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2023

16.04.2023

messaggio ricevuto da Marilda Santana a Piedade dos Gerais domenica 16.04.2023 – Festa della Divina Misericordia
traduzione dall’audio

Cari figli,
oggi è una grazia molto grande, questa domenica è una festa speciale per tutti voi che siete strumenti devoti, divulgatori, missionari, religiosi, religiose, famiglie, tutta la Santa Chiesa, i sacerdoti. Oggi è la domenica della Divina Misericordia.

Come sta il tuo cuore oggi? Conoscete l’importanza di questa festa della Misericordia, questo è l’anno della Misericordia e della Giustizia. In che modo sei qui oggi? Ve lo chiedo come Madre della Misericordia. Sei sereno, in pace, tranquillo, oppure porti con te il dolore, la lotta, le battaglie, tutta la sofferenza che oggi esiste a livello temporale, materiale e spirituale?

Alla presenza di Gesù gli chiediamo: “Guariscici, Signore. Guarisci il mondo dall’invidia, dalla gelosia, dalla persecuzione”. A volte, senza che te ne rendi conto, il demonio ti domina con l’ira, con l’odio, con l’invidia, e ti acceca al punto da farti diventare causa di guerre, di sofferenze, di discordia.

In un tempo in cui il mondo sta raccogliendo la giustizia, sta vivendo la giustizia, tutti devono stare attenti a quello che seminano. Tutti voi, quale che sia la vostra missione, dovete viverla come Gesù vuole che la viviate: nell’umiltà, nella semplicità, nella fede. Nessuno è migliore, nessuno è peggiore, tutti siamo uguali, Gesù ama tutti noi ma Egli desidera la conversione di tutti, non vuole che questo mondo si trascini nelle briciole che il demonio oggi offre all’umanità, che stanno distruggendo l’umanità, che stanno distruggendo la felicità dei giovani, che sono la speranza e la certezza di un mondo nuovo, di un mondo felice.

Il mondo non è felice. Sta mancando la fede: la fede porta forza, la fede porta gioia, la fede porta fiducia, la fede rinnova, la fede muove, la fede guarisce. E oggi manca tanta fede nel cuore dei figli di Dio. Vivere la festa della Misericordia è sapere che sei in un luogo molto speciale, che ogni momento vissuto qui è speciale. Ogni momento, se sei in una casa in cui Dio ha creato la fraternità, è un momento speciale. La famiglia è speciale, tutti voi siete speciali per Dio.

Spesso guardo alla vostra missione. Anche oggi in questa domenica, quante cose belle sono accadute nella vostra vita, quante cose benedette sono avvenute nella vostra vita oggi! Innanzitutto, il fatto che oggi hai iniziato questo giorno è un dono di Dio. Se hai aperto gli occhi e hai avuto la grazia di dire “sono qui”, è una grazia di Dio. Hai iniziato un giorno di preghiera, di adorazione, hai iniziato un giorno in cui il tuo cuore si è aperto a Gesù Eucaristico, in cui hai avuto la grazia di ricevere Gesù – che è la Misericordia – nel tuo cuore. Tanti qui sono come operai e hanno lottato e lavorato per servirvi il pane materiale: è una fraternità. Quanti figli hanno smesso di stare dov’erano per servire Dio nella forma in cui Dio ha chiesto loro di servire. Infatti ognuno forma la propria vita missionaria, di vocazione, per servire. In questa Valle ognuno è importante, ognuno partecipa a questa fraternità, ecco perché è fraternità! Altrimenti Dio non avrebbe costruito la fraternità. Egli ha costruito la fraternità perché tutti sono importanti.

Anche quando non conosci l’importanza di vivere in questo luogo in cui c’è la fraternità. Perché molti sono chiamati, ma pochi comprendono la ricchezza di questa missione. Dio ti ha messo qui, ha messo qui te pellegrino, che fai parte di questa famiglia, che vivi la fraternità, che lotti per stare qui. Perché la chiamata qui è di fede, è di essere servo, missionario. Allora quante cose Dio ha preparato per te in questo giorno bellissimo della Misericordia.

