11.05.2025

messaggio ricevuto da Marilda Santana a Piedade dos Gerais domenica 11.05.2025 (festa della mamma)
traduzione dall’audio

Cari figli,
oggi è una domenica speciale, molto speciale. Innanzitutto, è il giorno del Signore: Colui che è luce, speranza, pace, amore, che calma i cuori, che porta la pace, che insegna a ciascuno di noi – ai figli e alla Madre – ad essere forti. Il Signore è la nostra suprema fonte di grazia. Questa domenica è la domenica del Signore, è fonte di grazia.

Oggi tutte le mamme lodano il Signore per il dono così speciale che Dio ci concede: i nostri figli. Non esiste madre che oggi non stia pensando al proprio figlio e non esiste figlio che oggi non stia pensando alla propria madre. Anche se ci sono tante madri che purtroppo non conoscono ancora il valore di questo dono e ci sono molti figli che purtroppo non conoscono la propria madre, ma nell’intimo del loro cuore hanno sempre l’enorme desiderio di conoscerla.

Essere madre è un tesoro agli occhi del Padre. Abbiamo la felicità di poter essere questo tesoro nelle mani del nostro Creatore e di lodarlo per questa fonte inesauribile di amore. È così bello amare i figli, è così bello abbracciare i figli nei momenti difficili della vita, è così bello proteggere i figli sotto il proprio manto! Una madre abbraccia sempre i suoi figli, li copre sempre con il suo manto. La madre molte volte rinuncia a scegliere qualcosa per se stessa per scegliere qualcosa per il figlio. Essere madre è essere benedetta dalla Santissima Trinità, è uno dei doni più belli. E ogni figlio che oggi è qui sa che Dio, Dio stesso, ha voluto una famiglia. E Dio stesso ti ha dato una famiglia: padre, madre, figli.

Allora non esiste una domenica così speciale per le madri, come questa domenica dedicata a loro. Si è madre tutti i giorni, non soltanto in questa domenica. Si è madre ad ogni ora, ogni mattina, ogni momento. Essere madre è accogliere, amare, perdonare. Allora oggi tutte noi madri abbiamo questa grazia di poter ringraziare Dio. E andare sempre avanti, non desistere mai, non scoraggiarsi mai. Dio ci mette sempre alla prova, soprattutto le madri. Amare un figlio significa sentire la prova in ogni momento. Quanto una madre piange, quanto una madre si preoccupa! Una madre va sempre incontro a quel figlio più bisognoso del suo amore. La prova fa parte di una missione, figli.

Gesù ci ha insegnato che, in tutte le battaglie della vita, non si può mai perdere la fede. Puoi perdere i tuoi beni della terra, puoi dover consegnare a Dio una persona che ami molto, ma non puoi perdere la fede. La fede è il tuo sostegno, è ciò che ti nutre. So che le cose di Dio sono molto misteriose, molto! Non è facile comprendere i misteri di Dio. Dio è il Creatore di tutte le cose, potrebbe e può chiarire tutto ai suoi figli, ma spesso l’uomo, per voler sapere troppo, perde la cosa più importante della vita, che è imparare. Ogni giorno è necessario imparare. Nessuno è padrone della verità, nessuno è pieno di verità, soltanto Dio. E le madri imparano sempre questo nel loro cammino, nella guida dei propri figli.

Gesù – che è l’amore fondamentale del mio Cuore Immacolato di Madre – nel maggior dolore del mio Cuore mi ha insegnato ad amare tutti voi. Nel momento di maggior dolore del mio Cuore, Gesù mi ha insegnato ad amare tutti voi, mi ha insegnato che voi avete bisogno di Lui, che Egli è l’Agnello, che Egli è il Salvatore. E oggi quante madri devono imparare questo! Imparare ad accettare la volontà di Dio, imparare a portare la croce, a non perdersi d’animo, a non desistere.

Le prove sono ciò che più avrete. Se il cammino fosse largo e se voi non foste sulle orme di Gesù, non avreste prove, né critiche, né persecuzioni, né ingiurie. Ma la Via è Cristo. Guardate come Gesù è bellissimo, figli, come la luce di Dio risplende! Quando tutto sembra oscurità, arriva Gesù. Guardate la bellezza della Santa Chiesa, guardate come lo Spirito Santo vi guida! Il demonio furioso vi vuole abbattere, ma Gesù, il Padre e lo Spirito Santo vi rialzano. Lo Spirito Santo vi rialza!

Ci sono tante lacrime negli occhi delle madri, ci sono tante lacrime negli occhi dei giovani, ci sono tante lacrime negli occhi dei bambini: abbiamo bisogno di amore. L’amore è Dio. L’ira è il male. L’amore vince sempre l’ira, vince sempre la malvagità, l’amore è la misericordia. Gesù vi ha insegnato tanto. Questa Valle, questa comunità è della misericordia! Dovete credere di più a questo, figli! Quando crederete non avrete paura.

