Categorie
2015

22.08.2015

Cari figli!
Con grande gioia e con immenso affetto, ho la grazia divina – di Dio Padre, Figlio e Spirito Santo – di poter essere qui per parlarvi di quanto è grande la Misericordia di Dio sul mondo in quest’ora, in questo tempo in cui l’umanità vive una tribolazione molto forte, un’immensa mancanza di pace, un’enorme mancanza di amore!

Ciò di cui abbiamo bisogno, con molta umiltà, specialmente i pellegrini, i giovani, i bambini, i padri, le madri, i missionari, è di presentarci davanti a Dio per invocare molta misericordia per il mondo! Non solo per il Brasile, ma per il mondo! Il bisogno di pace, di amore e di conversione è presente in ogni angolo della terra. Ovunque c’è un figlio di Dio, c’è un’infinita necessità di conversione.

Gesù – che ci parla in modo così bello, così forte, così sublime del suo amore, della sua bontà, della sua pace infinita – oggi ci invita a stare qui. È un bellissimo invito di Gesù per noi! Siamo invitati a stare qui in questo luogo! E Gesù vi invita ad essere anime riparatrici, anime che veramente confortano il suo Cuore Misericordioso.

Allora, la prima cosa che farete oggi, a questo punto del messaggio, è ringraziare Dio per il vostro “sì”. Non è facile stare in un luogo come questa Valle. Qui vediamo figli umili, figli semplici, figli di fede. E gli uomini sono molto più interessati al mondo della Terra che a quello del Cielo. Anche se sono consapevoli che, su questa Terra, la vita è un passaggio, gli uomini vivono in essa come se fossero eterni. Ma in verità, la grande chiamata di Gesù per la nostra vita è vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo. Vivere il momento presente, pensando soltanto al momento presente. Non preoccuparsi tanto del futuro, né vivere del passato. Sappiamo che il nostro presente ci porta una visione chiarissima di quello che può accaderci. E se non avete una vita di liberazione, di guarigione interiore, se non vedete veramente la Misericordia di Gesù per voi, il passato può rendervi schiavi della sofferenza per sempre. Allora, in verità, non c’è modo di fuggire! Per questo Gesù ha chiesto agli uomini di vivere il loro presente, in modo che, nel presente, potessero avvicinarsi di più a Dio. Cosa significa questo per noi?

Significa che, per stare alla presenza di Dio, dobbiamo avere una pace interiore bellissima! Dobbiamo avere pace nell’anima, tranquillità nell’anima.

Gesù ha sempre qualcosa da dirci! Il piano di Dio nella nostra vita è meraviglioso! Gesù ha sempre qualcosa da darci. Ha la pace da darci! Ha l’amore da darci! Ha tutta la Misericordia da darci!

E oggi, cosa succede al mondo, all’umanità?

La sofferenza sta rendendo le persone sempre più sofferenti. Gesù ci dice sulla sofferenza: “Quando un uomo sta soffrendo, deve mettersi tra le braccia di Dio”. Ma gli uomini fanno il contrario! Quanto più soffrono, tanto più cercano di fuggire dalle braccia di Dio! Negano la loro sofferenza! Non riconoscono di aver bisogno delle braccia di Gesù, della Misericordia di Gesù!

Allora, quando Gesù vi chiama ad essere anime riparatrici, è perché vuole che vi avviciniate a Lui! Gesù è la misericordia! Non dovete avere paura di avvicinarvi a Gesù, di guardare Gesù e di pregarlo per le vostre necessità.

Tutti voi pellegrini che siete qui, chiedete alla Madre della Pietà una grazia: che si tratti di una guarigione del cuore, della guarigione da una malattia fisica, o per il vostro lavoro. Quanto i figli stanno chiedendo protezione per il lavoro! Questo perché sono in un momento difficile! Non solo in Brasile, ma nel mondo. Tutti stanno attraversando un momento difficile! Gli uomini sanno che il lavoro è una benedizione. Attraverso il lavoro, sono benedetti da Dio.

E a chi devono rivolgersi?

