messaggio ricevuto da Marilda Santana a Piedade dos Gerais domenica 08.06.2025 (Pentecoste)
traduzione dall’audio
Cari figli,
questa è una domenica speciale: la presenza bellissima del divino Spirito Santo in noi. Possiamo sentire questa ricchezza che è lo Spirito Santo di Dio, questa pace, Gesù che ci accoglie qui in questo momento, nella soavità di questa bellissima brezza leggera, di questo momento di preghiera, di silenzio, di fede, nel quale il cuore dei nostri bambini, giovani, padri, madri, figli, missionari, missionarie, Chiesa, popolo di Dio, incontra questa benedizione che è lo Spirito Santo.
Oggi il mondo ha tanto bisogno dello Spirito Santo. Quando parliamo dello Spirito Santo, la prima fonte di grazia è la fortezza. È l’anno del combattimento. La parola “combattimento” è una parola di molta unzione. In ogni momento della vita devi combattere la buona battaglia: nell’ora della persecuzione, della debolezza, della sofferenza, del dubbio, della mancanza di fede, tu devi essere un uomo forte, devi combattere tutte le cattiverie e le insidie del demonio. Per combattere abbiamo bisogno di molta forza, dobbiamo essere molto forti, ed è lì che sentiamo la presenza dello Spirito Santo in noi, in tutti noi. Io, Maria, sento la presenza dello Spirito Santo. Quando parlo con voi, figli, noi siamo la Chiesa, noi abbiamo bisogno dello Spirito Santo, perché io Maria sono la Serva del Signore e anche voi siete servi del Signore. Allora nella nostra anima e nel nostro cuore deve esserci la sete e la fame della grazia di Dio. Nell’anno del combattimento dobbiamo essere molto forti.
Il nemico – che è il demonio – realizzerà qualsiasi trappola per renderti debole. E tu devi combattere queste trappole. Per questo hai bisogno della sapienza. Quando parliamo della festa della discesa dello Spirito Santo su di noi – la Pentecoste, domenica di grazie – la sapienza è ciò che ci rende capaci di vivere la volontà di Dio nella gioia, sempre. E qual è la sapienza del cristiano? Il silenzio. In che modo il demonio ti fa cadere? Con il rumore. Oggi vediamo un rumore enorme nel mondo. Quanto il demonio riesce a portarvi al rumore! L’uomo sapiente edifica se stesso nel silenzio e nella preghiera, non nel rumore, ma nel silenzio e nella preghiera. Non importa quale sia la tua croce in questo momento, in questo giorno, in quest’ora: devi avere sapienza per portare la tua croce. Nessuno porta la croce nel rumore, portiamo la croce nel silenzio, nella grazia, nella perseveranza, nell’adorazione a Gesù. Allora ascoltate il Cielo! Non fate rumore. Il demonio fa rumore, mentre Dio ci rende vittoriosi nel silenzio.
È la sapienza dello Spirito Santo, è la sapienza della conoscenza della Parola. Dio conosce tutte le cose. Voi non conoscete neanche un secondo della vostra vita, è Dio che sa tutto. La tua vita, la tua famiglia, la tua casa, la tua comunità, la Santa Chiesa sono nelle mani di Dio. Per questo devi avere sapienza. Non è con il rumore che vincerai, ma con il silenzio, con l’adorazione. In ginocchio davanti alla Croce, davanti a Gesù nel Santissimo Sacramento, tu riesci a vincere ogni umore, soprattutto quello che sta nel tuo interno. Perché a volte il rumore non viene da fuori, spesso è lì nel tuo cuore: è il dolore, è non avere la sapienza per dire a Gesù “io amo la croce, perché la croce è la mia salvezza”. Nessuno arriva in Cielo senza croce, figli!
Se vuoi servire Dio, impara che una delle grandi virtù del divino Spirito Santo è l’intelletto. Comprendere che il cammino di Dio non è quello largo e facile, il cammino di Dio è quello difficile, è il cammino delle pietre, della persecuzione, delle battaglie. Vorrei che voi, in questo pomeriggio, pensaste: “Chi è Gesù per me?”. Perché se oggi vedi Gesù nella tua vita, devi vederlo come il tuo Salvatore. E il tuo Salvatore ha portato una croce, è morto per te.
