23.06.2024

messaggio ricevuto da Marilda Santana a Piedade dos Gerais domenica 23.06.2024
traduzione dall’audio

Cari figli,
con grande gioia nel mio Cuore e anche nei vostri cuori, siamo alla presenza bellissima di Dio – che è Padre, Figlio e Spirito Santo – sperimentando qualcosa di così importante che è il momento della preghiera.

Innanzitutto ringraziamo Gesù – che sta con noi nella brezza leggera, soave e serena – per tutto quello che abbiamo, soprattutto per la fede. La fede è la cosa più importante nella nostra vita. La fede ci fa vedere il miracolo, ci fa vedere Gesù, che è il miracolo maggiore. Oggi abbiamo bisogno di questo miracolo, di questo grande miracolo. Le nostre famiglie, i bambini, i giovani, la Santa Chiesa, tutti hanno bisogno di questo miracolo. Il mondo che non sa più amare come Gesù ama, il mondo che non sa perdonare come Gesù perdona. Ci sono tante disuguaglianze, c’è tanta mancanza di umiltà, di fede, mancanza di sentire questo miracolo che è Gesù nelle nostre anime. Gesù si prende cura del mondo, porta la pace per il mondo. In mezzo alla guerra, in mezzo alle malattie del corpo, in mezzo ai dolori dell’anima, Gesù è questo miracolo. Questo miracolo che possiamo sentire in una piccola Valle scelta da Dio affinché il mondo conoscesse l’amore e la fraternità.

Dio ha scelto l’uomo di oggi, un uomo che ha bisogno di accendere una fiamma, che ha bisogno di convertirsi, che ha bisogno di essere migliore. Un uomo che deve vincere tutto l’egoismo, l’orgoglio, la vanità, l’ego. Puoi fare molto di più con l’umiltà, con ciò che Gesù più ti ha insegnato ad avere: umiltà. “Gesù mite e umile di cuore, rendi il nostro cuore simile al tuo”. Questo è il Cuore di Gesù, questo è il Sacro Cuore di Gesù: mite e umile. E gli uomini hanno tanto bisogno di questa umiltà di Gesù.

Oggi l’uomo spesso non permette che Dio parli con lui. Dio può parlare con te e spesso tu non glielo permetti, figlio! Perché hai tanto orgoglio, tanta vanità, tanto ego, che non permetti a Dio di parlarti, non permetti allo Spirito Santo di scendere su di te. Per questo dobbiamo sempre chiedere: “Divino Spirito Santo, vieni a illuminarci! Vieni a illuminare il mondo, il Brasile, tutte le nazioni, vieni a illuminare la Santa Chiesa, i pastori, gli evangelizzatori, i seminatori, vieni a illuminare i nostri bambini”. Ogni padre e madre, chieda sempre a Dio di illuminare la sua casa, la sua famiglia. Io voglio vedere il mondo felice, figli!

Il Sacro Cuore di Gesù provvederà al trionfo del mio Cuore Immacolato. Quando questo trionfo avverrà, voi vedrete la giustizia, vi abbraccerete gli uni gli altri e vi amerete. Il demonio vi ha condotti a trappole terribili. C’è tanto odio. Spesso non riesci a guardare tuo fratello con lo sguardo con cui Gesù Cristo guarda te. Gesù ci ha insegnato qualcosa di molto nobile, Egli ha detto che quando incontri gli amici è facile vedere Gesù in loro, mentre quando incontri altre persone spesso non hai uno sguardo sapiente e ti è difficile vedere Gesù in loro. Ma ricorda che Gesù è il Buon Pastore e niente ti mancherà. Quando guardi una di queste persone, guardala come Gesù guarda te: con occhi di misericordia. Spesso è necessario guardare con occhi di misericordia. Spesso voi dite a Gesù: “Signore, perché è così difficile il cammino di Dio?”. Perché è così difficile incontrare uomini e donne che abbiano quella sapienza che è Gesù Cristo, verità e vita?