Come sei salito verso questa Valle benedetta, su questo monte benedetto? Com’è stata la tua esperienza oggi nel salire fino a questo luogo? La tua esperienza è stata di ricerca? È stata di pace, perché sei nella pace? Il tuo spirito deve vivere questa pace. È inutile solo annunciare la Parola e non viverla. Per questo è il tempo della Giustizia: nella misura in cui facciamo sarà fatto anche a noi. Vuoi che tutte le persone ti amino ma tu non ami nessuno? Come puoi essere amato se non ami? Hai già fatto l’esperienza di non essere amato? È così bello essere amati. L’esperienza della fraternità è questa: amare ed essere amati.

Sei venuto su questo monte per fare esperienza della Misericordia di Dio, perché Gesù si è manifestato come presenza viva a Santa Faustina affinché il mondo conoscesse la fonte di salvezza dei tempi finali, che è la Misericordia. Vi dico una cosa bella, figli: le cose di Dio non avvengono mai per caso, le cose di Dio sono sempre benedizioni. Dopo l’evento della Pasqua arriva la fonte della Misericordia, è come se Gesù ti dicesse: “Io ti ho salvato e oggi hai bisogno della salvezza”. Allora la Misericordia è questa ultima tavola di salvezza. La Misericordia è Gesù con i raggi del Sangue e dell’Acqua, quel Sangue che è sgorgato dal suo Cuore come fonte di guarigione, liberazione ed esorcismo per l’umanità in questi tempi finali.

Allora è bellissima la festa della Misericordia, ma è necessario fare questa esperienza di Gesù Misericordioso. Perché vi dico questo? Perché io sono Madre e Gesù vede in voi quello che io non riesco a vedere. Gesù vede in voi e in base a quello che Gesù vede chiede alla Madre di avvisarvi. Allora vi dico che è inutile stare nella Festa della Misericordia se oggi hai il cuore chiuso, soprattutto per quanto riguarda l’amore verso tuo fratello. È inutile che stai nella festa della Misericordia se parli tanto bene di Gesù Misericordioso e poi fai la guerra quando dovresti costruire l’amore e la pace. È inutile vivere la festa della Misericordia con il cuore pieno di rancore e persecuzione verso il tuo prossimo.

La festa della Misericordia è Gesù. E chi è Gesù? Io vi dico: Gesù è il Cuore più bello che conosco. Per quanto dobbiate vivere il tempo della Giustizia, nel quale molti soffriranno per mancanza di conversione, Gesù ha il Cuore più bello che io conosco, pieno di amore per te. Non esiste
nessuno sulla terra che può amarti come Gesù ti ama.

La Misericordia è tutto per te! Abbraccia questa Misericordia, approfitta di questa Misericordia, abbraccia questa Misericordia come fonte di conversione per la tua vita e convertiti. Convertiti, perché sei stato chiamato da Dio a una missione. La missione che Dio affida, Egli la affida affinché il servo faccia quello che Gesù Cristo desidera nel mondo: la costruzione di un mondo di pace, la costruzione di un mondo di fede, di speranza, la costruzione di un mondo santo. Allora abbraccia questa Misericordia di Dio.

Questa Valle è molto cara a Gesù Misericordioso, Gesù vuole molto bene a questa Valle, a questa Fraternità. Egli ha annunciato la fraternità al mondo, sulla terra. Egli vi vuole un bene che non potete immaginare, la grandezza di questo bene è molto maggiore di quello che potete immaginare.

Ma nell’anno della Giustizia, Gesù farà giustizia. Siamo ancora nel tempo della Giustizia e della Misericordia, ma vogliamo avere attenzione e zelo per le nostre azioni. Ci sono tanti che stanno piangendo perché non hanno compiuto azioni degne di un figlio di Dio. Allora io vi richiamo come Madre.

Non dovete mai avere paura. Attraverserete grandi tribolazioni sulla terra e la paura cercherà di portarvi alla disperazione. Cos’è la paura? È mancanza di Dio, è mancanza di fede. Perché l’umanità oggi sperimenta cose così crudeli? Perché l’uomo non vive la preghiera, non prega, l’uomo ignora Dio, figli.

