12.10.2024

messaggio ricevuto da Marilda Santana a Piedade dos Gerais sabato 12.10.2024
Festa di Nostra Signora Aparecida (patrona del Brasile) e Giornata dei Bambini
traduzione dall’audio

Cari figli,
è una grande gioia – in questo giorno così speciale per il mio Cuore Immacolato di Madre e Patrona di questa nazione gigante, Madre della Pietà, Messaggera di Dio qui in questo santuario – portarvi il nutrimento più necessario nei tempi di oggi, che è la parola di Dio, gli insegnamenti del Cielo.

È necessario l’amore di Gesù Misericordioso in tempi di tante lacrime sulla terra, guerra, fame, miseria, malvagità, sofferenze temporali, materiali, nell’anima, nel cuore. Ecco perché tutto il popolo brasiliano oggi – insieme alla Madre e Patrona del Brasile – deve chiedere a Dio la sua misericordia. Molta misericordia. Misericordia per i nostri bambini (oggi è un giorno così speciale per i nostri bambini), misericordia per i nostri giovani, per le nostre famiglie, per tutto il clero.

Il mondo non ama come dovrebbe amare, non vive la parola di Dio come dovrebbe viverla. Oggi purtroppo l’uomo vive soltanto per la materia, per il dominio della materia, e si dimentica di Dio, si dimentica della sua anima, si dimentica della sua vita, si dimentica delle beatitudini, del raccolto.

In quest’anno della Purificazione, che è anche l’anno della Giustizia di Dio, ho riflettuto insieme a mio Figlio, Cristo Misericordioso, sulla necessità della conversione dell’uomo. Quanto l’uomo tarda a convertirsi! Fa sempre dei propositi, ma poi non rinnova la propria vita. Spesso invoca, chiede, ma non cerca con sincerità la propria conversione, ed è per questo che il mondo vivrà il calvario, salirà sul calvario. So che molti saranno sorretti su questo calvario, anche perché la fede guarirà, la fede trasformerà, la fede rinnoverà, ma chi non avrà preparazione non riuscirà a sopportare questo calvario, non ce la farà su questo calvario. È per questo che oggi vediamo un dolore spirituale così grande, per questo ci sono tante depressioni forti, ci sono tanti suicidi, è per questo che ci sono tante anime bisognose della parola di Dio. Quando l’uomo mette da parte le cose di Dio, soffre nell’anima.

In questo giorno il Brasile invoca la Madre Aparecida. Il Brasile è un paese che, nonostante le battaglie e le sofferenze, respira ancora la pace, mentre ci sono tanti paesi sulla terra che non respirano pace, che non respirano speranza. Ma è necessario che il popolo brasiliano si unisca di più, che il popolo brasiliano implori Dio chiedendo a una sola voce: “Misericordia Signore! Misericordia per questa terra, per questa nazione, per questo popolo, per i nostri bambini. Misericordia per tutta la Santa Chiesa. Misericordia, Signore!”.

Perché il calvario è già in mezzo a noi, la sofferenza non è lontana da alcuno, la sofferenza è dentro le case, è nelle lacrime dei bambini che oggi stanno soffrendo per la perdita di persone che amano, la sofferenza è presente in ogni nazione di questa terra. È per questo che il mondo deve tornare a Dio.

Sento che il mondo non tornerà a Dio attraverso l’amore. Purtroppo, tornerà a Dio attraverso il dolore. Gesù vorrebbe che il mondo tornasse attraverso l’amore, ma l’amore di Gesù oggi è l’amore della giustizia, della Misericordia e della Giustizia. L’uomo ci mette tanto per tornare a questo amore! L’uomo pensa sempre: “Dio è misericordioso”. Pecca, commette i suoi peccati, e sempre pensa: “Dio è misericordioso”. Ma oggi voglio dirvi che Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo è sì misericordioso, ma è anche giusto. Dunque l’uomo raccoglierà ciò che semina. In base alle sue azioni, alla sua testimonianza: il suo raccolto dipenderà dalla sua semina. Se la tua anima è generosa, buona, serena, se hai rispetto e timore di Dio, avrai un raccolto bellissimo. Ma chi non obbedisce alla parola del Signore, chi non rispetta il Cielo, il suo raccolto sarà di dolore, sarà di lacrime, di tristezza. Questo, figli, perché Gesù ci ha insegnato la Via. Noi siamo nelle piene condizioni di sapere qual è il cammino del bene: Gesù. Chi è Gesù per noi? La Via del bene.

