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2019

24.11.2019

Giornata dei giovani in difesa della vita
traduzione dall’audio

Cari figli,
è una benedizione poter stare qui alla presenza di Gesù, che è qui per prendersi cura di tutta questa famiglia fraterna, di tutti i pellegrini. È una gioia poter amare, glorificare e adorare Gesù nel Santissimo Sacramento. Questa è la prima ricchezza della nostra domenica di oggi. Il ringraziamento a Lui. Il ringraziamento per questo momento di preghiera, per i giovani, per la lotta, per la preghiera a difesa della vita.

Difendere la vita è difendere il sacro. Per Dio, i suoi figli sono sacri. Questo Padre li ama. Questo Padre li accoglie. E questo Padre, grandioso Padre, ci ha concesso il Salvatore, Gesù. Il nostro grande Salvatore. E oggi Gesù, che è qui in mezzo a noi, ci dà la gioia di vivere una santa domenica di preghiera per la vita degli innocenti.

Vogliamo riflettere molto su questo: cosa significa difendere la vita. Una delle cose più importanti oggi nella difesa della vita è crescere nella santità. Perché chi vive la santità, vive la volontà di Dio. E colui che vive la volontà di Dio costruisce, abbraccia, ama, difende. Quando oggi parliamo di un Brasile e di un mondo che uccide gli innocenti, parliamo di un mondo che non vive la santità, di uomini e donne che si sono persi lungo la via, dimenticando che Gesù è la Via. Che Gesù è la Via Santa.

Quindi oggi, nel difendere la vita, è necessario che i giovani siano responsabili nelle loro azioni. E anche gli adulti maturi. Perché chi ama Dio, non uccide l’innocente. Chi ama Dio difende con tutte le sue forze la vita dell’innocente. Perché l’innocente ha bisogno di essere difeso: da solo non può difendersi.

Questo bellissimo incontro di oggi ha portato qui tanti giovani. Il giovane, davanti a Gesù che è qui, ha bisogno di vedere se stesso come uno strumento di santità. Voler essere un padre santo, una madre santa, un sacerdote santo, voler percorrere il suo cammino con dignità, con rispetto, con obbedienza, fare di questo mondo un mondo degno, un mondo felice, un mondo migliore.
Perché, dal momento in cui non vivi la santità, che pecchi, stai facendo del male a questo cuore, che deve essere un cuore benedetto. Perché Gesù è nel tuo cuore, Gesù vive nel tuo cuore.

Allora difendere la famiglia, difendere la vita, difendere gli innocenti, è portare al mondo la catechesi di cui oggi la famiglia ha bisogno. Parlare del bene, parlare della santità. Genitori, parlate con i vostri figli della santità. Soprattutto quando sono bambini. Insegnate loro che è bello avere timore di Dio, avere rispetto, camminare saggiamente, avere sapienza per difendere la vita, per abbracciare questa causa così giusta, che il mondo oggi disprezza tanto.

A volte l’uomo difende la natura, difende gli animali con tutte le sue forze, ma dimentica di difendere la sua immagine e somiglianza di Dio: la sua vita, la vita degli innocenti. Io Maria, alla presenza di mio Figlio Gesù, voglio farvi un appello: difendiamo insieme la vita, figli! Vogliamo abbracciare questa causa maggiore del mondo: la famiglia. Abbracciamo i nostri bambini, abbracciamo i nostri giovani, difendiamo la gioventù, difendiamo i nostri bambini, insegniamo loro che essi saranno un grande esercito di difesa non solo del Brasile ma del mondo. Difendere la famiglia.

Vogliamo mettere nei piccoli cuori dei nostri bambini e in quello dei nostri giovani l’amore a Dio, il rispetto a Dio. Vogliamo parlare di più con loro su cosa Dio vuole da ognuno. Di come è dolorosissimo il peccato. Perché molti innocenti oggi vengono uccisi crudelmente perché gli uomini hanno perso completamente il rispetto a Dio, alla santità. Per molti è come se tutto fosse permesso. Ed è per questo che il mondo soffrirà tanto e già sta soffrendo.

Gesù, quando prendeva i bambini in braccio, li abbracciava con molto affetto e di essi ha detto: “Guai a colui che non protegge e ama un bambino”. Pensa a un bambino che viene generato. Pensa tu, madre, quanto devi amare e proteggere questo figlio. Quanto devi difendere la vita di questo figlio!