Adesso vi dico una cosa bella: l’uomo ha ignorato Dio, ma Dio non ha abbandonato i suoi figli. Io sono qui in corpo e anima perché Dio non vi ha abbandonato. Per quanto tu abbandoni Dio, che è tuo Padre, Dio cerca i figli. Allora questo amore di Dio per noi è l’amore di un Padre, un padre cerca sempre i figli, un padre catechizza sempre i figli.

Qui in questa Valle abbiamo un amore di Gesù Misericordioso molto grande per ciascuno di noi. Noi siamo qui come servi di Dio. E una cosa bellissima: tutti lo siamo. Tu che oggi sei qui e hai ricevuto la prima chiamata di Dio, fai già parte di quest’opera di Dio. Non è mai tardi per stare nel luogo in cui Dio vuole che tu stia, nelle benedizioni, nelle grazie. Possiamo dire così: conoscere l’amore di Dio è conoscere un pezzetto di Cielo. Il Cielo è molto più grande, è molto maggiore. Quando parliamo di questo pezzetto di Cielo sappiamo che questo è il principio di quello che il Padre ha da darci, che è il meglio. La Misericordia di Dio è questo vino buono, è questo miracolo supremo.

Io sono felice, immensamente felice, nel sapere che qui esistono figli che pregano tutti i giorni il rosario e la novena della Divina Misericordia, pregano costantemente chiedendo a Dio la guarigione, la liberazione e l’esorcismo dell’umanità. Perché il mondo ne ha bisogno, figli. Non è che il mondo ne avrà bisogno in futuro, ne ha già bisogno adesso.

In questa Valle, dedicata alla Madre della Pietà, Dio ha creato una famiglia fraterna, per questo è anche la Valle dedicata a tutte le famiglie, un luogo in cui ci sono famiglie che pregano per le famiglie. E oltre ad essere la Valle della Madre della Pietà e delle famiglie che pregano per le famiglie, questa Valle è anche di Gesù Misericordioso. Non c’è dono più bello di Dio per noi che la sua Misericordia. Non c’è niente di più ricco che sapere che questa Valle ha la Misericordia di Dio.

Per questo qui c’è pane per tutti, per questo – nonostante le fragilità umane, perché qui ci sono persone molto peccatrici, che potrebbero fondare la propria vita su una maggiore santità, aggrapparsi di più al Cielo, abbandonarsi di più al Cielo, ma purtroppo spesso restano attaccate alla materia, alle piccole cose della terra – qui abbiamo un mistero di Dio molto grande, che è la provvidenza di Dio. Tutti voi che venite qui siete provvidenza di Dio. Dio sta facendo un’opera nei figli: sono peccatori, spesso egoisti, spesso senza fede, ma Dio vuole proprio voi. Non ha voluto figli perfetti, Egli costruisce in noi la grazia della perfezione e noi abbiamo il privilegio di vivere questa benedizione. Abbiamo questo privilegio, nel tempo attuale con tanti disastri materiali, temporali e spirituali, di vivere un mistero di Dio così bello, così forte, così semplice.

È impressionante, figli, ma io riesco a sentire i raggi della Misericordia su questa Valle in tutti i momenti della vostra vita, perché a volte ciò che è invisibile è così presente, più presente di ciò che è visibile agli occhi. Riesco a vedere la Misericordia di Dio in questo fazzoletto di terra scelto dal Cielo. E anche voi dovete vedere questo, per ricevere ciò di cui avete bisogno, che non è soltanto la guarigione del corpo. La guarigione del corpo è facile, ma ci vuole la guarigione dell’anima, la guarigione del cuore.