Chi è Gesù per noi, qui in questa comunità fraterna? È Colui che ci sostiene spiritualmente, è il Pane della vita. Gesù è Colui che mantiene questa comunità nella fraternità, provvedendo al pane di ogni giorno. Gesù è Colui che non lascia mancare nulla. Manchevole è l’uomo che non confida. Fintanto che ci sarà una persona che confida, Dio provvederà. Dio non ha bisogno di moltitudini, Dio ha bisogno del servo buono e fedele. Nel cammino con Dio, se esiste un uomo fedele e buono, Dio sarà giusto verso chi è fedele, sarà buono verso chi è fedele.

L’umanità oggi deve imparare, il tempo sta passando, la sofferenza è sempre maggiore, anche la natura mostra all’uomo che deve convertirsi a Dio. La terra, i mari, i fiumi, le valli: tutto ci dà segni di conversione. L’uomo soffre il dolore della carne. Quante madri qui stanno piangendo la perdita dei figli dovuta a malattie del corpo: hanno sofferto insieme a loro, hanno portato la croce del dolore fisico.

E la peggiore di tutte le sofferenze è quella spirituale. Dove sta andando l’uomo con la sua mancanza di timore a Dio, con la sua mancanza di preghiera, di cammino di fede? Dove sta andando l’uomo? Cosa stiamo vedendo nella vita delle persone? Depressioni forti, tristezze profonde, panico orribile.

Dio mostra segni. Sono tre segni chiarissimi, fortissimi, per il nostro tempo attuale: segni temporali, materiali e spirituali. In quest’anno della purificazione Gesù ci ha insegnato quella bellissima preghiera nella quale gli chiediamo di portarci il dono maggiore, la conversione, e di renderci servi di Dio forti e fedeli. Essere servi di Dio forti e fedeli è per gli umili di cuore, per i semplici di cuore, come coloro che oggi sono venuti in pellegrinaggio a piedi, portando qui il loro rispetto alla parola di Dio.

Oggi è un giorno così speciale per il Brasile, oggi il Brasile è nel Cuore di Maria, è nel mio Cuore. Il Brasile è un popolo di fede, nonostante le battaglie vissute dal popolo brasiliano è un popolo che prega, che ha fede, che ha devozione, soprattutto verso la Madre Immacolata Concezione, Signora Aparecida.

Che Dio protegga i pellegrini che sono arrivati a cavallo, dando la loro testimonianza. Ognuno ha il suo modo di rendere testimonianza di fede. I pellegrini che hanno percorso le strade di questo paese per arrivare fin qui oggi, non hanno misurato sacrifici, provano sempre un affetto speciale nell’arrivare ai piedi della Madre Aparecida, Madre della Pietà. Sono l’Immacolata Concezione, Dio mi ha concesso tutti i titoli in onore alla mia missione di Mediatrice, Messaggera, Madre Pellegrina che è sempre presente sulla terra, portando ai figli il fondamento della vita che è la fede, la fiducia.

