarlo, lodarlo, glorificarlo. Perché se non fosse per il Padre, per Gesù e per lo Spirito Santo, noi non avremmo la grandezza di questo mistero così bello che è il miracolo della fede, della vita, della speranza, della carità e della fraternità.

Oggi l’appello che faccio al Brasile è la conversione del Brasile. È che preghiate per la conversione di questa nazione. Il Brasile ha molto bisogno di stare nel Cuore di Gesù, nelle profondità del Cuore di Gesù. E per stare nelle profondità del Cuore di Gesù, il Brasile dev’essere una terra di fede, di devozione, di gioia, di speranza, di carità, di fraternità. Soprattutto fraternità e carità.

Pregate soprattutto per la conversione di chi sta davanti a questa nazione: le famiglie. Di solito, quando si parla di “chi sta davanti” a una nazione, il pensiero va a quelli che guidano questa nazione, che governano questa nazione, che dirigono spiritualmente questa nazione. Ma oggi io metterei davanti a questa nazione le famiglie. Stessa cosa per quanto riguarda il mondo. Perché il potere della trasformazione verrà dalla preghiera delle famiglie.

È dalle famiglie che nascono i frutti trasformatori che sono i sacramenti, tanto del matrimonio come quello della vita consacrata: tutto nasce dal seno di una famiglia. Allora la famiglia oggi, essendo il santuario maggiore, il giardino maggiore di Dio, è la prima che deve occuparsi della conversione e della preghiera per il Brasile.

Qui Dio ha fatto una famiglia che è una fraternità, alla quale vi unite voi pellegrini. Non importa in che modo arrivi qui – a piedi, a cavallo, in pellegrinaggio – l’importante è che Dio ti conduce a questo santuario che oggi è un santuario dedicato anche alle famiglie. La famiglia è il grande tesoro di Dio sulla Terra. Compresa la Santa Chiesa. Dovete pregare molto per la Santa Chiesa, figli. Perché Dio vi ha dato la missione di essere Chiesa viva, Chiesa missionaria, Chiesa evangelizzatrice, ma c’è molta divisione e il nemico prepara le sue trappole sempre nei momenti di divisione. È per questo che nei momenti più difficili della vita dovete prendere il santo rosario e pregare. Pregare e fare silenzio.

Lo Spirito Santo ci sta benedicendo e illuminando. E noi sentiamo questa manifestazione dello Spirito Santo su di noi, nella vita dei missionari. Quest’anno è l’anno delle missioni, l’anno delle comunità, e oggi parlare di Dio è dare testimonianza viva di opere. Dio non vuole che la fede sia soltanto proclamata, vuole che la fede sia vissuta. Dio vuole che l’uomo lavori per il suo regno, che è il regno della pace, della speranza, della giustizia, della fraternità, dell’uguaglianza.

Quando ci mettiamo al servizio di questo regno di Dio, tutto cambia. È come quando metti il lievito nella pasta: puoi avere una pasta di pane, ma senza lievito non cresce. Così è per la famiglia missionaria. Quando parlo di famiglia missionaria parlo di tutti: dei bambini che pregano, degli uomini che pregano, delle madri che pregano, dei sacerdoti, della Chiesa, di tutta questa bella famiglia che siamo tutti, noi la famiglia di Dio. La famiglia è la grande pasta del mondo. Quando metti Gesù nella tua famiglia, nella tua casa, quando inizi a mettere la preghiera, il Vangelo, la Parola di Dio, la famiglia cresce come il lievito nella pasta. Quando metti Gesù nella tua casa, la tua famiglia cresce, i doni crescono. E quando avviene questa crescita inizi a partecipare in modo vivo alla vita missionaria. La Chiesa di Cristo è famiglia missionaria. E inizi a evangelizzare i cuori.

La prima cosa che dobbiamo guardare è la sofferenza spirituale. La sofferenza nell’anima, nel cuore. Ci sono giovani che stanno soffrendo, madri che stanno soffrendo spiritualmente, come conseguenza dei peccati dell’umanità. Allora la prima cosa che dobbiamo fare oggi, io Maria insieme a voi, è supplicare Gesù per la conversione del Brasile. È una terra benedetta? Sì. È una terra produttiva? Sì. È una terra fraterna? Sì. Ma c’è un popolo che ha bisogno di conversione. Perché se in questa nazione arriva la conversione avrete un governo giusto, una chiesa viva. Tutta l’umanità ha bisogno di conversione, figli.

Cristo è bellissimo. Chi è Cristo? Possiamo fare diverse riflessioni su chi è Cristo. Oggi, in questo giorno di preghiera, tu che sei arrivato qui stanco, sofferente, depresso, malato, tu madre che sei qui supplicando per la guarigione dei tuoi figli, che sia dai vizi o dalle malattie spirituali, quando ti metti in ginocchio davanti a Gesù vedi il miracolo. Dio calma il tuo cuore, ti dà questa consolazione bellissima nell’anima. E voi oggi avete già fatto questa esperienza bellissima. Nei momenti più difficili della vita il grande miracolo è adorare Gesù. Avvicinarsi alla casa di Dio, mettersi in ginocchio e affidare a Gesù tutta la sofferenza.