Allora che in questo bellissimo apostolato di lotta per la vita umana, i giovani qui presenti possano avere questa grazia: essere giovani santi. A partire dal momento in cui la famiglia si edifica, che l’uomo parla della santità, lavora per la santità, cerca la santità, le persone avranno famiglie felici, non famiglie che sanguinano dal dolore. Non lacrime di sangue nelle case. È a questo che il mondo deve risvegliarsi. Ed è una missione del Brasile, del mondo, del popolo di Dio, della Santa Chiesa, di tutti noi.

Io Maria sono con voi in questa missione. Difendiamo la vita, difendiamo i figli di Dio, difendiamo l’immagine e somiglianza di Dio, difendiamo quello che è sacro agli occhi del Padre. Che il Brasile sia un paese che difende con tutte le forze la vita umana. Tu che sei qui oggi, sii un figlio di Dio che prega tutti i giorni in difesa della vita, che mette nelle sue preghiere questa richiesta al Padre. Vogliamo amare, vogliamo abbracciare, vogliamo fare di questo mondo un mondo migliore. Un mondo rinnovato dallo Spirito Santo.

Oggi in questa cappella dedicata alla Sacra Famiglia – che è protettrice di tutte le famiglie del mondo intero – noi abbiamo il tesoro maggiore della nostra vita, che è Gesù. Egli è qui. Ed è una gioia per me poter essere qui oggi e benedirvi alla presenza del mio Figlio amato. Sapere che è una domenica così speciale, perché eravate e siete in preghiera per una causa giustissima, che è la difesa della vita degli innocenti: dei giovani, degli anziani, delle famiglie.

E questa Valle ha qualcosa di supremo, che è una misericordia di Dio infinita. Molto grande. Pensa al Cuore di Gesù, dal quale sgorgano Sangue e Acqua. Noi vediamo questo qui molto chiaramente. E Gesù Misericordioso, che vi ama tanto, vi ha concesso un dono che – io vi dico – è un dono del Re Gesù: la famiglia, la fraternità, l’amore fraterno, la condivisione.

Il demonio vuole distruggere la famiglia. Il grande obiettivo che oggi il demonio vuole distruggere è la famiglia. Allora quando guardiamo questa fraternità – non solo i figli che vivono qui, ma anche i pellegrini che vengono qui, che condividono la stessa fraternità, lo stesso amore, la stessa unità con il Padre, con il Figlio e con lo Spirito Santo – vediamo che siete una famiglia molto bella. Per questo il demonio vuole tanto distruggervi. Ma non riuscirà a distruggervi, perché chi si prende cura di voi è Gesù. È Gesù Misericordioso. Io sento la presenza di Gesù qui in ogni angolo di questa Valle. È di Gesù Misericordioso!

Tutto quello che Gesù vuole, è il meglio per noi. Vi ho detto che Gesù vi avrebbe dato il vino migliore, ed Egli vi darà il vino migliore. Oggi quello che esiste di più importante sulla Terra è la famiglia. Per questo qui voi state difendendo la famiglia. Difendere la vita è difendere la famiglia. Difendere gli innocenti è difendere la famiglia. È difendere il giovane, perché gli fa parte di una famiglia, è difendere il sacerdote, perché egli fa parte di una famiglia, è difendere la Chiesa, perché la Chiesa è la grande famiglia!

Gesù, quando è entrato qui in questa cappella, Gesù Sacramentato, Gesù il grande Re, vi ha dato il dono più grande del mondo, che è essere il santuario della famiglia. Essere il seno della famiglia. Essere l’essenza del mondo, che è la famiglia. Perché chi cambierà questo mondo è la famiglia. Chi porterà al Brasile e alla Terra il trionfo del mio Cuore Immacolato è la famiglia. Perché la famiglia è l’esercito più forte del mondo. È l’esercito più potente della Terra. E Gesù vi ha concesso questa grazia. Per questo siete qui oggi in questa unità bellissima, sentendo Gesù così presente, che ci concede questo dono di essere una famiglia.

Allora vorrei che voi foste degni! Siate famiglie benedette. Abbiate questa gioia, date questa gioia a Gesù! Perché Egli è tutto, è il vino maggiore, è il dono più grande, è il Bambino Gesù! Quando parliamo di difendere la vita, ricordiamoci del Bambino Gesù, della bellezza di questo Bambino, della semplicità di questo Bambino, che è nato nell’umiltà ed è il grande Re del mondo, il grande Agnello di Dio. E noi siamo felici perché questo Agnello di Dio è l’Alimento della nostra vita, della nostra anima. È Lui che farà di tutto questo esercito che è mariano, fraterno, misericordioso, un esercito di vittoria che è la famiglia, il popolo di Dio!

