24.11.2024

messaggio ricevuto da Marilda Santana a Piedade dos Gerais domenica 24.11.2024
traduzione dall’audio

Cari figli,
è immenso il nostro amore a Dio in questo giorno così speciale di preghiera, di ringraziamento, di accoglienza della parola del Signore, in mezzo a tante sofferenze sulla terra, nella famiglia, nella vita dei bambini, dei giovani, padri, madri, missionari e missionarie, di tutto il popolo di Dio, di tutta la Chiesa.

Ma sappiamo che la misericordia, dalla fonte del Cuore Misericordioso di Cristo, viene riversata su di noi, su ciascuno. Ed è la misericordia che ci conduce all’amore, all’abbandono, alla conversione, al ritorno al Cuore amorevole di Gesù. Egli è sempre pronto ad accogliere ciascuno di noi nel suo Cuore pieno di amore. Ed è questo amore di Gesù che è la nostra fonte di vittoria, di grazia. È questo amore di Gesù che oggi realizza nel mondo il maggiore miracolo: Cristo stesso è il miracolo vivo, eucaristico.

In questo momento, uniti al Cuore di Gesù, vogliamo chiedere pace dove c’è guerra, dove c’è violenza. Oggi è un giorno di preghiera, è il giorno del Signore. In verità, il giorno del Signore è un dono per ciascuno di voi. È il Signore il nostro dono! Questo dono che ci rende fraterni, che ci rende figli e figlie di Dio, fratelli in Cristo. Per questo, cari figli, aprite il vostro cuore e permettete che questo dono – che è Dio – sia presente nelle vostre famiglie. Oggi le famiglie hanno urgentemente bisogno di questo dono che è Cristo. Questo dono che è il perdono, che è la salvezza, questo dono che è vita, questo dono che deve essere presente nelle nostre vite, nella vita delle nostre famiglie. La Sacra Famiglia di Nazareth è il dono, la vostra famiglia è il dono, è il dono di Dio. È il dono che viene da Dio Padre, Figlio e Spirito Santo. La tua famiglia, la fraternità, la famiglia fraterna, sono un dono di Dio. Pur vedendo chiaramente che il mondo soffre, non potete non vedere e non sentire questo dono, che è l’amore di Gesù su di noi. È per questo che io vi chiamo come Madre a questo dono, che è Gesù, che è qui in mezzo a noi. Questo dono che porta la guarigione, il miracolo e l’esorcismo, che l’umanità ha realmente bisogno di ricevere da Dio.

Quando prepari il tuo cuore per i momenti speciali della vita, sempre ti prepari con gioia. Quando prepari il tuo cuore per stare con Gesù, per ricevere Gesù, è il momento più importante della tua vita. Allora devi essere presente qui in modo vivo! Quando ti abbandoni totalmente a Dio, il miracolo accade nella tua vita. Oggi vedo figli così bisognosi di miracolo. Non soltanto di guarigione da una malattia fisica, vedo figli bisognosi di una guarigione più grande, della guarigione dell’anima e del cuore. E posso sentire, come Madre di Gesù, che Gesù vuole guarirvi, vuole guarire il mondo.

Il mondo è così malato, così lontano da Lui. Mentre abbiamo così tanto amore di Dio, così tanta misericordia di Dio, il mondo è così lontano da questo amore, così vuoto di questa misericordia. Dio è un dono ricchissimo, preziosissimo, e l’umanità oggi è così povera, vive una povertà spirituale molto grande. In mezzo alla tempesta, invochiamo sempre la brezza leggera che è Gesù. In mezzo a questa tempesta insidiosa del mondo, che è il peccato, oggi chiediamo a Gesù la pace nelle vostre famiglie, in Brasile e in tanti paesi della terra. Supplichiamo a Gesù questa pace. Gesù ci dice: “Io sono la pace”. Allora supplichiamo questa pace che è Gesù.