È necessario pregare molto per la conversione, perché l’umanità oggi non si è convertita. C’è un’apparenza di conversione, ma non c’è vita di conversione. E Dio vuole vita, vuole opere. Quello che Gesù Misericordioso annuncia al mondo è questo: opera, fraternità, amore. Dobbiamo permettere che Cristo entri nelle nostre comunità. Egli, che è la luce della nostra Chiesa, realizzi in noi il grande miracolo della guarigione e della trasformazione.

Allora oggi chiedi a Gesù di guarirti. Voi che siete venuti da lontano, voi che siete venuti da vicino, voi che siete venuti a piedi, chiedete a Gesù di guarirvi, di darvi questa guarigione interiore. Verrà una grande sofferenza per la Terra. Molto grande, figli. Dovuta alle conseguenze dei peccati commessi dall’umanità. È una sofferenza che verrà perché raccoglierete quello che avete seminato. E voi potete vincere questa sofferenza, alleviare questa sofferenza, con la preghiera. Per questo pregate, mettetevi in ginocchio, siate timorati di Dio, vivete una vita più semplice. Per quanto grande sia il tuo dono, sii semplice.

La scienza maggiore del mondo è la scienza dello Spirito Santo. È quella che ci fa vedere oltre gli occhi della materia. Se arrivi in questa Valle con gli occhi della materia non vedrai la grandezza di Dio, ma se metterai lo Spirito Santo su questi occhi della materia, oltre a vedere la grandezza di Dio ti trasformerai davanti a questo grande amore che Dio ha per te. Perché Dio ti ama.

Essere patrona del Brasile è sapere che questa terra è amata da Gesù e dalla Madre di Gesù. Io amo molto il Brasile, così come tutte le nazioni della Terra e tutti i popoli della Terra, e li amo perché Dio mi ha affidato un giardino bellissimo che sono i figli e io voglio prendermi cura di voi, voglio lottare per il Trionfo del mio Cuore Immacolato. Questo trionfo non è lontano da voi, figli. Respiriamo già questo trionfo nel mondo.

Vogliamo chiedere a Dio misericordia, confidare, affidarci, pregare e non avere paura, ma avere fede. Confida in queste parole che Gesù ci porta sempre: “Non avere paura, abbi fede”. Questa è la Parola di Gesù per noi oggi. Non avere paura di quello che verrà, non avere paura di quello che dovrai affrontare, non avere paura della sofferenza, ma abbi fede. Perché con la fede guarirai tutte le tue ferite, nel corpo e nell’anima.

Che il Brasile sia consacrato al mio Cuore, che sia una Terra della Santa Croce, che sia una famiglia missionaria sulla Terra. Che tutti i cuori del popolo brasiliano – bambini, madri, padri, tutta la Santa Chiesa – coltivino questo “sì” di amore, di evangelizzazione, per andare incontro alle anime più bisognose della Parola di Dio. Evangelizzazione e principalmente preghiera. Il santo rosario è la nostra arma di vittoria. È quello che difenderà il mondo dalle grandi insidie del demonio.

Con grande affetto voglio darvi la mia benedizione.

in questo momento la Madonna benedice i presenti

Cari figli,
vi ho benedetti con molto affetto. Sono stata molto felice per la vostra presenza, per la presenza di tutti i pellegrini. Il Brasile è un paese che è pellegrino con Maria, la Madre Patrona del Brasile, la Madre Aparecida.

La presenza di Dio nelle piccole cose è così semplice, ma il potere di Dio è così grande. Io resto ammirata dal potere di Dio, da questi bambini, dalla forza dei giovani, dalle famiglie che stanno pregando, da quelli che ammirano le cose di Dio, perché con una statua così piccola Dio fa prodigi e miracoli, in Brasile e nel mondo. Questo è il potere di Dio. La Madre è solo una Madre che intercede, è Dio che porta i miracoli al mondo, figli. Allora sia sempre lodata la Santissima Trinità, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Il grande miracolo nella vita di ciascuno di voi e anche nel Cuore di Maria. Perché Dio fa miracoli nel Cuore della Madre.

Che Dio vi benedica.

Faccio gli auguri a chi oggi compie gli anni, a quelli che stanno cercando la grazia del matrimonio: che Dio vi fortifichi sempre nella fede.

Quelli che sono stati chiamati dal Padre: che siano benedetti dalla presenza celeste di Cristo, che è la porta del Cielo per ciascuno di voi.

I fiori sono stati benedetti per la guarigione e liberazione di tutti i malati nel corpo e nell’anima.

Ecco la Serva di Dio, l’Immacolata Concezione, ed ecco che il Signore mi chiama.