Dovete sempre credere nella provvidenza del Cielo e nei miracoli di Dio. Quanti miracoli Dio ha compiuto nella vostra vita! Oggi ci sono qui figli che possono dire con gioia: “Dio mi ha guarito, Dio ha fatto un miracolo nella mia vita”. Sono certa che molti di voi che siete qui avete una testimonianza bellissima da dare, una testimonianza di miracoli. I miracoli che Dio opera nella vostra vita sono frutto della vostra fede. Chi guarisce è Gesù e chi ti concede la guarigione è la tua fede. Gesù ha detto: “La tua fede ti guarisce, la tua fede ti salva, la tua fede ti libera, la tua fede ti trasforma”. Dunque la fede è la cosa più bella.

Chi è devoto è fervente, ha fede, va sempre avanti con la gioia nel cuore e nell’anima. Perché Dio ha creato i suoi figli affinché fossero felici, Dio non ha creato i suoi figli affinché fossero tristi. Oggi il mondo è triste, perché? Perché oggi l’umanità vive senza Dio. È il momento di fermarti e riflettere: “Così come ho bisogno del cibo, così ho bisogno di Dio. Così come ho bisogno di una casa per ripararmi, così ho bisogno di Dio. Così come ho bisogno del lavoro per sostentarmi, così ho bisogno di Dio”. Nessuno di voi sa cosa può succedergli nella restante parte di questa giornata, nessuno! Anche se a volte fai grandi progetti nella tua vita, spesso non sempre li realizzerai nel modo in cui desideri. Spesso Dio trasforma quello che tu vorresti in quello che Egli vuole per te. Ed Egli vuole sempre il meglio per te, Dio vuole la tua felicità.

Allora che il popolo brasiliano sia una nazione di Dio, sia una nazione di fede, una nazione forte. Siate tutti preparati per salire su questo calvario insieme a Gesù, che nessuno abbia paura di questo calvario, anche perché per arrivare al Trionfo del mio Cuore Immacolato dovrete passare per questo calvario. Nessuno otterrà il dono maggiore qui sulla terra, che è la vittoria di Dio, senza passare per questo calvario, senza vincere le insidie del demonio. È necessario vincere queste insidie! E io voglio dirvi, come Madre, che sono con voi in questa lotta per superare questo calvario, per aiutarvi a non abbandonare la croce, sia essa temporale, corporale o spirituale.

Io, Maria, stenderò il mio Sacro Manto come Patrona di questa nazione. Coprirò questa nazione con il mio manto, coprirò il mondo con il mio manto e chiederò a Dio di prendersi cura delle famiglie, di prendersi cura dei bambini, di prendersi cura della vita dei giovani, di portarvi la grande trasformazione di questa terra. Chi ha più bisogno di essere trasformato siete voi. Dovete avere un cuore più pieno di Spirito Santo, dovete vivere di più la grazia dello Spirito Santo. Perché senza Dio, figli, senza Dio non riuscite ad essere felici. E dovete essere felici! Con Dio possiamo tutto, con Dio la tua casa può essere rinnovata, la tua famiglia può essere ricostruita, con Dio il tuo paese può trasformarsi. Cosa vuole il demonio? Il demonio vuole mostrarvi sempre la distruzione, vuole mostrarvi sempre lo scoraggiamento, vuole mostrarvi sempre la debolezza. Ci sono figli che dicono “Non ce la faccio più”: questa è debolezza, perché Dio vuole sempre rialzarti, Dio ti mostra sempre che sei capace. Niente è impossibile per chi confida in Dio!

Oggi voi sognate un Brasile migliore, lottate per questo paese, lottate per la vostra patria, lottate per la vostra nazione! Per quanto il demonio voglia confonderti e gettarti veleno, non permettere al veleno del male di distruggerti. Il Brasile può vincere con il potere della preghiera del Santo Rosario. Il Santo Rosario abbatte le fiere, abbatte le muraglie e abbatte il demonio. Il Santo Rosario e l’arma più potente del cristiano, figlio di Dio, è l’arma che Gesù vi ha lasciato. Nel Santo Rosario si medita la missione di Gesù, dalla sua nascita fino alla sua resurrezione. Il rosario può trasformare il Brasile, può cambiare il mondo, può guarire le nazioni malate dall’avidità, dal dominio del potere. Il rosario è la vittoria dei figli di Dio.