Passerete per molti, molti e molti combattimenti. Il combattimento sta appena iniziando, sarà molto più forte. Noi siamo qui per il piano di Dio, per il trionfo del mio Cuore Immacolato di Madre, per qualcosa che Dio ha preparato inviandomi come Madre e Signora del Rosario di Fatima. Il rosario è l’arma del combattimento. Quando preghi, abbatti il demonio.

È un tempo di maggiore preghiera, di maggiore unione. Se vi dividete, soffrirete ancora di più, perché la disunione causa discordia, mentre l’unione porta la pace. Allora è un momento di molta unione. Madri, giovani, padri, figli, bambini, tutto il popolo di Dio. Ciò di cui il mondo ha bisogno è di questo segno di Cristo, della misericordia, trasformare un mondo vuoto in un mondo pieno di gioia, un mondo pieno di amore, portare speranza. Per questo Dio ci mette davanti a un Santo Padre forte. E Dio vuole metterci davanti a padri forti, madri forti, figli forti. Dio vuole metterci davanti a pastori santi, padri santi e madri sante.

Arrivare alla santità: tu sai di essere un peccatore, ma un peccatore quando si converte arriva alla santità. Allora il popolo di Dio ha bisogno di convertirsi. Convertirsi alle profondità del Cuore di Gesù Misericordioso e stare nelle profondità di questo Cuore, abbracciare questo Cuore.

Oggi è domenica, giorno del Signore, Colui che ha creato la donna forte per edificare la sua casa, a lei ha dato il dono di essere madre o missionaria o religiosa. Quante madri non hanno generato figli ma amano i loro figli, quante madri hanno abbracciato bambini che avevano bisogno di amore materno! Quante madri conoscono la gioia di veder crescere un figlio nel loro ventre, allattarlo, educarlo, catechizzarlo. Quante madri speciali! Quando tu, madre, sai che tuo figlio è speciale (con handicap), molte volte hai paura, ma Dio ti riempie di fede. Tuo figlio è un dono di Dio per te, e se lui è speciale è perché tu sei molto più speciale.

Essere madre è gioia. Io Maria, Madre della Pietà, ho la gioia di dire “sono vostra Madre”. Sono vostra Madre, sono l’Immacolata Concezione, qui presente con il titolo di Signora della Pietà, Madre di ciascuno di voi.

Vogliamo ringraziare Dio per la croce, vogliamo ringraziare Dio per le prove. La prova che tu sei con Dio, è la croce. Vogliamo combattere la buona battaglia! Gesù è qui con noi nella brezza leggera, Egli non ci lascerà mai. Mai, figli! Tu puoi lasciarlo, ma Egli non ti lascerà mai. E vogliamo prepararci. Il combattimento sarà molto maggiore. Il combattimento sta appena iniziando! Dobbiamo costruire famiglie sante, Chiesa Santa! Per questo il combattimento è fortissimo, perché il demonio non vuole. Ma Dio vuole! E noi siamo qui per dire insieme: sia fatta la volontà di Dio. E Dio vuole un mondo di pace per tutti.
Con grande gioia e amore, voglio dare oggi la mia benedizione materna a tutte le madri, a tutti i figli e le figlie qui presenti.

in questo momento la Madonna benedice tutti

Cari figli,
vi ho benedetti con il mio manto d’amore, il manto che ha cullato, riscaldato e amato Gesù Cristo, questo manto sacro. Voglio accogliere tutti i figli sotto questo sacro manto del Cuore Immacolato di Maria, Madre di Dio e Madre vostra.

Faccio gli auguri a chi compie gli anni.
Voglio offrire i fiori bellissimi che mi avete portato alle madri che sono già presso il Padre. Un figlio non dimentica mai la propria madre. Potete essere certi che una madre non smetterà mai di amare i suoi figli. Che Dio benedica immensamente questo figlio che oggi sente nostalgia e un desiderio enorme di poter abbracciare la propria madre. Abbraccia tua madre con il cuore e sentirai che anche lei ti abbraccia con il cuore!

Oggi vi auguro molta pace, molta forza. Io sono con voi, voi siete nel mio Cuore e noi tutti siamo uniti al Padre, al Figlio e al Divino Spirito Santo.

E oggi in modo molto speciale, come Madre, chiedo anche a Gesù ti benedire la Santa Chiesa, il Santo Padre, il Papa. Che arrivino grandi benedizioni per la terra, che questo mondo sia luce, che la famiglia sia luce, e che la Chiesa sia fonte della grazia di cui tutte le famiglie hanno bisogno.

Chiedo a Gesù di benedire questi fiori per la guarigione e liberazione dei malati nel corpo e nell’anima.

Ecco la Serva del Signore. Il Signore mi chiama.

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