Tu che conosci le orme di Gesù, sai che Gesù è Colui che ti aspetta nonostante la tua maggiore fragilità. So che qui esistono molte fragilità umane, perché siete peccatori, ma so anche che qui esistono tante benedizioni di Dio, perché siete figli di Dio, siete santi. Come è bello vivere la santità! Come è bello arrivare a quel momento della vita in cui niente più ti porta al dolore perché Gesù ti consola, niente più ti porta alla sofferenza perché Gesù ti conforta, niente più ti turba perché Gesù è il Salvatore. Sempre con umiltà, Gesù ti insegna a seguire i suoi passi, a seguire le orme che Egli ha lasciato affinché tu le seguissi.

Quest’anno della purificazione è un anno molto forte, è un anno che sta passando molto rapidamente. La purificazione non è facile, e il mondo si sta purificando, soprattutto le famiglie. Oggi ogni famiglia porta una cicatrice di dolore dentro la propria casa: lacrime e prove. Ma la giustizia di Dio è questa. Dio mostrerà sempre che il mondo deve convertirsi, che l’uomo dev’essere migliore. Gesù ci ha sempre insegnato che Dio detesta il peccato. Egli ama il peccatore ma detesta il peccato. Nel tempo della giustizia di Dio, molti confondono la misericordia di Dio: la misericordia di Dio è giusta. Un buon padre vuole sempre che il proprio figlio sia fedele, Dio non vuole che tu ti perda. Ciò che ti distrugge ti fa male. Dio vuole ciò che ti fa bene!

Oggi è difficile camminare sul cammino del bene, figli, se non avete una vita di preghiera, se non chiedete ogni giorno a Dio “guariscimi Signore!”. Perché ci sono tante e tante trappole del demonio sulla terra. A volte sei sul cammino di Dio ma sei un contro-testimone di ciò che Dio è. Apparentemente pensi di essere un testimone, ma se fai un esame di coscienza vedrai che le tue azioni non sono conformi a ciò che Dio vuole da te. Per questo Gesù vi chiede umiltà.

Oggi state riflettendo sul Sacro Cuore di Gesù, e vedete l’umiltà di questo Sacro Cuore. Questa umiltà è mancata a tutte le persone sulla terra. Non importa quale sia il tuo livello sociale, ciò che conta è il livello spirituale. Lo spirituale tocca tutta l’essenza della vita, tutti i doni della vita. Anche se il tuo dono fosse il più semplice della terra, se lo vivi con spiritualità esso sarà il più grande. Se invece non vivi la spiritualità, puoi anche avere un alto indice di sapienza umana, ma ti mancherà qualcosa. È per questo che il Sacro Cuore di Gesù ci affida questa umiltà: affinché il mondo, sull’esempio e la testimonianza di ciò che Cristo è, possa fare di questo mondo un mondo di pace.

Oggi quando il Cielo si è aperto e Dio mi ha inviata qui in corpo e anima alla vostra presenza, ho visto con il mio cuore e con i miei occhi quanto il mondo ha bisogno di questo Sacro Cuore di Gesù, quanto il mondo ha bisogno di convertirsi! Perché l’uomo ci mette tanto a convertirsi? Gesù ha detto: “se non sarà per amore, sarà per il dolore”. E io temo che vi convertirete attraverso il dolore, perché c’è tanto amore misericordioso del Cuore di Gesù sull’umanità, ma l’umanità non si converte, l’uomo non ascolta la voce di Dio, ascolta sempre il mondo, l’eco del mondo. Dice: “Io ho ragione, io posso, io faccio”. Mentre Gesù ti chiede umiltà. Non sempre hai ragione, non sempre puoi! Oggi sei qui, ma il proprietario della tua vita è Dio. Oggi può essere il tuo ultimo giorno! Per questo, se rifletti, non puoi quasi niente, ma puoi tutto quando hai Dio nella tua anima e nel tuo cuore.

Oggi puoi testimoniare una grazia avuta per fede. So che qui ci sono figli che oggi stanno lodando e glorificando la Santissima Trinità per le grazie ricevute, per guarigioni, veri miracoli! Ma Gesù ha detto: “la tua fede ti ha salvato; la tua fede ti ha guarito”.