A San Giuseppe; il grande lavoratore, il più grande protettore di tutti i lavoratori. Iniziate a mettere San Giuseppe alla guida del vostro cammino. Chiedete a San Giuseppe di guidarvi nelle vostre vite, mostrandovi la luce per la vostra sopravvivenza. Quando un Santo intercede, Dio apre le porte del cuore dell’umanità. È in questo momento che diventate anime riparatrici.

La maggior parte dell’umanità, invece di prendere il santo rosario e pregare, cade nei vizi, nelle droghe. Non vuole cadere tra le braccia di Dio! Ma nelle trappole del demonio!

Cosa vuole Dio per voi?

Dio vuole tirarvi fuori dalle trappole del demonio! Oggi abbiamo un tesoro nelle nostre vite. Abbiamo il Cielo per noi! Abbiamo la Misericordia per noi! Gesù, mite e umile di cuore, si sta prendendo cura di noi. È ora di iniziare a stare più attenti! Vegliate e pregate! Siate prudenti nelle vostre azioni! Fermatevi e riflettete: è tempo?

Avete già avuto diversi momenti nella vostra vita. C’è un tempo per tutto! Oggi i bambini devono approfittare della loro infanzia, perché rapidamente diventeranno dei giovani. Questi, più maturi, stanno già cercando le loro grandi conquiste e la realizzazione del piano di Dio nella loro vita. Abbiamo un piano di Dio nella nostra vita! Dobbiamo realizzare questo piano di Dio!

Allora ognuno deve vivere la propria vita nel modo migliore. Non potete permettere al demonio di togliervi il vostro splendore. Gesù ci dice: “Tutto può mancarti, ma non la luminosità della tua anima, la luminosità del tuo cuore!”. Il giorno in cui vi mancherà la luminosità, diventerete bersagli facilissimi da colpire per il demonio! Ma finché avrete la luminosità, vincerete!

Una delle cose più belle che vorrei insegnarvi, specialmente ai bambini che sono qui, che partecipano a questo bellissimo apostolato, è questo: ciò che porta luminosità nella nostra vita è la preghiera. È la preghiera che porta lo splendore nella nostra vita. La preghiera è il momento in cui parliamo con Dio. È il momento in cui parliamo e ascoltiamo Dio! Egli parla, agisce, la sua Luce entra, lo Spirito Santo si rende presente nella nostra vita. In questo modo diventate consapevoli della presenza dei doni dello Spirito Santo. Iniziate a rafforzarvi nella fede. Iniziate a rafforzarvi nella vita di preghiera, di digiuno, di veglia, del saper evitare il giudizio. Non avete più paura delle critiche e delle persecuzioni e non vi preoccupate più da dove esse arrrivano.

Infatti, Gesù ci dice: “Felice è il buon servo che viene perseguitato, perché questo è un segno che sta con Dio”. Una delle grandi prove di chi sta con Gesù è la persecuzione. Se tutto è facile, fate attenzione! Quando vivrete le tribolazioni, i servi buoni saranno perseguitati! Allora non dovete aver paura della battaglia. Bisogna avere paura dei momenti di giubilo. In essi stanno le maggiori sofferenze. Sono quelli che sembrano belli, ma all’improvviso vi ritrovate nell’oscurità e nella sofferenza!

L’umanità è nei tempi finali! E, in questi tempi finali, il demonio cerca di confondervi con l’apparenza, con i giudizi, con gli intrighi.

Dovete fermarvi e riflettere: “Cosa ci sta chiedendo Dio in ogni messaggio, in quest’anno della Pace?”. Silenzio! Preghiera!

Nessuno può cambiare il cuore di quelli che sono disorientati, che hanno problemi, che sono pieni di rabbia, di odio. Ma Gesù può!

Quindi, in che modo potete aiutarli? Pregando per loro! Essendo anime riparatrici!

L’anima riparatrice è una persona che, quando prende il santo rosario, chiude gli occhi e dice: “Voglio chiedere a Dio la conversione del mondo intero! Voglio andare dove c’è più sofferenza!”. Nelle famiglie ci sono grandi sofferenze; negli ospedali, nelle carceri, in tutto il mondo! In questo modo, portate Gesù nel cuore di quelle anime, crescete nell’amore, nell’evangelizzazione e diventate anime bellissime, che Gesù ama tanto!