I bambini oggi hanno sperimentato una ricerca grandiosa di amore a Gesù, al Bambino Gesù, in un tempo nel quale dobbiamo preparare la nostra vita, la nostra casa, la nostra famiglia, affinché Gesù possa realmente essere presente in mezzo a noi, prendendosi cura di noi, essendo la luce che ci guida. Abbiamo tanto bisogno di Cristo, abbiamo tanto bisogno della Misericordia di Cristo, dell’amore di Dio Padre, della luce dello Spirito Santo. Lo Spirito Santo, quando la sua luce arriva, arriva per illuminare. È così bello quando dici con forza: “Vieni Spirito Santo, vieni a illuminare!”. E lo Spirito Santo ti illumina. Quell’oscurità che era presente diventa luce, non è più oscurità ma è luce. Ciò che era perduto non sarà più tale. Tu incontri te stesso. Lo Spirito Santo viene per illuminarti.

Figli, svegliatevi! Chiedete allo Spirito Santo di illuminarvi. Non prendete mai le vostre decisioni da soli, chiedete allo Spirito Santo di rendervi capaci, di essere guidati a costruire dentro la vostra casa l’amore e la pace necessari. Chiedi allo Spirito Santo di darti sapienza, intelletto, affinché tu possa essere paziente.

Oggi non è facile evangelizzare. Non è facile parlare delle cose di Dio, delle cose del cielo. L’uomo vuole tanto il cielo, ma fa così poco per entrare in cielo. Su questa terra la vita è un passaggio. Nessuno conosce il suo giorno, nessuno conosce la sua ora, soltanto Dio le conosce. Ma tu sai che qualsiasi giorno potrebbe essere il tuo ultimo giorno, qualsiasi ora potrebbe essere la tua ultima ora. Per questo Gesù ci ha chiesto di essere vigili, ci ha chiesto di stare sempre attenti, ed è lo Spirito Santo che ci dà questa sapienza, è lo Spirito Santo che viene a illuminarci, è lo Spirito Santo che illumina.

Tu che oggi sei venuto all’incontro del cielo, sei venuto a sperimentare, in mezzo alla natura, l’amore di Dio che è presente in ciascuno di noi: sta in me, Maria, e sta in voi, i figli. È questo amore che farà di questo mondo un mondo migliore. Se il mondo amerà, il mondo vivrà la felicità piena. Se oggi la felicità è così lontana, è perché oggi l’uomo ama così poco, quasi niente! Per questo c’è tanto abbandono, ci sono tanti bambini che chiedono amore, ci sono tanti giovani bisognosi di fede. La fede è ciò che rende l’uomo saldo nel suo cammino verso la Casa del Padre. La fede è ciò che ci fa portare ogni croce, che sia della malattia, che sia una sofferenza temporale, materiale o spirituale. È la fede che ci muove, che ci fa prendere il Santo Rosario e pregare. La fede ci fa credere, la fede ci fa vivere il miracolo che è Gesù in mezzo a noi.

Gesù vive in te! Tu che ami Gesù Eucaristico, tu che credi nel Cielo: Gesù vive in te. Allora permetti a Gesù di compiere l’opera. L’opera di Dio è bellissima. Dio ha sempre il vino migliore da darci, il banchetto maggiore da offrirci. Figli, convertitevi!

Quest’anno che sta passando così rapidamente è l’anno della Giustizia, l’anno della Purificazione, l’anno nel quale dici a Gesù: “Io voglio la conversione!”. Tu vuoi la tua conversione. Vuoi percorrere il cammino che ti rende realmente fedele alla parola del Signore, anche se devi salire il tuo calvario. Nessuno deve abbandonare Cristo, la croce. La croce significa vittoria. Vittoria, tu sempre regnerai! Cristo è la nostra Vittoria. E Cristo regna.

Tu che preghi per tuo figlio malato, tu madre che piangi per tuo figlio che ha bisogno di guarigione e di liberazione, tu padre, tu sacerdote che chiedi sempre a Dio la conversione. È così bello quando ci avviciniamo a Gesù, nel silenzio più profondo dell’anima, sentiamo Gesù in mezzo a noi, vicino a noi, dentro di noi e gli chiediamo: conversione. Io chiedo a Gesù in questo momento la conversione di tutti i figli e figlie qui presenti. Chiedo a Gesù la conversione di tutta l’umanità. Perché quando ti converti, tu realmente incontri la luce che manca nella tua casa, che manca in Brasile e nel mondo, la luce di Dio. Questa luce immensa che ha il potere di cancellare ogni tenebra. Dove abita Dio, Egli vince ogni male.