Dunque Gesù nella tua vita – attraverso l’intelletto – è la tua salvezza. E nessuno arriverà alla salvezza con le comodità, alla salvezza si arriva attraverso le battaglie, attraverso le prove. Ma con l’amore. Non discutere mai il peso della croce, ama sempre la tua croce, ama la tua missione. Quanto più è difficile, amala! Quanto più è pesante, amala! Quanto più il cammino è pesante, amalo! Perché l’amore ci ha salvati, l’amore di Gesù ci ha salvati.
Hai sempre bisogno del consiglio, hai sempre bisogno di arrivare ai piedi di Gesù e dire: “Signore, cosa vuoi dalla mia vita?”. Che non sia fatta la tua volontà, ma sia fatta la volontà di Dio. Perché oggi l’uomo sbaglia? Perché fa la propria volontà e non la volontà di Dio. E noi siamo in un tempo in cui si deve fare la volontà di Dio. Nessuno è qui per fare la propria volontà, siamo qui per fare la volontà di Dio.
Lo Spirito Santo oggi ci mette in una lotta meravigliosa: la lotta per la pace, la lotta per il trionfo del mio Cuore Immacolato, e se non hai il timore di Dio non arrivi in Cielo. Devi avere timore di Dio, devi rispettare le cose di Dio, devi fare silenzio per ascoltare la voce che viene dall’Alto. Perché chi conosce i prodigi è Dio. È Dio che ci ha dato la grazia di tutti i prodigi. Anche lo Spirito Santo è tutto prodigi.
Attraverso i doni dello Spirito Santo combattiamo i peccati capitali. Cosa fa cadere l’uomo, oggi? I peccati capitali. Quanto l’uomo viene sconfitto dai peccati capitali! E in che modo l’uomo può vincere i peccati capitali? Attraverso i sette doni del divino Spirito Santo.
Allora hai bisogno dei doni dello Spirito Santo, devi metterti ai piedi della croce, piegare le ginocchia e avere amore, carità, essere pietoso. La parola “pietoso” ci conduce alla misericordia di Dio. Oggi la misericordia di Dio ci rende persone pietose. Se osservi, questo mondo non riesce più a vedere la luce. Ci sono tante tenebre, tanta sofferenza, tanto peccato. L’uomo oggi non valorizza più ciò che Dio ha tanto valorizzato: i suoi figli. L’uomo oggi non valorizza se stesso. Mentre Dio ti ha valorizzato tanto. Allora ti ha insegnato ad avere pietà, ad essere pietoso. È così bello un cuore pietoso, è così bello sentire che abbiamo bisogno di avere un cuore pietoso. Affinché tu sappia perdonare. Io guardo oggi qui e vedo tanti figli che hanno bisogno di questa pietà, perché hanno bisogno della compassione e del perdono. Perché la cosa più sublime della vita è il perdono, è saper perdonare, è saper guardare tuo fratello e perdonare. Questa è la maggiore grazia! È come entrare nell’oceano della pace.
Oggi la grande guerra è spirituale. E manca intelligenza nella vita dell’uomo. L’uomo oggi si crede così sapiente, crede di conoscere la Parola, crede di sapere tutto, ma non cerca l’intelligenza, questa intelligenza che Dio ha dato all’uomo, questa intelligenza che compie i prodigi della scienza, perché la scienza realizza la sapienza, l’intelletto e l’intelligenza dello Spirito Santo nei figli di Dio. Perché tu hai ricevuto il battesimo. Se non hai ancora ricevuto il battesimo, cerca questa grazia: essere battezzato. Ricevere questa luce che riversa su di te i doni, che porterà tanti frutti, e questi frutti produrranno tante, tante, tante benedizioni.
Oggi la Chiesa è ricca, noi abbiamo questa ricchezza che è il divino Spirito Santo, questo Spirito Santo che agisce in noi. È una domenica magnifica per me, l’Immacolata Concezione, perché lo Spirito Santo è stato Colui che nella mia anima ha realizzato i prodigi di Dio nella mia anima e nella mia vita, nella vita dell’Immacolata Concezione.