Dovete essere uomini di fede, tutti uniti con un unico obiettivo. Nessuno deve voler stare davanti, nessuno deve voler essere primo. Chi è il primo sarà l’ultimo e chi sta all’ultimo posto sarà il primo. Perché al primo posto c’è Gesù. Ma io vi chiedo: Gesù volle stare al primo posto? No. Allora questa è la vostra missione, questa è la vostra vita, questo è il vostro cammino. Chi vi guida qui non è la Madre, ma è Gesù che guida la Madre. Siamo guidati dallo Spirito Santo, siamo immersi nell’amore di Dio Padre, siamo guidati e protetti dagli angeli, guidati dai santi. Ognuno vuole essere santo, ognuno che è qui oggi vuole essere santo e chi vuole essere santo cerca di seguire l’esempio di un santo al quale è devoto, un santo che è diventato tale perché ha seguito costantemente il cammino della santità, che non è stato facile, ma che è stato secondo la volontà di Dio. Anche la vostra vita sarà così: non sarà facile, ma sarà secondo la volontà di Dio.

Allora la Valle è un luogo molto speciale, nel quale c’è la Misericordia di Dio, che è tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Voglio chiedervi con molto affetto di chiedere a Dio di aprire il cuore dell’uomo alla Misericordia Divina, che l’uomo non aspetti tanto, perché nel momento in cui l’umanità attraverserà le forti sofferenze che verranno, sarà questa Misericordia Divina a sostenervi. Avremo bisogno di questa unzione del Cuore di Gesù, del Sangue di Gesù, dell’Acqua che sgorga dal Cuore di Gesù per mantenerci saldi nella fede. Molte cose tristi verranno, perché l’uomo non si converte. Ma voi che siete fedeli vedrete i raggi della Misericordia che vi guideranno e voi vincerete, figli. Senza paura ma con molta fede, con molto amore, sempre guidati dal grandioso Cuore di Gesù Misericordioso.

Allora vogliamo vivere questa festa non soltanto oggi, ma tutti i giorni della nostra vita, vogliamo sempre ricordare che Gesù è davanti a noi, che stiamo seguendo le orme di Gesù, che arriveremo a quel momento unico che è il momento del raccolto secondo le nostre azioni. Ognuno deve avere molta responsabilità.

Perché vi avviso? Perché vi amo. Una madre, quando vede il figlio perso, deve avvisarlo. Una madre, quando vede suo figlio nell’errore, deve correggerlo, perché una madre che ama non vuole che suo figlio cada nelle grinfie del nemico. Per questo io vi avviso e vi dico: guarite il vostro cuore, chiedete a Gesù di guarire il vostro cuore, perché avete molto bisogno di questa guarigione di Gesù. Anche la preghiera che Gesù vi ha insegnato per quest’anno è una preghiera nella quale chiedete a Gesù la guarigione, la liberazione e anche l’esorcismo, del quale oggi l’umanità ha tanto bisogno.

Allora è necessario avere molta umiltà, mettersi ai piedi della croce, avere amore. Io ho un affetto così grande per voi che siete qui, figli, per ciascuno di voi, per le madri, per i padri, per i figli, per i giovani, per i bambini – voi siete il mio giardino – per i sacerdoti, per i missionari, per le famiglie missionarie. E come Madre vi dico: da soli non costruirete il Trionfo del mio Cuore Immacolato. Lo costruiamo insieme. Allora non pensare che puoi fare da solo, hai bisogno di tutti, sii umile per riconoscere questo. Tutti sono speciali per Dio. Quello che manca oggi nella famiglia, nella Chiesa, in tutti i cuori, è questo amore fraterno. Un cuore che ama la Misericordia di Dio non può essere diviso. Gesù non divide, Gesù unisce e ci rende una fortezza di vittoria. Che cosa bella! Gesù Misericordioso ci unisce e ci rende una fortezza di vittoria. Perché chi dovete vincere non è una belva qualunque, chi dovete vincere è il demonio.