Oggi qui sulla Terra, figli, tutti affrontano combattimenti spirituali. Nessuno è completamente preparato. La famiglia che non supplica la Sacra Famiglia, non supererà le tempeste. È necessario avere Gesù, e anche chiedere l’intercessione di San Giuseppe e la mia, Maria, sulle vostre case, come protezione. Chiedete anche ai vostri angeli custodi. Che benedizione sapere che Dio vi dà un angelo per proteggervi! E voi, genitori, quando vedete vostro figlio soffrire, pregate il suo angelo custode!

Molte volte, mentre vi benedico, chiedo a Gesù di darvi la grazia degli angeli, affinché possano custodirvi, difendervi e darvi forza, coraggio, fede. Questo perché state affrontando una lotta molto grande. Siamo davanti a una battaglia molto forte! Dobbiamo vincere il demonio! Questa è la nostra grande battaglia! Questa è la nostra grande lotta! E non possiamo perdere tempo! Il nostro tempo è preziosissimo. Preziosissimo! Ogni messaggio che riceviamo, dobbiamo assaporarlo, crescere con esso. Il messaggio ci fortifica.

Spesso voi volete un grande segno. Spesso siete qui, in questo luogo in cui Dio mi invia da così tanti anni (28 anni), e ciononostante volete un grande segno. Il segno più grande qui è la Parola di Dio! E voi dite: “Madre, ma vogliamo vedere qualcosa!”. Figli, Dio ha già creato il mondo pieno di bellezze affinché possiate vedere, come ad esempio i fiori, che sbocciano anche adesso nonostante la grande aridità.
Ma in voi c’è una sofferenza, è il demonio che vi porta via il tesoro più grande che avete: la vita, la fede, la grazia di dire: “Sono figlio di Dio!”. E quello che vi restaurerà è questo grande dono, che è la Parola di Dio, affinché possiate prepararvi a incontrare Gesù. Egli è il grande segno venuto dal Cielo, è il Figlio di Dio! Allora dovete assaporare la Parola di Dio e permettere al messaggio di guarire tutte le vostre ferite.

Con grande affetto, con grande amore, con grande sapienza, voglio benedire ogni figlio qui presente.

la Madonna benedice tutti

Cari figli!
Ho benedetto con affetto tutti i figli qui presenti, ognuno di voi, tutte le vostre necessità spirituali, materiali e temporali. Ho chiesto a San Giuseppe di intercedere presso Dio per il vostro lavoro, per le vostre famiglie, per i giovani, per quelli che hanno bisogno di un lavoro per avere una sopravvivenza dignitosa, e per i bambini.

Oggi ho sentito la dolcezza di Gesù entrare nei vostri cuori, perché uscirete da qui come anime riparatrici, anime consolatrici del Cuore di Colui che più amo: Gesù! Gesù è tutto per me! E Gesù è tutto per te! Dobbiamo capire che, senza Gesù, non possiamo essere quello che Dio vuole da noi: santi e benedetti!

Il grande segno della nostra vita è Gesù. È la Misericordia che Gesù sta riversando sul mondo. E il mondo, per mancanza di amore e fede, sta lasciando questa grazia così bella, per cadere sempre più nella sofferenza.

È ora di svegliarvi, di alzarvi, di aprire gli occhi e di mettervi interamente sulla via del Cielo! La Terra è solo un passaggio che ci porta al Cielo.

Che Dio Padre, Dio Figlio, Dio Spirito Santo custodiscano, illuminino e benedicano tutti i figli qui presenti.
A chi compie gli anni: chiedo a Dio di guidarvi con molta pace.

I fiori sono stati benedetti per la guarigione e la liberazione sia dei malati nel corpo, sia di quelli che sono caduti nel vizio, questa sofferenza che oggi tanti figli stanno vivendo.

Il Cielo mi chiama. Ecco la Serva di Dio – la Madre di Dio!