Tu che oggi desideri vincere questo male, tu che oggi sai che la tua famiglia sta affrontando una sofferenza molto dolorosa, tu senti che il Sangue di Gesù ha il potere di guarire, liberare ed esorcizzare la tua famiglia, la tua casa. Perché Gesù ti ha detto che “la famiglia è il giardino di Dio”. Agli occhi di Dio la tua famiglia è sacra, è benedetta. Per questo Dio si prende cura di te, si prende cura di noi. Figli, accendete questa fiamma della fede nella vostra vita, non tardate! La conversione è adesso. Non dire soltanto che vuoi convertirti, se lo vuoi, se lo desideri, tu ricevi questa grazia. Questa grazia cambierà la tua comunità.

Le famiglie si trovano nella sofferenza della tristezza, perché sta mancando la gioia del Signore. Dove c’è la pace, c’è la gioia, anche davanti alle lacrime. A volte hai lacrime negli occhi per tanto amore a Dio, per tanto amore a Gesù. Tante volte hai lacrime negli occhi perché porti una croce, perché vuoi essere santo, per questo hai lacrime nei tuoi occhi! Per amore soffriamo, per coloro che vogliamo realmente che siano felici. Quanto una madre soffre per un figlio, quanto un padre fedele a Dio soffre per un figlio, quanto un figlio soffre per la sofferenza dei suoi genitori! Allora vogliamo accendere questa fiamma. Non attendere tanto, Dio ha bisogno di te oggi, adesso! Non pensare al domani, pensa all’oggi. Oggi potrebbe essere il tuo ultimo giorno qui sulla terra, e tu vuoi avere un passaggio degno, un passaggio felice.

Per questo, siate fraterni. Il mondo è in guerra, una guerra nella quale molti stanno soffrendo. Forse voi qui non lo sentite, ma ci sono tante famiglie nel dolore a causa della guerra. Allora vogliamo pregare, figli. Gesù ci insegna che, quando voi qui pregate, il Cielo intero ascolta la vostra preghiera. Allora se tu chiedi pace, Dio ti ascolterà. Dio sta ascoltando. Per questo è così bello pregare! Pregare è conversare con Dio. Allora chiedi a Dio la pace, che Egli allontani dal mondo la guerra, che allontani dal mondo l’ingiustizia, che allontani dal mondo la violenza, la cattiveria.

Tante volte sei così debole e scoraggiato che diventa difficile credere. Ma puoi credere. Dio che è Padre, Figlio e Spirito Santo rinnoverà tutte le cose, iniziando da te. Iniziando da te! La preghiera di quest’anno è bellissima, perché dici: “Io voglio la conversione”. Tu vuoi la tua conversione, vuoi essere fedele a Dio, vuoi essere un servo fedele a Dio, un servo mite e umile. Perché oggi non è facile evangelizzare. Oggi è sempre più difficile evangelizzare, oggi è sempre più difficile parlare delle cose di Dio, perché il demonio sta portando il mondo alla cecità, sta portando il mondo alla peggiore malattia che è la mancanza di amore, di fede, di fiducia.

Per questo apri il tuo cuore, affida a Gesù tutto ciò che sai che Egli può cambiare. Solo Lui può farlo ed Egli ti aiuterà. Egli ti aiuterà! Avrai più comprensione, più accettazione, amerai la tua croce. La tua croce non sarà sacrificio, ma sarà benedizione. Non dirai mai “Signore, la croce è pesante” ma dirai “Signore, la croce è una benedizione, perché questa croce è la mia salvezza”. Questa croce è la tua salvezza!

Allora oggi affidate a Gesù tutte le vostre necessità, chiedete a Gesù la pace in Brasile, nel cuore di tutte le famiglie, della Santa Chiesa, di tutti i missionari e missionarie. Chiedi a Gesù per questi bambini. I bambini sono il tesoro del mondo, sono la ricchezza del mondo. Se il mondo non avesse il sorriso e la gioia dei bambini, il mondo non avrebbe gioia e pace, non avrebbe speranza e fede. Per questo Gesù ci insegna a difendere la vita degli innocenti, ad abbracciare questa missione, questa causa così nobile, di amarli, renderli consapevoli, guidarli al cammino della religiosità.