Ed è per questo che chiedo sempre a Gesù di portarvi lo Spirito Santo, soprattutto in questo anno della grande battaglia, del grande combattimento, nel quale sto sentendo che molti figli stanno sprofondando nel fango perché così vogliono. Perché se tu hai chiesto lo Spirito Santo non affonderai nel fango del peccato, tu vincerai questo fango del peccato, chiederai perdono, avrai umiltà, riconoscerai i tuoi peccati, i tuoi errori.
Figli, Dio è onnipotente! In questo pomeriggio stiamo vivendo il potere di Dio. Che domenica di benedizioni! Santa Eucaristia, Santa Comunione, la Parola di Dio, vivere l’amore. In un mondo che oggi chiede pace, lo Spirito Santo ci dà la pace. Gesù è la nostra pace, e lo Spirito Santo ci fa sentire Gesù.
Se oggi vuoi essere un uomo nuovo, restaura te stesso nei doni del divino Spirito Santo, cerca questa scienza. Quando parliamo della scienza, abbiamo la grazia di meditare sulla scienza dello Spirito Santo, che edifica anche la scienza nel mondo. Ad esempio: quanto l’uomo è sapiente, quanto l’uomo è capace di tante cose! Dio ha dato all’uomo tanta sapienza, tanta scienza, tanto intelletto, tanta intelligenza, solo che quest’anno dobbiamo chiedere che la scienza, l’intelligenza, la sapienza e l’intelletto siano utilizzati affinché l’uomo vinca il peccato, affinché l’uomo – attraverso i doni del divino Spirito Santo – vinca il peccato. Perché ciò che sta distruggendo l’umanità, la famiglia e i giovani, i bambini, è il peccato. È necessario evitare il peccato, figli! Non puoi lasciarti trascinare da questo fango orribile che è il peccato.
Per questo Gesù è qui con noi, oggi è il suo giorno, giorno della grazia. La presenza di Gesù in mezzo a noi edifica la presenza della Santissima Trinità in noi. Per questo è una domenica di festa, festa del popolo di Dio. Il popolo di Dio ha luce, il popolo di Dio non deve avere paura delle tenebre, il popolo di Dio è illuminato. Dove lo Spirito Santo abita, la luce vince.
Allora oggi invochiamo questa luce dello Spirito Santo, innanzitutto su di noi. Ognuno chieda che questa luce sia su di lui. Chiedi a Gesù, chiedi al Padre, che questa luce del divino Spirito Santo sia su di te. E vogliamo invocare questa luce del divino Spirito Santo su tutta la Santa Chiesa. Gesù ci dice chiaramente che la Chiesa è mossa dal divino Spirito Santo. Vogliamo chiedere questa luce anche per tutte le famiglie. Perché la famiglia – padre, madre e figlio – ha bisogno di essere mossa dal divino Spirito Santo. La famiglia che edifica se stessa nei sette doni del divino Spirito Santo, vince i peccati capitali. Oggi ciò che abbatte una famiglia sono i peccati capitali, mentre ciò che pone le fondamenta di una famiglia nella grazia sono i doni del divino Spirito Santo.
Vogliamo chiedere anche per tutte le comunità qui presenti, la fraternità, i gruppi di preghiera e fraternizzazione. Che Dio ci illumini. Il mondo ha bisogno di luce e tu hai bisogno di luce. Esci dalle tenebre! Se il tuo cuore non ha pace, se oggi la tua vita è piena di cattiveria, malizia, odio, persecuzione, questo non viene da Dio. La vita deve essere soave. Se nell’ora del riposo hai soltanto pensieri cattivi dentro di te, non hai la tranquillità per riposare! La notte è fatta per riposare: la cosa più bella è riposare nella pace, affidare la tua notte durante il momento di preghiera e trascorrere una notte tranquilla, felice. La pace è la maggiore ricchezza dei figli di Dio. Perché oggi l’uomo si deprime? Perché l’uomo è angosciato? Perché stai restando solo? Perché stai seminando il dolore, stai seminando l’odio, l’ira. Dobbiamo seminare lo Spirito Santo in noi, coltivare i doni del divino Spirito Santo in noi, piantare il seme del bene, della fraternità, dell’unione, della preghiera.