Allora vogliamo ringraziare Gesù per questa grazia e vogliamo essere degni di questa grazia. Perché il demonio vuole l’indifferenza, il demonio vuole la divisione. In questo momento di preparazione per la nascita del Bambino Gesù, vogliamo permettere di essere veramente degni di questa nascita del Bambino Gesù. Essendo famiglie unite, essendo famiglie fraterne, essendo famiglie miti, essendo famiglie umili, essendo famiglie che sanno perdonare, comprendere, abbracciarsi, nonostante i problemi esistenti. I problemi ci sono, non possiamo non vederli, ma possiamo vincerli con la preghiera.

Allora, in questo incontro bellissimo, io vi invito ad essere famiglie forti. Essi hanno bisogno di nascere, essi meritano questa grazia. In questa benedizione chiederò in modo molto speciale a Gesù questa grazia per voi, questo vino che trasformerà la vita della famiglia: la santità.
Con grande affetto, in questo momento vi benedico.

in questo momento la Madonna benedice i presenti

Cari figli,
con grande gioia, vi ho benedetti con molto amore.
Con molto amore chiedo a Gesù tutte le benedizioni per le vostre famiglie.
Questo messaggio di oggi è un messaggio chiarissimo per noi. La santità è la bellezza in costruzione della difesa della vita. È il peccato che uccide, è il peccato che ferisce. La santità ci eleva a crescere, a rafforzare i nostri doni.

Allora quando vediamo la quantità di bambini che oggi vengono crudelmente uccisi durante la gravidanza, vediamo cosa il peccato ha causato nelle madri, nei padri. Molti purtroppo non hanno timore di Dio, non amano, non rispettano, è come se fossero solo forme umane. Mentre l’uomo è molto più che una forma umana. L’uomo è figlio a immagine e somiglianza di Dio. Per questo oggi Gesù ci guida a questa santità. Soprattutto voi giovani: vogliate essere giovani santi! Vogliate avere famiglie sante! Seguite la strada giusta! Cercate di vivere i comandamenti, siate obbedienti a quello che il Signore vi ha chiesto.

Vogliamo difendere la vita con gioia, con sapienza e nel modo più santo e saggio possibile, perché la vita è sacra agli occhi del Padre. Il matrimonio è un sacramento, è sacro agli occhi del Padre. Allora è una missione di tutti noi la difesa delle nostre famiglie, la difesa della vita degli innocenti. E oggi abbiamo bisogno di molta misericordia di Dio. Perché solo la misericordia è la fonte della nostra salvezza.

Che il Padre, il Figlio e il Divino Spirito Santo illuminino tutti voi, affinché siate strumenti di pace, di evangelizzazione, che ognuno nella sua missione – uomini, donne, bambini, giovani, tutto il popolo di Dio – si unisca in costruzione di un mondo degno delle bellezze che Gesù vuole concederci. Perché Gesù ha molto da darci. Basta che abbiamo la dignità per riceverlo.

I fiori sono stati benedetti. Chiedo sempre a Gesù di benedire i fiori per la guarigione e liberazione di tutti i malati nel corpo e nell’anima. Vogliamo glorificare Gesù che è qui in mezzo a noi. Ognuno, nel silenzio del proprio cuore, dica a Gesù: “Gesù ti amo”. E vogliamo chiedere a Gesù di difendere la vita, difendere la vita di tutti noi. Perché quando amiamo, ci amiamo come immagine e somiglianza di Dio, allora difendiamo tutto quello che Dio ha creato. Difendiamo la famiglia, difendiamo i nostri bambini, difendiamo i nostri giovani, difendiamo la natura, difendiamo gli animali. Perché tutto è stato creato da Dio per amore nostro.

Gesù è qui. Vogliamo fare questa richiesta a Gesù. Il mondo è così abbandonato, le persone non amano più, le persone non perdonano più, le persone non hanno quella bella fede che dovrebbero avere. Che solo Lui, solo Lui può darci. Allora davanti a questo amore che abbiamo per Gesù chiediamogli: “Abbi misericordia di noi e del mondo intero! Abbi misericordia di noi e del mondo intero! Abbi misericordia di noi e del mondo intero!”

Ecco la Serva di Dio, la vostra Madre, la Madre di Gesù, Maria la Madre che lotta per tutti i figli, che vuole che tutti i figli abbiano la vita e la vita piena. Il Signore mi chiama.

Benedico chi oggi compie gli anni.
Sono la Serva del Signore. Il Signore mi chiama.