Dove Dio abita, abita l’amore. Siamo nella Valle dell’Amore, l’amore di Gesù Misericordioso per ciascuno di noi. Siamo nella Valle in cui questa misericordia sgorga dal Cuore di Gesù per noi. Con molto affetto, con molta fede e con molta umiltà, vogliamo unirci al Cuore di Gesù, insieme al Cuore della Madre di Gesù e anche di San Giuseppe – che è il grande patrono, padre, protettore delle famiglie – e chiedergli di aiutare i padri qui sulla Terra, affinché essi siano esempio – come San Giuseppe – di amore, di accoglienza e di protezione alla famiglia.

Felice è la famiglia che prega unita, felice è la famiglia che mette la preghiera dentro la sua casa. Perché quando la tua casa prega, essa si fortifica, e nessun male può contro questa forza che è la preghiera. La preghiera è l’arma che ci difende dal nemico, che abbatte questo nemico. Allora dentro la vostra casa mettete la preghiera, figli. Cosa manca oggi al mondo? La preghiera. Preghiera dentro la tua casa. Ci sono tante cose che oggi l’uomo desidera, ma quello che io desidero come Madre è che dentro le vostre case ci sia la preghiera. Perché dove c’è una famiglia che prega Dio, è lì vicino a quella famiglia.
Con grande affetto, in questo momento voglio darvi la mia benedizione.

in questo momento la Madonna benedice tutti

Cari figli,
vi ho benedetti con molta gioia. È una gioia per me, l’Immacolata Concezione, Madre della Pietà, Signora delle Grazie, benedirvi. È una grazia di Dio potere – come Madre di Dio – benedire i figli di Dio.

E chiedo a Gesù anche di benedire questi fiori. È così bello ricevere un dono di Gesù! Soprattutto quando questo dono viene benedetto da Gesù. Allora questi piccoli petali che ricevete in dono hanno un valore immenso, perché sono un dono benedetto da Gesù per la guarigione, liberazione ed esorcismo dell’umanità.

Oggi Gesù ci insegna a pregare. Nel silenzio incontriamo, nella preghiera, la nostra vittoria. Gesù ci chiede anche amore per la famiglia. Ama di più la tua famiglia! Soprattutto qui in questo luogo così speciale, nel quale Dio ha costruito una fraternità. La fraternità è una famiglia maggiore. La Chiesa è la famiglia-madre. E la tua famiglia è un mattoncino di questa fraternità e di questa famiglia-madre che è la Santa Chiesa.

Allora prenditi cura della tua famiglia, insegna ai tuoi figli a pregare, rendi consapevoli i giovani dell’importanza di crescere nella fedeltà alla preghiera. Nella vita avete tempo per tutto, figli: per il lavoro, per il divertimento. Avete tempo anche per Dio? Dio ci chiede così poco, e questo tempo che Egli ti chiede benedirà tutta la tua vita, il tuo lavoro, i tuoi momenti di gioia in famiglia. Avrete molte più grazie e benedizioni quando metterete la preghiera dentro la vostra casa.

Siamo in un anno della Giustizia e della Purificazione, siamo in un momento in cui l’umanità intera sulla terra soffre per non essere stata obbediente a Dio, per non aver vissuto quello che Gesù ha chiesto: che noi seguissimo i suoi passi e vivessimo la sua Parola.

Oggi è una domenica, è il giorno del Signore. Oggi abbiamo la gioia di unire il nostro cuore al maggiore banchetto, che è Cristo Eucaristico. Per questo, apri il tuo cuore alla conversione! Dio ti sta chiamando a una vita nuova. Dio vuole da te che tu sia un figlio rinnovato. E tutto nella tua vita arriverà come grazia. Anche il miracolo che oggi chiedi al Signore. A volte è impossibile anche per la scienza, ma con la scienza dello Spirito Santo, Dio realizza miracoli bellissimi in noi.

Per questo affida al Signore la tua vita, la tua casa, i tuoi figli, la tua famiglia e soprattutto la tua missione. Siate servi e serve del Signore.

Ecco la Serva di Dio, Maria l’Immacolata Concezione, Madre della Pietà. Il Signore mi chiama.

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