Oggi l’uomo è peccatore. Chi non pecca, figli? Voi che siete qui dovete riconoscere il vostro lato peccatore. Tu pecchi: in pensieri, parole, atteggiamenti. Con lo sguardo, con ciò che ascolti o dici. Ma Dio vuole realizzare in te la grazia di essere santo, Dio vuole fare di te un figlio santo. Per questo chiediamo allo Spirito Santo: “Vieni su di noi divino Spirito Santo, vieni a illuminarci!”. Basta tenebre, basta cattiveria, odio, ira. Vogliamo la pace! È così bello quando vivi la pace.
Figli, voi state avendo la grazia diretta dal Cielo, un canale diretto dal Cielo per ricevere questa pace nel vostro cuore, nella vostra anima e nella vostra vita, per essere gioiosi, perché Gesù ti ama, Gesù vuole salvarti. Gesù vuole darvi il maggiore banchetto! Egli non vuole darvi i resti di un banchetto, ma vuole darvi un banchetto verissimo, il banchetto maggiore. Allora vogliamo chiedere al divino Spirito Santo di illuminarci. Soprattutto voi madri, padri, figli, missionari e missionarie.
La tua famiglia sta soffrendo? Chiedi al divino Spirito Santo di portare luce per la tua casa, chiedi al divino Spirito Santo per la tua comunità, chiedi al divino Spirito Santo per la Santa Chiesa. La Chiesa è santa perché lo Spirito Santo è santità. La Chiesa è peccatrice perché voi siete peccatori. Ma Gesù vuole che la Chiesa sia santa, per questo Egli ti ha dato il santo battesimo, ti ha dato la presenza del divino Spirito Santo.
Se chiedete alla Madre di Dio: “qual è il regalo più grande che Gesù ci ha fatto?”. Chiaramente voi sapete che Egli ha dato la vita per voi, ma il regalo più grande di Gesù è stato il divino Spirito Santo. Infatti, se tu non conoscessi il Salvatore, se tu non avessi la sapienza per conoscere il Salvatore, non avresti conoscenza della tua salvezza. Allora il divino Spirito Santo è tutto per noi! È Lui che ci porta a Gesù. In questo pomeriggio, la presenza di Gesù qui è un vero miracolo: Egli vi tocca, vi guarisce e vi salva.
Con grande affetto e amore, voglio darvi la mia benedizione.
in questo momento la Madonna benedice tutti
Cari figli,
vi ho benedetti con molto affetto, con molto amore, in una domenica di festa della famiglia, del popolo di Dio, della Chiesa. Come è bello il divino Spirito Santo, come sono belli i doni del divino Spirito Santo! Noi sentiamo qui la ricchezza della Chiesa di Gesù, della famiglia di Gesù, e lo Spirito Santo veramente scende su di noi e ci illumina.
Per questo oggi voglio prima di tutto chiedere a Gesù di benedire i fiori per la guarigione e liberazione dei malati nel corpo e nell’anima.
Voglio chiedere a Gesù di benedire le famiglie. In modo molto speciale una famiglia molto speciale, che oggi festeggia l’anniversario di matrimonio: tanti anni di amore, di missione, di dedizione al piano di Dio, di abbandono, di fiducia. Io, Maria, sono felice per quei figli che sono fedeli a Dio. Per questo mi congratulo con questa famiglia, con questa coppia che oggi festeggia l’anniversario di matrimonio.
Faccio gli auguri a chi compie gli anni: lodate il Signore per la vostra vita e chiedete sempre allo Spirito Santo di illuminarvi.
Vi auguro molta pace. Che i sette doni siano presenti nei vostri cuori oggi e sempre. Soprattutto in quest’anno della battaglia, del combattimento. Perché arriva la battaglia, e non sarà una battaglia facile, non sarà un combattimento semplice. Ma la cosa più importante è che voi vincerete, perché se Dio è in mezzo a noi, noi sempre vinceremo, figli! Dio vince tutto! E se noi ci teniamo alle sue mani, noi vinceremo sempre con Lui.
Rimanete tutti nella pace con la benedizione del Padre, del Figlio e del divino Spirito Santo. Che Egli effonda i suoi raggi, i suoi sette doni su di noi.
Ecco la Serva di Dio, la Madre di Dio, l’Immacolata Concezione, Madre e Signora della Pietà. Il Signore mi chiama.
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