Per questo, inizia a pregare. Abbi la gioia di pregare, per quanto sia difficile! Forse non riesci a pregare il rosario intero (tutti i misteri), ma almeno inizia. A volte il cammino è difficile, ma quando inizi diventa un cammino benedetto. Sono certa che i brasiliani che pregano il santo rosario intero sono i più felici del Brasile! Essi hanno la gioia di sapere che hanno la vittoria, hanno l’arma della vittoria, hanno l’arma che ferirà colui che vuole distruggere il mondo. Il grande combattimento non si fa con le armi da fuoco ma con la preghiera, il rosario è l’arma che è stata utilizzata dai santi fedeli, è l’arma che viene utilizzata dalle famiglie, è l’arma che viene utilizzata dai santi sacerdoti, dai padri e delle madri. Questa è l’arma di cui il Brasile ha bisogno! È un’arma così semplice, così facile, chiunque può utilizzare quest’arma. Basta che inizi a pregare e la tua vita si trasforma, la brezza leggera che è Gesù entra nella tua casa e l’amore di Dio trasforma la tua vita. Che il Brasile abbia fede per pregare, fede per vincere, fede per abbattere il male che vuole distruggere questa nazione. Ma Dio è più grande, figli! E il mio manto copre il Brasile, non solo oggi ma ogni giorno del cammino del popolo brasiliano.
Con grande affetto e amore, voglio darvi la mia benedizione.

la Madonna benedice tutti

Cari figli,
oggi ho benedetto questa terra gigante che è il Brasile. Mi sento benedetta nell’essere la Patrona di questo paese e nel guidare l’umanità sulla via della forza, della presenza dello Spirito Santo che ci illumina, di Gesù che ci santifica e ci porta la salvezza, e del Padre che ci insegna ad amare, a vivere questo amore misericordioso.

La benedizione di oggi è soprattutto per i bambini. Oggi è un giorno molto speciale per i nostri bambini. Difendete la vita dei bambini, figli! Il demonio oggi è talmente insidioso che l’uomo è contento di difendere tutto tranne che la vita degli innocenti. Difendete i nostri bambini! Gesù, quando prese i bambini tra le sue braccia, disse che di essi è il regno dei cieli, il regno di Dio. Allora il bambino è lo splendore della terra, è la ricchezza della famiglia. Tutti voi un giorno siete stati bambini e nel vostro cuore risplende per sempre l’amore del bambino. Che Dio benedica immensamente i nostri bambini. In questo messaggio Gesù ci chiede la preghiera del rosario, intero oppure solo una corona per chi ancora non ha la fortezza della fedeltà al rosario intero, mostrandoci che è l’arma che difenderà la famiglia, che difenderà la Santa Chiesa, che difenderà il popolo di Dio.

Oggi offrite il rosario che pregherete per il Brasile! Il Brasile non può lasciar morire la speranza. La speranza è Dio. Dio è la nostra speranza. Allora chi guiderà questa nazione è Dio. Mettete il Brasile nelle profondità del Cuore di Gesù Misericordioso. Avete la certezza che questo paese è consacrato al mio Cuore e al Cuore di Gesù Misericordioso. Allora non perdete la speranza, non perdete mai la speranza. Come ci ha detto Gesù oggi in questa catechesi forte, il demonio vuole abbattere le tue forze e le tue speranze, ma Dio sta con noi per accendere la fiamma della fede, della speranza e dell’amore. Per questo auguro a tutti voi una nazione di luce, che il Brasile sia una nazione di luce.

Chiedo a Gesù di benedire questi fiori per la guarigione e liberazione dei malati nel corpo e nell’anima.

Ecco la Serva di Dio, la Madre di Dio, che ringrazia tutti i pellegrini qui presenti e il popolo brasiliano.
Il Signore mi chiama.

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