Allora è necessario avere molta unione, molta preghiera, avere un cuore molto semplice, perché spesso il tuo ego ti abbatte, il tuo orgoglio ti uccide e oggi nella tua missione devi avere umiltà. Mentre il demonio vuole distruggere, Gesù vuole salvare. Ed è per questo che termino questo messaggio di oggi dicendovi: “Figli, Dio vi ama, per questo vi ha dato Gesù Misericordioso”.
Con gioia, con amore, con molto affetto, in questo momento voglio darvi la mia benedizione.

la Madonna benedice tutti

Cari figli,
vi ho benedetti con molto affetto. È un dono che Gesù mi concede, che il Padre e lo Spirito Santo mi concedono, la felicità di potervi benedire. Io desidero che i miei figli siano sempre benedetti, desidero che i miei figli siano sempre sereni, umili, accoglienti verso la Parola di Dio, missionari di fede, esempi e testimoni della verità e soprattutto della carità e dell’amore.

Dopo avervi benedetti chiedo sempre a Gesù di benedire questi fiori per la guarigione e la liberazione dei malati nel corpo e nell’anima e di benedire anche tutte le vostre necessità, gli oggetti che avete portato. Che Gesù vi dia la maggiore benedizione: la guarigione del vostro cuore e della vostra anima.

In questa festa bellissima della Divina Misericordia, che è la nostra fonte di salvezza in questi tempi finali, Gesù ci parla della fraternità, che è uno dei maggiori segni della sua manifestazione a ciascun cuore, a ciascuna anima. Gesù si è manifestato a Santa Faustina affinché il mondo conoscesse la sua Misericordia. Questa manifestazione di Gesù per noi ci ha portato la salvezza sotto forma dei raggi che sgorgano dal Cuore di Gesù, dal quale sono usciti il Sangue e l’Acqua come fonte di liberazione, purificazione, esorcismo e guarigione dell’umanità.

Oggi abbiamo la grazia di vivere in una Valle che Gesù ama e della quale si prende cura con immenso amore, anche sapendo che tanti si perderanno lungo il cammino. Perché quando sei in una grazia di Dio ma non la vivi come Gesù Cristo vuole, non riesci a restare in questa grazia, arriva un momento in cui ti perdi, la strada ti sembra pesante e finisci per restare indietro. E Il Cielo vuole che tu vada sempre avanti.

Gesù oggi ci chiede di avere autenticità, perché se stiamo vivendo il tempo della misericordia nella Valle della Misericordia, dobbiamo avere misericordia ma anche sapere che la misericordia di Dio è giusta. Oggi molti confondono la misericordia di Dio perché si appoggiano sulla misericordia, si nascondono dietro la misericordia, dimenticando che la misericordia di Dio è una misericordia giusta, è anche Giustizia di Dio. Per questo siamo nell’anno della Giustizia e della Misericordia.

Un’altra cosa bella che Gesù ci dice è che i suoi raggi, il Sangue e l’Acqua, sono sempre presenti in mezzo a noi. Cosa significa questo? Che chi vuole essere lavato e purificato, verrà lavato e purificato. Colui che lo desidera sarà purificato e lavato dal Sangue di Gesù. Per questo Egli dice chiaramente che a volte questi raggi sono invisibili agli occhi ma sono visibili al cuore di ciascuno di noi. Allora quando arrivi qui una cosa sulla quale devi riflettere molto è che qui hai la grazia di essere lavato e purificato nel Cuore di Gesù, che desidera che tu stia nelle profondità del suo Cuore.

Un’altra cosa bella che Gesù ci ha detto oggi è che il mondo si è allontanato da Dio, ma Dio si fa presente in mezzo a noi dandoci la sua Misericordia, che è lo stesso Figlio di Dio.

Questo messaggio è da vivere, figli, è un messaggio che dobbiamo portare con noi, mettere nella nostra vita, metterlo in pratica, esercitarlo, perché è un messaggio che significa la nostra fonte di salvezza nei giorni di oggi.

Desidero che siate fedeli a Gesù come la Misericordia di Gesù è fedele a voi. Desidero che tu esca da qui portando questi raggi alla tua famiglia, alla tua comunità, al popolo di Dio, al Brasile e al mondo intero.
Dobbiamo dire tutti i giorni: GESÙ, CONFIDO IN TE. GUARISCIMI, SIGNORE! AMEN.

Che Dio vi benedica, figli!
Ecco la Serva di Dio, Maria, l’Immacolata Concezione. Il Signore mi chiama.

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