Dunque il mondo ha bisogno di questa umiltà, di questa purificazione. Dove pensate di arrivare, se Gesù è la Via e voi non lo volete seguire? Dici: “Io voglio il Cielo”. Ma non sempre lotti per entrare in Cielo, per guadagnare la vita eterna. Se oggi Dio ti chiamasse a sé, prova a chiudere gli occhi e a chiederti, insieme alla Madre di Dio: “Sono preparato per stare nella casa del Padre? Cosa porto dentro di me? Porto amore, pace, gioia, soavità, oppure sono perso nel mio rancore, nei peccati capitali? Come sto alla presenza del mio Signore e del mio Dio?”.

Ecco perché quest’anno della purificazione è l’anno del silenzio, è l’anno del raccolto, è l’anno del perdono, della carità. Qui ci sono uomini santi e peccatori. Uomini pieni di virtù ma anche di fragilità. Ma è in te che Dio vuole fare il miracolo, figlio! Allora permettiglielo! Non tardare più, non perdere più tempo!

Il segno di Dio oggi è chiarissimo per il mondo. Felice chi si converte. Oggi chiedo a Gesù la vostra conversione. Nella preghiera di quest’anno dite: “Gesù, io voglio il dono più grande, la mia conversione”. Questo è il dono più grande! Il giorno in cui otterrete questa grazia, tutto nella vostra vita si trasformerà. Il modo in cui guarderete questo mondo terreno sarà diverso. Nel tuo lavoro, nella tua casa, nella tua famiglia fraterna, vedrai la tua missione con occhi più sapienti, con la sapienza di Dio e del Divino Spirito Santo. Ed è per questo che chiedo al Sacro Cuore di Gesù la conversione di tutti voi e che voi non tardiate, perché Dio – Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo – vi aspetta.
Con grande affetto e amore, in questo momento voglio benedire ciascuno di voi.

la Madonna benedice tutti

Cari figli,
è una benedizione poter benedire ciascuno di voi. Quando una madre benedice i figli, chiede a Dio la benedizione più grande per ciascuno di essi.

Ed è per questo che chiedo a Gesù di benedire tutti questi fiori per la guarigione e liberazione dei malati nel corpo e nell’anima.

Chiedo a Gesù di benedire tutti coloro che oggi festeggiano il compleanno e chiedono alla Madre di Dio, l’Immacolata Concezione, Madre della Pietà, di dare loro questa benedizione. Siate sapienti, edificate la vostra grande missione sulla roccia che è Cristo, siate sinceramente sereni e umili, nel cuore e nell’anima! Che Dio benedica molto tutti i festeggiati. Dio vi benedica!

In questo messaggio di oggi Dio parla con noi, il Sacro Cuore di Gesù ci insegna il cammino della santità. E quando io vi parlo della santità, sempre vedo Gesù. Santo, santo, santo è Gesù Cristo! Ed è così umile! Colui che è il grande Signore e la grande sapienza dell’umiltà. Che Egli possa portarvi molta guarigione. Vi guarisca e vi porti molta unità, perché una delle cose che più rattrista il Cuore di Gesù è la divisione e la disunione dei popoli. È questo che rattrista il Cuore di Gesù. E oggi ho la tristezza di dirvi che in ogni luogo della terra ci sono divisioni, perché gli uomini non hanno umiltà.

Come ha detto Gesù, coloro che sono sul cammino delle cose del Signore, che sono strumenti tra le mani del Signore, questi devono essere i primi esempi di umiltà. Cristo è nato nell’umiltà, è cresciuto nell’umiltà ed è morto nella semplicità, perché la sua corona fu di spine, il suo cammino fu quello della Croce. E oggi quando ricordiamo la misericordia, ricordiamo di Gesù pieno di umiltà, essendo l’acqua e il sangue che sgorga come fonte di salvezza per tutti.

Allora vogliamo intensificare la nostra richiesta al Sacro Cuore di Gesù, io Maria e voi figli, per la guarigione dell’umanità. Che gli uomini siano guariti e liberati da tutto l’orgoglio e la vanità, che siano semplici e umili come Cristo è, oggi e sempre.

Che Dio Padre, Dio Figlio, Dio Spirito Santo vi benedica.

Ecco la Serva di Dio, la Madre di Dio. Il Signore mi chiama.

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